CITAZIONE (NvO @ 15 May 2006 - 02:26)
dai l'impressione di essere un amante della democrazia fino al punto in cui i suoi meccanismi possono arrivare a nuocerti.
Assolutamente sì.
La spiegazione è semplice: accetto le storture della democrazia, poiché ogni altra forma di governo ha effetti collaterali molto più gravi.
Questo non lo dico io ma lo dicono tutti, da Platone a Churchill. Anche perché le alternative sono la dittatura o l'anarchia, eh.
CITAZIONE
la componente cristiana è ed è sempre stata dominante. in italia e in europa
In Italia probabilmente sì, almeno fino agli anni '60. In Europa direi proprio di no, almeno dalla Rivoluzione Francese in poi.
CITAZIONE
(la mancanza del riferimento alle radici cristiane nell'ambito della carta costituzionale europea è, lo vogliate o no, un'incongruenza (anche se il cristianesimo è nato in palestina.. ma dicevi sul serio?)).
Dicevo sul serio: facevo una comparazione fra le radici cristiane e quelle laiche in Europa, e sostenevo che se vogliamo dare un'identità all'Europa, appare subito chiaro che l'Europa è in assoluto il posto nel mondo in cui sono nati prima i concetti più importanti di laicità e di eguaglianza profondamente anticristiani. Dalla libertà di culto al concetto di separazione fra Stato e Chiesa, dalla democrazia all'ateismo, dal divorzio all'eutanasia sono tutti concetti nati in Europa e poi esportati nel mondo. QUESTE sono le radici europee, imho.
CITAZIONE
la nostra società poggia su fondamenta cristiane.
se "la base" condivide un certo sistema di valori, prendo in prestito il tuo ragionamento, è a questi valori che si dovrebbero ispirare le norme che regolano la società.
Se i valori cristiani diventano laici e si diffondono nella maggioranza della popolazione hai perfettamente ragione.
Ma non è più così. Nemmeno in Italia. Altrimenti non si spiega perché gli italiani sono d'accordo con divorzio e aborto.
Quello che contesto è lo scavalcamento da parte della Chiesa di questo superamento da parte laica della base.
La Chiesa, dai tempi in cui fallì con l'aborto, non si rivolge più ai fedeli, ma ai POLITICI, dando uno schiaffo in faccia al popolo, alla libertà di coscienza e soprattutto al Concordato.
CITAZIONE
il ogni caso il pensiero cristiano, anche se fosse minoritario, dovrebbe trovare piena cittadinanza in democrazia.. cittadinanza che, mi pare, tu non sia affatto disposto a concedere.
Sono dispostissimo a concederglielo. A patto che l'indottrinamento sia fatto con i loro soldi, non con quelli dello Stato, capisci?
La Chiesa ha una potenza mediatica pazzesca. Per TV dice che l'8 per mille va ai poveri, poi invece l'80% va a finanziare tutto fuorché quello, compresi i manifesti per l'astensione al referendum sulla legge 40. Questa è una condizione di privilegio assolutamente inaccettabile in uno Stato che si dice separato dalla Chiesa.
CITAZIONE
l'appoggio che lo Stato dà alla Chiesa si misura sulla rilevanza sociale del fenomeno cristianesimo. ancora una volta è l'applicazione di un principio democratico. non mi risulta che se qualcuno non vuole devolvere l'8 per mille alla chiesa cattolica qualcuno lo obblighi a farlo. vuoi mettere la chiesa cattolica sullo stesso piano di quella valdese? andiamo!
Se non ti risulta evidentemente non ti sei informato.
Ti riassumo come funziona il meccanismo dell'8 per mille.
- Se scegli di dare l'8 per mille alla Chiesa, la Chiesa ne usa solo il 20% per i poveri e le missioni. Il resto gli serve per gli stipendi dei preti, per le infrastrutture, per i numerosi immobili commerciali per cui hanno anche l'esenzione dell'ICI grazie ai baciapile del centrodestra nell'ultima finanziaria, e per finanziare le varie campagne politiche (conferenze eccetera) della CEI contro leggi non cristiane. Nulla va alla ristrutturazione di opere d'arte e chiese antiche.
- Se scegli di dare l'8 per mille allo Stato, lo Stato li usa per il restauro di beni culturali. L'80% dei beni culturali italiani sono appunto chiese antiche e opere d'arte appartenenti al Vaticano. Questo è giusto perché le opere d'arte sono patrimonio universale, ma essendo tutte proprietà del Vaticano non sarebbe brutta cosa se ci pensassero loro con il loro 8 per mille a restaurare un qualche Michelangelo.
- Se non scrivi nulla (e questo lo fa il 60% degli italiani),
l'8 per mille viene ripartito in base a quello che gli altri scelgono.
Cioè il 95% va lo stesso alla Chiesa..!- Se scegli i Valdesi o altri, in effetti questo è l'unico modo per non fare andare soldi alla Chiesa. I Valdesi in particolare devolvono tutto, fino all'ultimo centesimo, a organizzazioni benefiche e alla ricerca scientifica. Non a caso l'UAAR, l'Unione Atei e Agnostici Razionalisti, consiglia di devolvere l'8 per mille proprio ai Valdesi, anche se non si condivide nemmeno una parola della dottrina valdese.
Vedi che meccanismo perverso? Il 99% degli italiani crede invece che se firmi per la Chiesa i soldi vanno ai poveri, e che se non firmi non va a nessuno. E' una truffa: in realtà va quasi tutto a Ruini e alle pingui casse delle banche vaticane.
CITAZIONE
dovresti fare appello all'indipendenza morale dei tuoi rappresentanti politici invece di prendertela con il papa che non fa altro che dire quello che pensa.
Vorrei vivere in un paese in cui il Papa può fare appelli ai politici, abolendo il Concordato, un paese in cui anche i preti si possono presentare alle elezioni, ma in cui la gerarchia ecclesiastica vive SENZA meccanismi di finanziamento pseudo volontario o statale. Esattamente come succede in USA, in UK, in ogni altro posto del mondo democratico e civile.
Il Concordato è una delle uniche e rare istituzioni sopravvissute al ventennio fascista. Prima di Mussolini, il Concordato non c'era.
Ora invece viviamo in un paese in cui il Papa - o meglio, Ruini - fa appelli ai politici in barba al Concordato che però rispetta quando è ora di riscuotere i dindi dell'8 per mille, detta il programma di governo a un Parlamento pieno di gente come la Binetti (elette solo grazie alla proporzionale e non certo perché della gente vuole una cattolica integralista nel centrosinistra) che immediatamente recepisce e mette i bastoni fra le ruote quando è ora di fare leggi sacrosante come quelle sui PACS, che esistono in tutti gli altri stati europei (appunto perché l'Europa è LAICA).
Se la Chiesa facesse il suo mestiere, si sostenterebbe con le offerte dei fedeli, e sui PACS direbbe soltanto ai suoi fedeli di NON USARLI nel caso che passassero.
Usare i soldi dello Stato per fare pressione sui politici perché vietino alla popolazione convivente di veder riconosciuti i propri diritti è un classico esempio di non democrazia, di un problema grave che sta alla base della nostra non perfettamente compiuta democrazia.
CITAZIONE (axettone @ 15 May 2006 - 08:59)
Guarda.... ti assicuro che nel mio caso su certi temi è stato più efficace senbee del papa.... Il papa ha il diritto di dire che cosa un buon cristiano dovrebbe non votare basandosi sui principi della fede. Poi alla fine ognuno è libero di fare come crede.
Axettone, il Papa non ha detto ai fedeli che cosa fare o addirittura per chi votare (cosa che comunque il Concordato gli vieta di fare), ma
ha detto ai politici che leggi fare..!
Cioè, questo è gravissimo, non succede in nessuno Stato del mondo a parte quelli con la sharia, la legge coranica che diventa legge di Stato. E' una vergogna!!!