Ferra, a volte mi chiedo come abbia fatto tu a giocare a calcio, visto che ancor prima di qualità tecniche, nel mondo del pallone esistono, in chi ama questo sport, codici morali e di sportività che stai dimostrando di non avere.
Ti fai una sega su cosa?
Su quello stesso che hai sempre detto essere il tuo idolo?
Su quello che sette anni fa hai visto spaccarsi nello stesso modo ed hai sofferto con lui, vedendone il dolore e la sofferenza?
E oggi, che capita la stessa cosa, solo che indosso ha la maglia rossonera, godi?
Questa a casa mia si chiama "ipocrisia", ma è un marchio di fabbrica di certi tifosi interisti come te.
Ronaldo, al di là del vestire la maglia rossonera, è comunque un bel messaggio per il calcio, un atleta che non si è macchiato di nessuna infamia - è andato via dall'Inter, passando ai vostri occhi come "mercenario" o "traditore", ma nessuno di voi, si è mai posto il dubbio che in panchina avevate Cuper che non lo stimava-.
Infamia che molti altri nel mondo del calcio hanno usato come marchio di fabbrica, vedi il vostro idolo nr 23.
E pensare che sette anni fa, questo lo dico a te Deus che lo chiedevi prima, io ho sofferto - l'ho scritto anche in un altro post- quando ho visto Ronaldo in lacrime, sono stato male all'epoca perchè non se lo meritava e non se lo merita oggi.
E perchè chi ha giocato un minimo a pallone, ama e vive il calcio con passione, e vede un evento così drammatico non può che stare male.
E pensare anche che, quando quest'estate Materazzi rischiava l'amputazione della gamba, per un attimo tutti avevamo provato compassione, ed in fondo ci si augurava il meglio per questo giocatore, il cui gol ai mondiali non cancella comunque una carriera di infamate.
Ma si vede che non tutti hanno la sensibilità, ed in qualche caso la sportività di poter almeno essere dispiaciuti.
E' un modo diverso di vivere il calcio, e qui torno a parlare con Ferra.
Un modo diverso, forse più sano e meno portato all'isterismo, che ti fa godere quando uno si sfracella una gamba solo perchè indosso ha una maglia diversa dalla vostra.
E nello stesso momento, dimenticandoti di quanto lo stesso Ronaldo ha fatto per voi nei suoi anni all'Inter, vero?
Forse ti sei dimenticato, caro Ferra, che prima di questi ultimi due/tre anni di gioie - alcune meritate sul campo, altre regalate da processi e tribunali -, l'unico trofeo di prestigio portato a casa dalla tua squadra in 20 anni di anonimato, era una coppa Uefa in cui lui fu protagonista.
Ma è inutile, per alcuni interisti come te - per fortuna non tutti, Buzz, ad esempio, che è il più antimilanista di tutti, l'ho rivalutato molto negli ultimi anni-, vale molto di più gioire delle disgrazie altrui che delle proprie gioie.
Stupido io che ogni volta mi stupisco di certe cose, dovrei sempre ricordarmi di come un certo tipo di tifare è definito "mediocre".
La cosa che più mi amareggia è leggere certe cose, io spero solo che Ronaldo possa stare bene e si possa riprendere, e sono sicuro che ce la farà di nuovo.
O almeno, sarebbe un ulteriore bellissimo messaggio a questo sport.
Adesso continuate pure a mangiarvi la faccia, io ne faccio volentieri a meno.
CITAZIONE (BUZZ @ 14 Feb 2008 - 11:32)
Io godo....sono felice e rigodo continuamente...
Questo uomo PICCOLO PICCOLO soffre.......e io godo.....
Spero che la sua carriera sia finita.....
2 anni da convalescente pagato e stra pagato,servito e riverito.....
Poi se ne va da coniglio a Madrid per incomprensioni cn Cuper..
E poi cosa fa?Va al Milan come se nulla fosse...
Quindi nessuna sofferenza a vedere quelle immagini...Ma solo felicità....
Concludo cn uno striscione inequivocabile della CURVA NORD
UN UOMO DI MERDA E' UN UOMO DA MILAN...RONALDO COME VIERI,TUTTI GLI STRONZI FINISCONO NEL CESSO...
E' un po' cm se Del Piero quando si ruppe il ginocchio nel 98,appena guarito,avesse chiesto di essere ceduto al milan per esempio...
Ma del piero è un uomo...un simbolo...un esempio...
Ronaldo no...
Ecco, questa è la dimostrazione che poche righe fa mi sono sbagliato.
E' sempre bello vedere che i tifosi interisti riescono a farti vedere in poco tempo il bello ed il peggio.