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Versione completa: Cosa Ne Pensi Della Chiesa Di Roma?
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san.tommaso
Il Papa, seguendo una certa morale dice che la gente sbaglia a fare certe cose...ma secondo una sua morale...i non credenti condannano il Papa per la sua morale, ma io non ho mai visto il Papa o il Vaticano, tirare fuori la figura di Grillini con satira e i preti non sfilano da omossesuali con i cartelli no-arci-gay è questa la differenza sostanziale, una parte vuole dialogare un'altra si auto-ghettizza
Redfires
CITAZIONE
Va bene.. quindi con il fatto che uno non crede può sentirsi in diritto di dire cose immonde e sproporzionate in modo gratuito aslla massima autorità religiosa della Chiesa?


Immonde ? Spoporzionate ?
Se esiste una giustizia divina i giusti saranno premiati !
A parere della guzzanti il papa non si trova nel giusto.
Cosa c'è di così immondo ?
Pensi che un papa abbia l'immunità davanti a Dio se si è comportato male ?



CITAZIONE
beh io piuttosto che sentirmi dire quello che ha detto la Guzzanti al papa preferisco se proprio devo scegliere quello che Ricca ha detto a Berlusconi
non solo io.. penso tutti.. le due offse non sono paragonabili


Vedi che sbagli !
Dato che Ricca è stato assolto la sua non è una offesa e tu invece la catologhi come offesa !

Quello che ha detto la guzzanti può essere vagliata da un tribunale, ma se la guzzanti ne uscisse assolta significa che nemmeno la sua sparata è una offesa.

che famo ? aspettamo ? ahsisi.gif

Galen
CITAZIONE (san.tommaso @ 11 Sep 2008 - 16:49) *
Il Papa, seguendo una certa morale che si sbaglia fare certe cose...ma secondo una sua morale...i non credenti condannano il Papa per la sua morale, ma io non ho mai visto il Papa o il Vaticano, tirare fuori la figura di Grillini con satira o i preti non sfilano da omossesuali con i cartelli no-arci-gay è questa la differenza sostanziale

Non sono sicuro di avere capito bene la frase, colpa mia... anne-sophie.gif Potresti spiegare un po' meglio questa sostanziale differenza?
Edoardo83
il Papa ha i diritti che può avere un capo di stato estero.. la sua grande levatura morale gli permette di indicare la via ai fedeli..
la Guzzanti come me, come te e come chi altro vuoi non ha la levatura morale per dire cosa è giusto e cosa no..
chi è la Guzzanti per dirmi che è giusto fare così oppure che facendo così scazzo?
chi è lei?
Redfires
CITAZIONE (san.tommaso @ 11 Sep 2008 - 17:49) *
Il Papa, seguendo una certa morale che si sbaglia fare certe cose...ma secondo una sua morale...i non credenti condannano il Papa per la sua morale, ma io non ho mai visto il Papa o il Vaticano, tirare fuori la figura di Grillini con satira o i preti non sfilano da omossesuali con i cartelli no-arci-gay è questa la differenza sostanziale


Questo è l'esempio di dove sta il potere, la satira è lo strumento del popolo che non ha potere verso il potere e non viceversa. sisi.gif


CITAZIONE (Edoardo83 @ 11 Sep 2008 - 17:55) *
il Papa ha i diritti che può avere un capo di stato estero.. la sua grande levatura morale gli permette di indicare la via ai fedeli..
la Guzzanti come me, come te e come chi altro vuoi non ha la levatura morale per dire cosa è giusto e cosa no..
chi è la Guzzanti per dirmi che è giusto fare così oppure che facendo così scazzo?
chi è lei?


La guzzanti non indica il cammino, critica coloro che indicano il cammino. E' la voce di chi si è rotto il cazzo ! rofl.gif
Galen
E questo giudizio sulla levatura morale e su chi può dire agli altri cosa devono fare, non ti sembra oltremodo soggettivo?
(Si dà il caso che molti preferiscano ascoltare la Guzzanti)

Questo basta per avere diritti diversi? Un'opinione non condivisa? Non ti sembra opinabile, non ti sembra un imposizione?
Edoardo83
CITAZIONE (Redfires @ 11 Sep 2008 - 16:51) *
Immonde ? Spoporzionate ?
Se esiste una giustizia divina i giusti saranno premiati !
A parere della guzzanti il papa non si trova nel giusto.
Cosa c'è di così immondo ?
Pensi che un papa abbia l'immunità davanti a Dio se si è comportato male ?


magari la Guzzanti si fosse espressa come dici tu.. le tue sono parole rispettose.. le sue molto molto molto meno..
non posso sapere se il Papa sia immune di fronte a Dio, se lo sapessi non starei qui..
è immondo il tono con cui ha parlato..


CITAZIONE (Redfires @ 11 Sep 2008 - 16:51) *
Vedi che sbagli !
Dato che Ricca è stato assolto la sua non è una offesa e tu invece la catologhi come offesa !

Quello che ha detto la guzzanti può essere vagliata da un tribunale, ma se la guzzanti ne uscisse assolta significa che nemmeno la sua sparata è una offesa.

che famo ? aspettamo ? ahsisi.gif


stiamo dicendo la stessa cosa.. quella di Ricca non è un'offesa.. infatti se proprio devo sentirmi dire qualcosa preferisco che questa cosa sia soft.. un bel "buffone" non è poi così grave..
vedremo se la Guzzanti viene condannata o no..

Redfires
CITAZIONE (Edoardo83 @ 11 Sep 2008 - 17:59) *
magari la Guzzanti si fosse espressa come dici tu.. le tue sono parole rispettose.. le sue molto molto molto meno..


Quindi nella sostanza dai ragione alla Guzzanti però ne critichi la teatralità e la vemenza ?
Edoardo83
CITAZIONE (Galen @ 11 Sep 2008 - 16:57) *
E questo giudizio sulla levatura morale e su chi può dire agli altri cosa devono fare, non ti sembra oltremodo soggettivo?
(Si dà il caso che molti preferiscano ascoltare la Guzzanti)

Questo basta per avere diritti diversi?


il Papa è un capo di Stato estero... ha i suoi diritti e le prerogative..
guarda molti forse sono d'accordo che il Papa è un po' antiquato ma pochi hanno appoggiato la sparata della Guzzanti.
tantochè poi molti organizzatori hanno avanzato dei distinguo..
è il tono e le parole che ha usato che sono eccessive.. non la critica che è legittima se fatta nelle forme adeguate.
san.tommaso
La satira la fa chi si sente in minoranza e non sa fare altro che offendere, in Italia la sinistra radicale ha provato a spingere sull'acceleratore della laicità, ma cosa ha ricevuto niente...anzi quello di sparire dal parlamento.Perchè? Non hanno considerato che in Italia non c'è solo il Papa e le istituzioni ma anche milioni di cattolici
Edoardo83
CITAZIONE (Redfires @ 11 Sep 2008 - 17:01) *
Quindi nella sostanza dai ragione alla Guzzanti però ne critichi la teatralità e la vemenza ?


dico che se si fosse espressa diversamente sarebbe stato meglio per tutti..
la critica ci può stare. c'è libertà d'espressione.. ci mancherebbe altro..
io da cattolico la condivido poco però è giusto che ci siano voci critiche che esprimano sinceramente le loro opinioni.
Galen
CITAZIONE (san.tommaso @ 11 Sep 2008 - 17:02) *
La satira la fa chi si sente in minoranza e non sa fare altro che offendere

Quindi la satira è male e chi la fa è un perdente, ho capito bene?
Su questa base dovremmo fare le nostre leggi e sviluppare la nostra morale?
Si, ora mi hai convinto... sarcastica.gif
Edoardo83
la satira la fa chi si sente in disaccordo.. la minoranza non vuol dire nulla..
la satira se fatta bene è fichissima
(a me piace molto la satira di Crozza Italia)
san.tommaso
Non volevo intendere quello, un pò di sana satira ci vuole...ma c'è certa satira che diventa un arma per attaccare il nemico, quello che vuole qualcuno è usare la satira per sollevare il popolo contro un istituzione
Galen
CITAZIONE (Edoardo83 @ 11 Sep 2008 - 17:02) *
il Papa è un capo di Stato estero... ha i suoi diritti e le prerogative..

Allora non c'entra una presunta superiorità morale...
Se riduciamo il Papa ad un capo di Stato, che diritto ha allora di guidare coscienze e parlare sulle leggi italiane? Posso inoltre a buon diritto giudicarne il potere temporale...

P.S. Un capo di Stato ha maggiori protezioni sulla satira della gente comune? Su chi dovrebbe essere fatta la satira allora, su chi non ha potere?

CITAZIONE (san.tommaso @ 11 Sep 2008 - 17:11) *
Non volevo intendere quello, un pò di sana satira ci vuole...

E chi lo decide qual è la satira buona? Qual è il limite oggettivo se non quello che dà il codice? Codice che però non interviene sulla satira, ma solo sugli insulti...
Redfires
CITAZIONE (san.tommaso @ 11 Sep 2008 - 17:11) *
Non volevo intendere quello, un pò di sana satira ci vuole...ma c'è certa satira che diventa un arma per attaccare il nemico, quello che vuole qualcuno è usare la satira per sollevare il popolo contro un istituzione


Quindi tirando le fila c'è una parte che vorrebbe che la chiesa si facesse un pò da parte e c'è chi vorrebbe che la satira del popolo si facesse un pò da parte.

Questo sarebbe giusto ! Se non fosse però che la chiesa è potere e la satira no, con la chiesa ci fai le leggi di stato con la satira riempi due pagine di giornale scandalistico.


san.tommaso
io penso questo, in Italia c'è chi vorrebbe che la Chiesa, non entrasse nei meriti delle leggi dello Stato, ma c'è chi invece in Italia segue quello che dice la Chiesa, perciò da entrambi le parte nasce un dialogo, ma c'è chi non vuole dialogare e costruisce dei muri...e usa la satira per sollevare il popolo...esempi la sinistra radicale e i radicali e i socialisti...ma non hanno fatto i conti che i cattolici in Italia non mille o duemila o tremila...ma sono milioni perciò non hanno ottenuto niente.
Edoardo83
CITAZIONE (Galen @ 11 Sep 2008 - 17:19) *
Allora non c'entra una presunta superiorità morale...
Se riduciamo il Papa ad un capo di Stato, che diritto ha allora di guidare coscienze e parlare sulle leggi italiane? Posso inoltre a buon diritto giudicarne il potere temporale...

P.S. Un capo di Stato ha maggiori protezioni sulla satira della gente comune? Su chi dovrebbe essere fatta la satira allora, su chi non ha potere?


E chi lo decide qual è la satira buona? Qual è il limite oggettivo se non quello che dà il codice? Codice che però non interviene sulla satira, ma solo sugli insulti...


Il Papa ha i diritti di un capo di stato stero ed in base alla sua autorità morale indica la strada..
la satira è giusto che ci sia ma va fatta entro determinati limiti com ha detto prima NVO.
Il limite? beh, la Guzzanti l'ha abbondantemente superato.. comunque ci sarà un processo.. spero venga condannata
Redfires
Però la carta costituzionale europea non si riconosce nel cattolicesimo perchè si preferisce la laicità, eppure in europa ci sono milioni di cattolici.
Cmq questa visione cattolici anti-cattolici mi sembra errata, non credo proprio che chi ha votato PDL l'abbia fatto puntando alla matrice cattolica e nemmeno i leghisti, i cattolici veri hanno votato Casini e quelli si hanno matrice religiosa.
Che il PDL voglia entrare nel centro europeo è vero, che il PDL ha un'anima cattolica è innegabile, ma anche il PD ha una matrice cattolica, la Bindi per citarne una, tutto il partito popolare è nel PD.
Solo che questo dialogo di cui tu parli da parte della chiesa non c'è, la chiesa si chiude a riccio e le pecorelle smarrite gli belano dietro !
Edoardo83
CITAZIONE (Redfires @ 11 Sep 2008 - 17:47) *
Però la carta costituzionale europea non si riconosce nel cattolicesimo perchè si preferisce la laicità, eppure in europa ci sono milioni di cattolici.
Cmq questa visione cattolici anti-cattolici mi sembra errata, non credo proprio che chi ha votato PDL l'abbia fatto puntando alla matrice cattolica e nemmeno i leghisti, i cattolici veri hanno votato Casini e quelli si hanno matrice religiosa.
Che il PDL voglia entrare nel centro europeo è vero, che il PDL ha un'anima cattolica è innegabile, ma anche il PD ha una matrice cattolica, la Bindi per citarne una, tutto il partito popolare è nel PD.
Solo che questo dialogo di cui tu parli da parte della chiesa non c'è, la chiesa si chiude a riccio e le pecorelle smarrite gli belano dietro !




comunque la storia non si cancella.. è innegabile che l'europa abbia/abbia avuto una matrice cristiana.. basta studiarsi la storia.. peccato non ci sia nemmeno un riferimento nella cost europea..
Galen
CITAZIONE (Edoardo83 @ 11 Sep 2008 - 17:42) *
Il Papa ha i diritti di un capo di stato stero ed in base alla sua autorità morale indica la strada..
la satira è giusto che ci sia ma va fatta entro determinati limiti com ha detto prima NVO.
Il limite? beh, la Guzzanti l'ha abbondantemente superato.. comunque ci sarà un processo.. spero venga condannata

Quindi secondo te dire che uno finirà all'inferno è insulto e vilipendio... Se uno però ha una levatura morale, seppure non condivisa, può insultare le persone superando quel limite che hai posto tu (pure quello non condiviso): anzi, quello che prima era insulto si trasforma magicamente in strumento di guida di una certa moralità. E questa opinione non è oggettivamente un caso eclatante di due pesi e due misure?


Io non voglio assolutamente scherzare sulla tua giustificatissima passione per Dante, ma mi spieghi perché secondo i tuoi parametri Dante non doveva essere condannato per vilipendio? Nessun paragone ingeneroso con la Guzzanti o con nessun altro ovviamente, solo Dante secondo i parametri personali che hai enunciato qui. Mi risulta inoltre che anche Dante talvolta "scada" (ma io non userei questo termine) in volgarità e cattivo gusto in certi casi. Come si concilia con quei limiti che hai posto al diritto di critica? La grandezza poetica e morale permettono di oltrepassare quei limiti? Ci sono confini oggettivi a questi limiti o vanno in base ai gusti?
Vito
CITAZIONE (Faye @ 11 Sep 2008 - 15:04) *
Taaaac.

Ecco, vedi?

Ti sei offeso per un DETTAGLIO del mio post senza disquisire sul punto centrale.

Io non ti conosco, e quindi non so se tu hai cultura o meno, ma questo è, perlappunto, un dettaglio.

Il mio post serviva ad argomentare il perchè in questo caso non c'è offesa ma solo satira, e tu non hai controbattuto.

Ti sei limitato a stizzirti per una cosa marginale.

Ergo?

Ergo probabilmente non hai nulla da controbattere.

Troppa fatica ammetterlo vero? icon_wink.gif

Saluti cordiali da una fan del secondo cerchio dell'inferno (girone dei lussuriosi rulez alucard.gif)


Ti riferivi a me faye con questo post?...

Comunque, le mie caricature/satire/critiche digitali, hanno il solo scopo di dire quello che poi ha detto faye poco dopo, cioè che il fotomontaggio è una pura critica contro quello che la chiesa dice e fa e anche contro lo stesso capo di essa, se non era lui era un prete. Logico è, che non fa piacere ad un cattolico vedere queste immagini, perchè dovrebbe?, al massimo rifletta senza partire dal lato negativo che le immagini possono dare!..., ma volendo ne ho fatta anche un'altra più forte, ratzinger che nel saluto tiene in mano un fallo!, simbologia che ricorda il fatto che molti preti o alte cariche clericali sono solo dei porci pedofili!...
Jolly_roger
CITAZIONE (tulingo @ 29 Aug 2008 - 16:55) *
Sono veramente pentito di non averti votato come utente dell'anno!
Vado ad autoflagellarmi per punizione in un angolo della mia cameretta...

Dovresti pentirti di più se hai votato me, altro che bzbiz.... sarcastica.gif
Dexter
CITAZIONE (Vito @ 11 Sep 2008 - 15:03) *
Questo l'ho fatto io..., è satira e basta..., se ti offendo girati dall'altra parte, perchè per me di offesa in questo non c'è niente!!!


Povero Diavolo icon_mrgreen.gif icon_mrgreen.gif

Secondo me Satana si è offeso...
Edoardo83
CITAZIONE (Galen @ 11 Sep 2008 - 18:09) *
Quindi secondo te dire che uno finirà all'inferno è insulto e vilipendio... Se uno però ha una levatura morale, seppure non condivisa, può insultare le persone superando quel limite che hai posto tu (pure quello non condiviso): anzi, quello che prima era insulto si trasforma magicamente in strumento di guida di una certa moralità. E questa opinione non è oggettivamente un caso eclatante di due pesi e due misure?


Io non voglio assolutamente scherzare sulla tua giustificatissima passione per Dante, ma mi spieghi perché secondo i tuoi parametri Dante non doveva essere condannato per vilipendio? Nessun paragone ingeneroso con la Guzzanti o con nessun altro ovviamente, solo Dante secondo i parametri personali che hai enunciato qui. Mi risulta inoltre che anche Dante talvolta "scada" (ma io non userei questo termine) in volgarità e cattivo gusto in certi casi. Come si concilia con quei limiti che hai posto al diritto di critica? La grandezza poetica e morale permettono di oltrepassare quei limiti? Ci sono confini oggettivi a questi limiti o vanno in base ai gusti?


rispondo alla seconda questione: quella su Dante.. non paragonerei i crimini di Bonifacio VIII e dei papi di quell'epoca con l'operato di Wojitila o Ratzinger..
Dante se resuscitasse ora a mio parere non criticherebbe Ratzinger e difenderebbe la vita in ogni sua forma..

riguardo alla prima questione: sperare che uno vada all'inferno torturato da diavoli a mio parere è una bruttissima cosa..
il Papa non spera nè ha mai sperato che alcuno andasse all'inferno.. lui indica la via dopo se uno non vuole seguirla è libero di fare.. il Papa esprime sue opinioni.. se tu non credi e lo ritieni un buffone che cosa ti preoccupi? in fondo se per te è un buffone che dice solo boiate perchè presti ascolto alle sue parole.. io personalmente lo ritengo uomo di immensa cultura e levatura morale, forse non comunicatore come Woijtila ma non da spedire all'inferno.. tutto qua.



poi è tutta una questione di sensibilità.. io in 24 anni di vita non sono mai riuscito a provare odio per una persona e neppure così tanta rabbia da poter vagamente pensare di dire robe del genere.. forse per questo a me suona un po' eccessiva la cosa..
magari è colpa mia.. sicuramente..
Redfires
CITAZIONE (Edoardo83 @ 11 Sep 2008 - 21:58) *
Dante se resuscitasse ora a mio parere non criticherebbe Ratzinger e difenderebbe la vita in ogni sua forma..


rofl.gif rofl.gif rofl.gif
Edoardo83
ehehe.. le opinioni sono come le mutande.. ognuno ha le sue..
Galen
CITAZIONE (Edoardo83 @ 11 Sep 2008 - 21:58) *
rispondo alla seconda questione: quella su Dante.. non paragonerei i crimini di Bonifacio VIII e dei papi di quell'epoca con l'operato di Wojitila o Ratzinger..
Dante se resuscitasse ora a mio parere non criticherebbe Ratzinger e difenderebbe la vita in ogni sua forma..

Si, ma che c'entra? Cioè, se Ratzinger meritasse l'inferno la cosa si potrebbe dire, altrimenti no? Guarda caso per me non lo merita nessuno (mica l'ho inventato io l'inferno), ma non c'entra nulla col di diritto di parola e come regolamentarlo. Tu parli di limiti da non oltrepassare, quindi di regole, ma poi le regole si applicano solo in base al tuo personale giudizio... E allora, dove sta la base comune per quel dialogo che si auspicava?


CITAZIONE (Edoardo83 @ 11 Sep 2008 - 21:58) *
riguardo alla prima questione: sperare che uno vada all'inferno torturato da diavoli a mio parere è una bruttissima cosa..
il Papa non spera nè ha mai sperato che alcuno andasse all'inferno.. lui indica la via dopo se uno non vuole seguirla è libero di fare.. il Papa esprime sue opinioni.. se tu non credi e lo ritieni un buffone che cosa ti preoccupi? in fondo se per te è un buffone che dice solo boiate perchè presti ascolto alle sue parole.. io personalmente lo ritengo uomo di immensa cultura e levatura morale, forse non comunicatore come Woijtila ma non da spedire all'inferno.. tutto qua.

Dai, ma mi prendi in giro? Adesso ne fai una questione di semantica inventando una differenza inesistente... La Guzzanti dice che Ratzinger andrà all'inferno per il suo comportamento (non ha detto che lo spera... nel caso ci fosse qualche differenza e onestamente ne dubito). Il Papa pure non spera, dice che sarà così e basta (che chi ha peccato e non si pente andrà all'inferno). Sarebbe questa la differenza?? ahsisi.gif

P.S. Peggio che mai quando cerchi di cambiare discorso passando ad un "che ti importa?", come se io fossi qui a preoccuparmi di finire come dice Ratzinger, mentre invece stiamo parlando di diritti, censura, poteri e privilegi. E di queste cose a me importa (incredibile!), tutto qua.
Edoardo83
vabbè.. proprio non ci capiamo.. non l'ho tirata fuori io la storia del "Dante ha messo anche lui dei papi all'inferno".. non so chi l'abbia tirata fuori.. NON IO.
tornando al diritto di satira quoto quello che ha detto NVO oggi pomeriggio...
io sono stufo di spiegare che la satira ben fa a criticare i potenti.. ma essendo un diritto ha dei limiti..
ho marcio in testa quello che la Guzzanti ha detto.. per me ha esagerato..

censura? poteri? privilegi?
la censura? che vuoi mai dal momento che il legislatore ha ritenuto giusto, per fortuna, che ci fossero regole nel conflitto verbale ha giustamente posto un limite (non stringente) al diritto di esprimere una opinione..


privilegi e poteri?
il Papa è come un capo di Stato.. tutto qua..

non voglio sviare l'attenzione di nessuno..
Galen
Infatti Dante l'ho tirato fuori io... ma non certo per fare paragoni inconsulti su Bonifacio VIII con Ratinger, ma per confrontare il diritto di una persona come Dante con quello di chiunque altro di ficcare un Papa, quale che sia, all'inferno con l'immaginazione. Credo anche fosse ben chiaro.
Edoardo83
edit: tutte le idee possono esprimersi in modo civile.. il più è volerlo fare.

CITAZIONE (Galen @ 11 Sep 2008 - 22:51) *
Infatti Dante l'ho tirato fuori io... ma non certo per fare paragoni inconsulti su Bonifacio VIII con Ratinger, ma per confrontare il diritto di una persona come Dante con quello di chiunque altro di ficcare un Papa, quale che sia, all'inferno con l'immaginazione. Credo anche fosse ben chiaro.


benissimo.. però guarda le motivazioni.. Dante ha messo Bonifacio VIII all'Inferno per motivi abbastanza condivisibili..
la Guzzanti ha messo Bendetto nell stesso luogo.. ma le motivazioni addotte da questa somma poetessa a giustificazione della sua presa di posizione sono tali da giustificare una condanna così netta? a mio parere no...

cioè pesiamo le parole.. la Guzzanti non ha detto "il Papa dice delle boiate.. il Papa è un buffone perchè.. bla bla"
qua ci può stare.. seppur non la pensi come lei ma fin qui la satira è accettabile..
la Guzzanti è andata ben oltre.

(nota a margine.. prima dexter, poi redfires ed ora tua sostenere la vostra tesi ed io sempre all'opposizione.. ehehe.. che maratona dialettica.. sono anche un po' stanchino.. eheh..)

edit: mi stavo dimenticando Faye.. anche lei.. mia oppositrice oggi..
Galen
Appunto: questione di pareri, non di regole e limiti.
Il mio di parere è che le critiche della Guzzanti sono condivisibilissime, ma fermo restando che io all'inferno non credo (e se ci credessi lo vorrei vuoto), non trovo il suo diritto di dire quello che ha detto né aumentato, né diminuito dal giudizio morale su Ratzinger. Perché lo considero un diritto al pari di quello che ha lo stesso Ratzinger di dire la stessa cosa quotidianamente.
Ciò che aumenta o diminuisce a seconda del mio giudizio morale è solo la mia condivisione o meno per quelle parole (condivisione che che non va a ledere, né a concedere diritti).

Non so se mi sono spiegato, sto semplicemente parlando del semplice principio liberale di non vietare agli altri quello che non ci piace, né imporre quello che ci piace. So che è un principio non condiviso da tutti, ma vorrei prenderne atto.
Edoardo83
ti capisco.. ti sei spiegato..
ho chiaro quello che tu dici..
mi concedi però il non essere d'accordo?
cioè se il Papa mi indica una strada e la Guzzanti un'altra, io la Guzzanti manco la cago..
ma questo non perchè mi stia sulle palle lei.. beh non è sicuramente la persona che inviterei a cena anche se non è il diavolo.. tanto x stare in tema..
seguo il Papa perchè ne riconosco l'autorità morale e l'immensa saggezza.
Galen
Perfetto... è un'opinione e, anche se contraria alla mia, la posso capire e rispettare in quanto tale.
Edoardo83
b-rabbit.gif

perfetto!
Paris
La chiesa è una gerarchia, è più autorità temporale che spirituale, e gente che si arroga il diritto di parlare e agire in nome di Dio, quindi tante cose che con la dottrina e la fede non hanno nulla a che vedere..

Ben vengano la libertà di culto e di espressione, ma tutto l'apparato che ci sta attorno è fatto dagli uomini e cm tale imperfetto, con delle contraddizioni a volta aberranti..

Tipo: il matrimonio è per sempre. Ma allora xchè esiste la Sacra Rota? forse che pagando si può fare un'eccezione all'indissolubilità?

E poi se alla chiesa cattolica stanno tanto a cuore i poveri e gli emarginati xchè il papa e compagnia bella abitano in uno dei palazzi più ricchi e fastosi del mondo?

Dimenticavo: lo sapete che di tutti i soldi che la chiesa prende con l'8 per mille ( e sono tanti), solo 1/4 vengono destinati alle missioni all'estero, ossia a chi ne ha veramente bisogno e ai volontari che si fanno il culo sul campo? i restanti tre quarti vanno sotto la generica dicitura di "spese per l'amministrazione delle diocesi"..un pò vaga considerando della quantità di soldi di cui si tratta..
Redfires
CITAZIONE (Edoardo83 @ 11 Sep 2008 - 23:13) *
seguo il Papa perchè ne riconosco l'autorità morale e l'immensa saggezza.


Ma il papa è solo un teologo, persona di cultura sicuramente saggia, ma non più di altre persone colte e saggie che popolano la terra.
Il papa è un uomo eletto da altri uomini come rappresentante di una religione, ma sempre uomo è !

A me fa ridere !
NvO
dai ragazzi, va bene l'uguaglianza di diritti, ma il papa è il simbolo di una religione che conta circa un miliardo di seguaci in tutto il mondo... non ditemi che non vedete la differenza rispetto alla guzzanti! lei non ce l'aveva con il sig. josef ratzinger, ce l'aveva con il pontefice di sacra romana chiesa.

poi io non so nemmeno bene cos'ha detto, quindi mi astengo dal pronunciarmi sul caso concreto. però credo che non sia assurdo dire che in certe situazioni, magari, si potrebbe anche stare un po' più attenti a non urtare la sensibilità del proprio interlocutore.

il punto è che la guzzanti su quel palco non cercava dialogo. cercava consenso: applicava una efficacissima e fruttuosissima (sia dal punto di vista della condivisione economica che dal punto di vista strettamente potrimoniale) tecnica di delegittimazione e di insulto dell'oppositore di turno. poi la si può chiamare satira, comicità, o come volete voi.

non è così che si lotta per uno stato laico, secondo me. per uno stato laico si lotta diffondendo ideali di tolleranza e di rispetto, non diffondendo l'esatto contrario.

guardate cos'ha fatto zapatero in spagna. ha imposto i diritti civitti in modo tanto docile, quasi discreto, che nessuno ha avuto il coraggio né la forza di fargli un'opposizione efficace.

alzare il livello dello scontro fa male all'anima laica del paese, prima che a quella cristiana. se saremo capaci di diffondere degli ideali di rispetto del prossimo e di condivisione delle più sensate regole di convivenza, contro gli estremismi di certa chiesa e di certa anti-chiesa, non ci sarà religione che potrà fermare il cambiamento della nostra società.

certo, si tratta di imboccare la strada più difficile da percorrere. si tratta di rinunciare a tutti i vantaggi che derivano dall'individuare un nemico comune, un nemico contro cui battersi stranuamente, coraggiosamente, contro la censura, contro la prevaricazione, 'contro'... ma è l'unica strada che può portare ad un reale cambiamento.

solo che fermala questa ondata di anticlericalesimo imperante! è divertente, appassionante e fruttuosa... un mix letale.
Redfires
CITAZIONE (NvO @ 12 Sep 2008 - 00:20) *
lei non ce l'aveva con il sig. josef ratzinger, ce l'aveva con il pontefice di sacra romana chiesa.

poi io non so nemmeno bene cos'ha detto, quindi mi astengo dal pronunciarmi sul caso concreto. però credo che non sia assurdo dire che in certe situazioni, magari, si potrebbe anche stare un po' più attenti a non urtare la sensibilità del proprio interlocutore.


ha detto che grazie alla legge moratti fra 20 anni il vaticano sceglierà il 30% dei docenti delle scuole, ma razzy fra 20 anni non ci sarà perchè sara dove deve stare..........ecc ecc

Guarda sul tubo guzzanti cav day parte I gli ultimi minuti
Edoardo83
CITAZIONE (Redfires @ 11 Sep 2008 - 23:57) *
Ma il papa è solo un teologo, persona di cultura sicuramente saggia, ma non più di altre persone colte e saggie che popolano la terra.
Il papa è un uomo eletto da altri uomini come rappresentante di una religione, ma sempre uomo è !

A me fa ridere !


se è eletto da altre persone è perchè queste persone ritengono che questo uomo sia particolarmente adatto a guidare la Chiesa.

edit.: concordo con NVO..
Galen
CITAZIONE (NvO @ 12 Sep 2008 - 00:20) *
alzare il livello dello scontro fa male all'anima laica del paese, prima che a quella cristiana. se saremo capaci di diffondere degli ideali di rispetto del prossimo e di condivisione delle più sensate regole di convivenza, contro gli estremismi di certa chiesa e di certa anti-chiesa, non ci sarà religione che potrà fermare il cambiamento della nostra società.

certo, si tratta di imboccare la strada più difficile da percorrere. si tratta di rinunciare a tutti i vantaggi che derivano dall'individuare un nemico comune, un nemico contro cui battersi stranuamente, coraggiosamente, contro la censura, contro la prevaricazione, 'contro'... ma è l'unica strada che può portare ad un reale cambiamento.

Parole di certo condivisibili, ma come sempre non ti puoi aspettare che non ti dica che per quanto mi riguarda a provocare, ad alzare i toni dello scontro, a rifiutare qualsiasi dialogo è sempre la Chiesa (ci sono reazioni a questo, è vero... imho per fortuna). Possiamo andare avanti così all'infinito ad accusarci delle stesse cose, ma di certo la situazione non cambia se manca un minimo di base comune.


CITAZIONE (NvO @ 12 Sep 2008 - 00:20) *
dai ragazzi, va bene l'uguaglianza di diritti, ma il papa è il simbolo di una religione che conta circa un miliardo di seguaci in tutto il mondo... non ditemi che non vedete la differenza rispetto alla guzzanti!

Quindi? A me non importa un fico dei simboli se questi devono essere una scusa per propagandare acriticità e presunta infallibilità di certi personaggi rispetto ad altri.
Anche qui manca la base comune.


CITAZIONE (NvO @ 12 Sep 2008 - 00:20) *
poi io non so nemmeno bene cos'ha detto, quindi mi astengo dal pronunciarmi sul caso concreto.

http://www.youtube.com/watch?v=-PDixKVUBVY , verso la fine.


CITAZIONE (NvO @ 12 Sep 2008 - 00:20) *
il punto è che la guzzanti su quel palco non cercava dialogo. cercava consenso: applicava una efficacissima e fruttuosissima (sia dal punto di vista della condivisione economica che dal punto di vista strettamente potrimoniale) tecnica di delegittimazione e di insulto dell'oppositore di turno.

Stai accusando qualcuno su un palco di avere fatto un monologo? Si vede che i balconi sono meglio...
Per me erano critiche puntuali, che si sia d'accordo oppure no. Devo ripetere esempi di critiche molto più false e tendenziosa fatte da rappresentanti del Vaticano, invettive che peraltro si adattano perfettamente alla descrizione che hai fornito?


CITAZIONE (NvO @ 12 Sep 2008 - 00:20) *
non è così che si lotta per uno stato laico, secondo me. per uno stato laico si lotta diffondendo ideali di tolleranza e di rispetto, non diffondendo l'esatto contrario.

Come al solito il bue che dà del cornuto all'asino, imho.


CITAZIONE (NvO @ 12 Sep 2008 - 00:20) *
guardate cos'ha fatto zapatero in spagna. ha imposto i diritti civitti in modo tanto docile, quasi discreto, che nessuno ha avuto il coraggio né la forza di fargli un'opposizione efficace.

Veramente l'opposizione della Chiesa c'è stata eccome, spesso pure di cattivo gusto (beatificazione di 500 franchisti, e altri dispettucci da asilo), cosa che non è esclusiva della satira.




CITAZIONE (NvO @ 12 Sep 2008 - 00:20) *
solo che fermala questa ondata di anticlericalesimo imperante! è divertente, appassionante e fruttuosa... un mix letale.

Ecco, ci mancava la deriva anticlericale... come se le opposizioni spuntassero senza motivo o fossero un complotto dei soliti brutti e cattivi con l'intento di cavarne vantaggi illeciti. Cosa dicevi a proposito di delegittimare degli avversari?
Discordo decisamente che questa "ondata" sia vantaggiosa come dici tu. Anzi è esattamente il contrario, a osare parlare contro certi poteri si viene censurati, si beccano denunce e quant'altro (mi pare che di questo ci siano più testimonianze rispetto al contrario...).
Non si fa perché divertente (divertente? anne-sophie.gif ), si fa perché lo si ritiene giusto.
Redfires
CITAZIONE (Edoardo83 @ 12 Sep 2008 - 01:05) *
se è eletto da altre persone è perchè queste persone ritengono che questo uomo sia particolarmente adatto a guidare la Chiesa.


Ma questo non ne fa una persona infallibile e lo rende simile ad ogni capo di stato che viene eletto a guidare il suo paese.

Se invece di razzy c'era topogigio tu avresti considerato topogigio di elevatura morale e saggezza, cioè non credo che tu lo conoscessi da prima il pastore tedesco !


CITAZIONE (NvO @ 12 Sep 2008 - 01:20) *
non è così che si lotta per uno stato laico, secondo me. per uno stato laico si lotta diffondendo ideali di tolleranza e di rispetto, non diffondendo l'esatto contrario.



Nel Compendio del Catechismo della Chiesa Cattolica, Benedetto XVI ribadì il no agli atti che vanno contro la morale sessuale cattolica: stupro, prostituzione, pornografia, fornicazione, adulterio, atti omosessuali, masturbazione e contraccezione, nonché qualsiasi pratica sessuale che «si proponga come scopo o come mezzo, di impedire la procreazione». Tali atti vengono definiti come i «principali peccati contro la castità». Benedetto XVI invitò tutti gli individui ad accettare la propria identità sessuale, ricordando però che «Dio ha creato l'uomo maschio e femmina». Vengono considerati contro la morale cattolica anche inseminazione e fecondazione artificiale perché «dissociano la procreazione dall'atto con cui gli sposi si donano mutualmente, instaurando così un dominio della tecnica sull'origine e sul destino della persona umana». (wikipedia)

Per la chiesa l'omossessualità è una devianza, denotando una intolleranza verso la natura di quelle persone.
Mentre lo stupro la pornografia sono delle scelte, l'omosessuale non sceglie di esserlo però viene condannato come chi si guarda un carnaccio o prende la pillola.

Questa è l'idea di tolleranza che ha quest'uomo di alta levatura morale ?
Edoardo83
CITAZIONE (Redfires @ 12 Sep 2008 - 09:04) *
Ma questo non ne fa una persona infallibile e lo rende simile ad ogni capo di stato che viene eletto a guidare il suo paese.

Se invece di razzy c'era topogigio tu avresti considerato topogigio di elevatura morale e saggezza, cioè non credo che tu lo conoscessi da prima il pastore tedesco !


Infallibile sulla fede.. su altre questioni non attinenti la religione non è infallibile.. ma quando dice una cosa sull fede è infallibile..
il Vaticano ha le sue regole e se il Papa viene eletto in quel modo così sia..
eheh.. se hanno eletto Ratzi ciò era perchè lui era degno di guidare la Chiesa e perchè sufficientemente preparato da essere infallibile sulla fede..
topogigio sta nel cuore di tutti i bambini.. meglio lasciarlo dove è.. ehehe
Redfires
Non ci siamo capiti ! Va be capita !

Io intendo che per te o c'era ratzy o c'era un altro era lo stesso, cioè avresti avuto sempre quell'ammirazione solo perchè è stato eletto a capo della chiesa a meno che tu già conoscevi le opere di ratzy già da prima e allora è un'ammirazione che viene da lontano.

A me sembra che la tua ammirazione nasca dal dopo elezione, cioè se sto tipo non era eletto papa tu nemmeno ne conoscevi l'esistenza altro che levatura morale e saggezza.

Per l'infallibilità del papa poi cosa dire, noi abbiamo eletto berlusconi, quindi qualsiasi cosa dice berlusconi di politica è infallibile ?
Guarda che si parla di uomini e gli uomini sono tutti limitati e incappano in errori.

Ora perchè sto tizio è papa di botto è la garanzia che non commette errori......ma dai edo ma cosa dici mai ! sarcastica.gif
Edoardo83
l'ultima frase alla topo gigio è fantastica.. ahah
certo.. per il fatto che uno è arrivato Papa è infallibile (ripeto: dal punto di vista della fede.. se si mette a parlare di basket sono sicuramente più infallibile io).. cetrto! altrimenti non ci sarebbe arrivato!..
ti faccio un esempio banale ma chiaro..
chi vince un campionato del mondo di formula 1 o di motogp.. magari a te può non piacere, ma devi ammettere che il tizio se è arrivato alla vittoria del titolo mondiale tanto scarso non era..
e qui è la stessa cosa.. Ratzi era quotato anche prima dell'elezione.. ovviamente..
l'essere diventato Papa è il suggello della levatura morale unica e del suo grande carisma.. nonchè della sua sterminata cultura..
fusa
ragazuoli ho visto 1 film che inizialmente sembra 1 cavolata poi risulta illuminante beccatevi sto monologo del buon benigni...
http://it.youtube.com/watch?v=NqqVlys_LeE
NvO
non dico che la colpa stia solo da una parte. dico che il metodo che certa sedicente laicità adotta per combattere le proprie battaglie , secondo me è sbagliato (poi dico che in certi casi si tratta di errori inconsapevoli, in altri la cosa è preordinata ad ottenere risultati ben precisi, primo su tutti quello della radicalizzazione, che der definizione indebolisce il dialogo).

secondo me sbaglia la chiesa quando si ostina a non comprendere l'omosessualità e certa anticontraccezione, quando si ostina a condannare e a minacciare l'inferno. ma la capisco, in fondo: la chiesa è anche questo e ha il diritto di porre certe tematiche.

per il mondo laico il discorso è diverso: bisogna in qualche modo fare i conti con questa chiesa, che tanto potere ha nel nostro paese.
la strategia dovrebbe essere quella di creare quella base condivisa cui tu giustamente accennavi. la base condivisa non si crea radicalizzando le posizioni.
così si mira ad 'imporre' una prospettiva. cosa che fa certa chiesa da un lato, e che fa certa laicità dall'altro.



CITAZIONE (Galen @ 12 Sep 2008 - 00:16) *
Parole di certo condivisibili, ma come sempre non ti puoi aspettare che non ti dica che per quanto mi riguarda a provocare, ad alzare i toni dello scontro, a rifiutare qualsiasi dialogo è sempre la Chiesa (ci sono reazioni a questo, è vero... imho per fortuna). Possiamo andare avanti così all'infinito ad accusarci delle stesse cose, ma di certo la situazione non cambia se manca un minimo di base comune.


io non accuso te e nemmeno i laici, accuso, torno a ripeterlo, certa laicità. la laicità della spettacolarizzazione strumentale, la cieca laicità della radicalizzazione.
mi aspetto intransigenza da certa chiesa, tradizionalmente conservatrice, e capisco che ci sia chi è tentato di rispondere per le rime. ma è una reazione che non condivido perché la ritengo sostanzialmente controproducente.




CITAZIONE (Galen @ 12 Sep 2008 - 00:16) *
Quindi? A me non importa un fico dei simboli se questi devono essere una scusa per propagandare acriticità e presunta infallibilità di certi personaggi rispetto ad altri.
Anche qui manca la base comune.



beh, no, galen, mi dispiace. è come dire che te ne infischi della bandiera italiana, se all'ombra di essa una roma ladrona perpetra le peggiori prevaricazioni nei confronti degli onesti lavoratori del nord...






CITAZIONE (Galen @ 12 Sep 2008 - 00:16) *
Stai accusando qualcuno su un palco di avere fatto un monologo? Si vede che i balconi sono meglio...
Per me erano critiche puntuali, che si sia d'accordo oppure no. Devo ripetere esempi di critiche molto più false e tendenziosa fatte da rappresentanti del Vaticano, invettive che peraltro si adattano perfettamente alla descrizione che hai fornito?



non l'accuso di aver fatto un monologo. l'accuso di essere salita su quel palco a dire quello che la gente voleva sentirsi dire, chiudendo un discorso banale, trito e ritrito, con un coupe de theatre a mio giudizio semplicemente disgustoso. non credo che ci sia qualcose di penalmente rilevante in tutto questo.
credo però che la guzzanti sia, quando vuole, un bravo comico, e che quello dovrebbe fare nella vita. mi intristisce vedere un bravo professionista che viene utilizzato per scopi che con la sua professione hanno poco o nulla a che fare.

quella non è laicità. non so nemmeno io cos'è.



CITAZIONE (Galen @ 12 Sep 2008 - 00:16) *
Come al solito il bue che dà del cornuto all'asino, imho.


mi stai dando del bue? icon_mrgreen.gif ti aspetti che ratzinger lotti per uno stato laico? io dico che così si fa il gioco della chiesa sul piano dei diritti civili. ma c'è un sacco di gente troppo occupata a rivendicare la sacralità del diritto di manifastazione del pensiero (o troppo occupata a fare i propri interessi) per accorgersi di questi dettagli.




CITAZIONE (Galen @ 12 Sep 2008 - 00:16) *
Veramente l'opposizione della Chiesa c'è stata eccome, spesso pure di cattivo gusto (beatificazione di 500 franchisti, e altri dispettucci da asilo), cosa che non è esclusiva della satira.


certo un tentativo l'hanno fatto. rajoy ci ha provato a schierarsi con la chiesa. risultato? le riforme si sono fatte lo stesso, perché c'era condivisione su di esse. zapatero ha detto: noi lo sappiamo che la chiesa la pensa in un certo modo. noi non siamo d'accordo con lei (non ha detto ratzinger vada all'inferno, tanto per dirne una).




CITAZIONE (Galen @ 12 Sep 2008 - 00:16) *
Ecco, ci mancava la deriva anticlericale... come se le opposizioni spuntassero senza motivo o fossero un complotto dei soliti brutti e cattivi con l'intento di cavarne vantaggi illeciti. Cosa dicevi a proposito di delegittimare degli avversari?
Discordo decisamente che questa "ondata" sia vantaggiosa come dici tu. Anzi è esattamente il contrario, a osare parlare contro certi poteri si viene censurati, si beccano denunce e quant'altro (mi pare che di questo ci siano più testimonianze rispetto al contrario...).
Non si fa perché divertente (divertente? anne-sophie.gif ), si fa perché lo si ritiene giusto.




l'ondata è vantaggiosa per chi ha interesse alla radicalizzazione delle posizioni: per certa chiesa che ha una minaccia da combattere più che un interlocutore con cui confrontarsi, e per certi estremismi che giocano sul sentimento di avversione nei confronti della chiesa pèer raccogliere consensi editoriali e magari anche elettorali.

e, sì, queto anticlericalesimo è divertente, non hai vosto come rideva a bocca aperta il popolo laico di piazza non so quale, mentre la guzzanti, con voce stentorea da intransigente leader dei giusti dipingeva il pontefice torturato all'inferno da diavoli omosessuali e attivissimi?

chi ci rimette sono quei laici che cercano il confronto nella tolleranza, che al crescere delle radicalizzazioni vedono ridotte le possibilità di trovare sia l'uno, sia l'altra.
fusa
guardatelo tutto fino la fine eh!
Edoardo83
CITAZIONE (fusa @ 12 Sep 2008 - 10:35) *
ragazuoli ho visto 1 film che inizialmente sembra 1 cavolata poi risulta illuminante beccatevi sto monologo del buon benigni...
http://it.youtube.com/watch?v=NqqVlys_LeE


figataaaaaaa!! w il terzino della sampdoria e ed il faraone!
Redfires
CITAZIONE (Edoardo83 @ 12 Sep 2008 - 11:33) *
l'ultima frase alla topo gigio è fantastica.. ahah
certo.. per il fatto che uno è arrivato Papa è infallibile (ripeto: dal punto di vista della fede.. se si mette a parlare di basket sono sicuramente più infallibile io).. cetrto! altrimenti non ci sarebbe arrivato!..
ti faccio un esempio banale ma chiaro..
chi vince un campionato del mondo di formula 1 o di motogp.. magari a te può non piacere, ma devi ammettere che il tizio se è arrivato alla vittoria del titolo mondiale tanto scarso non era..
e qui è la stessa cosa.. Ratzi era quotato anche prima dell'elezione.. ovviamente..
l'essere diventato Papa è il suggello della levatura morale unica e del suo grande carisma.. nonchè della sua sterminata cultura..


Mi sembra che l'accostamento sportivo non calza molto dato che la competizione politica si gioca su altri livelli.
Mi sconcerta il fatto che tu pensi che basta sedere in alto per essere considerato infallibile, non consideri che l'elezione del papa sia un fatto politico la cui elezione non verte sempre sul migliore ma su colui che meglio ha sgomitato per accapararsi il posto, su colui che magari ha influenze in alcune lobby di potere al fine di partecipare al potere stesso.
Per te è tutto così lindo e pulito, per me no. Quando si elegge l'elettore pensa all'utilità che ne può trarre dall'eletto, anche se l'elettore è un cardinale che elegge un papa.

Quindi per te Napolitano quando parla di politica è infallibile, tutti i capi di stato visto che sono capi di stato sono infallibili.
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