delitti???non mi pare ci siano stati morti dentro la diaz

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Ricordandovi che "ovvero" vuol dire "oppure", se pesti uno compi un delitto.

Non è necessario ammazzarlo.

Il tutto per la precisione.

ok..hai fatto benissimo a precisare allora

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"i malvagi sono preferibili ai cretini perché ogni tanto si riposano".

Le tue denunce vanno però sempre a senso unico!Sono d'accordo cn te,perchè chiunque abbia sbagliato deve pagare,sia da una parte che dall'altra però!
Tu utilizzi due pesi e due misure,e questo nn va bene!



In generale,nn puoi dare del cretino alla gente che nn conosci,questa è mancanza di rispetto! Potrei risponderti banalmente a tono ,ma nn lo faccio perchè nn ti conosco!

C'è da dire che un poliziotto DOVREBBE agire secondo un codice deontologico, diciamo...
Spiegatemi che senso ha che un poliziotto si comporti allo stesso modo dei delinquenti.
Cioè, proprio logicamente, è un paradosso. (Poliziotto che si comporta da delinquente = delinquente --> Nelle forze dell'ordine abbiamo anche dei delinquenti).

Il poliziotto dovrebbe:

- mantenere la calma anche se pestato, e difendersi (NON attaccare!)
- non infierire una volta "sottomesso" colui che è andato contro la legge
- fare di tutto per mantenere l'ordine (capite che, se si fa come si è fatto a Genova durante il G8, l'ordine NON è stato mantenuto, anzi, si è peggiorata la situazione)

Ricordatevelo sempre.

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Infatti io sapevo che nn era riferita a me ,volevo solo difendere i terzi!

calma un attimo...qui sento spalare merda contro la polizia...sento dire che la polizia deve sempre essere perfetta,non sbagliare mai,nemmeno quando le situazioni sono talmente pericolose che le solite prassi non reggono.
però non sento mai dire che in quei giorni chi veramente faceva del casino erano altri e non i pulotti...sono certo che i ragazzi/uomini in divisa che in quei giorni erano li anche rischiando la pelle avrebbero rpeferito di gran lunga starsene nelle loro città e non essere la a controllare che degli idioti fracessero o meno del casino.
dovreste ricordarvi anche questo

Certo, vengono addestrati apposta perchè la "prassi" regga anche in quelle situazioni, altrimenti nel loro vocabolario non esisterebbe il termine "antisommossa". Pestare a manganellate anche quando non ce n'è bisogno non mi sembra una prassi normale, anche se chi tiene il manganello dalla parte del manico quel giorno avrebbe voluto andare al mare e non in centro a genova.....


Ma stai scherzando vero..???????
Vai a rileggerti tutto, e ripeto TUTTO il topic sul G8 di genova. Am par ad sugnar....


E quindi.........................?

ovvio, il poliziotto prima di manganellare deve chiedere "scusa tu hai per caso lanciato sassi o rotto vetrine? e in caso ti trattenessi, opporresti resistenza? dalle tue risposte valuterò se farti un buffetto sulla guancia o se picchiarti nei reni e metterti nel cellulare".

comodo vero? ma il fatto è questo: se io voglio manifestare pacificamente, e vedo che intorno a me volano pietre, sapete cosa faccio? prendo su e torno a casina. se rimango li, sono conscio che potrei finire in mezzo a scontri anche se non c entro un cazzo. si parla di persone inermi. ok, sbagliato picchiarle. ma non credo che un poliziotto che sta lì perchè ha ricevuto un ordine e che a fine mese porta a casa 1300 euro meriti ugualmente un sasso nei denti, giusto perchè ha una divisa. eppure, non vedo topic aperti per difendere chi ha preso pacche dai manifestanti.


uno mio amico c era a genova. era in ferma breve e gli han tirato una bottigliata alla nuca, da dietro. lui si è girato e ha manganellato il tipo finchè non sè seduto per terra a piangere.

chi ha sbagliato, qui?

credo che sarebbero contenti di prendere 1300 euro al mese...ti assicuro che il loro stipendio è nettamente più basso!!!

quel clè.

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veramente non fa onore ciò che tu dici contro quelli che quel giorno erano la a rischiare le penne per un branco di idioti

Senbo, però l'episodio della Diaz è dentro il contesto del G8, è normale che il discorso e la discussione scivolino più in generale su una manifestazione le cui vicende sono poco chiare e su cui, a tutt'oggi, si discute.

cazzo il mio onore è macchiato. zigarò.

comunque tutto il mio discorso per dirti che capita di trovarsi al posto sbagliato al momento sbagliato, ma questo è frutto del sommarsi di fatti dei giorni precedenti. perchè se per 3 giorni prendi le pacche tu, il quarto non ti sembra vero di darle, meritate o meno che siano.

e, te lo sottolineo cosi poi eviti di fare i tuoi quote, non giustifico gli sbirri.

però ripeto ancora che io se fossi stato li, visto l andazzo sarei tornato a casa. e ci avrei guadagnato in salute.

ho appena saputo che il G8 del 2009 sarà sull'isola della maddalena....
bene speriamo che questo scoraggi i coglioni ad andare la a fare del casino....

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io non giustifico proprio nulla....
dico solo che se certa gente faceva bene a starsene a casa!!!

Chi faceva bene a stare a casa? Quelli che speravano di indurre un minimo di vergogna nei cuori di 8 affaristi? O i coglioni che invece avevano solo ormone represso da sfogare contro le vetrine? E in ogni caso: a quanto mi risulta nella scuola Diaz nessuno tirava molotov o spaccava vetri per sfogarsi contro qualcuno. C'era gente che dormiva, gente comune, giornalisti... non si sta parlando del G8, in cui indubbiamente si è ecceduto da entrambe le parti. Si sta parlando della Diaz.

ora parlo mi!

mesi e mesi orsono capitai su un sito che parlava dei fatti di genova appunto sulla diaz e credetemi che pure io ci rimasi di merda
chi ha visto le foto dell' interno della scuola non ne' puo' rimanere indifferente, c' era un pdf allegato con tutti i nomi , nazionalita'e professioni degli occupanti,non ricordo il nome del sito ma qui do ragione a chi dice che fossero inermi, non belligeranti e giornalisti.
roba da pelle d' oca, certamente supplicare un poliziotto che finisca di picchiarti dopo averti rotto il setto nasale, qualche costola e ossa del braccio e della mano, e non conta a nulla ,non credo sia una bella esperienza, comunque non volendo giustificare nessuno, quelle che erano manifestazioni si trasformarono in guerriglia quindi posso capire lo stato d' animo di ragazzi(poliziotti) che si fecero prendere la mano(non riferito alla diaz) come una questione personale in confronti di manifestanti violenti che con manifestazioni han poco a che fare.
come ha detto bene tupac c' era merda da entrambe le parti, ma i blackblock andrebbero fucilati per quel che hanno fatto, e sicuramente i poliziotti che hanno sbagliato puniti.
sicuramente la scena del carabiniere che calcio' giuliani ,ormai morto( che idiota rimane, per quel che stava cercando di fare)e si prese delle botte da un altro carabiniere vale piu di mille parole.

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Qualcosa si sta muovendo, sembra.

da http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronach...g8_genova.shtml

CITAZIONE

G8 di Genova, indagato De Gennaro
Il capo della Polizia iscritto nel registro per l'ipotesi di reato
di istigazione alla falsa testimonianza

GENOVA - Il capo della Polizia, Gianni De Gennaro, è stato iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Genova nell'ambito dell'inchiesta sul G8 del 2001. A quanto si è appreso da fonti ufficiose ma autorevoli, l'iscrizione sarebbe avvenuta per l'ipotesi di reato di istigazione alla falsa testimonianza.

AVVISO DI GARANZIA - Non si è appresa la data esatta dell'iscrizione nel registro degli indagati del prefetto De Gennaro, che sarebbe però di poco precedente o immediatamente successiva alla deposizione del numero due del reparto mobile di Roma, Michelangelo Fournier, sulla «macelleria messicana» alla scuola Diaz. La decisione della magistratura genovese è stata comunicata con avviso di garanzia al capo della Polizia.

SOSTITUZIONE - La notizia arriva proprio nel giorno in cui il premier, Romano Prodi, ha annunciato che «il capo della polizia sarà sostituito nel suo incarico al termine del suo settimo anno di mandato», ribadendo però «la completa fiducia del governo nei confronti di De Gennaro». A proposito delle indagini sul G8 di Genova, Prodi ha detto che «tutti i procedimenti sono in via di definizione e attendiamo che la giustizia proceda serenamente nel suo lavoro». Ma sulla sostituzione di De Gennaro è subito esplosa la polemica con l'opposizione, tanto che il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, ha affermato che la sostituzione di De Gennaro è «una vendetta per il G8».
21 giugno 2007

caro, carissimo Sembee!
tu mi ricordi molto un mio amico, che non sento più da tempo a causa di percorsi scolastici divergenti, con il quale mi facevo però ore ed ore di discussioni.

ho quotato quest'intervento fra i tanti superficiali imho che abbondano in questo topic, per ripetere questo:
- questa non è una discussione sui fatti di Genova, già ampiamente trattati, riguardo a cui mi sento di condannare chi ha voluto rovinare quella che era una manifestazione pacifica, simbolo della democrazia, trasformandola nel carnaio che tutti abbiamo visto per televisione. l'intervento della polizia lì è stato necessario, e non si è potuti andare troppo per il sottile (anche se sono convinto che che gli astutissimi Black Block siano intervenuti giusto per fomentare gli altri manifestanti e indurli al vandalismo, per poi sparire con grande abilità prima che gli scontri raggiungessero il culmine)
- nella scuola Diaz si dormiva. vi alloggiavano numerosi gruppi di manifestanti (non certo i Black Block, che non sono così scemi da riunirsi tutti in un luogo in attesa di essere presi dalla polizia) che non avevano nulla da nascondere, e che erano rimasti lì perchè venuti a manifestare anche da città lontane (confermando le buone intenzioni). vi erano anche giornalisti e gruppi di Boyscout (uno anche di Ferrara).
i poliziotti hanno fatto irruzione notte-tempo per arrestare i manifestanti addormentati cercando prove dei loro coinvolgimenti con gli scontri avvenuti durante il giorno.
i manifestanti dormivano ed erano disarmati. i poliziotti non potevano (o meglio non avevano motivo di) essere sotto pressione.
era un normalissimo blitz, ma si è trasformato in una CARNEFICINA: gente disarmata picchiata senza motivo (non opponevano resistenza e nessuno era sotto pressione) fin oltre alla perdita di conoscenza.
- oltre ai giovani poliziotti sottopagati, sono indagati i VERTICI DELLA POLIZIA, che avrebbero ordinato tale massacro, coperto i crimini e creato prove fasulle per giustificare la linea di condotta. Credo che chi, come me, ami la polizia che garantisce la nostra sicurezza e non era lì a manifestare per mille ragioni, la prima è che non vuole mettersi nei guai, voglia essere sicuro che la polizia sia un organo pulito, atto a svolgere il suo compito, e che se al suo interno vi sono dei criminali, essi vengano EPURATI. dopotutto paghiamo le tasse per questo, no?

con questo spero che si ritorni a discutere dell'argomento del topic, ovvero:
non siete sconvolti anche voi di leggere che alcuni poliziotti (vertici e subordinati) hanno orchestrato il massacro alla Diaz, come risulta da recenti confessioni??

la mia risposta è si, ho spiegato il perchè
qualcuno può rispondere no, ma mi deve spiegare il perchè.
chi mette foto di polizia che manganella a random dicendo che supporta la violenza gratuita, è a mio avviso pari agli stessi Black Block, quindi non merita la mia considerazione.

ciao

p.s. scusate la lunghezza, erano annni che non discutevo più di queste cose (lacrimuccia)

Se penso che quella sera ero esausto e che il treno non arrivava più... avevo pensato di andare a dormire alla Diaz... se solo ci penso mi vengono ancora i brividi.

Tratto dal sito www.corriere.it:

Le chiamate giunte al 113. «I feriti? Teste aperte a manganellate» Diaz, le telefonate nella notte: è un macello Genova, le registrazioni depositate dalla difesa. Il capo della Digos dice agli agenti: «Ragazzi, le molotov non lasciatemele qui...»

GENOVA — Ore 23.58, 21 luglio 2001. Il signor Scotto, che abita accanto alla scuola Diaz, chiama il 113: «Buonasera, guardi che si stanno suonando di brutto qua sotto, dove c'è il centro, il Forum...». Operatore: «Sì, sapevamo già, grazie». Il signor Scotto: «È un macello». Operatore: «Grazie, sapevamo già, salve». Alla fine si torna sempre al punto di partenza. Il processo per i fatti della scuola Diaz non è nient'altro che questo, il tentativo di far capire a chi non c'era il dolore di chi venne pestato a sangue, lo sbigottimento di chi assistette dalle finestre di casa, il caos, la disorganizzazione e il senso di posticcio che stava dietro all'intera operazione. La registrazione delle chiamate giunte al 113 durante il blitz, che verrà depositata oggi (ultima udienza prima della chiusura estiva) dai difensori di parte civile, almeno è un documento utile a ricostruire il clima emotivo di quella notte tremenda. A scorrere le conversazioni con il 113, l'anarchia sembra regnare sovrana. Ma anche dal caos, così sostengono le parti civili, è possibile avere risposte ai quesiti che fanno parte del processo. All'1.23 chiama il vicequestore Lorenzo Mugolo, furente: «È tutto il giorno che non rispondete a 'sto c... di 113, c'avete una sala operativa che sembra un reattore e non rispondete... Dov'è quel pullman, dove sono le volanti che stanno scortando il pullman? Qui non c'è niente!». Sono dettagli per cultori della materia, ma Murgolo era la persona incaricata della gestione dell'ordine pubblico davanti alla scuola, e quindi anche del deflusso delle persone arrestate. Una funzione che Vincenzo Canterini, capo del reparto Mobile di Roma, in aula ha invece attribuito a se stesso.
A giudicare dalla chiamate al 113, è Murgolo che si occupa della logistica. Canterini invece partecipa al ping pong sui referti medici e sui documenti da produrre la mattina dopo all'autorità giudiziaria. Alle 3.05 è lui a chiamare l'allora capo della Digos Spartaco Mortola: «Oh, scusa se ti disturbo... Mi ha telefonato credo Gratteri (allora capo dello Sco, ndr) per avere... sai, se qualcuno si è fatto male eccetera, io adesso sto facendo fare dei referti e domani mattina te li mando». Mortola: «Falli mandare su direttamente allo Sco, alla squadra mobile». Sottovoce, rivolto a qualcuno nella stanza, il capo della Digos fa anche un accenno ad un "corpo del reato" che in seguito diventerà famoso: «Oh ragazzi, le molotov non lasciatemele qui...». Francesco Colucci, il questore di Genova, si fa sentire più volte «perché vorrei essere informato». Dalla questura chiamano allora il dirigente Alfredo Fabbrocini, presente sul posto: «Ma quanti eravate, quanti erano, così per sapere, perché noi non lo sappiamo...». Risposta, confusa: «Ti direi una bugia, non lo so, c'era un tale caos...». Il 113: «Ti faccio questa domanda, perché ce lo chiede il questore». Fabbrocini: «C'erano tutti, comunque c'era il funzionario della Digos, il funzionario della Mobile, insomma, ero (...) non lo so se non c'era altro. C'era anche Ciccimarra, che lo conosco, ah, c'era Gratteri, c'era anche il dottor Gratteri. Capito? Loro hanno disposto il servizio, noi abbiamo fatto manovalanza». Quello che sembra chiaro a tutti i convenuti è la gravità dell'accaduto. Alle 3.42 la Centrale operativa chiama il posto di polizia dell'ospedale San Martino: «Volevo sapere la situazione dei malati...». Risposta: «Ci sono due riservati, ma non sono gravi». Altra domanda: «Ma cos'hanno subito?». Risposta: «Teste aperte a manganellate». Una delle ultime telefonate al 113, ore 3.55, è di un agente: «Ma senti un po', ne è morto un secondo?». Operatore: «Ma figurati». Agente: «C'è un collega che stava piantonando uno dei fermati, uno di quelli raccolti dalle parti della scuola e praticamente era in una pozza di sangue. Il collega che lo piantonava all'ospedale se ne voleva andare via perché diceva che tanto questo è morto».
Marco Imarisio
06 luglio 2007

Commento solo con una frase che mi piace: “più la rimescoli e più puzza”…

CRONACA InviaStampaLa Procura ha dimostrato che quei rapporti non erano originali
Sarà richiesta l'audizione del perito che ha smascherato la bugia
"G8, quei falsi documenti di Bolzaneto"
I pm: precompilati i modelli degli arrestati
di MASSIMO CALANDRI


La caserma del Reparto mobile a Genova Bolzaneto
GENOVA - Massacrata a calci e manganellate nell'inferno della scuola Diaz. Arrestata illegalmente con prove false. Trascinata via per i capelli, il volto ridotto ad una maschera di sangue. Ma Anna Nicola Doherty, cittadina inglese di 27 anni, quella notte maledetta entrando nella caserma di Bolzaneto dichiarava di "non temere per la propria incolumità fisica". Di non voler parlare con i propri familiari, con un legale, tantomeno con l'ambasciata britannica. E come lei tutti gli altri no-global stranieri, 66 delle 93 vittime del blitz poliziesco durante il G8.

Secondo i verbali ufficiali del ministero della Giustizia - redatti nel centro di prima detenzione - i ragazzi non avevano paura e non volevano parlare con nessuno. Sei anni più tardi la Procura di Genova è riuscita a dimostrare la falsità di quei documenti, e stamani chiederà che venga ascoltato in aula il perito che ha smascherato la bugia delle forze dell'ordine. I rapporti erano stati compilati in anticipo.

Per evitare rogne e differire quanto più possibile i contatti tra le persone fermati nella scuola e l'esterno, circostanza che getta ombre ancora più cupe sulla sciagurata irruzione del 21 luglio 2001. Se oggi il presidente del tribunale non dovesse accettare l'inserimento della nuova indagine nel processo per i soprusi e le violenze di Bolzaneto - 47 imputati tra funzionari di polizia, ufficiali dei carabinieri e della polizia penitenziaria, guardie carcerarie e medici - , i pm Patrizia Petruzziello e Vittorio Ranieri Miniati apriranno l'ennesimo fascicolo per falso nei confronti delle persone allora responsabili della caserma.

Ancora un falso, ancora uno scandalo per coloro che durante il vertice internazionale dovevano garantire l'ordine pubblico. La perizia calligrafica dimostra che nel centro di prima detenzione furono preparati due modelli precompilati. In entrambi era scritto in anticipo che il detenuto sosteneva di "non" appartenere ad alcun clan criminale, ma soprattutto che "non" temeva per la propria incolumità personale o fisica e che "non" voleva che del proprio stato di detenzione venisse data comunicazione al consolato o all'ambasciata del suo paese.

La cosiddetta "dichiarazione di primo ingresso" recava l'intestazione Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria, e in calce il timbro del magistrato Alfonso Sabella, allora capo del servizio ispettivo del Dap (la sua posizione è stata archiviata nel gennaio scorso). All'arrivo a Bolzaneto, ciascun detenuto si vedeva intestare il relativo verbale. E via, chiuso in cella, costretto a restare per ore con le mani alzate. Insultato, minacciato, ancora picchiato. Accecato con i gas lacrimogeni gettati tra le sbarre. Spogliato, deriso, con gli agenti che mimavano atti sessuali. Senza distinzione tra detenuti maschi o femmine.

Ad uno di loro, un poliziotto divaricò le dita di una mano fino a strappare letteralmente la pelle.
Ma ufficialmente, secondo i verbali, i fermati non avevano paura e preferivano non parlare con l'esterno. Il falso, certificato dal perito Laura Parodi, è oggettivamente distinguibile anche ad occhio nudo. In 49 casi è stato usato un modello pre-compilato, in 17 un altro. In questi che i pm ricordano essere atti redatti da pubblici ufficiali, ci sono poi alcuni strafalcioni grotteschi. In calce a quello di Anne Nicola Doherty c'è scritto che "il dichiarante si rifiuta di firmare".

La dichiarazione di Achim Nathrath, di Monaco di Baviera, non porta neppure la firma.
Quella di stamani è l'ultima udienza dei processi genovesi per i fatti del G8, prima della pausa estiva. Sabato è in programma l'interrogatorio dell'ex capo della polizia Gianni De Gennaro, indagato recentemente per aver istigato il questore Francesco Colucci a testimoniare il falso.

Tratto da repubblica.it 9 luglio
















to protect and to serve?

com'è misera la vita negli abusi di potere.

gente che si sente dio,che si sente protetta e crede di poter fare quello che vuole,e che crede di poter prender x il culo così beffardamente milioni di persone.
e ci son riusciti per sei anni.
sei anni per forse arrivare a qualcosa,ma le testimonianze che leggevo a 14 anni sui giornali non bastavano?
c'è bisogno di perizie calligrafiche?

non contento calco la mano.

ascoltate e scandalizzatevi,se ancora ne siete capaci.

chissà se qualcuno avrà voglia di "spezzare una lancia" e di insistere con le difese "a spada tratta" sempre e comunque della polizia....senza accettare il fatto che gli esseri umnai (polizziotti compresi) possono sbgaliare...e che quando si sbaglia si deve pagare rom o sbirro che uno sia...

però molti pensano che gli immigrati debbano pagare doppio perchè sono immigrati
e che la polizia ha il dono dell'infallibilità

"sono uno in meno"

'ial i pulotti..

sono d'accordo....e meno manganellate in testa e colpi di pistola

scrivi con la cancellina??

la prima frase era riferita a quello che avevi scritto "dovevano dare più calci".....altrimenti la mia risposta non si capisce

Questo non lo ha ancora linkato nessuno, mi sembra.
http://www.youtube.com/watch?v=apwGhybit7o
Agghiacciante.

Molto molto interessante, grazie per averlo postato. Ora mi chiedo:
Perché il nome di Mark Covell non si è MAI sentito prima d'ora in nessun programma televisivo Italiano?
Perché questo video non viene mandato in diretta tv a reti unificate alle 20.00, così che gli Italiani si facciano un'idea di che schifo immane sia stato il G8 e di quanto siamo stati presi per il culo non avendo mai sentito nulla sui principali mezzi di comunicazione?
Perché i fatti del G8 sono costantemente ignorati, ripudiati dai media tanto bravi a difendere ed esaltare il nostro paese quando viene diffamato all'estero, quando in realtà non c'è proprio un cazzo da difendere?
Perché abbiamo un sistema legislativo e giudiziario così lento e arretrato? Non riusciamo a imparare qualcosa dagli altri paesi dell'UE?

Disprezzo totale verso i corpi di Polizia impegnati al G8, Fini, Berlusconi e compagnia bella. L'aggettivo "fascisti" che usa Covell mi sembra quasi una carineria per non dire molto peggio...

Solidarietà per il giornalista e tutti gli innocenti coinvolti loro malgrado, che continuano a subire intimidazioni e minacce, come se tutto quello che hanno subito non fosse già abbastanza...
Sono basito.

quoto Brazil in toto e ringrazio a mia volta Cyrano per aver postato il filmato.

Io l'ho incrociato quasi per caso... solo perché ero andato sul blog di Grillo. Personalmente appoggio in toto la battaglia di questo giornalista. Non solo... siccome sono più che cosciente del fatto che molto probabilmente questa famosa inchiesta parlamentare andrà a rilentissimo o si arenerà.. mi auguro davvero, profondamente, che presto il signor Covell vada a portare la sua inquietante storia di violenza alla Corte Europea dei Diritti Umani... chissà che gli organi di informazione italiani, a quel punto, non si sveglino e non buttino là una notiziola su quel che accadde davvero alla Diaz, a Bolzaneto, al G8.. così.. giusto per spiegare agli italiani per quale motivo, a causa di quali persone, il loro Paese potrebbe rischiare di essere sospeso dall'Unione Europea.

Non vorrei fare il pessimista storico-cosmico... però credo che anche se venisse trasmesso a sette reti unificate di continuo tra le 20 e le 22 non ci sarebbe la reazione sperata.
Buona parte degli italiani comincerebbe a dire che ormai è passato, che non gli frega più niente... magari solo perché all'epoca avevano sostenuto che la polizia faceva solo il proprio mestiere (anche se a me pare che tra il garantire l'ordine e il pestare gratuitamente delle persone ci sia differenza), o forse perchè se ne sono sempre storicamente fregati, e non è questione di etichette politiche, c'è gente che di politica non ne sa una mazza ma se ne frega altamente di ciò che è successo a Genova (e in questo caso forse preferisco un dichiarato naziskin con cui so che tanto discutere non serve, piuttosto che un indifferente...)

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Ti riferisci a me, hombre?
Falli i nomi di chi ti aspetti risponda, sembreresti finalmente avere un po di sfrontatezza.

Cosa devo commentare?
Ti e vi ho già spiegato che il G8 di Genova fu una manifestazione nata male e gestita peggio.

La questione Diaz è brutta e grave tanto quanto quella dei Black Block che hanno DISTRUTTO una città.
Da qualsiasi punto di vista la si guarda, quella manifestazione e tutto quello che ci fu al suo interno, è stata una delle più grosse oscenità della storia del nostro paese.

ma LOL...
COSA dovresti commentare? O_O
se lo chiedi vuol dire che o non hai guardato il filmato o non l'hai fatto per intero.
oppure se l'hai visto tutto.. trovo che la tua sia una risposta mostruosamente strafottente e menefreghista.. cmq de gustibus

Ho giudicato i tuoi commenti io?
Stai sereno, credimi, che è meglio.

nessuno te l'ha vietato ^^

serenissimo, cos'è? una minaccia?

Non uso smerdare uno solo perchè io sono convinto di avere la verità in bocca, credimi.
Smerdo qualcuno solo se mi si tira in ballo, e io ad esempio, non ti ho tirato in ballo.
La risposta era data a Senbee, che però persevera

chiamandomi in causa

e tenendomi in ignore.


Naaa, io di minacce non ne faccio, non è nel mio stile.
Vado diretto al punto, quello si, specie quando ho i coglioni girati o sono di luna storta.
E' un mio difetto, incurabile.

Tanto sereno non mi sembri..

Io posso pensarla come più mi aggrada, anche se trovi il mio pensiero "mostruosamente strafottente e menefreghista".
In poche parole, "tu pensa ai tuoi, che io penso ai miei"

concedo l'esagerazione del "mostruosamente"...
lo ammetto, non avevo voglia di editare. il resto lo lascio.
ai miei occhi era una risposta tipica di chi ha già deciso che la storia è morta e sepolta e non mi è piaciuto.

ottimo

questo lo capisco

Se per caso riuscite a vedere La7... Interessante.
Non so chi l'abbia mandato, ma quel segretario del sindacato di polizia se lo sta mangiando VIVO la D'AMICO, una che di domenica commenta le partite di calcio.

EDIT: ora intervista a Placanica. Poveretto, è un uomo distrutto. Capro espiatorio lui come Giuliani di una follia durata dei giorni.

Ho fatto in tempo a vedere più che altro l'incontro del secolo Gasparri vs Caruso... un po' più demenziale di Scemo e più Scemo.

Concordo, sta di fatto che per me Gasparri è indegno. Le parole che ha pronunciato in trasmissione da uno che era MINISTRO.

Beh se Gasparri è indegno, Caruso è ancor più basso.
E non di statura.

Tv spazzatura, entrambi, da buttare nel cesso e tirare l'acqua.

Ma cosa ne sai tu che nella mia tv eri sul 6!!!!
Si sta parlando de La7, tu eri nella stanza più in là...