cole86
21 Apr 2007 - 12:53
non ci siamo proprio...
cosa si fa per il proprio partito e per accaparrarsi i voti di tutti i trans d'italia
nico.fe
21 Apr 2007 - 13:01
E spiega chiaramente perché:
"Si tratta di un adeguamento di genere. Nel progetto di legge che sarà presentato a breve reputo che il Servizio sanitario nazionale dovrebbe sostenere questo tipo di interventi, perché, secondo la Costituzione, nel concetto di salute deve rientrare non solo il fattore fisico ma anche la salute psichica. Chi come noi non si sente rappresentato dal proprio corpo, deve poter usufruire di quegli interventi che servono ad ottenere la salute psichica".
graograman
21 Apr 2007 - 13:13
se mi chiamava, a sberle gli mettevo tutto a posto, e non chiedevo denaro
pottydj
21 Apr 2007 - 13:28
mamma mia che stronzata..
cole86
21 Apr 2007 - 14:20
eh abbastanza
pottydj
21 Apr 2007 - 14:21
per lo stesso ragionamento allora uno potrebbe dire che vuole camionate di
a nano perchè lo fan sentire meglio con se stesso
solamente di passaggio
21 Apr 2007 - 19:16
Mah, secondo me... è un ragionamento che si potrebbe tenere, MA SOLO IN ALCUNI CASI.
Del tipo, se qualcuno è psicologicamente instabile (ma intendo dire PROPRIO instabile, sull'orlo della psicosi insomma) a causa di un suo "sentirsi male con il proprio sesso", e non ha le disponibilità economiche, allora FORSE si potrebbe fare... dopotutto, agli eroinodipendenti si somministrano dosi di metadone, che è una droga sostitutiva, ma pur sempre una droga...
Dandy Rotten
21 Apr 2007 - 20:24
... si la penso come te... però la cosa mi lascia perplesso...
margu
21 Apr 2007 - 21:29
Mi sa che Luxuria ha esagerato con le dosi di estrogeni e ora gli ormoni le/gli danno alla testa
e questo è il risultato!
Dandy Rotten
22 Apr 2007 - 13:25
Molto probabile...
Galen
22 Apr 2007 - 14:16
La proposta di legge lascia perplesso anche me, è come se pagassero il body building a chi è gracile...
Comunque Luxuria in realtà non ha chiesto nessun rimborso.
the brockton blockbuster
22 Apr 2007 - 15:04
mmmmmm......e queste sono le persone e le idee di gente che porta avanti il governo??
andem ben..........andrei io a farle una bella plastica facciale....
......
cole86
22 Apr 2007 - 17:31
il rimborso lo ha chiesto eccome...
ci facciamo ridere dietro da tutto il mondo con gente come luxuria....
sono d'accordo anche io che possano esserci casi eccezionali.... ma luxuria non fa di certo parte di quelle persone, anzi....
graograman
22 Apr 2007 - 17:58
non esageriamo
che sia un idiota è assodato
che ci siano altri idioti in parlamento, l'è cumpagna
l'è n'imbezil e sambo
mi associo a grao
e cmq
luxuria:
Guzzo
22 Apr 2007 - 20:53
io penso che sia uno dei modi per cercare di far uscire dall'anonimato i lavori del parlamentare più inappropiato che l'italia abbia mai avuto (insieme a calderoli e caruso..). Badate bene, non perchè è un trans, ma a causa della sua impreparazione, delle sue strambe idee e del suo passato...
Jolly_roger
24 Apr 2007 - 11:04
Già poi un personaggio che usa come pseudonimo "Luxuria".....................non dico altro..............
simone19
24 Apr 2007 - 11:07
CITAZIONE (pottydj @ 21 Apr 2007 - 14:28)
mamma mia che stronzata..
quoto in pieno!!!!!
bennyx
24 Apr 2007 - 21:42
a parte la stronzata mi sembra un abuso di potere bello e buono:preferirei che mi dicesse che così la maggior parte nn dovrebbero andare a prostituirsi per avere i soldi per tutte le operazioni che servono a farli diventare quanto più possibile simili alle donne.......il che sarebbe un motivo migliore,ma trovo che ci siano altre priorità
ma poi sarà colpa mia che nn sono abb informata,ma perchè sento parlare luxuria/di luxuria solo per cose tipo bagni unisex o simili??perchè non per un qualcosa che valga davvero la pena?a me non sembra che tuteli neanche i trans
Senbee Norimaki
24 Apr 2007 - 21:45
Non vuole il rimborso per sé, ragassuoli: vuole che si faccia per tutti quelli che hanno cambiato sesso, inclusa quindi se stessa. Sono d'accordo: se nasci di un sesso ma ti senti di un altro, è comunque una specie di handycap, quindi almeno una percentuale è giusto rimborsarla. Non tanto, ma un po' sì. Cioè, se ti mancano più di 7 gradi agli occhi ti rimborsano, giustamente, l'oprazione col laser: non mi sembra che il nascere nel sesso sbagliato sia un'invalidità di inferiore gravità.
graograman
24 Apr 2007 - 21:53
non lo vedo come un errore genetico, spiacente
non che non approvi i transgender, ma chi si sente donna in un corpo da uomo o viceversa, è semplicemente "una donna in un corpo da uomo"
dai la colpa ad un mago cattivo, o agli alieni, ma accettati,
vuoi cambiare
sborsa
se devo scegliere uno stato assistenzialista, assisto i malati, poi le donne, poi i bambini, poi i vecchi, poi tutti gli altri
questo rigoroso ordine, che serve per l'evoluzione umana
bennyx
24 Apr 2007 - 22:28
la si può vedere come volete,capisco il punto di visa di sembee........ma la penso come graograman,assolutamente,molto preciso e conciso.
e avevo capito che nn lo chiedeva per sè,mi sembra di esser stata chiara......provo a capire il disagio dei trans,cerco di nn sottovalutarlo ma ammetto che non mi andrebbe giù tanto facilmente l'idea di pagare una serie di operazioni estetiche perchè non vedo il limite della cosa.
e non mi sembra appropriato l'esempio della vista:se mi mancano 7 gradi agli occhi è quasi cecità,che scelta ho?! nn dico che i trans possono scegliere di rimanere uomini,ma possono vivere scegliendo come diventare donne e guadagnandosi i soldi per farlo,non li considero handicappati
Senbee Norimaki
24 Apr 2007 - 22:33
Grao, non è assistenzialismo, è rimborso di un'invalidità. L'omosessualità potrebbe benissimo essere genetica, e comunque non dipende mica da una SCELTA man! Non è che uno sceglie di sentirsi donna, eccheccazzo!
Esattamente come i miopi, anche loro vanno messi nella lista.
CITAZIONE (bennyx @ 24 Apr 2007 - 23:28)
e non mi sembra appropriato l'esempio della vista:se mi mancano 7 gradi agli occhi è quasi cecità,che scelta ho?!
Hai la scelta di vivere con le lenti a contatto, come fa da sempre la mia coinquilina Faye, a cui mancano appunto 7 gradi (a me poi ne mancano 5 per occhio...).
L'esempio è perfettamente calzante. Ovvio che poi non bisogna marciarci su e fare operazioni estetiche rimborsate dallo stato, ma se dai un minimo di spesa per il cambio di sesso, mi sembra più che giusto.
bennyx
24 Apr 2007 - 22:49
bè punti di vista,ognuno ha diritto a pensarla come vuole
Senbee Norimaki
24 Apr 2007 - 23:02
Esatto. Penso che alla fine in questo caso il Parlamento deciderà a maggioranza.
graograman
25 Apr 2007 - 09:20
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 24 Apr 2007 - 23:33)
Grao, non è assistenzialismo, è rimborso di un'invalidità.
indimostrabile
nodo cruciale del discorso
è un cittadino al 100% magari con preferenze sessuali non statisticamente nella media
e con una mancata accettazione di sè
cerchiamo di essere seri, siamo nel terzo millennio e facciamo la punta a questi chiodi che non servono a nulla?
mi meraviglio che un parlamentare come lei ponga questi problemi
allora? chiedo un sovvenzionamento per farmi trapiantare i capelli nella stempiata?
questa è solo provocazione mediatica, la accompagno in una corsia di ospedale e le faccio vedere i veri invalidi, poi ne riparliamo.
max21
25 Apr 2007 - 10:23
nn danno una pensione di invalidità perchè uno è "solo" invalido al 50 % , ma nn riesce a lavorare decentemente e luxuria vuole il rimborso per aumentare il seno ecc.... ma va la!!!!!!!!! che pensino a cose più importanti -.-
Senbee Norimaki
25 Apr 2007 - 11:31
CITAZIONE (graograman @ 25 Apr 2007 - 10:20)
è un cittadino al 100% magari con preferenze sessuali non statisticamente nella media
e con una mancata accettazione di sè
Non confondere gli omosessuali con i transgender. Nascere nel corpo sbagliato è una categoria universalmente accettata in psicologia ed è un dramma, lo sanno tutti.
solamente di passaggio
25 Apr 2007 - 11:46
Fatto sta che comunque è una questione di bassa priorità. Rimborserei (o meglio, pagherei se non hanno disponibilità finanziarie) soltanto se la questione è davvero grave... se davvero è un dramma tale da renderli completamente invalidi.
Senbee Norimaki
25 Apr 2007 - 12:42
Ti quoto. Si sta parlando di una linea di principio: ovviamente una volta passato il principio, l'applicazione è tutta da discutere, a seconda di esigenze, disponibilità, priorità, eccetera.
graograman
25 Apr 2007 - 14:57
creeresti un precedente non da poco
io potrei sentirmi handicappato dal mio eccesso di sicurezza e dal mio fascino colossale, oltre che dalla mia sexy stempiatura
e quindi chiedere allo stato i soldi per
una lobotomia, una smerigliatura del volto e ovviamente un trapianto di capelli
fare pagare a quelle pazze dei cittadini tutto sto popò di roba non mi sembrerebbe il caso
qualsiasi intervento di chirurgia plastica non riparatore è spinoso
mick74
25 Apr 2007 - 19:58
e io mi unisco al grao!
mentre lui gli "rifa'" il viso,
io gli "rifaccio" le parti intime, con un paio di texani originali a punta, ovvio!
a nano ovviamente!
Leite
26 Apr 2007 - 18:11
CITAZIONE (bennyx @ 24 Apr 2007 - 23:49)
bè punti di vista,ognuno ha diritto a pensarla come vuole
Hai ragione fino a che parliamo così , ma quando si parla di assistenza sai di cosa parliamo ? Tasse ... chi paga ?
C'è qualche motivo etico per cui un cittadino , che magari si sente turbato dal pensiero e dalla vista di un trans , debba pagarli la cura ?
Allora io mi chiamo Rocco e ho un uccello di 25 cm ... è troppo grosso , non entra , simulo il parto ad ogni rapporto sessuale ... lo voglio ridurre
chiedo allo stato la sovvenzione ?
Quando per togliermi una ciste sebacea pago 40 euro + 70 di visita ... che posso dedurre solo al 19% dell'importo dall'eventuale dichiarazione dei redditi che faccio ?
Purtroppo devo dire che Luxuria mi sembra uno dei tanti ( TROPPI
) parlamentari che hanno preso il loro incarico come una bella esperienza di dolce vita romana e apparizioni televisive . E' logicamente una boutade ...
Senbee Norimaki
26 Apr 2007 - 18:31
Beh, non è una boutade, in molti paesi all'estero l'operazione per cambiare sesso è rimborsata dallo Stato. E nascere nel corpo di un altro non è certo un piccolo fastidio come una cisti (si dice cisti, non "ciste"). Poi oh, sono d'accordo che ci sono ben altre priorità, ma in linea di principio è un'invalidità anche quella, almeno un po', risorse permettendo, potrebbe essere rimborsata.
Maifermo
27 Apr 2007 - 08:55
Io non giudico se sia giusto o meno, il tipo di rimborso che si vuole introdurre, ma credo che, attualmente, sia preferibile aumentare la percentuale di rimborsi per altre cose.
Mi spiego: in molti casi il riborso delle spese mediche per determinati tipi di interventi fra cui le riabilitazioni è solo parziale. Seguendo una ipotetica "lista di priorità" credo che prima debbano mettersi determinate patologie e disagi più gravi. Secondo me è dura raccontare ad un disabile che non si può permettere le sedute di fisioterapia oltre a quelle garantite dallo Stato, perchè altri hanno un disagio in relazione alla loro condizione sessuale.
E' una questione di priorità, a mio parere, è più importante dare ad una persona la possibilità di tornare a camminare, piuttosto che dare ad una persona il corpo del sesso di cui si sente.
Roccia83
27 Apr 2007 - 09:43
ho letto solo questo post di mai fermo e mi trova d'accordo... aggiungerei pure il migliorare certi ospedali prima...
ricordiamo inoltre che lo Stato Italiano non è poi messo così bene da poter usare i soldi un po così come tira il vento... abbiamo (inteso noi italiani) voluto un travone in parlamento? era ovvio che casini sarebbero successi...
e che ora il vento tiri anche dove questa figura ha gli interessi
credo che ci sia una faccina solo che spiega bene la mia posizione a questo:
CITAZIONE (nico.fe @ 21 Apr 2007 - 14:01)
"Si tratta di un adeguamento di genere. Nel progetto di legge che sarà presentato a breve reputo che il Servizio sanitario nazionale dovrebbe sostenere questo tipo di interventi, perché, secondo la Costituzione, nel concetto di salute deve rientrare non solo il fattore fisico ma anche la salute psichica. Chi come noi non si sente rappresentato dal proprio corpo, deve poter usufruire di quegli interventi che servono ad ottenere la salute psichica".
solamente di passaggio
27 Apr 2007 - 10:08
Lo Stato Italiano non è messo male come dici tu.
Ricordati che non siamo di certo un paese del Terzo Mondo... e che, facendo un paragone con l'Inghilterra, gli inglesi hanno un reddito più basso, forse maggiori problemi sociali, la stessa differenza tra Nord e Sud (al contrario però), eppure ci sono tonnellate di servizi, là, che noi ci sogniamo.
Come la mettiamo?
Senbee Norimaki
27 Apr 2007 - 13:43
Infatti, è un problema di priorità, perché di principio non è sbagliato, secondo me, rimborsare un disagio tale.
In Italia, basterebbe rimborsare meno "protetti" dai potenti e non pagare cifre allucinanti per far fare una TAC ogni 6 mesi gratis a tutti i figli di tutti i primari e di tutti gli assessori, per avere i soldi per rimborsare tutti, compresi i transgender.
graograman
27 Apr 2007 - 14:01
NO
qua io prendo le distanze
se fossi chi tira i cordoni della borsa non rimborserei MAI nessuna operazione di chirurgia plastica non riparativa, si creerebbe un precedente, come lo si può fare per un transgender, lo si dovrebbe fare con chiunque si senta a disagio con il suo corpo e questo gli impedisca di vivere al massimo la sua sessualità.
questo potrebbe essere applicabile a chiunque per qualunque stronzata.
ripeto, piuttosto che un precedente del genere, pago un biglietto e lo vai a fare da un'altra banda.
Senbee Norimaki
27 Apr 2007 - 14:12
Quindi non sei d'accordo nemmeno col rimborso sulla miopia?
Frabe
27 Apr 2007 - 14:18
Grao ha parlato di miopia? Non mi pare.
Senbee Norimaki
27 Apr 2007 - 14:26
Eh ma le due cose sono molto sovrapponibili: in entrambi i casi si può vivere lo stesso (uno rassegnandosi a tenersi il pisello, l'altro mettendosi occhiali spessissimi), quindi non capisco perché il concetto di lieve invalidità si debba applicare solo in un caso ma non in un altro.
graograman
27 Apr 2007 - 14:38
il concetto è questo
vivere in un corpo che non ti piace non ti limita lavorativamente ma solo affettivamente, se lo stato si può permettere di sovvenzionare una correzione di una miopia congenita (ho dei dubbi che lo passi lo stato, ma non ho controllato) non deve assolutamente aiutare chi si vuole RIMODELLARE
in questo modo si aprono strade troppo facilmente cavillabili.
Questo ragionamento esula dal mio personale punto di vista sull'essere transgender, che non entra in questa discussione, ma parte dalla definizione di stato, ovvero della gente, uno stato deve sempre cmq pensare al benessere della maggioranza della gente che lo compone, sempre.
Frabe
27 Apr 2007 - 14:39
Quoto Grao.
Un miope è miope oggettivamente, lo stabilisce con certezza un medico. -> campo di applicazione dei rimborsi ben delimitato da criteri specifici.
Un trans non contento della propria piattezza di seno può solo dichiarare la sua idea, uno psicologo può fare accertamenti (ma sempre su base delle dichiarazioni del soggetto) ma rimane comunque un rimborso troppo basato sulla fiducia -> analogia: il colpo di frusta per un tamponamento.
Poi, una donna, piatta come quel trans potrebbe pensare: se a lui pagano un intervento di mastoplastica per ingrandire il seno... potrei pensare di inventarmi una sofferenza psicologica relativa alla piattezza... a quel punto il servizio sanitario ha creato il precedente e risulta difficile opporsi... e quante altre chiederebbero la stessa cosa? Sarebbe l'apocalisse per le casse statali.
Senbee Norimaki
27 Apr 2007 - 14:50
Avete ragione sul seno, in effetti. Sul cambio di sesso invece continuo a pensare che una qualche forma di rimborso ci debba essere: l'invalidità può essere anche psicologica, ed è sancita dallo psicologo, esattamente come la sancisce l'oculista per la miopia. Un miope <-7 non trova difficoltà al lavoro e nella vita se mette degli occhiali spessissimi, ma essi costano. Ugualmente, una donna che nasce nel corpo di un uomo avrà sempre gravi problemi nella vita, e l'operazione costa. Il rimborso dell'invalidità nasce dal principio che non è giusto che solo i ricchi possano essere più felici se sono condizione di svantaggio fisico e psicologico rispetto alla società. Tenendo presente questo principio, e volendolo applicare coerentemente, continuo a pensare che un rimborso magari parziale su una operazione definitiva di cambio sesso possa essere concessa, sempre ove si appurasse un evidente stato di svantaggio.
@Grao: l'operazione agli occhi è rimborsabile dai 7 gradi in poi, completamente. Inoltre tutte le spese oculistiche, anche l'acquisto di portalenti, viene dedotto dalle tasse, per tutti.
simone19
27 Apr 2007 - 14:53
CITAZIONE (graograman @ 25 Apr 2007 - 10:20)
questa è solo provocazione mediatica, la accompagno in una corsia di ospedale e le faccio vedere i veri invalidi, poi ne riparliamo.
cavoli,mi trovo a quotarti.
comunque senbee questa volta la stai dicendo davvero grossa.
ci sono molte altre situazioni sicuarmente più serie che emritano il rimborso come i veri portatori di handicap e non luxuria che se ne approfitta solo della sua posizione all'interno del parlamento.
Senbee Norimaki
27 Apr 2007 - 14:59
Simone, ho parlato di rimborso parziale, in base alla gravità della situazione, come linea di principio, solo nel caso di cambio di sesso, e solo dopo aver dato priorità a chi ne ha più bisogno. Non attribuirmi pensieri che non ho mai scritto, please.
graograman
27 Apr 2007 - 15:01
quindi tornando a naso e seno, non ti sembra solo una provocazione quella di Vladimiro, e se non fosse provocazione, non vorrei sottovalutare la sua intelligenza... non ti pare che abbia sbagliato schieramento, tanto penso che ne sappia di "inculare" quindi mi sembra il perfetto manara, magari non molto mascolino, ma di solito son + destre le donne
simone19
27 Apr 2007 - 15:05
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 27 Apr 2007 - 15:59)
Simone, ho parlato di rimborso parziale, in base alla gravità della situazione, come linea di principio, solo nel caso di cambio di sesso, e solo dopo aver dato priorità a chi ne ha più bisogno. Non attribuirmi pensieri che non ho mai scritto, please.
anche il rimborsoparziale è una gran cagata....che cavolo vuol dire eh???potrei benissimo sostenere lo setsso esempio di grao quando parla di trapianto del capello....perchè io me lo devo pagare per intero e lei/lui(che tanto manco mi interessa come si ritiene)si può permettere di chiedere un rimborso??e poi chi dovrebbe dargli questo rimborso??lo stato??ti ricordo che lo stato siamo noi e non c'è pericolo che condivida che uno/una si faccia rifare il seno e il naso e che poi io gli debba anche ridare dei soldi.
io dico che stiamo proprio andando giù di testa e tu più di tutti visto che sostieni la teoria del rimborso anche solo parziale.