A cacchio allora ho frainteso tutto...
Credevo non volesse utilizzare quella che "ferma" i processi per un anno...
Credevo non volesse utilizzare quella che "ferma" i processi per un anno...
non lo so, in realtà. ma penso che la sostìpensione dei processi opererebbe d'ufficio.
Allora bela forza che non la userà si è appena dato un anno di tempo in più per salvarsi il culo...
beh, un anno in più, in realtà, con la sospensione dei termini della prescrizione del reato, gli consente di avere più tempo per organizzare la strategia difensiva, ma niente più. cioè: in teoria se è colpevole lo condannano. magari con un anno di ritardo ma lo condannano.
ciò non toglie che la legge delle immunità è una porcata.
LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI! Sempre e comunque. Tra i poteri democratici non ne esiste uno che "vince" (come pensa lui). Se la magistratura scazza allora che si corregga lei.
Il mio discorso rimane valido... fanno schifo tutte e 2 le leggi... e spero che almeno tu da "studioso" sia d'accordo con me.
LA LEGGE E' UGUALE PER TUTTI! Sempre e comunque. Tra i poteri democratici non ne esiste uno che "vince" (come pensa lui). Se la magistratura scazza allora che si corregga lei.
Il mio discorso rimane valido... fanno schifo tutte e 2 le leggi... e spero che almeno tu da "studioso" sia d'accordo con me.
questo è un altro paio di maniche. io sono sempre stato contrario a questo genere di cose, fin dalla prima volta che ne ho sentito parlare. ero giovane e puro e mi chiedevo, proprio come si chiedono in tanti, per quale motivo un uomo, anche se importante, dovrebbe essere considerato al di sopra della legge, seppur per un periodo determinato di tempo.
con il passare del tempo, però, mi sono reso conto che il ragionamento non è così cristallino. la lotta per il potere è dura. molto dura. e man mano che si sale di livello si assottigliano le tecniche per combatterla. la magistratura e i mass media sono due strumenti efficacissimi: il primo, perché si avvale di una imparzialità istituzionale che non si può mettere in dubbio (altrimenti apriti cielo), e tutte le garanzie che lo contraddistinguono ammantano il suo operato di un velo di giustizia; il secondo perché fa presa sulla società ed è in grado di indirizzarne l'opinione.
quando questi due strumenti vengono utilizzati in modo fazioso, non c'è libertà per la sociatà che ne debba subire le conseguenze.
non sto parlando di berlusconi, sia chiaro. non è mia intenzione difenderlo. faccio un discorso generale, per dar conto di come con il passare del tempo, abbia capito lo scopo, la razio, delle immunità e come si sia andata via via ammorbidendo la mia inizialmente durissima posizione in proposito.
il fatto che ne comprenda la razio, però, non significa che giustifichi questo tipo di soluzione dle problema. si intervenga sulla magistratura, dici tu. bene! ma come? il problema grande non è quello della corruzione dei magistrati, ma è quello della loro eventuale appartenenza ideologica (destra, sinistra, centro, non importa). come si combatte contro una magistratura (o un magistrato, ma quando i casi sono isolati la casta si autoprotegge solo fino ad un certo punto) che si lascia condizionare in modo evidente nel proprio operato daalla corrente ideologica cui fa riferimento?
questo è un bel problema. che secondo me si dovrebbe affrontare attraverso il potenziamento dell'istruzione a partire dalle scuole materne, innanzitutto.
ma questo è un altro discorso.
avevo quotato anche roberta e fossi, ma credo di aver risposto anche a loro con queste righe.
ps: non sto parlando delle toghe rosse, né della vicenda personale di berlusconi. torno a specificarlo nella speranza che il mio discorso non venga frainteso.
edit: ho scritto un po' in fretta spero che si capisca quello che intendevo dire.