Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario
Versione completa: Elezioni Politiche 2008
FerraraForum.it > Community > Attualità
Pagine: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14, 15, 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22, 23, 24, 25, 26, 27, 28, 29, 30, 31, 32, 33, 34, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 42
Fossi79
Sai che anche a me sta suonando strana questa cosa detta da Berlusconi: o noi o il pd tutto il resto è noia.
Ucci ucci sento puzza di inciucio..
Senbee Norimaki
Non è questione di inciucio, è questione di sistema elettorale.
Dove ci sono due sole alleanze favorite, votare gli altri è come fare scheda nulla, ai fini pratici. Questione di mera matematica.
Maifermo
Io volevo solo fare un commento sulla campagna elettorale di Veltroni.
Magari sbaglio ma mi sembra molto che si abbiano le mani legate, per quanto riguardano gli slogan.
Mi spiego bene: mi sembra che Veltroni voglia incidere sul fatto di portare una novità nella politica, sempre senza condannare troppo l'operato di Prodi.
Lo vedo quindi molto sul "vorrei ma non posso", magari è un'impressione errata, ma molto mi è sembrato così.
Gi@c
A me piace Uolter Ueltroni perché prende gli slogan da "Frankenstein Junior".

Clicca per vedere l'allegato
Roberta 80
HAHAHAHAHA!! Vado a prendermi un sedatavo sennò rotolo dalla sedia... rofl.gif
taddia
sarà contento senbee sarcastica.gif

CITAZIONE
Veltroni recupera i cattolici

Una giornata disegnata per ricucire lo strappo con i cattolici dopo le polemiche per l'ingresso dei Radicali nel Pd. E l'operazione riesce anche se i teo-dem promettono che vigileranno e manterranno il presidio sui temi etici. L'intervento di Walter Veltroni al convegno organizzato dai cattolici del Pd – che aveva tutta l'aria di essere un meeting di corrente – ha sancito il disgelo con quelle parole su un'Italia «che non sia condannata a una perenne Porta Pia», ripercorrendo la storia dell'«assemblea costituente che evitò l'innalzamento di muri» e legittimando l'intervento della Chiesa sui temi etici «perché solo una visione superficiale può ridurla a ingerenza». Ma quello che interessava alla platea era ascoltare come il segretario del partito avrebbe spiegato l'offerta ai Radicali. «A loro abbiamo detto no all'apparentamento ma di entrare nel Pd e sottoscrivere il nostro programma superando una posizione di pura identità. Se così non fosse successo i Radicali avrebbero esasperato le loro posizioni laiciste». Dunque, accoglierli vuol dire metterli nel percorso «di una sintesi tra laici e cattolici» evitando nuovi conflitti. Certo, la formazione delle liste e del numero dei cattolici che vi compaiono, dice Veltroni, «non è un'operazione di bilancino». Invece è anche questo. E lui ieri ha lanciato due candidature – Andrea Sarubbi e Mauro Cerruti – e ne ha annunciata una terza, «un'esponente del mondo cattolico del Nord» che molti individuano in Maria Grazia Guida, della Caritas di Milano e già nell'Esecutivo Pd. E il pressing sarebbe molto forte anche su Giorgio Vittadini (ex presidente della Compagnia delle opere). Non sarà candidato il fondatore della Comunità di Sant'Egidio, Andrea Riccardi, che però condivide il percorso che sta facendo Veltroni e augura al Pd «un bel futuro». Restando in tema di candidature ieri è cominciata la "sfilata" dei segretari regionali per mettere a punto i nomi. Alcuni rumors accreditano che Massimo D'Alema possa, anche lui, fare un passo indietro e "regalare" il posto di capolista in Puglia a una candidatura nuova (ma ieri il suo staff ha smentito). In Veneto si parla invece di Rosy Bindi, Enrico Letta o Bersani alla Camera mentre al Senato potrebbe andare Enrico Morando. Saranno candidati anche Francesco Rutelli – ma per dare le dimissioni se vincerà il Campidoglio – e Anna Finocchiaro forse nel Lazio. Balla invece la collocazione di Achille Serra che era dato per sicuro in Campania – dove però le tensioni nel Pd sono alle stelle – e allora potrebbe essere candidato in Toscana con il regista Paolo Virzì e una giovane ricercatrice.
E oggi Veltroni lancerà un tris di operai: oltre ad Antonio Boccuzzi della Thyssen, ci saranno una lavoratrice del più grande call center di Palermo, la Kos, e un'operaia di Napoli.
Tornando al convegno di ieri, le reazioni al discorso di Veltroni sono state tutte positive. A cominciare da Franco Marini, seduto in prima fila accanto a Beppe Fioroni (considerato il "capo area"). «Walter ha indicato la via giusta, quella della sintesi», ha detto il presidente del Senato. E soddisfatta era pure Paola Binetti: «Un bel discorso ma verificheremo». La senatrice teo-dem era particolarmente contenta per la candidatura di Sarubbi che si è auto-proclamato «fan della Binetti». Ai cattolici sono piaciute le tante citazioni di Veltroni (nel suo discorso messo a punto con Giorgio Tonini) a De Gasperi e quel riferimento a «una laicità eticamente esigente». È questa la stagione nuova e segno è «il voto per noi dei 18enni». Né è mancato il riferimento a Silvio Berlusconi che ieri si è proclamato «anarchico» e in questo il leader Pd legge «una posizione furbesca, quella della libertà di coscienza che non può essere l'unica soluzione». Ma un passaggio sull'aborto c'è stato, soprattutto per promuovere quella mozione di tutte le senatrici Pd – prime firmatarie Finocchiaro e Binetti – in difesa dell'integrale applicazione della 194. Non c'era la Bindi ma Beppe Fioroni gli manda un sms come Sarkozy con l'ex Cecilia: «Se torni annullo tutto». Ricchissimo il parterre: da Franco Marini a Raffaele Bonnani, leader della Cisl, da Pierluigi Bersani e Enrico Letta a Andrea Olivero, presidente delle Acli. (Li.P)

http://www.ilsole24ore.com/art/SoleOnLine4...ulesView=Libero

CITAZIONE
Non manca molto alla presentazione ufficiale delle liste per le prossime elezioni politiche prevista il 13 e il 14 aprile prossimi e la corsa alle candidature “di richiamo”, quelle che fanno parlare i giornali e “spostano” voti, si fa sempre più serrata. Nella gara alla candidatura “ad effetto” è certamente in testa Walter Veltroni che dopo aver lanciato i “giovani capolista sconosciuti” (che tanto sconosciuti, spesso, non sono) ora decide di buttarsi su un personaggio televisivo.

In questo caso niente bellone stile Aida Yespica o improbabili e procaci ex concorrenti del Grande Fratello stile Angela Sozio bensì Andrea Sarubbi, il volto televisivo della Chiesa Cattolica, conduttore di “A sua immagine“, la rubrica “prodotta” dalla CEI che va in onda ogni domenica mattina su Raiuno. La necessità tutta politica di “riequilibrare” con dei personaggi di comprovata estrazione cattolica dopo l’inserimento dei 9 Radicali nella lista del Partito Democratico trova una risposta nel cattolico “più visibile” d’Italia.

Sarubbi, giornalista della Radio Vaticana e docente di Informazione Religiosa alla Luiss, si è mostrato subito a suo agio nella veste di candidato “ponte” fra cattolici e laici, spostando abilmente l’attenzione da politico navigato:

Per me l’emergenza non è il confronto tra laici e cattolici, ma i problemi veri delle persone. Come quelli di un ragazzo della mia età che ho incontrato a Scampìa per un servizio e che ha molte difficoltà

Sarò nel torto, ma questa candidatura mi pare “strumentale” almeno quanto quelle delle belle donne dello spettacolo che fornisce Forza Italia, ora PDL, dalla Carlucci alla Carfagna passano alla “ventilata” Sozio.

http://www.tvblog.it/post/8297/veltroni-ca...io-tv-cattolico

CITAZIONE
Pd, «strappo» con i gay
Nessun nome in lista

Mancuso si candida con la Sinistra Arcobaleno


Chiuso definitivamente il rapporto con l'Arcigay. Serra correrà in Toscana dopo i malumori in Campania

ROMA — Con i cattolici non gli è andata benissimo. Andrea Riccardi, il fondatore della comunità di Sant'Egidio, gli ha fatto i suoi auguri, ma ha declinato l'offerta di una candidatura. Perciò Walter Veltroni si è acconciato a minori pretese in quel mondo. Il Pd candida Andrea Sarubbi, conduttore di «A tua immagine», la trasmissione di Rai Uno in cui viene trasmesso l'Angelus del Papa, e il filosofo Mauro Ceruti. Ma la pesca non certo eccellente nel mondo cattolico non ha risparmiato al leader del Partito democratico lo strappo con il mondo dei gay.
Un strappo significativo, quello con gli omosessuali, visto il rapporto che da sempre ha legato i Ds all'Arcigay. Ebbene, il presidente di questa associazione, Aurelio Mancuso, che già in questi mesi aveva avuto modo di polemizzare con il comportamento del Pd nei confronti degli omosessuali, ha sbattuto definitivamente la porta in faccia al partito di Veltroni e ha deciso di candidarsi con la Sinistra Arcobaleno. E ora? Il Pd, in grande imbarazzo per la polemica che è scoppiata con i cattolici dopo la decisione di candidare i radicali, tenta di fare finta di niente. Fa trapelare che su un sito gay Veltroni è il politico più amato da quel mondo, ma si guarda bene, almeno per ora, dal candidare un omosessuale dichiarato. Eppure c'è Paola Concia, che nei Ds ha vissuto la vita intera e che ha dato un grande contributo a quel partito e che è da sempre in prima linea nelle battaglie a favore dei diritti dei gay. Ma nel Pd dicono che, almeno per ora, non è prevista nessuna candidatura di una rappresentate o un rappresentante degli omosessuali. Insomma, allo stato delle cose, il Partito democratico preferisce soprassedere, onde non rinfocolare la polemica con la Chiesa e i teodem.
Ovvieranno a questa mancanza i radicali? Tenteranno loro di ricucire questo strappo? Al momento anche il Pr appare afono su quel fronte. Dopo aver cassato la candidatura di Viale, il medico «reo» di aver sperimentato anzitempo la pillola abortiva, Emma Bonino e compagni non sembrano avere intenzione di aprire un fronte polemico con quello schieramento — i teodem e gli ex ppi del Partito democratico — che sembra dare in questo momento dei grattacapi a Veltroni. Del resto, l'ex sindaco di Roma, che ha confermato la candidatura del prefetto Achille Serra (il quale dovrebbe debuttare in Toscana perché in Campania il partito locale non lo vuole), deve recuperare i rapporti con il mondo cattolico, quindi la presenza o meno di rappresentanti dei gay nelle liste del Pd non sembra essere il primo dei suoi problemi. Anche perché l'ingresso dei radicali non ha portato troppa fortuna al Pd.
OAS_AD('Bottom1');
Veltroni era convinto che Emma Bonino gli facesse guadagnare un punto in percentuale in più e per questa ragione si è battuto dentro il partito per l'accordo con i radicali che lasciava perplessi anche i dirigenti che provengono dai Ds. Ora, conti alla mano, parrebbe che quell'accordo — in meri termini elettorali, ovviamente — non sia stato un grande affare. Peggio, secondo le simulazioni di voto segretissime che sono sui tavoli dei big del centrodestra e del centrosinistra, la situazione per il Pd sembra più che critica. Anche un sondaggio che dà ragione a Veltroni, che rivela, cioè, che effettivamente il distacco tra il Pd e Berlusconi è di poco più del 6 per cento lascia pochi dubbi. Alla Camera il Cavaliere sbanca, ottenendo il premio di maggioranza. Ma anche al Senato i numeri danno ragione al leader del Pdl. Nel suo insieme l'opposizione, Cosa rossa inclusa, ottiene 144 seggi a Palazzo Madama, ma la formazione di Berlusconi insieme alla Lega ne guadagna 162. E questo dopo l'accordo con i radicali, che lascia immutata la percentuale del Pd: 34 per cento.
Maria Teresa Meli
28 febbraio 2008
2pac
LOL!

Avanti così che va bene! sarcastica.gif
Senbee Norimaki
E per forza: se si cerca di vincere, si cuciono gli strappi con le ali minoritarie, qual è il problema? È più che ovvio in una logica bipartitica. L'orrore sarebbe se ci fossero SOLO i radicali o SOLO i teodem.

Non capisco dove vadano a parare queste critiche: il PD è un calderone di persone, con in testa solo una cosa in comune: il programma economico (quello di Bersani) e la necessità di evitare che il centrodestra ritorni con le sue leggi ad personam contro i giudici e i suoi divieti sulla libertà personali.
Il solito male minore, insomma, com'è ovvio che sia in una logica bipartitica. Come si fa in USA, come si fa in Inghilterra.

Se non fosse così, i radicali se ne starebbero nel loro partitino, e votarli avrebbe un senso (rafforzare la parte laica della coalizione). Fuori da una logica siffatta, è più che normale che si confluisca tutti in un partito.

Certo, di sicuro il PD è più laico del PdL, è una questione di mero calcolo numerico (i teodem nel PD rimangono comunque al massimo in 5 o 6, perché l'ala cattolica di Rutelli e Bindi NON è teodem).
Lou
Si parla di un problema inesistente.
Quanti sono i teodem del PD? Sono tre: Binetti, Bobba e Carra.
La Binetti malata di protagonismo è ogni giorno sui giornali, ma questa è la forza degli integralisti cattolici nel Pd: tre persone.
Quanti saranno i radicali nel PD? Saranno 9 (tra Camera e Senato).
Quanto saranno complessivamente i parlamentari cattolici nel PD? Saranno più di un centinaio.
Quindi la possibilità che teodem da un lato o radicali dall'altro possano condizionare le scelte del PD proprio non esiste.

Inoltre ricordo che lo stesso Berlusconi da sempre dice che sui temi etici nei partiti si vota secondo coscienza.
Anche nel PDL ci sono infatti posizioni che poco si conciliano con le posizioni antiabortiste della Chiesa. Si pensi ai socialisti alla Cicchitto, ai liberali alla Biondi, ai riformatori liberali di Della Vedova, ai nuovi socialisti di Stefania Craxi.

Un tema serio saranno invece le candidature.
Veltroni ha ben cominciato escludendo De Mita e Visco. Le candidature dovranno essere cristalline oltre che di qualità.
Dall'altra parte vedremo se non ricandideranno Dell'Utri, De Gregorio etc...
Roberta 80
Berlusconi presenta il programma di undici pagine. "Pressione fiscale sotto il 40%"
Infrastrutture, ambiente, scuola, potere d'acquisto per i salari
Pdl, sette missioni per l'Italia
Dal nucleare ai buoni per le famiglie

"Manterremo le nostre promesse. Il contrario di quello che fa la sinistra"
Tutti gli alleati presenti, da Fini a Maroni a Lombardo. Assente per polemica la Brambilla

di CLAUDIA FUSANI


Silvio Berlusconi alla presentazione del programma
ROMA - Via l'Ici, portare la pressione fiscale al di sotto del 40 per cento (adesso è al 44), casa per i giovani, bonus per le famiglie che hanno figli, scuola per tutti, liberalizzazione dei servizi sociali, più sicurezza, energia e ambiente coniugati nel nome del nucleare. E poi aumentare il potere di acquisto dei salari, rilanciare l'economia, "coccolare gli imprenditori". Sette missioni sintetizzate in undici pagine e mezzo. E' il programma del Popolo della libertà che Berlusconi ha presentato questa mattina all'auditorium di via della Conciliazione. Un luogo scelto non a caso dal Cavaliere per il debutto reale della campagna elettorale - quello catodico o on air è già avvenuto - l'immmagine del suo arrivo lo vede incorniciato con San Pietro, il Vaticano e i pellegrini devoti. Qualcuno lo applaude. Certi dettagli non possono essere casuali.

Berlusconi arriva in ritardo, quasi mezz'ora. "Scusate sono un po' in ritardo ma ho dovuto soccorrere due giornalisti che hanno avuto un malore sotto la mia abitazione...." Ride: "Anch'io ho voluto fare un po' di disinformatija: vi ho detto mezzogiorno ma era mezzogiorno e mezzo". E poi alcuni giornali ieri hanno scritto che lui avrebbe avuto un malore. Lo aspetta un gruppo di giovanotti e giovanotte in felpa blu e la scritta "Con Silvio presidente".

Fini è un po' nervoso per il ritardo, tipo sposo all'altare in attesa di spasa (poi Berlusconi si scuserà). Maroni ("con lui adessoci vogliamo quasi bene") e Calderoli ("la tua legge elettorale è sbagliata solo nella parte che ci hanno imposto loro, il premio al Senato su base regionale") siedono in prima fila con Rotondi, "il nostro candidato sindaco" (applausi e si alza Alemanno), socialisti, repubblicani. Non c'è Lamberto Dini. Non c'è Michela Brambilla: la rossa dei Circoli della Libertà è rimasta con tre seggi e fa l'offesa.

Undici pagine, sette mission, la parola d'ordine "rialzati Italia". Messa in ginocchio "dalla sinistra". "La prima differenza tra noi e loro - attacca Berlusconi - è che per la sinistra il programma non conta: non lo rispettano mai. Io credo che in politica non sia importante solo non rubare ma anche rispettare gli impegni". Undici pagine, sette mission, "questo è il nostro impegno morale". Ma non è più il Berlusconi dei miracoli, addirittura ammette di non saperli fare. Viene da chiedersi se questa prudenza deriva dalla vecchiaia e dall'esperienza o dai suggerimento degli spin doctor. Infatti ammette alcuni limiti: "Il nostro programma è un impegno morale che noi prendiamo con gli elettori a patto che le condizioni internazionali non siano catastrofiche come sembra e a seconda di come ci consegneranno il bilancio dello Stato". Di sicuro, "non metteremo mai mani nelle tasche degli italiani e prometto che nell'arco della legislatura la pressione fiscale scenderà al di sotto del 40 per cento".

Carta dei valori. Il Pdl ha scritto una carta dei valori che ancora il partito nel Ppe europeo. "Vogliamo che l'Italia progredisca nella tradizione europea" dice il Cavaliere. Un'altra mutazione di non poco conto rispetto al premier che tra il 2001 e il 2006 snobbava Bruxelles e Strasburgo.

Digitalizzazione della Pa e infrastrutture. Il programma mette la digitalizzazione della pubblica amministrazione come prima mission. Si tratta di tagliare la burocrazia, i costi e i tempi e di poter fare quasi tutto, dai pagamenti ai contratti e altro, da casa o dall'ufficio. Il Cavaliere ha fatto i conti: risparmi per oltre 20 milioni di euro all'anno e il recupero del 18 per cento del proprio tempo. Via libera, poi, alle grandi opere pubbliche e alle infrastrutture: ponti, tunnel, grande velocità ferrovie. "Il 70 per cento delle merci che adesso viaggia su gomma deve poter andare su rotaia". Il fatto, poi, che "le nostre infrastrutture siano intasate e inadeguate pesa per oltre un punto sul nostro pil".

Avanti col nucleare. Il Pdl dice basta con la dipendenza energetica dell'Italia da altri paesi. L'alernativa è il nucleare: "Daremo subito incarico per realizzare fonti di energia nucleare" dice il Cavaliere. Al secondo posto ci mette i gassificatori e gli impianti per realizzare in ogni regione "l'intero ciclo smaltimento dei rifiuti".

Da La Repubblica

Avanti col nucleare?!

BENE...anzi BENISSIMO!!

serio.gif


P.S.
Ma se ha "soccorso" i due giornalisti...e vuole costruire centrali nucleari...lo possiamo
chiamare l'Uomo Radioattivo?!


No perchè se cercano il Ragazzo Ionico ci faccio un pensierino... icon_mrgreen.gif
Koros
Sarebbe anche ora di riproporlo seriamente il nucleare. Io sono favorevolissimo.
Senbee Norimaki
Io ero favorevole, ma mi sa che ormai per l'Italia è troppo tardi, non credo che abbia senso cominciare a costruirne oggi.
Comunque se siamo ancora un po' in tempo allora sono d'accordo anch'io.

A patto naturalmente che prima si faccia un altro referendum, perché è ora di dire basta alle leggi che sputano in faccia ai risultati dei referendum.
Kowalski
CITAZIONE
Avanti col nucleare. Il Pdl dice basta con la dipendenza energetica dell'Italia da altri paesi. L'alernativa è il nucleare: "Daremo subito incarico per realizzare fonti di energia nucleare" dice il Cavaliere. Al secondo posto ci mette i gassificatori e gli impianti per realizzare in ogni regione "l'intero ciclo smaltimento dei rifiuti".

Non potrei mai votare un partito con una politica energetica del genere.
Mi dispiace ma su questo fronte sono dalla parte del ciarlatano Grillo.

Preferisco morire di fame che con un tumore.
bertino69
sicuramente voterò UDC....PD E PDL SONO SOLO FREGATURE
Roberta 80
bertino69
se vuoi porio dare del mafioso a qualcuno dell udc perchè prima non guardi nelle liste del pd dove vi sono numerose persone coinvolte nel caos della campania??? ammazza delle liste pulite che walter prometteva!!
bzbiz
Ci guardiamo ci guardiamo non ti preoccupare...

Anche a Cuffaro ci hanno guardato...

W I CANNOLI!
bertino69
non so te ma se ti danno la minore di condanna quando sei innocente io festeggerei..lui è stato il primo a dare le dimissioni appena è stato indagato cosa che prodi walter e la sinistra indagata per intercettazioni e tutti i loro amici dell udeur non hanno fatto..non giudicate se non olete essere giudicati..e poi il programma di walte è una serie di cavolate e promesse che non verranno mai mantentute..casini promette cose realizzabili e concrete
bzbiz
Che è innocente lo dice lui.

Il tribunale ha detto diversamente.

Io mi fido solo dei tribunali.

Secondariamente, visto che ho già inquadrato come andrebbe a finire la discussione, non voterò mai casini perché è filo clericale. Bada bene, anche altri partiti hanno tra le loro fila dei filo clericali, ma sono in mezzo ad altri... li sono SOLO di quel tipo.

Ecco fatto.

Spiegato perché UDC non avrà MAI il mio voto.
bertino69
ah perchè di pietro quando è stato indagato si è ritirato????? non mi pare..l'indagine è andata avanti per secoli ma lui sempre al suo posto nonostanta fosse accusato di tangenti e regalini...cosi è spiegato che tu non ti informi!!! casini ha spiegato che non è un partito cattolico ma solo che ha lo scopo di difendere la religione ma che vuole uno stato laico dove la religione non entri in politica..sbaglio o nel PD CI SONO CATTOLICI LAICI E RADICALI INSIEME?????? è SOLO UN CAOS ENORME
ECCO PERCHè NON DARò MAI IL VOTO ALLA SINISTRA
bzbiz
Tu non voterai mai a sinistra

io non voterò mai l'UDC,

1 a 1 palla al centro. 6.gif
Edoardo83
apprezzo Veltroni quando cerca di abbassare i toni del dibattito politico ma non posso dimenticare come il PD sia composto praticamente dagli stessi uomini che erano il fulcro del disastroso governo Prodi, ok Mastella e Dini se ne sono usciti come pure l'ala radicale ma i D'Alema e Franceschini della situazione ci sono sempre in agguato.. oltrettutto Veltroni quando parla mi dà sempre l'idea che parli o per frasi fatte o per ovvietà (non che quelli del PdL non lo facciano ma lui lo fa più di altri, mi pare.. ovviamente ci sarà chi non è d'accordo ma la mia è solo una modesta opinione).. certo bisogna scegliereo tra PdL o tra PD.. gli altri partiti difficilmente raccoglieranno più voti.. che poi i voti della sinistra arcobaleno e dei centristi diventeranno decisivi questo ci può stare ma i 2 boss saranno Berlusconi e Veltroni..
Certo ci son tante cose di Berlusconi che non mi piacciono, in primis il fatto che si è sempre mosso più per i suoi interessi che non per quelli del paese ma personalmente il fatto che ci siano ancora Dell'Utri o Previti mi importa ben poco se poi alla fine verranno approvate leggi che favoriscano l'occupazione giovanile, che aiutino i lavoratori dipendenti e che diminuiscano le tasse.. anche perchè secondo me bisogna guardare al sodo: a ciò che ci verrà in tasca..
Con questo mi permetto di esprimere forti dubbi sulla situazione politica generale.. penso che se andrò a votare (ed ancora non so per chi..) lo farò malvolentieri e comunque con poca fiducia..
bertino69
alla fin finirà in pareggio come roa inter icon_smile.gif
Edoardo83
CITAZIONE (bzbiz @ 29 Feb 2008 - 18:18) *
Il tribunale ha detto diversamente.

Io mi fido solo dei tribunali.


Conosco alcuni giudici.. e se li conoscessi anche tu non so se ti fideresti ancora di alcuni di loro pensando che qualche altro giudice potrebbe essere proprio come loro..



CITAZIONE (bertino69 @ 29 Feb 2008 - 18:28) *
alla fin finirà in pareggio come roa inter icon_smile.gif


c'è bisogno di un supplementare o due.. ehhehe
Senbee Norimaki
CITAZIONE (bertino69 @ 29 Feb 2008 - 18:22) *
ah perchè di pietro quando è stato indagato si è ritirato?????


Ragazzi, dite che con dei disegnini lo capisce la differenza tra "indagato" e "condannato"?

CITAZIONE
PD CI SONO CATTOLICI LAICI E RADICALI INSIEME?????? è SOLO UN CAOS ENORME


Anche nel PdL: Taradash e Volonté, per esempio.
O come anche tra i laburisti inglesi, e tra i conservatori pure. O come nei democratici, o come nei repubblicani in USA.
Tutti noti partiti che affondano nel caos...

CITAZIONE
ECCO PERCHè NON DARò MAI IL VOTO ALLA SINISTRA


Ti si è incastrato il Caps-lock o stai urlando al monitor?


CITAZIONE (Edoardo83 @ 29 Feb 2008 - 18:30) *
Conosco alcuni giudici.. e se li conoscessi anche tu non so se ti fideresti ancora di alcuni di loro pensando che qualche altro giudice potrebbe essere proprio come loro..


Questo è il punto: il PdL è il partito anti-giudici.
Chi è d'accordo che si depenalizzi il falso in bilancio, che Tanzi sia libero e che la moglie di Dini non sia dietro alle sbarre, e che invece che per due canne o un permesso non rinnovato ti diano sei mesi tra spacciatori e mafiosi, allora vota PdL.
Perché per il resto, la differenza del programma non c'è, anzi dal punto di vista economico (tasse, leggi che favoriscano il lavoro eccetera) è pure più liberista il PD (c'è Bersani, che ha tentato di fare le liberalizzazioni che in 5 anni Berlusconi manco s'era provato a pensare).
Lou
Ottima la proposta sul nucleare di Berlusconi. Ottimo anche il federalismo.
Due temi che mancano al programma di Veltroni.

Berlusconi però ripropone anche il ponte sullo Stretto. Cosi lo costruiscono con la metà del cemento necessario come le altre belle opere fatte dalla mafia.
E comunque non è una opera prioritaria visto le risorse ristrette.
Edoardo83
non penso che il ponte sia una priorità.. piuttosto il TAV deve essere una priorità.. va fatto.. se non lo si fa poi non ci si lamenti che l'Italia resta indietro.. che a fare i moralisti siamo tutti capaci ma a sacrificarci un po' meno..
bene il nucleare! ormai gli impianti sono sicuri e poi in Italia ci sono teste scientifiche capaci di gestirli..
sul federalismo benino: anche se le regioni del sud resteranno ancora più indietro..
Senbee Norimaki
Cose che non si faranno mai.
In 5 anni e con una maggioranza incredibile Berlusconi è riuscito solo a fare leggi ad personam e ad alzare il debito pubblico in maniera mostruosa.
In confronto, un governaccio sgangherato con i comunisti dentro come quello di adesso in soli due anni ha fatto persino qualcosina di buono, pochissimo ma sempre qualcosina. E con un solo voto di scarto al senato.

Come si possa dar credito ancora a certi millantatori è un mistero. Un po' come la gente che continua ad andare dal cartomante anche se in fondo sanno che li sta fregando.
misterwolf
parole sante... sisi.gif
Edoardo83
caro senbee.. la patente a punti ed il divieto di fumare nei luoghi pubblici ha ridotto di una buona percentuale le morti per queste due cause.. per quel che riguarda la politica estera meglio amico della Casa Bianca che non a braccetto con i leader di Hamas..
Thyo85
Si pensi quello che si vuole della politica estera degli Stati Uniti e non voglio addentrarmi..
Ma le frasi berlusconi-style " meglio amico della Casa Bianca che non a braccetto con i leader di Hamas" sono di una tristezza e pochezza infinita.
Mi ricorda proprio lui quando fa le sue uscite "se non votate noi, votate la sinistra comunista,massimalista,omicida" che portò alla stupenda risposta di non ricordo chi "e allora che dica anche che mangiamo i bambini e poi siamo a posto".
Quando si perde il senso della realtà e si scrivono quelle cose vuole davvero dire essere plagiati da una certa parte di informazione.

D'altra parte questi anni hanno segnato il ritorno della divisione, che noto molto tra le persone giovani "fascista-comunista" e questo è davvero un gran bel passo. Indietro.
Edoardo83
CITAZIONE (Thyo85 @ 1 Mar 2008 - 11:23) *
Si pensi quello che si vuole della politica estera degli Stati Uniti e non voglio addentrarmi..
Ma le frasi berlusconi-style " meglio amico della Casa Bianca che non a braccetto con i leader di Hamas" sono di una tristezza e pochezza infinita.
Mi ricorda proprio lui quando fa le sue uscite "se non votate noi, votate la sinistra comunista,massimalista,omicida" che portò alla stupenda risposta di non ricordo chi "e allora che dica anche che mangiamo i bambini e poi siamo a posto".
Quando si perde il senso della realtà e si scrivono quelle cose vuole davvero dire essere plagiati da una certa parte di informazione.

D'altra parte questi anni hanno segnato il ritorno della divisione, che noto molto tra le persone giovani "fascista-comunista" e questo è davvero un gran bel passo. Indietro.


Ho espresso il mio parere.. tutto qua.. non mi sembra essere simbolo di pochezza.. allora tutti lo sarebbero.. ho già detto che di Berlusconi non apprezzo tante cose.. se poi tu non leggi gli altri commenti che ho fatto prima e ci fai una figura di merda da ultimo della lista non è colpa mia... non ho mai fatto affermazioni alla Berlusconi style.. ho solo detto: meglio con gli USA che con Hamas (frase che penso condividerebbe anche buona parte del PD)...
Tutto qua.. leggi i commenti fatti precedentemente per evitare di pisciare fuori.. grazie!
Thyo85
Allora, forse non sai esprimerti bene perchè per come scrivi pare che "meglio essere amico della Casa Bianca" (e il governo Berlusconi non ha certo nascosto l'interesse e il desiderio di essere vicino a questo tipo di politica) "che non essere amici di Hamas" e pare logico che tu sottointenda "come questo attuale governo di sinistra.

D'altra parte se non era tua intenzione dire questo, non capisco perchè lo scrivi.
E' come se io avessi scritto "bene il programma del Pd, d'altra parte meglio questo che non quello di riportare la dittatura in Italia".
Ora, se io scrivo una frase così, sottointendo con un pò di ironia che se andasse su Berlusconi si ritornerebbe ad un certa diminuzione della libertà di satira, dell'inchiesta giornalistica e della libertà dei media.
Altrimenti starei scrivendo una seconda parte priva di senso.
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Edoardo83 @ 1 Mar 2008 - 10:24) *
caro senbee.. la patente a punti ed il divieto di fumare nei luoghi pubblici


LOL, in 5 anni è tutto quello che salvi?
Patente a punti: legge di Di Pietro. Poi fu solo approvata dal governo Berlusconi, per una mera questione di tempi.
Legge Sirchia: disegno di legge del Parlamento, non del Governo, approvata con una maggioranza trasversale. e avversata moltissimo dal centrodestra (Fini qualche anno prima voleva indire un referendum per abolire il divieto di fumo nelle scuole e nei cinema, Storace diventato ministro della Salute ha proposto norme per facilitare i fumatori).
Il fatto che queste due leggi siano attribuite a Berlusconi è tipico della propaganda forzista (le uniche due leggi popolari), e il fatto che tu ci sia cascato la dice lunga, perché che quelle non fossero due leggi merito di Berlusconi era scritto dappertutto, a parte che su Studio Aperto, Panorama e il Giornale, ovviamente.

CITAZIONE
per quel che riguarda la politica estera meglio amico della Casa Bianca che non a braccetto con i leader di Hamas..


Primo: nel PD non ci sono più i comunisti. C'è una bella differenza. Secondo: la politica estera del csx è stata filoeuropea e un po' meno filoamericana di quella di cdx, che addirittura è stata lecchina e suddita degli USA. Tra l'altro pensare che D'Alema sia stato comunista e filo-Hamas è la cosa più ridicola che si possa immaginare, sono cose che non ho mai nemmeno sentito per scherzo, nemmeno da Studio Aperto. Al contrario, D'Alema è sempre stato considerato dalla sinistra come una specie di estremista di destra... icon_mrgreen.gif

In compenso: debito pubblico alle stelle, una Bossi-Fini che ha raddoppiato il numero di immigrati clandestini e dimezzato quello di immigrati di qualità, una Fini.Giovanardi che ha messo in galera la gente solo per delle canne e che ha aumentato in questo modo (come previsto) l'uso di droghe pesanti, una legge 40 (unica al mondo) che ha vietato la ricerca contro la talassemia e imposto l'aborto forzato a donne a cui viene impiantato un embrione deforme a forza solo perché così vuole il Vaticano, 4 condoni edilizi spaventosi, esenzione dell'ICI per gli immobili anche commerciali della Chiesa, abolito sul nascere il divorzio breve come invece sarebbe in tutto il resto del mondo, depenalizzato il falso in bilancio per i grandi ladri e aumentate le pene e il carcere per i piccolissimi ladri come gli scippatori, vietata la pillola RU486, una legge Urbani che mette in galera anche solo chi scarica un MP3, una legge che permette al ministro della Giustizia di avocare i magistrati che gli stanno sui coglioni, una riforma costituzionale oscena che per fortuna è stata abolita con un referendum, una legge che toglie dal carcere chi ha più di 75 anni (guarda caso Previti ne aveva appena compiuti 75), una legge che porta da 10 a 5 gli anni per la prescrizione (e guarda caso il reato commesso da Berlusconi era di 7 anni prima), una legge elettorale fatta apposta per far perdere gli avversari e definita "porcata" dal suo stesso autore, una diminuzione pazzesca di fondi ai Comuni che così hanno dovuto aumentare a dismisura le tasse locali, e potrei continuare l'elenco fino a domani.

No: solo un malato di mente potrebbe confrontare i due governi pensando che quello Berlusconi sia stato migliore. Chi vota PdL evidentemente o ha la memoria molto corta o più probabilmente ha fiducia che questa volta le cose andranno diversamente, ma ancora non ci ha spiegato perché e su quali premesse.

Senza contare i fattore ONESTÀ. Ci sono troppi condannati in via definitiva nel PdL, bisogna essere troppo DISONESTI per pensare di votare un partito con tutti quei pregiudicati, non ultimo il candidato premier.
Edoardo83
non voglio fare polemiche, ora ho altre cose da fare.. io ho le mie idee e tu hai le tue.. rispetto le tue idee e non le attacco violentemente come hai fatto tu con le mie ma non le condivido per nulla. e poi ancora non so se andrò a votare....
Ti ringrazio per avermi dato del malato di mente.. vedo che hai molto rispetto delle idee altrui..
Faye
Non voglio fare polemiche sottintende "non saprei cosa rispondere"? icon_mrgreen.gif

E continuano a non dare motivazioni sensate, questi votanti Pdl, se non "voto a destra perchè a sinistra sono tutti comunisti". Lol. sarcastica.gif
Senbee Norimaki
Premettendo che ci siamo già chiariti in MP, non è mia intenzione dare del malato di mente a Edoardo che peraltro non aveva mai detto di votare per qualcuno in particolare: mi riferivo al corpo di leggi fatte dai due governi che, dati alla mano, è impietoso confrontare, e ho spiegato per filo e per segno perché. Ma naturalmente, ribadivo che una qualche ragione per votare PdL adesso ci sarà, evidentemente perché si ha fiducia che le cose siano cambiate. Ma le spiegazioni ancora latitano.

Vorrei inoltre porre questa domanda retorica: chi diede dei coglioni agli elettori del csx nel 2006?
Edoardo83
CITAZIONE (Faye @ 1 Mar 2008 - 12:12) *
Non voglio fare polemiche sottintende "non saprei cosa rispondere"? icon_mrgreen.gif

E continuano a non dare motivazioni sensate, questi votanti Pdl, se non "voto a destra perchè a sinistra sono tutti comunisti". Lol. sarcastica.gif




non vole fare polemiche significa che ho altre cose da fare.. sto studiando.. ed ho scritto l'intervento in un momento di pausa.. non ho mai detto che voterò per uno o per l'altro.. mi sembra di aver detto chiaramente che molte cose di Berlusconi non mi piacciono e che apprezzo il modo in cui Veltroni tiene basso il tono del dibattito politico (ah se uno leggesse gli interventi precedenti a questi posts!)..

CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 1 Mar 2008 - 12:24) *
Premettendo che ci siamo già chiariti in MP, non è mia intenzione dare del malato di mente a Edoardo che peraltro non aveva mai detto di votare per qualcuno in particolare: mi riferivo al corpo di leggi fatte dai due governi che, dati alla mano, è impietoso confrontare, e ho spiegato per filo e per segno perché. Ma naturalmente, ribadivo che una qualche ragione per votare PdL adesso ci sarà, evidentemente perché si ha fiducia che le cose siano cambiate. Ma le spiegazioni ancora latitano.

Vorrei inoltre porre questa domanda retorica: chi diede dei coglioni agli elettori del csx nel 2006?


vero ci siamo chiariti con Senbee..
Berlusconi.. ma se lui sbaglia peggio per lui
Senbee Norimaki
E comunque chiedo scusa se sono stato frainteso, non mi è passata mai nemmeno per l'anticamera del cervello l'idea di offenderti, ci mancherebbe (una volta che si trova un interlocutore corretto, sarebbe proprio da cretini offenderlo e attaccarlo..!)
Faye
@ Edo: ma chi ha mai detto che voti pdl, scusa? L'ho scritto? No. E allora bona con 'sta cosa dei "leggetevi i primi post"! icon_rolleyes.gif
Edoardo83
CITAZIONE (Faye @ 1 Mar 2008 - 12:12) *
Non voglio fare polemiche sottintende "non saprei cosa rispondere"? icon_mrgreen.gif

E continuano a non dare motivazioni sensate, questi votanti Pdl, se non "voto a destra perchè a sinistra sono tutti comunisti". Lol. sarcastica.gif




qua ho interpretato che ti stessi rivolgendo a me.. se ho sbagliato scusa.. comunque hai ragione meglio mollarla lì.. torno alla mia vera passione.. la pallacanestro ed i miei Lakers!
Jolly_roger
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 1 Mar 2008 - 00:06) *
Cose che non si faranno mai.
In 5 anni e con una maggioranza incredibile Berlusconi è riuscito solo a fare leggi ad personam e ad alzare il debito pubblico in maniera mostruosa.
In confronto, un governaccio sgangherato con i comunisti dentro come quello di adesso in soli due anni ha fatto persino qualcosina di buono, pochissimo ma sempre qualcosina. E con un solo voto di scarto al senato.

Come si possa dar credito ancora a certi millantatori è un mistero. Un po' come la gente che continua ad andare dal cartomante anche se in fondo sanno che li sta fregando.

non ti facevo davvero così superficiale





dev'essere l'aria di campagna elettorale, spinge un po' tutti alla tendenza alla cagata più grande..... sarcastica.gif
taddia


EDIT BY PARCONDICIO sarcastica.gif




http://forum.tgmonline.it/showthread.php?t=133201
Jolly_roger
LOL



però fa più ridere quella su silvio.... icon_mrgreen.gif
2pac
CITAZIONE (Faye @ 1 Mar 2008 - 12:12) *
E continuano a non dare motivazioni sensate, questi votanti Pdl, se non "voto a destra perchè a sinistra sono tutti comunisti".

Non farei fatica a comprenderli, comunque eh. sarcastica.gif

CITAZIONE (Jolly_roger @ 3 Mar 2008 - 10:48) *
non ti facevo davvero così superficiale
dev'essere l'aria di campagna elettorale, spinge un po' tutti alla tendenza alla cagata più grande..... sarcastica.gif

sisi.gif

Aria di merda.
sisi.gif
Senbee Norimaki
In attesa che qualcuno dei 22 ci dia una qualche motivazione valida per cui dovremmo votare Previti, Dell'Utri, e Ferrara piuttosto che Bonino, Bersani e Veronesi che sia un attimo più convincente di "specchio riflesso!", ecco qualche altro dato che potrebbe far discutere:

http://www.corriere.it/politica/08_marzo_0...3ba99c667.shtml

Molte le similitudini. tra gli altri tre scudi crociati, cinque fiamme
Elezioni, depositati 181 simboli
L'ultimo depositato è quello di Italia Popolare. Ci sono anche No monnezza, Casinò Italia e Partito impotenti


ROMA - Sono 181 complessivamente i simboli che da lunedì a domenica pomeriggio alle 16 sono stati depositati al Viminale, in vista delle prossime elezioni politiche del 13 e 14 aprile. L'ultimo simbolo, il centottantunesimo, si chiama «Italia Popolare». Il simbolo è quello originale dei Popolari. Candidato premier è Antonio Di Dio, che ci tiene molto a ricordare che il simbolo è quello che c'era all'epoca di Gerardo Bianco.

C'E' ANCHE «NO MONNEZZA» - In tutto i 181 simboli hanno riempito sei bacheche, oltre alla prima fila di una settima bacheca. Molti i simboli, tra gli altri, degli italiani all'estero, del sud, dedicati a Grillo; degno di nota uno in particolare, il centotrentaduesimo, «No monnezza in Campania» - Partito animalisti ambientalista». Ce ne sono anche altri particolarmente insoliti, come il centoquarantaquattresimo del dottor Cirillo, che si chiama Partito Impotenti Esistenziali, oppure un enigmatico, al centoquarantacinquesimo posto, «Zarlenga Omnia» su sfondo blu il simbolo rappresenta il mondo con sparsi qua e là palloni di calcio. Al centosessantanovesimo il simbolo «Casinò Centro Italia», con il tappeto da roulette.

PRIMA REPUBBLICA - Dai simboli depositati la Prima Repubblica sembra tutt'altro che archiviata: guardando il tabellone del Viminale dove sono affissi i simboli per le politiche 2008 si scorgono i marchi di Dc, Pli, Psdi, Pri, Radicali. Ci sono Nuovo Psi e Nuovo Msi. All'appello mancano solo il Pci e Dp.

TRE SCUDI CROCIATI, CINQUE FIAMME - Nelle prossime ore il Viminale avrà molte gatte da pelare. La legge elettorale (articolo 14 e 16) afferma che «non è ammessa la presentazione di contrassegni identici o confondibili con quelli presentati in precedenza ovvero con quelli riproducenti simboli, elementi o diciture, o solo alcuni di essi, usati tradizionalmente da altri partiti. Qualora i partiti o gruppi politici presentino un contrassegno che non sia conforme alle norme, il ministero dell'Interno invita il depositante a sostituirlo». Per le elezioni politiche 2008 sono stati presentati 4 scudi crociati (di cui 3 identici); 5 fiamme; 8 falci e martello; 3 garofani; 2 edere; 3 diciture pensionati; 3 bandiere crociate; 5 rose; 6 diciture Grillo. Ecco le principali somiglianze: 1) Udc di Casini, Dc di Pizza, Dc di Sandri utilizzano uno scudo crociato identico (quello tradizionale con la scritta «Libertas»). Leggermente diverso è lo scudo di Alternanza popolare. 2) Prc, Pdci, Sinistra critica, Iniziativa comunista, Partito comunista italiano marxista leninista, Pcl, Alternativa comunista, Lista comunista per il blocco popolare utilizzano la falce e martello. 3) An, La Destra, Nuovo Msi, Fronte nazionale, Destra popolare utilizzano la fiamma. 4) I socialisti, Nuovo Psi, Socialismo umanitario universale utilizzano il garofano.
Roberta 80
Risolti i miei dubbi elettorali!! Voto "Casinò Centro Italia"!! icon_mrgreen.gif

Della Dharma si è saputo niente?!
Jolly_roger
veronesi deve fare quello che sa fare meglio, ossia l'oncologo, non il politico... icon_wink.gif
Roberta 80
Chi meglio di un medico tanto competente può occuparsi della Sanità?!
Senbee Norimaki
Veronesi è stato il miglior ministro della Sanità mai avuto nella storia italiana, Jolly, su, lo dicono anche quelli di centrodestra (no, adesso non lo dicono più, ma solo per motivi elettorali).
Questa è la versione 'lo-fi' del forum. Per visualizzare la versione completa con molte più informazioni, formattazione ed immagini, per favore clicca qui.
Invision Power Board © 2001-2024 Invision Power Services, Inc.