CITAZIONE (NvO @ 13 Jan 2006 - 15:00)
qui vedo che si parla molto di scienza e di religione, in particolare del cristianesimo. ancora una volta mi trovo costretto a dire che tale punto di vista mi sembra falsante, o, quantomeno, insufficiente.
non ho parlato di cristianesimo, se l'avessi fatto mi sarei in un certo senso contraddetto da solo. ho citato la storia delle religioni per richiamare l'attenzione sul fatto che l'uomo da sempre ha manifestato nelle forme più varie e fantasiose una tensione verso la divinità. non ho detto che la storia delle religioni dimostra l'esistenza di dio, credo che, vista nel suo complesso, rappresenti una importante testimonianza di quanto il concetto di dio sia "connaturato" all'uomo. da sempre.
per quanto riguarda la scienza. essa in nessun modo potrà mai avere la meglio sul concetto di dio. dio sta prima e dopo la scienza. un credente ti risponderebbe: se non ci fosse un dio non esisterebbe una scienza, rovesciando la tua prospettiva. da un certo punto di vista, anzi, proprio la scienza potrebbe condurre ad un approccio alla divinità.. com'è possibile che "tutto torni" così? da dove spuntano le leggi della fisica?
e, visto che si ragiona in questi termini, se sostenete che dio non dovrebbe esistere, sostanzialmente perchè è molto più probebile che non esista, (o perchè se non esiste ci fa più bella figura (ma che razza di castroneria è questa?!) (il che è una tautologia, non una dimostrazione) come spiegare l'universo e, in particolare l'essere umano? non era forse estremamente più semplice che NON CI FOSSE NULLA.
secondo me ci si fa troppo condizionare dal sentimento anticristiano ormai dilagante, soprattutto da quando Benedetto XVI è salito al soglio pontificio. e visto che ci sta antipatico il papa o che ci stanno antipatici i preti rinneghiamo la religione. questo posso capirlo, è umano e da un certo punto di vista condivisibile. ma da qui a rinnegare dio, mi dispiace, ma il passo è troppo lungo. cos'è che volete rinnegare? il dio cristiano? quello ebraico? quello islamico? tutti e ciascuno?
per quanto riguarda la questione "scienza". ancora una volta la prospettiva è distorta. anche qui si fa un salto logico: chi ci dice che il fatto che la scienza sia riuscita a spiegare fenomeni che prima si credevano di natura divina, dimostri che dio non esiste? si parte dall'assunto dell'inconciliabilità tra dio e scienza. ma chi l'ha detto questo? l'inquisizione? ops, non saremo mica tornati a parlare di cristianesimo per caso?
sempre in tema scienza. cosa vuol dire il riferimento al "metodo scientifico, lunico universalmente riconosciuto ecc...". cosa sostieni gorenfield? che non c'è nulla al di fuori della scienza? che non può esserci nulla? chi te lo dice questo? la scienza stessa che autogiustifica la sua supremazia adducendo come giustificazione leggi che, per quanto ne sappiamo noi potrebbero essere frutto del "volere" di dio!
cosa c'è prima del big bang?
ATTENZIONE! credente = stupido io nn l'ho mai detto!!! imho credente = immaturo, ma è comunque la prima volta che lo scrivo
innanzitutto rispondo a Sembee: si, io voglio DIMOSTRARE, e finora non ho ricevuto prove logiche sufficenti del contrario, che Dio non esiste. e con Dio intendo il dio cristiano, perchè, scusami se sono così ignorante, ma conosco solo quello, come il 99% di voi. si parla tanto di libertà religiosa, ma chi mai ci insegna cosa dicono le singole religioni? chi ci dà la possibilità di scegliere con che Dio stare??
in ogni caso TUTTE le religioni MONOTEISTE si assomigliano e sono ugualmente imperfette e, a mio avviso, sbagliate (con ciò intendo NEGATIVE).
ora so che prenderete questo cavillo per terminare la discussione, ma io proseguo.
NvO. tutto si fonda sulla distinzione tra tre grandi temi:
1. esistenza di Dio 2. la Religione (cristiana) 3. la Chiesa (istituzione)
oggi parlerò di Dio, e non di altro, per le altre due ti rimanderò a ,miei post kilometrici publicati un anno fa.
Innanzitutto ci fu il fulmine, e l'uomo disse: "Wow!! questa è opera di Dio!!". secoli dopo, nonostante la chiesa, si sviluppò la scienza che disse: "ragazzi, scusate eh, ma il fulmine è una scarica atmosferica...". allora l'uomo disse: "beh vabbè, ma chi ha creato le condizioni necessarie era Dio!" e la scienza: "no guardate, le condizioni necessarie sono dovute a pressione, umidità masse nuvolose ecc..".
si è andati avanti per un pò finchè la scienza ha dovuto ammettere che non riusciva a risalire al prima (l'origine della vita) e al dopo (la fine della vita). allora il bigotto disse: "ecco VEDI che alla fine c'era Dio? sta prima e dopo (durante la vita l'uomo si deve arrangiare)!" e così hanno risolto la questione.
nel momento in cui la scienza ti DIMOSTRA che Dio non è dove lo volevi vedere, tu dici che Dio è dove la scienza non può arrivare!
mi ricorda molto la favoletta del Lupo e l'Agnello (che parla della prepotenza): il lupo e l'agnello bevono allo stesso fiume. il lupo vuole mangiare l'agnello, e dice: tu rendi torbida l'acqua che sto bevendo! e l'agnello: no guarda, sono più a valle, non può essere... E il lupo: allora tuo padre, prima di te, mi ha reso torbida l'acqua. così dicendo si mangia l'agnello.
Dio è Prima e Dopo?? allora, con una argomentazione così, non posso proprio ribattere!
nella fisica tutto torna, come in natura, perchè si basa sui principi della SEMPLICITà e dell'ECONOMICITà. e comunque non tutto torna. nel corpo umano ci sono almeno una ventina di apparati che sono totalmente INUTILI (vedi: osso sacro, denti del giudizio, adenoidi ecc..). se l'uomo l'ha fatto Dio, mnon ha fatto un gran lavoro!!
in effetti la scienza dice che l'uomo si è evoluto, e quegli apparati sono rimasugli di organi precedentementi utili. allora il bigotto dice: "è chiaro (ma la bibbia nn lo dice, parla di creazione) che è stato Dio a permettere all'uomo di evolversi!" e così ha risolto la faccenda (ma lol, poteva farlo evolvere un pò meglio no?)
rispondo al punto due: innanzitutto non ho voluto dimostrare che dio non esiste perchè così ci fa più bella figura, ma ti ho dimostato che SE Dio esiste, non è certo il padre misericordioso che ci spacciano, ma è uno stronzo: l'uomo fa schifo e la vita sulla terra è un inferno (e lo dice anche la BIBBIA!).
in secondo luogo, non fare come quei preti che, pure vedendo i moti di giove, dissero a Galileo che non potevano esistere, semplicemente perchè non avrebbero dovuto!!! (anche se sarebbe più semplice che non ci fosse l'universo, l'universo c'è, e noi possiamo studiarlo, ma non per questo c'è bisogno di scomodare un Dio che deve per forza averlo creato).
che la scienza e Dio siano inconciliabili è ovvio: o esistono delle leggi stabilite e studiabili, o esiste un essere assolutamente insondabile che può creare tutto, distruggere tutto, fare i miracoli. se Dio lo metti prima e dopo la scienza, rimandi solo il problema (sono convinto che la scienza dimostrerà cosa c'era prima e cosa ci sarà dopo, eliminando il bisogno di Dio. come dissero a Galileo (nell'opera di Brecht, "Vita di Galileo": io sono un brechtiano convinto!) "Ma allora Dio, nella tua concezione eliocentrica, DOVE SI TROVA?? lui risponde: IN NOI, O IN NESSUN LUOGO!
Dio l'ha creato l'uomo, ma purtroppo non riuscirà mai a lasciarselo completamente alle spalle.
penso a mia nonna, povera contadina che ha sempre lavorato come un mulo e seguito i precetti cristiani certa che sarebbe andata in paradiso. tutte le sere, quando esco, prega Dio perchè io torni a casa sano e salvo; se dovessi fare un incidente, cosa le direbbero? che ha pregato male? che il suo volere è insondabile? che mi ha chiamato a sè (che bisogno ne aveva?)? che MISTERO DELLA FEDE? o che dio non esiste, condannandola così a morire di crepacuore?
QUOTE(Frabe @ 13 Jan 2006 - 14:44)
Dissento: è un bisogno primario dell'uomo, nessuno ha mai progettato o pensato di creare Dio. E' un'idea insita in ciascuno.
Poi ognuno da l'interpretazione che vuole.
e io ti quoto, caro Frabe, Dio è un idea insita in noi, non proiettiamo quest'idea FUORI di noi dicendo che dio esiste.
QUOTE (Le Big Mac)
La Fede è per definizione qualcosa che non si può dimostrare.
La non Fede dunque, è da considerare allo stesso modo, qualcosa che non si può dimostrare.
Io sto cercando di dimostrarvi che la non-fede, come la chiami tu, è, dopo l'età dei lumi, la scelta più ragionevole. la fede è quella del bambino che crede a babbo natale, la ragione è quella dell'adulto che SA che babbo natale è un invenzione per allietare i bambini. se poi l'adulto vuole credere che babbo natale esista, ma nn gli porta più i regali perchè è stato catttivo (tutta una vita?) è come quello che segue i precetti ma viene comunque colpito da sventure e dice, vabbè, non è colpa di Dio (che non esiste), è colpa mia!
so che liberarsi di Dio significa trovarsi soli, senza speranza, e che dovremmo (finalmente) contare solo sulle nostre forze!!
"io credo nella ragione, e questo significa che io credo nell'uomo: se non avessi questa FEDE non avrei la forza tutte le mattine di alzarmi dal letto"
Bertold Brecht, Vita di Galileo