CITAZIONE (Le Big Mac @ 19 Oct 2007 - 11:55)
Ferma tutto, non hai capito niente.
E adesso concedimi di dirtelo: prima di cercare di leggere una sentenza o parlare di diritto studialo.
Perchè magari con dei profani te la cavi, ma se trovi qualcuno che il diritto lo studia ti mette nel sacco in un attimo.
L'esempio del pugno non è paragonabile agli episodi in questione.
Qual è il punto?
Il punto è che i singoli episodi illeciti in sè vanno a violare l'articolo 1 e 6 comma 1 del codice di giustizia sportiva. E fin qui ci siamo.
Il problema è che l'articolo 6 del suddetto codice sancisce: "In caso di pluralità di illeciti ovvero se lo svolgimento o il risultato della gara è stato alterato, oppure se il vantaggio in classifica è stato conseguito, le sanzioni sono aggravate." Che si riferisce al comma 1: "Il compimento, con qualsiasi mezzo, di atti diretti ad alterare lo svolgimento o il risultato di una gara ovvero ad assicurare a chiunque un vantaggio in classifica, costituisce illecito sportivo."
Ora, la Juve e i suoi dirigenti hanno compiuto atti diretti ad assicurare un vantaggio in classifica? (nota bene, un giurista qui nota subito che non occorre che il vantaggio sia stato conseguito ma sono sufficienti "atti diretti a" quindi anche se l'evento "vantaggio" non si verifica) La risposta è si.
La Juve ha reiterato l'illecito? Ovvero, ha commesso "una pluralità di illeciti"? Si.
Articolo 6 comma 6 del codice di giustizia sportiva. Pene di conseguenza.
Dimmi, raffinato giurista, dove vedi le incongruenze giuridiche per cortesia.
oh, finalmente qualcuno con cui si può parlare seriamente!
ti spiego subito dove sono le incongruenze.
1) Non è mai stata ravvisata la violazione dell'art. 6, in quanto le sentenze affermano che tutte le singole gare del campionato 2004-2005 sono regolari, mi segui?
2) Nello specifico Moggi ha ripetutamente violato l'art.1, ma mai l'art.6
3) la pluralità delle violazioni aumenta sì l'entità della pena, ma non può automaticamente tramutarsi nella violazione di un'altro articolo.
Il problema nasce dal fatto che i giudici della CAF hanno comunque ritenuto che fosse possibile ottenere un vantaggio in classifica pur non alterando il risultato delle singole partite...
capisci dove sta l'incongruenza?
cioè, se tutte le partite sono regolari come fa la classifica ad essere falsata, essendo la somma dei punti ottenuti nelle singole partite?
è da qui che nasce il problema, dal fatto che la sentenza in sè presenti delle grosse incongruenze.
la sentenza corretta avrebbe dovuto riguardare il solo art.1 e non il 6.
non so se sono stato chiaro a sufficienza...cmq adesso mi metto a cercare un intervento del guidice che presiede il TAR del Lazio (tal De Lise mi pare) che riporta più o meno le stesse cose... magari lo posto fra un paio di giorni.