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Versione completa: Credere In Dio O Non Credere In Dio....
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Le Big Mac
Con la premessa poc'anzi fatta, cioè che non sono religioso e metto in dubbio l'esistenza di un'entità superiore, voglio farti una domanda Gorenfield.
Prima dell'uomo, dinosauri, prima dei dinosauri, brodo primordiale, prima del brodo, il dado primordiale (scusate, non ce l'ho proprio fatta..), prima pianeti che girano, prima il big bang, prima ancora qualcos'altro probabilmente, prima ancora qualcos'altro. Fino a...?
Questa domanda è interessante, ammetterai. E la risposta qual è? Che l'universo è infinito probabilmente. Ma se la risposta fosse questa, secondo me si avvicinerebbe molto al concetto di entità superiore.
Che ne dite?
Solo tante pippe mentali?
Frabe
CITAZIONE (Adrian @ 13 Jan 2006 - 15:20) *
Poi mi chiedo: perchè cacchio vivere dovrebbe avere uno scopo?


se vivere non avesse uno scopo troveresti la forza di alzarti da letto? non ti conviene pensare in questi termini... arriveresti al suicidio... mi sembra un punto di vista nichilista e deprimente.
Gorenfield
beh certo, è il ragionamento logico che fa la chiesa:
non lo so = Dio = mistero della fede
la differenza che c'è tra il tuo Dio ed il mio Non lo So è che Dio avanza delle pretese (che tu stesso poi ci ricami sopra), il Non lo So mi spinge a cercare ancora la risposta


CITAZIONE (Frabe @ 13 Jan 2006 - 17:31) *
se vivere non avesse uno scopo troveresti la forza di alzarti da letto? non ti conviene pensare in questi termini... arriveresti al suicidio... mi sembra un punto di vista nichilista e deprimente.


nichilista e deprimente = scomodo = meglio evitarlo e pensare positivo??

scusami, ma non è dicendo "l'economia va bene", che la gente diventa d'improvviso più ricca.
non è dicendo "è una missione di pace" che le persone smettono di morire in guerra.

se il mondo fa schifo, fa schifo. punto. non è inventandoci Dio che le cose migliorano! anzi...
Adrian
CITAZIONE (Frabe @ 13 Jan 2006 - 15:31) *
se vivere non avesse uno scopo troveresti la forza di alzarti da letto? non ti conviene pensare in questi termini... arriveresti al suicidio... mi sembra un punto di vista nichilista e deprimente.


Dici bene se dici "non ti conviene" questo però non significa che allora esiste uno scopo, anzi semmai significa che son quasi costretto a credere in qualcosa sennò mi sento poc bene.

Cmq sia io mi alzo dal letto, perchè ho degli stimoli chimici che mi rendono l'apatia fino alla morte insoportabile e anche stupida, nel senso che anche se alla fine della vità non c'è niente questo non significa che quel poco che faccio non mi possa portare piacere/divertimento/soddisfazione/dolore/gioia/amarezza/magari anche amore

trovo che sia molto più importante la vta se credi che alla fine non vi sarà nulla, piuttosto che essere convinti che cmq, anche se ignori come e perchè e da chi e quando, ci sarà un dopo che "metterà a posto tutto". ll'è purasà faszil acsì

Tutto questo non per convincere qualcuno che io la vedo in maniera giusta, ma per dire che c'è anche modo di vivere senza credere in qualcosa di "superiore"
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Gorenfield @ 13 Jan 2006 - 15:02) *
ma tu NON VUOI tirartela, non è vero? per questo NON L'HAI DETTO!


:-D Dai, ho messo una faccina, stavo scherzando! ^__^
Oltretutto, "ontologico" è anche abbastanza improprio, ora che ci penso.

Comunque sia: concordo in realtà con molto di quello che dici, è solo questione di capirci.
Sono d'accordissimo, e te l'ho scritto prima, che dimostrare razionalmente la non esistenza del dio della Bibbia è molto facile. Proprio perché è un dio trascendente, è uno che fa miracoli, che interviene nel fisico, è un dio fenomenologico. Bastano due prove contro, e hai smontato tutto: sono d'accordo, è un po' da ingenui credere in quel tipo di dio, entità superiore che muove il mondo a suo piacimento.

Quello che obiettavo è la definizione di ateismo: essere ateo non significa non credere in *quel* dio. Essere ateo significa non credere in *alcun* tipo di dio, ivi compreso quel concetto puramente trascendentale che muove religioni come lo zen o il taoismo, nonché ampie parti del buddismo e una branca della teologia anche cristiana, che postula un dio assolutamente non immanente.

CITAZIONE
in ogni caso andare ad addentrarsi nei meandri della metafisica è tanto complicato quanto comodo:
i filosofi hanno dimostrato tutto e il contrario di tutto (se cominciassimo a tirar fuori nomi come Leibniz e le sue monadi ecc non ne usciremmo più, lo sai bene) semplicemente perchè parlano di aria fritta.
la scienza parte dal tangibile e riproducibile: perchè la scienza NON dovrebbe cercare di spiegare PERCHè IL MONDO FUNZIONA COSì??


Semplicemente per un motivo: perché quella è metafisica.

Se vedo un pianeta che gira attorno a un altro, la scienza mi spiega che la loro attrazione è uguale al prodotto delle loro masse diviso il quadrato della distanza che le separa, ma non mi dice se c'è un motivo per cui quella legge e lì, e se c'è quale.
L'obiezione più razionale è "che bisogno c'è di sapere se quella legge fa parte di un disegno superiore o se è così solo per caso? Tanto, anche se si scopre un senso, ci si potrebbe chiedere perché c'è un senso, e via così all'infinito. Non è necessario quindi interrogarsi sulla metafisica".
E questa obiezione è *giustissima*, solo che è proprio la dimostrazione del fatto che la metafisica e la scienza sono due cose completamente diverse. La prima delle quali è del tutto accessoria e personale, e si può ben identificare con la fede.
Tu dici che la metafisica è "aria fritta". Liberissimo, è la tua opinione personale. Ma che mi vieni a dimostrare razionalmente la non esistenza di quella che chiami aria fritta no, eh. Io all'etica e alla giustizia ci credo, penso che siano qualcosa di più di aria fritta, giusto per farti un esempio, e non pretendo certo di venirti a dimostrare l'esistenza della metafisica per via razionale.

Venite pure avanti, facciamola finita
voi preti che vendete a tutti un'altra vita.
Se c'è come voi dite un dio nell'infinito,
guardatevi nel cuore: l'avete già tradito.
E voi materialisti col vostro chiodo fisso
che dio è morto e l'uomo è solo in quest'abisso,
le verità cercate per terra, da maiali:
tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali
Le Big Mac
Gorenfield spero che quella non fosse la risposta alla mia domanda, perchè significa che:
-o non hai capito nulla di quello che ho detto
-o hai risposto a una domanda a scelta dell'intervistato.
Gorenfield
CITAZIONE (Le Big Mac @ 13 Jan 2006 - 17:53) *
Gorenfield spero che quella non fosse la risposta alla mia domanda, perchè significa che:
-o non hai capito nulla di quello che ho detto
-o hai risposto a una domanda a scelta dell'intervistato.


sorry Mac, ma è a te che rispondevo:
tu mi hai chiesto (correggimi se sbaglio) cosa c'è all'origine del tutto??
e io dico Non lo So!
se tu voi chiamarlo Dio, fallo!
la sostanza nn cambia.

Lo stesso, amico Sembee, vale per la metafisica: anche lei, se la chiami Non lo So, si gira e ti risponde!
la giustizia e l'etica, a mio avviso, NON sono metafisica!
ma ammetto che non sono neanche scienza (la scienza non è tutto, ma è sempre di più del Non lo So)
Adrian
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 13 Jan 2006 - 15:50) *
Venite pure avanti, facciamola finita
voi preti che vendete a tutti un'altra vita.
Se c'è come voi dite un dio nell'infinito,
guardatevi nel cuore: l'avete già tradito.
E voi materialisti col vostro chiodo fisso
che dio è morto e l'uomo è solo in quest'abisso,
le verità cercate per terra, da maiali:
tenetevi le ghiande, lasciatemi le ali


Di chi è? mi suona da de andrè
cmq son pienamente d'accordo
l'importante è lasciare la libertà di farsi le proprie "illusioni"
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Gorenfield @ 13 Jan 2006 - 16:02) *
la giustizia e l'etica, a mio avviso, NON sono metafisica!


Mmm... Da Aristotele in poi, sei il primo a negare questa classificazione. :-P

Oddio, potresti anche aver ragione, ma ho bisogno di qualche motivazione in più per cambiare idea su 3000 anni di filosofia morale. :-D :-D


CITAZIONE (Adrian @ 13 Jan 2006 - 16:06) *
Di chi è? mi suona da de andrè


Guccini. La sua straordinaria "Cyrano", di cinque o sei anni fa.
Le Big Mac
Io non l'ho chiamato Dio, mi pare, nè ho sostenuto la tesi della chiesa, per cui "quello che non so, è Dio". Ho detto semplicemente che se "non si sa" (come tu stesso affermi) non significa nè che qualcosa di superiore all'uomo esiste, nè che non esiste. E' a questo che voglio farti arrivare: il dubbio mi fa propendere per la tua tesi, ma ci arrivo con un percorso diverso, e con assoluta incertezza!
Frabe
CITAZIONE (Gorenfield @ 13 Jan 2006 - 15:36) *
nichilista e deprimente = scomodo = meglio evitarlo e pensare positivo??

scusami, ma non è dicendo "l'economia va bene", che la gente diventa d'improvviso più ricca.
non è dicendo "è una missione di pace" che le persone smettono di morire in guerra.

se il mondo fa schifo, fa schifo. punto. non è inventandoci Dio che le cose migliorano! anzi...


non hai capito assolutamente quello che intendevo... volevo dire che cercare un senso alla vita è normale e fa parte dei nostri sani filosofeggiamenti interiori poi ognuno si crea la sua personalissima convinzione. Se ti precludi la possibilità di cercare un senso alla tua esistenza permettimi di dire che è deprimente. Non vedo perchè questi pensieri metafisici personali debbano essere così sbagliati: anche se non si arriva a una conclusione mi sembrano comunque utili per una crescita interiore. E sto parlando di sensazioni spirituali, non di politica. Fine.
Adrian
CITAZIONE (Frabe @ 13 Jan 2006 - 17:54) *
non hai capito assolutamente quello che intendevo... volevo dire che cercare un senso alla vita è normale e fa parte dei nostri sani filosofeggiamenti interiori poi ognuno si crea la sua personalissima convinzione. Se ti precludi la possibilità di cercare un senso alla tua esistenza permettimi di dire che è deprimente. Non vedo perchè questi pensieri metafisici personali debbano essere così sbagliati: anche se non si arriva a una conclusione mi sembrano comunque utili per una crescita interiore. E sto parlando di sensazioni spirituali, non di politica. Fine.


Nemmeno io avevo capito, su questo son d'accordo, ma vedi questi filosofeggiamenti li facciamo anche noi che "credimo" in nessun dio, quindi arricchiscono non solo ci li cerca e li trova ma anche chi non li trova. Ribadisco che se non ci piacesse discuterne non staremmo quì a scrivere, no?
In fondo anche questa, per alcuni teologi, è ricerca di dio. Solo che l'espressione mi fa incazzare prchè mi fa ricadere fra le "loro" fila 4.gif
NvO
CITAZIONE (Gorenfield @ 13 Jan 2006 - 16:35) *
ATTENZIONE! credente = stupido io nn l'ho mai detto!!! imho credente = immaturo, ma è comunque la prima volta che lo scrivo 61.gif

innanzitutto rispondo a Sembee: si, io voglio DIMOSTRARE, e finora non ho ricevuto prove logiche sufficenti del contrario, che Dio non esiste. e con Dio intendo il dio cristiano,
NvO. tutto si fonda sulla distinzione tra tre grandi temi:
1. esistenza di Dio 2. la Religione (cristiana) 3. la Chiesa (istituzione)
oggi parlerò di Dio, e non di altro, per le altre due ti rimanderò a ,miei post kilometrici publicati un anno fa.

Innanzitutto ci fu il fulmine, e l'uomo disse: "Wow!! questa è opera di Dio!!". secoli dopo, nonostante la chiesa, si sviluppò la scienza che disse: "ragazzi, scusate eh, ma il fulmine è una scarica atmosferica...". allora l'uomo disse: "beh vabbè, ma chi ha creato le condizioni necessarie era Dio!" e la scienza: "no guardate, le condizioni necessarie sono dovute a pressione, umidità masse nuvolose ecc..".
nel momento in cui la scienza ti DIMOSTRA che Dio non è dove lo volevi vedere, tu dici che Dio è dove la scienza non può arrivare!
Dio è Prima e Dopo?? allora, con una argomentazione così, non posso proprio ribattere!


già.

CITAZIONE
rispondo al punto due: innanzitutto non ho voluto dimostrare che dio non esiste perchè così ci fa più bella figura, ma ti ho dimostato che SE Dio esiste, non è certo il padre misericordioso che ci spacciano, ma è uno stronzo: l'uomo fa schifo e la vita sulla terra è un inferno (e lo dice anche la BIBBIA!).
in secondo luogo, non fare come quei preti che, pure vedendo i moti di giove, dissero a Galileo che non potevano esistere, semplicemente perchè non avrebbero dovuto!!! (anche se sarebbe più semplice che non ci fosse l'universo, l'universo c'è, e noi possiamo studiarlo, ma non per questo c'è bisogno di scomodare un Dio che deve per forza averlo creato).


icon_confused.gif icon_confused.gif 1) perché faccio come i preti? 2) e quindi? da dove spunta questo terribile universo?

CITAZIONE
che la scienza e Dio siano inconciliabili è ovvio: o esistono delle leggi stabilite e studiabili, o esiste un essere assolutamente insondabile che può creare tutto, distruggere tutto, fare i miracoli. se Dio lo metti prima e dopo la scienza, rimandi solo il problema (sono convinto che la scienza dimostrerà cosa c'era prima e cosa ci sarà dopo, eliminando il bisogno di Dio. come dissero a Galileo (nell'opera di Brecht, "Vita di Galileo": io sono un brechtiano convinto!) "Ma allora Dio, nella tua concezione eliocentrica, DOVE SI TROVA?? lui risponde: IN NOI, O IN NESSUN LUOGO!
Dio l'ha creato l'uomo, ma purtroppo non riuscirà mai a lasciarselo completamente alle spalle.
penso a mia nonna, povera contadina che ha sempre lavorato come un mulo e seguito i precetti cristiani certa che sarebbe andata in paradiso. tutte le sere, quando esco, prega Dio perchè io torni a casa sano e salvo; se dovessi fare un incidente, cosa le direbbero?


a parte la questione della tua povera nonna che per morire di crepacuore basterebbe leggesse qualche tuo post.. non è vero che dio e scienza sono inconciliabili. l'uno non rifiuta l'altra ormai da secoli. perché devi farlo tu? come lo vedi un dio "inventore" della scienza?

CITAZIONE
La Fede è per definizione qualcosa che non si può dimostrare.
La non Fede dunque, è da considerare allo stesso modo, qualcosa che non si può dimostrare.

"io credo nella ragione, e questo significa che io credo nell'uomo: se non avessi questa FEDE non avrei la forza tutte le mattine di alzarmi dal letto"
Bertold Brecht, Vita di Galileo



ci troviamo su piani di indagine incompatibili gorenfield. tu vuoi parlare del dio cristiano così come questo ci viene insegnato in chiesa e della religione. io no. o per lo meno non è solo su questo che sto riflettendo.

non ti sembra riduttivo dire che visto che il fulmine è un fenomeno che si può spiegare fisicamente dio non esiste? (lo so, adrian, che questo non è ciò che dice la chiesa, questo è ciò che dicono coloro che in dio non ci credono..)


ripeto. galileo, che ci crediate o meno, era un uomo dalla fede incrollabile. era, per usare le tue parole, uno degli uomini più immaturi che siano mai esistiti..


ma che diavolo ho combinato? cos'è tutto sto blu?!
nikyrai
CITAZIONE (NvO @ 14 Jan 2006 - 03:01) *
ma che diavolo ho combinato? cos'è tutto sto blu?!


Avrai abusato di nuovo della trielina... te l'ho detto mille volte di andarci piano!
Gorenfield
CITAZIONE (NvO @ 14 Jan 2006 - 05:01) *
già.
icon_confused.gif icon_confused.gif 1) perché faccio come i preti?


l'ho spiegato tra parentesi

CITAZIONE (NvO @ 14 Jan 2006 - 05:01) *
2) e quindi? da dove spunta questo terribile universo?


dal grande Non lo So, che tu chiami Dio, ma che resta sempre e solo un Non lo So

CITAZIONE (NvO @ 14 Jan 2006 - 05:01) *
a parte la questione della tua povera nonna che per morire di crepacuore basterebbe leggesse qualche tuo post..


mia nonna mi dice sempre che sono un animale, e io le rispondo che è vero (darwin insegna che eravamo tutti tante belle pikkole scimmiette pelose)

CITAZIONE (NvO @ 14 Jan 2006 - 05:01) *
come lo vedi un dio "inventore" della scienza?


come una gran stronzata, concedetemi il termine, appiccicata lì solo per anticipare la scienza e risolvere la faccenda. la mia tesi non si basa solo sulla scienza, ma anche sulla scienza: parliamo del mondo, nel senso, tu credi veramente che il Dio che ha dato all'uomo la scienza (e quindi la possibilità di indagare in tutti i campi, compresi gli embrioni) ci abbia spediti su un pianeta così ostile. la terra è dominata dalla Natura, non da Dio, la natura ci considera suoi figli al pari degli altri animali, e quando ci prendiamo troppo, ci punisce. Dio dovrebbe amarci, non lasciarci preda delle sofferenze e della morte, ma sopratutto avrebbe dovuto crearci privi dell'odio e del dolore che caratterizzano ogni essere umano. ANCHE per questo Dio non può esistere, ovvero NON può essere il Dio buono che ha dato all'uomo la scienza che qualcuno si è inventato! è uno spettatore cinico dell'"isola degli uomini" dove noi lottiamo ogni giorno per sopravvivere (e non solo noi, pensa sempre al terzo mondo)

CITAZIONE (NvO @ 14 Jan 2006 - 05:01) *
non ti sembra riduttivo dire che visto che il fulmine è un fenomeno che si può spiegare fisicamente dio non esiste? (lo so, adrian, che questo non è ciò che dice la chiesa, questo è ciò che dicono coloro che in dio non ci credono..)


la cara ed infallibile chiesa sosteneva che LA TERRA FOSSE AL CENTRO DEL CREATO, IMMOBILE! per sostenerlo a bruciato persone e ha messo la museruola alla scienza per anni (come fa oggi in molti altri campi d'indagine). la scienza ha poi dimostrato che il sistema solare è solo una goccia nell'universo, e che la terra gira intorno al sole, il quale va alla deriva nella spazio. CON IL SENNO DI POI la chiesa (mille anni dopo) ha ammesso che aveva torto (grazie!) ma con questo non vuol dire che quello che predichiamo è sbagliato, perchè tanto il Dio che vi vendiamo ha CREATO LA SCIENZA, quindi è tutto merito suo (ah beh!! allora!!!!!!!!!!!!). è LA STESSA COSA DEL FULMINE, CARI NVO E ADRIAN

CITAZIONE (NvO @ 14 Jan 2006 - 05:01) *
ripeto. galileo, che ci crediate o meno, era un uomo dalla fede incrollabile. era, per usare le tue parole, uno degli uomini più immaturi che siano mai esistiti..


certo, ma aveva la stessa religiosità di Giordano Bruno, che sosteneva che dio era DENTRO di noi, e che fu bruciato per benino. Galileo, pover'uomo, tacque per non fare la stessa fine
Adrian
CITAZIONE (Gorenfield @ 14 Jan 2006 - 15:46) *
è LA STESSA COSA DEL FULMINE, CARI NVO E ADRIAN

e dov'è che ho detto altrimenti?

cmq io nel topic non tirerei fuori il buddismo che non "crede in dio" nè altre religioni che son troppo doverse dal cristianesimo islamismo o ebrismo per metterle tutte in un unico piano; almeno a me "credere in dio o non credere in dio" suona come una discussione su queste tre religioni al max
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Adrian @ 14 Jan 2006 - 18:12) *
cmq io nel topic non tirerei fuori il buddismo che non "crede in dio" nè altre religioni che son troppo doverse dal cristianesimo islamismo o ebrismo per metterle tutte in un unico piano; almeno a me "credere in dio o non credere in dio" suona come una discussione su queste tre religioni al max


Eh no, è qui che sbagli imho.

"Ateismo" non significa non credere nel dio cristiano o ebraico, significa non credere in nessun tipo di dio: vallo a dire a un buddista che è ateo poi vediamo cosa ti risponde. :-)

Però attenzione anche a non confondere l'ateismo con il materialismo, che sono cose ben distinte: l'ateo può avere una dimensione metafisica (l'ateo razionalista, per esempio), il materialista no.
Adrian
Il buddista non dvrebbe dirmi che crede in dio, il buddismo non ha dèi, ha figure soprannaturali ma non dèi, e cmq anche queste figure non sono che parte dell'illusione che è l'esistenza, in ogni sua forma
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Adrian @ 15 Jan 2006 - 03:40) *
Il buddista non dvrebbe dirmi che crede in dio, il buddismo non ha dèi, ha figure soprannaturali ma non dèi, e cmq anche queste figure non sono che parte dell'illusione che è l'esistenza, in ogni sua forma


Ti confondi secondo me con la definizione della parola "dio". Quello che tu chiami "figure che non sono che parte dell'illusione che è l'esistenza, in ogni sua forma" si traducono per esempio in giapponese con la parola "kami", che in tutti i libri e in tutte le traduzioni possibili in italiano è sempre diventata "dio".

Tu d'altronde, l'hai detto chiaramente e compiutamente, identifichi con la parola "dio" il dio della tradizione ebraico-cristiana-islamica, e quindi accettando la tua definizione sono d'accordissimo con te: se dio è questo vecchio che ha creato il mondo e che decide quello che succede, allora sì, anch'io mi posso definire tranquillamente - e in questo caso anche con un po' di orgoglio - "ateo".

Invece, se accettiamo la definizione più larga, quella che non fa considerare le religioni orientali come culti di ateismo, allora non mi posso dire ateo e non posso escludere che l'esistenza e la verità siano tutte in mano completamente a un caotico caso privo di senso.
Adrian
Ehm.. non ti ho capito prof...
i kami son divinità, sì, ma non c'entrano col buddismo, fanno aprte dello shintoismo e se ora sono contemplate anche dai buddisti è solo perchè nella genialità della loro filosofia pensano che ogni paso sia utile per arrivare all'annullamento; ma il fine è proprio quello.
Mi spieghi cosa intendi tu per divinità, forse come dicevi è proprio lì che non ci intendiamo.
Sì io mi definisco ateo nelsenso che intendi anche tu sebbene lo estenda anche alle "semi"divinità come i bodhisattva o i kami, se invece li consderiao cme impersonificazioni del sentimento che certe idee e/o fenomeni ispirano all'uomo allora sono anche d'accordo (a volte 4.gif)

Mi spieghi in che senso non ti definisci ateo se includiamo i kami (per esempio?) credi davvero che l'albero più antico di una regione possa influire in maniera "non fisica" sul luogo, tipo inducendo gli uomini alla pazzia (esempio a caso 4.gif)?
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Adrian @ 15 Jan 2006 - 12:45) *
Ehm.. non ti ho capito prof...
i kami son divinità, sì, ma non c'entrano col buddismo, fanno aprte dello shintoismo e se ora sono contemplate anche dai buddisti è solo perchè nella genialità della loro filosofia pensano che ogni paso sia utile per arrivare all'annullamento; ma il fine è proprio quello.


Mi spiego: per "kami" non si intendono solo le divinità shintoiste, ma anche quella forza ancestrale che rigenera l'universo, quella cosa creata dall'eterna lotta fra opposti, che è presente nel buddismo, ma che in qualche modo è presente anche nel confucianesimo e nel taoismo, religioni presenti in Cina prima dell'arrivo del buddismo indiano che poi si è trasformato in buddismo cinese e buddismo Cha'an (quest'ultimo poi in Giappone diventa lo Zen) dopo il contatto con le due religioni precedenti.
Io non è che ci creda, sia ben chiaro eh, però questa "forza" che pervade le cose e ne provoca i cicli rigenerativi (le famose primavere) è già un concetto molto meno immanente del concetto di "dio" cristiano, islamico ed ebraico, ed è già pure molto diverso dalle divinità shintoiste (anche se nello shintoismo c'è un punto di contatto, in quanto le divinità, i demoni eccetera sono delle emanazioni di tale forza ancestrale, che è presente in entrambe le religioni). Mi riesce molto molto più razionale credere che il famoso senso metafisico che forse l'universo ha, sia qualcosa di molto più simile a quella cosa descritta dal buddismo piuttosto che dalla tradizione ebraico cristiana, e quindi non riesco a definirmi completamente ateo, come non riesco a definire atei i buddisti e i confuciani :-)
E adesso ne avrei da dire di cose, ma andiamo off topic e andiamo anche un po' troppo sul complicato. Vorrei parlare della diversità fra quelle religioni e la nostra (dal fatto che loro non hanno un senso di appartenenza alla loro religione, al fatto che non concepiscono l'evangelizzazione) e anche dei punti in comune (quasi tutti, come noi, si credono religiosi perché aderiscono a molti valori di alcune religioni ma non credono realmente che il riso offerto venga mangiato nottetempo dagli spiriti degli avi, come moltissimi di noi non credono realmente all'integrità dell'imene di Maria, pur definendosi cattolici... eccetera eccetera).

Sarebbe anche molto interessante sentire il parere di qualche buddista, se ce ne fossero eventualmente che leggono questo forum.
Adrian
Ah sì ok allora son d'accordo.
non sapevo che nello sintoismo ci fosse l'idea di una forza primeva, si vede che dovevo studiare meglio 4.gif

Sì infatti la religiosità orientale è molto più "comprensibile" dal punto di vista "materialista ma non troppo".

Lotta fra opposti nel buddismo? azz si vede che son pigro eh? me la spieghi in due parole (magari mi torna in mente, e m,agari in pvt visto che forse agli altri non frega una paolo mazza).

Ritornando un po' + in topic direi ciò:
è molto più coraggioso e da stimarsi chi riesce a vivere "credendo" in niente, e forgiandosi i propri valori da solo (per quanto gli è possibile dall'ambiente in cui cresce) piuttosto che uno che viene educato in un certo modo cnvinto di certe cose che causalmente gli sembrano proprio quelle giuste!

PS il tono deciso era per polemizzare un po'
NvO
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 14 Jan 2006 - 21:41) *
Eh no, è qui che sbagli imho.

"Ateismo" non significa non credere nel dio cristiano o ebraico, significa non credere in nessun tipo di dio: vallo a dire a un buddista che è ateo poi vediamo cosa ti risponde. :-)


!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

quindi alla fine più o meno viene fuori che siamo sulle stesse posizioni gorenfield (più o meno.. mi viene in mente qualche eccezione: io sono piuttosto pessimista di natura, ma non ho ancora raggiunto il tuo vetero leopardianismo alla n!).
c'è da intendersi solo sulla terminologia e chiarire qualche equivoco: io quando parlo di dio non mi riferisco necessariamente al dio cristiano, te lo giuro! non lasciarti accecare dalla cazzimma!
ciò che io chiamo dio tu lo chiami "non lo so"! alla fine per me va bene!
Gorenfield
wow, i casi sono due, o io ho appena operato una conversione, oppure sono stato convertito!!
no dai, skerzo.
io l'ho chiamato Non lo So in tono ironico per fa capire che a mio avviso si ammanta di divinità quello che trascende dalla conoscenza umana!
io NON credo alla presenza di nessun Dio, spirito ordinatore immanente o quant'altro.
le religioni orientali non le conosco, ma credo che NESSUNO abbia "creato" l'universo, nè tanto meno che qualcuno lo regoli.
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Gorenfield @ 16 Jan 2006 - 10:31) *
le religioni orientali non le conosco, ma credo che NESSUNO abbia "creato" l'universo, nè tanto meno che qualcuno lo regoli.


Ma infatti per gran parte delle religioni orientali non esiste nessun creatore (è tutto un ciclo eterno di morte e rinascita), né alcun "regolatore" dell'Universo. Tuttavia non si può dire che siano atee, in quanto hanno alla base la credenza che l'Universo sia pervaso da una forza rigeneratrice, che fa pensare alla morte e alla nascita come uno stesso punto sullo stesso cerchio, visto da angolazioni diverse, e hanno tutte al loro interno un qualche percorso che porta alla piena accettazione e armonia con tale ciclo universale. Certo, mi piacerebbe chiedere a un buddista come concilia il suo credo con il secondo principio della termodinamica, ma è questo è un altro discorso :-) Spesso dal nostro punto di vista possono essere considerate religioni atee per questo loro abbracciare soprattutto la filosofia più che la fede nel trascendente, ma hanno un complesso di riti e credenze, e una filosofia morale che le distacca in realtà da una mera accezione filosofica.

Sono anch'esse la conseguenza del fatto che l'uomo non riesce a essere puramente materialista, anche se cerca di imporselo. Bene o male anche i più sprovveduti e ingenui hanno una loro pur inconsapevole visione metafisica, una ricerca di un senso o un'illusione di aver trovato quel senso.

Comunque, dal mio punto di vista, al di là delle divisioni oriente/occidente, se per "dio" intendiamo qualcosa di immanente, allora sono ateo. Se è qualcosa di soltanto trascendente, allora non posso dirmi ateo, semmai agnostico.
Adrian
I buddisti fan presto a conciliare: tutte le "verità" sono passi avanti sulla strada dell'estinzione, cioè una legge fisica come il principio che dici tu prof, è una verità comoda e utile fino a che non la "superi" per renderti conto che anche quella è illusione. Non un illusione nel senso che non è corretta, ma nel senso che vale solo come interpretazione del mondo-illusione.

Almeno a quanto ho capito io del buddismo in linea generale, poi ci son talmente tante sfumature che è un bordello che non finisce +
cj@cc.gatech.edu
CITAZIONE (Gorenfield @ 16 Jan 2006 - 10:31) *
credo che NESSUNO abbia "creato" l'universo, nè tanto meno che qualcuno lo regoli.


come no? Pensavo ci pensasse Silvio icon_eek.gif
Dandy Rotten
Credo in una sorta di rigenerazione dell'energia, nulla si crea nulla si distrugge.
O meglio, ci spero.
No, il dio dei cattolici, dei giudei, dei musulmani, ne sono sicuro, non esiste e non può esistere.
Può darsi ci sia (citando Battiato) "un motore immobile", chissà...
Ale83
CITAZIONE (Dandy Rotten @ 16 Jan 2006 - 13:52) *
Può darsi ci sia (citando Battiato) "un motore immobile", chissà...


In realtà si dovrebbe dire "citando Aristotele" icon_wink.gif
2pac
ma chi crede più...Io ormai credo solo a me stesso,nelle cappelle che faccio,nelle gioie nei dolori,nell'amore(che non c'è più) nella famiglia negli amici...Credo nella mia vita e ciò che diventerò sarà solo frutto di essa e di come saprò diventare uomo
Tas
l'eternità è inconcepibile per l'uomo, ma bisogna tenere presente che mentre il concetto di spazio noi uomini lo avvertiamo per mezzo della nostra della dimensione fisica, il concetto di tempo invece lo avvertiamo solo se lo misuriamo con uno strumento creato dall'uomo stesso. Difatti il concetto di tempo è una invenzione dell'uomo, mentre il concetto di spazio appartiene alla natura delle cose...pertanto non stupiamoci se non riusciamo a cogliere l'infinito.....
Faye
CITAZIONE (Dandy Rotten @ 16 Jan 2006 - 15:52) *
Credo in una sorta di rigenerazione dell'energia, nulla si crea nulla si distrugge.
O meglio, ci spero.
No, il dio dei cattolici, dei giudei, dei musulmani, ne sono sicuro, non esiste e non può esistere.
Può darsi ci sia (citando Battiato) "un motore immobile", chissà...


Credo fermamente nella stessa cosa, man! b-rabbit.gif
Senbee Norimaki
Bella la mia Faye in versione confuciana! ^____^

Come diceva Paul SImon in "Kathy's song":

"And so you see I have come to doubt
All that I once held as true
I stand alone without beliefs
The Only truth I know is you"
Marv
CITAZIONE (nikyrai @ 31 Dec 2005 - 15:22) *
Ma tutti quelli che prima stavano nel limbo ora dove sono finiti?

Hanno sfrattato un bel pò di gente importante! Basta pensare a chi aveva incontrato Dante quando ci era passato di sfuggita!

Se non stanno attenti, quelli fanno su un casino!


son finiti negli stabili comprati da ricucci
Gorenfield
riguardo alla Domanda Fondamentale sulla Vita, l'Universo e Tutto Quanto ed alla sua Risposta Fondamentale,
vi rimando alla trilogia in cinque libri di Douglas Noel Adams, che inizia con "Guida Galattica per Autostoppisti".

più avanti, credo nel libro "Addio e grazie per tutto il pesce" si parla anche dell'ultima frase lasciata da Dio all'umanità...
imperdibile!
simone19
il film de il codice da vinci credo riporti in auge questa discussione...
EllenAlliendj
il film di cosa parla?
io lo sto scaricando adesso non credo che, prima di dopodomani riesco a vederlo piero.gif
simone19
ti consiglio di leggere anche il libro elena..anche perchè alcuni passaggi molto belli del libro nel film sono solo accennati
cj@cc.gatech.edu
@ Ellen: il film è tratto dal libro, se lo hai letto...
senai
Bene..ecco un argomento che mi interessa molto..E con questo primo commento mi presento alla Commnity di Ferrara.

Io credo fermamente in Dio eppure non sono più una praticante e, udite udite..., non ho fatto neppure la Cresima! icon_eek.gif
Diciamo quindi che sono credente ma a modo mio, però ci tengo a difendere anche i credenti più ortodossi.
Anche perché, ragazzi miei, non esiste nessuno che non creda a qualcosa!
Perciò quando mi sento dire : "Dio non esiste", "io non credo in nulla", etc...sono tutte frasi che mi fanno male perché percepisco sempre un voler andare contro alla situazione e basta.
E' così da sfigato credere in Dio ? Credere in un'altra religione che non sia il Cristianesimo? O credere in qualunque altra cosa??
Penso che ognuno di noi dovrebbe cercare dentro di sé ciò di cui a bisogno: c'è chi ha bisogno di segiure una religione codificata, c'è chi ha bisogno di costruirsi una propria fede (spesso sincretica), etc...
Le possibilità umane sono infinite e non vedo perchè condannare la religione tucur visto proprio che, appena iniziato il secondo millennio, sembra che non esistano più ideali nelle persone.
E senza idee, come si va avanti??
Provate a pensare di non avere alcuna convinzione forte: se tutta l'umanità fosse così, allora non succederebbe più nulla (è un esempio esremo naturalmente).
Ma questo per farvi riflettere sul fatto che non è poi così figo come si pensa non essere credente, perchè poi si arriva anche a non avere più il gusto della vita.
Se dopo la morte non c'è più niente, allora che senso ha la nostra vita, il nostro vivere?
E' semplicemnete per questo che si ha bisogno di credere in qualcosa.
E poi non è che la religione sia come la favoletta di Babbo Natale: oramai tutti noi, bambini cresciuti, sappiamo che non esiste, ma non per questo non possiamo andare avanti tranquilli nella nostra vita (anche se personalmente faccio ancora finta di crederci).
Ma se invece è l'idea stessa di un Dio o comunque di un principio creatore che sta alla base della nostra origine, che viene eliminato, allora, cavoli, che senso ha andare avanti???
Dove sta il nostro scopo?
Io credo, per fortuna.
Chi si ritiene ateo, scoprirà, prima o poi, di credere anch'egli in qualcosa.
I religiosi non sono tutti ottusi: possono esserlo coloro che applicano i principi di 50 o 100 anni fa alla vita odierna. Infatti anche io per questo motivo sono spesso critica verso la Chiesa.
EllenAlliendj
sai cosa c'e' sono sfigati quelli che ti tirano fuori cento teorie,cosi si complicano il doppio la vita e perdono solo tempo per dimsotrare la non esistenza di dio ,che sarebbe utile per fare altre cose..............................................
slash
io credo di non credere in nessun dio...eccetto me si intende... ahsisi.gif icon_mrgreen.gif
cmq non credere in dio non vuol dire non credere in nulla.e credere in qualcosa non significa che ciò debba necessariamente esser un qualcuno o qualcosa di soprannaturale o divino.come hai detto giustamente tu,ci sono anche gli ideali..chiaramente una persona senza ideali puo esser un po' vuota,ma qui non si parla di ideali o meno,ma di dio...sinceramente fatico a credere di mio in qualcosa di "anti-scientifico",onniscente onnipresente e quant'altro...e mi riesce ancora piu faticoso crederci guardando il mondo in cui viviamo.è la critica piu banale e scontata,me ne rendo conto,ma dov'è l'onnipotenza in tutto quello che ci circonda?..poi nn mi veniate a dire che è il libero arbitrio dell'uomo..l'uomo non era fatto a sua immagine e somiglianza?... dont.u.get.it.4.gif
simone19
beh dire che non si crede in niente è assolutamente falso.però non vedo perchè si debba per forza credere in qualcosa di ultra terreno che tanto non si può dimostrare.molto meglio credere in qualcosa che ci sia vicino(tipo la famiglia,l'amore di una persona ecc...).comunque la mia mente è dominata dall'idea che la figura di dio non è altro che una invenzione delle stesse persone per trovare un conforto,che a causa della debolezza di queste persone,non riescono atrovare nella vita di tutti i giorni.senza contare che la stessa figura di dio viene usata per piegare popolazioni e dare vita a guerre.
Adrian
Devo assoltuamente replicare a senai icon_smile.gif in quanto grazie a dio sono ateo.
Primo: non è figo essere ateo, forse c'è anche chi lo è perchè gli fa figo ma ancora non lo ho conosciuto, credente = sfigato è un altro concetto che non ho mai sentito affermare (anche se ci si può discutere 4.gif scherzo)
Secondo: non è vero che bisogna credere per forza in qualcosa e che non è possibile vivere pensando che nessuno ha creato neinte per qualcosa 4.gif tutt'al contrario se nessuno ha fatto l'uomo per nessuno scopo, ciascuna cosa che egli compie è mirabile in quanto spontanea e incredibile (volendo vederla così).
Quello che noi miscredenti si critica a chi deve vedere un dio dietro al mondo è: perchè???
che bisogno c'è? se voi non riuscite a vivere bene senza credere in qualcosa di strano, è triste... voi stessi, gli altri che vi circondano, i vostri affetti, le idee, le emozioni, non sono abbastanza? non rendono la vita una vita? che altro volete? la sicurezza di un qualche ordine? e se non vi piacesse? volete giustizia? insomma a che serve un dio se non a dare illusioni? perchè dovete pensare di avere uno scopo? che gusto c'è nel pensare che qualcuno o qualcosa vi ha messi lì per un motivo? è così bello essere delle pedine?

Spiegazione: ho usato un tono provocatorio per stimolare la discussione, non per insultare, non conoscendoti preferisco specificarlo icon_wink.gif
Senbee Norimaki
Io sono agnostico. Credo, sento che c'è un senso, ma non so quale, e questo mi dà la forza di continuare a credere nell'umanità e nella vita, nella ricerca di quei tasselli del puzzle che mancano.

Dimostrare che dio non esiste è una cosa assurda e senza senso (come anche il dimostrare l'esistenza) perché si tratta di un concetto trascendente, non verificabile sperimentalmente.

Culturalmente invece apprezzo moltissimi dei valori cristiani, soprattutto il concetto di perdono e di uguaglianza, di lottare sì ma pacificamente e solo con la forza del buon esempio. Ma anche altre religioni hanno introdotto valori che condivido moltissimo, soprattutto il buddismo con il suo concetto di karma, che trovo più convincente di quello cristiano medievale di libero arbitrio: secondo me spiega meglio, più razionalmente, perché debba esserci la giustizia, la solidarietà e il perdono.
Certo, si sta sempre nell'ambito della filosofia e della mera opinione personale: dimostrare queste cose scientificamente o razionalmente (tipo la prova ontologica di Sant'Anselmo) mi sembra una sonora pisquanata.
simone19
CITAZIONE (Adrian @ 24 May 2006 - 13:38) *
che bisogno c'è? se voi non riuscite a vivere bene senza credere in qualcosa di strano, è triste... voi stessi, gli altri che vi circondano, i vostri affetti, le idee, le emozioni, non sono abbastanza? non rendono la vita una vita? che altro volete? la sicurezza di un qualche ordine? e se non vi piacesse? volete giustizia? insomma a che serve un dio se non a dare illusioni? perchè dovete pensare di avere uno scopo? che gusto c'è nel pensare che qualcuno o qualcosa vi ha messi lì per un motivo? è così bello essere delle pedine?

questo è un bel passaggio....è inutile dover far ricongiungere tutte le cose belle della vita per forza a dio!!
EllenAlliendj
allora il punto e' che il credere in dio per noi oggi umani e' nato o è stato tramandato dalla bibbia per forza,mettici la chiesa o i testimoni di g. o altri si basano tutti sulla bbbia giusto?
non e' che un giorno si è alzato pinco pallino e ha detto:oggi decido che DIO esiste perche' lo dico io perche' l'ho inventato io l'essere spirituale raffigurante dio.
nauz!
dio è nato con la bibbia,appunto dove si parla di lui.
alcuni dicono che ci deve essere uno scopo perchè si creda in dio,quello secondo me è vero.(dipende dai gusti,io cicredo perche' per me la natura e tutte queste cose belle non sono nate da se ,ma da un creatore onnipotente)
pero come per la chiesa come per altri lo scopo di dio qual'e'?per la chiesa e che alla mortecarnale ogni essere muore ma la sua anima vive si stacca e si ricongiunge con i cari e puo vedere la luce divina(ossia il cospetto di dio) e questo durante anche la fine del famoso mondo terreno,per la chiesa alla fine di questo mondo diventeremo tutti essere angelici non con corpo di carne ma di spirito
mente per i famosi testimoni di g. alla distruzione di questo mondo verranno salvati quelli che avranno seguito i principi biblici,e durante questo famoso armaghedon verranno risuscitati in corpo e spirito i nostri cari e dio avra il famoso libro nero dove chi nella vita terrena avra' seguito i suoi principi verra' salvato e per vivere su questa terra paradisiaca,mentre chi non ha seguito morira'.
forse mi so spiegata da culo
boh alla fine piu o meno e cosi la storia.
@senbee:in che senso dici credo che qualcosa abbia un senso?non capisco a cosa ti riferisci se a dio alla bibbia o non so anne-sophie.gif
simone19
elena chi ha scritto la bibbia??l'uomo!
chi ha quindi inventato dio??l'uomo!
mi sembra fin troppo chiaro
Adrian
ehm... temo di non aver afferrato il senso del tuo post...
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EllenAlliendj
CITAZIONE (simone19 @ 24 May 2006 - 14:51) *
elena chi ha scritto la bibbia??l'uomo!
chi ha quindi inventato dio??l'uomo!
mi sembra fin troppo chiaro

SECONDO te giusto quello che dici
secondo me come e scritto nella bibbia
e' ispirata da dio E STATA SCRITTA da uomini tramite dio pero'.
secondo me.
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