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Versione completa: Usa, Senatore Vuole Fare Causa A Dio.
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Pagine: 1, 2
Le Big Mac
Obiettivamente, alcuni di noi lo sognano da anni.

Ernie Chambers, in carica da 38 anni, voleva portare il Signore in tribunale
per aver diffuso paura e terrore e di permettere catastrofi e sciagure

Usa, un senatore vuole fare causa a Dio

"Respinta, l'Onnipotente non ha indirizzo"
Il giudice: è impossibile notificare l'atto all'accusato


Aveva fatto causa a Dio, responsabile, a suo dire, di aver diffuso paura e terrore in tutto il mondo. Ma il procedimento giudiziario non avrà alcun seguito: un giudice del Nebraska lo ha infatti respinto, perché Dio non ha alcun indirizzo al quale poter notificare l'avvio della causa. Si chiude così la vicenda che vede protagonista lo storico senatore democratico del Nebraska, Ernie Chambers, che, il 14 settembre dello scorso anno, aveva depositato la sua provocatoria causa in una corte del Nebraska.

Secondo il documento redatto dal senatore 71enne (definito da molti "l'uomo di colore più arrabbiato di tutto lo Stato"), Dio e tutti i suoi seguaci, sarebbero responsabili "delle continue minacce terroristiche, con conseguenti danni per milioni e milioni di persone in tutto il mondo". Minacce la cui credibilità è avallata, secondo Chambers, "dalla storia personale di Dio".

Nel documento gli si attribuisce anche la responsabilità di "terremoti, uragani, guerre e nascite di bimbi con malformazioni". Ancora: Dio è accusato di aver "distribuito, in forma scritta, documenti che servono a trasmettere paura, ansia, terrore e incertezza, al fine di ottenere obbedienza" da parte degli uomini.

Chambers ha spiegato di aver avviato questo procedimento per dimostrare che "tutti possono avere accesso a una corte, indipendentemente dal fatto se siano ricchi o poveri" e per sottolineare che "ognuno può essere citato in giudizio". Il suo obiettivo era di ottenere dai giudici una diffida, in cui si sarebbe dovuto sollecitare Dio a interrompere ogni genere di "minaccia" sul mondo.

La causa, comunque, non avrà alcun seguito, perché "non è stato possibile reperire un indirizzo ufficiale di Dio". Il giudice Marlon Polk si è appellato a una legge del Nebraska, secondo la quale chi avvia un procedimento giudiziario deve avere l'indirizzo della persona chiamata a difendersi in aula.

Chambers non si dà per vinto, e anzi si è detto soddisfatto della decisione del giudice. "La corte - ha dichiarato - ha ammesso l'esistenza di Dio. La conseguenza di questa decisione è che viene riconosciuta l'onniscienza di Dio. Quindi, se è vero che sa tutto, deve anche essere a conoscenza di questa causa". Il senatore, che è in carica da 38 anni, ha adesso 30 giorni di tempo per decidere se fare appello.

repubblica.it

Magari commentare senza turpiloquio.
simone19
certo che in america ne hanno di tempo da buttare......
bzbiz
Per me è un esperimento molto interessante.

Mette sotto test il sistema giudiziario del Nebraska, il giudice ha rifiutato perché Dio non ha indirizzo... spettacolo...
*Casi*
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Jolly_roger
Un eroe.

Può comunque chiamare in causa il papa visto che è il diretto e primo rappresentante di dio sulla terra.
bzbiz
Tra l'altro se tirasse in ballo il Papa sarebbe una figata, per questi motivi:

* Il Papa rifiuta di farsi processare, invocando l'immunità come capo di stato estero, ammettendo però implicitamente le accuse, quanto meno agli occhi dell'opinione pubblica, o se l'ordinamento giuridico americano lo prevede ci sarebbe il processo in contumacia...

* Il Papa dichiara di non essere il rappresentante legale di Dio, ma in questo caso viene meno il suo stesso ufficio di Papa

* Il Papa afferma che essendo il senatore protestante si deve rivolgere alla Regina Elisabetta o comunque al diretto rappresentante della sue confessione, ma in questo modo ammetterebbe che Dio si comporta in modo differente a seconda dei fedeli, o peggio ancora che ne esistono più di uno.

W i paradossi!
simone19
sarebbe anche bello se il papa, presentandosi al processo, se ne uscisse con questa frase: "ambasciator non porta pena"
Jolly_roger
deserto.gif
Maifermo
deserto.gif
simone19
mamma mia come siete cattivi questa mattina
Maifermo
serio.gif deserto.gif
Galen
CITAZIONE (*Casi* @ 17 Oct 2008 - 09:11) *
probabilmente è affetto da qualche disturbo psichiatrico.

Forse, e sicuramente la prima impressione è quella. Però la cosa è una provocazione che mette in imbarazzo il funzionamento del sistema giudiziario, quindi non è affatto detto.


CITAZIONE (bzbiz @ 17 Oct 2008 - 09:25) *
* Il Papa rifiuta di farsi processare, invocando l'immunità come capo di stato estero, ammettendo però implicitamente le accuse, quanto meno agli occhi dell'opinione pubblica, o se l'ordinamento giuridico americano lo prevede ci sarebbe il processo in contumacia...

Sicuramente processano in contumacia, ma credo che l'autorizzazione a procedere cada da sola in caso di immunità. Dubito ci sia bisogno che il Papa debba richiederla formalmente, perlomeno non ricordo che l'abbia chiesta per evitare il processo sulla protezione ai preti pedofili.
*Casi*
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Galen
Mò non esageriamo icon_mrgreen.gif
Però potrebbe essere una boutade alla Caligola che nomina senatore il suo cavallo: magari è scemo, ma la scelta ha comunque un preciso scopo...
MoneFromFrara

tanto dio ha delle amicizie molto in alto sarcastica.gif
Edoardo83
CITAZIONE (Le Big Mac @ 17 Oct 2008 - 03:44) *
La causa, comunque, non avrà alcun seguito, perché "non è stato possibile reperire un indirizzo ufficiale di Dio". Il giudice Marlon Polk si è appellato a una legge del Nebraska, secondo la quale chi avvia un procedimento giudiziario deve avere l'indirizzo della persona chiamata a difendersi in aula.

Chambers non si dà per vinto, e anzi si è detto soddisfatto della decisione del giudice. "La corte - ha dichiarato - ha ammesso l'esistenza di Dio. La conseguenza di questa decisione è che viene riconosciuta l'onniscienza di Dio. Quindi, se è vero che sa tutto, deve anche essere a conoscenza di questa causa". Il senatore, che è in carica da 38 anni, ha adesso 30 giorni di tempo per decidere se fare appello.

repubblica.it

Magari commentare senza turpiloquio.



la motivazione del tribunale è stupenda... rofl.gif
magari potevano prendere a prestito l'indirizzo dell'Isola che non c'è: seconda stella a destra, questo è il cammino e poi dritto fino al mattino"..
A.L.G.
bah..americani......
Frabe
Mah, io non sono d'accordo con la decisione del giudice: si è appellato a un vizio di forma del tutto ininfluente nel caso in esame. Io ricorrerei in appello senza dubbio. Se Dio infatti è in cielo, in terra e in ogni luogo risulta palesemente superfluo specificare un indirizzo.
Edoardo83
mah Frabe.. ti contesto comunque il fatto che essendo ovunque non è comunque rintracciabile.. proprio perchè è ovunque va specificato dove.. ehehe

ah non capisco il riferimento al Papa.. non mi pare di aver letto che il Chambers sia cattolico.. anzi mi pare sull'ateo andante..
ed il Papa non è l'unica autorità religiosa.. ci sono tanti predicatori, imams o rabbini con cui prendersela..
il Dalai Lama direi di lasciarlo stare.. ha già i suoi problemi.. eheheh
*Casi*
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Edoardo83
1) nono2.gif icon_mad.gif
2) nono2.gif nono2.gif icon_mad.gif icon_mad.gif
*Casi*
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Maifermo
CITAZIONE
Se Dio infatti è in cielo, in terra e in ogni luogo risulta palesemente superfluo specificare un indirizzo.


Questa può essere una buona opposizione, però allora, mi viene da fare un passo indietro.
Quella che stai processando tu è una divinità biblica, come dire, di vecchio stampo.
Già per la Chiesa Cattolica sarebbe difficile la convocazione giacchè si renderebbe necessaria la presenza di Dio nella sua forma una e trina.
Per quella del Figlio bastano "due o tre persone riunite nel Suo Nome". Per quella del Padre nulla questio visto che "non esiste granello di sabbia sulla terra dove il Padre mio non sia presente". Le grane ci sarebbero per l'invocazione dello Spirito Santo, poichè si renderebbe necessaria l'intermediazione di un sacerdote.

Altro problema: Dio avrebbe bisogno di una rappresentanza in giudizio per il sistema americano? Perchè per quello italiano, nella causa in questione dovrebbe assumere un avvocato iscritto all'albo, e il Papa, non essendo laureato in giurisprudenza non ne sarebbe in grado. In questo modo si creerebbe un Antipapa e l'intero sistema della Chiesa Cattolica andrebbe abbastanza rivisto. Nulla questio, di nuovo, se si fosse presentata la causa sotto il pontificato di Giovanni Paolo II che aveva ricevuto una laurea honoris causa in giurisprudenza dall'Università La Sapienza di Roma, Wojtila avrebbe mantenuto saldo il suo Scranno.

P.S.: adesso sfido chiunque a dire che una laurea in giurisprudenza non serve a niente.
Edoardo83
CITAZIONE (*Casi* @ 17 Oct 2008 - 16:11) *
chambers crede in Dio se gli vuol far causa.


e il giudice, afferma che Dio sia un Clochard.



mmm.. credente "inca**ato".. al limite..
non discuto che gli voglia far causa.. mi chiedevo perchè ci si era riferiti prima solo al Papa..
non c'è solo il cattolicesimo.. anzi.. poi in USA sono protestanti in gran parte..
*Casi*
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bzbiz
Beh credo che si potrebbe risolvere tutto con un sacerdote avvocato.

Dio in quanto uno e trino per me può essere visto come una S.p.a. o forse più propriamente una cooperativa, non m'intendo di diritto societario, questo farebbe entrare in gioco il Papa come legale rappresentante che può nominare un sacerdote come suo avvocato.
Edoardo83
CITAZIONE (*Casi* @ 17 Oct 2008 - 16:20) *
ma se dio non è carne?come si fa?


anche per questo la vedo dura condannarLo..
b-rabbit.gif
bzbiz
CITAZIONE (Edoardo83 @ 17 Oct 2008 - 16:20) *
mmm.. credente "inca**ato".. al limite..
non discuto che gli voglia far causa.. mi chiedevo perchè ci si era riferiti prima solo al Papa..
non c'è solo il cattolicesimo.. anzi.. poi in USA sono protestanti in gran parte..


Beh il Papa rappresenta Dio in terra, credo sia l'unico ad avere questo titolo no?

Altrimenti si passa ad una causa contro tutti i vari leader religiosi.

Dio potrebbe anche chiamarsi fuori e a sua volta denunciare i vari amministratori del suo culto per aver commesso i fatti a lui ascritti...no?
Maifermo
Beh, il fatto che non sia di carne non è un limite per l'ordinamento italiano.
In una causa civile si possono citare anche le società. Il requisito è la capacità giuridica, ora resta da dimostrare che Dio ne abbia una ma la tangibilità, di per sè non è un ostacolo.
*Casi*
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Maifermo
CITAZIONE
Dio in quanto uno e trino per me può essere visto come una S.p.a. o forse più propriamente una cooperativa, non m'intendo di diritto societario, questo farebbe entrare in gioco il Papa come legale rappresentante che può nominare un sacerdote come suo avvocato.



Questa può essere una buona soluzione, resta una fictio iuris, però è piuttosto interessante il modo di procedere.
Ripeto: stiamo parlando della divinità a noi più vicina (forse anche quella più complicata) però ne esistono migliaia che potrebbero portare agli esiti giudiziari più controversi.
In ogni caso se fossi io il difensore dell'Onnipotente (carica che suona piuttosto bene) impronterei la mia difesa sull'addossare le colpe ad un certo Lucifero.
Qui si aprirebbe una querelle sulla dimostrazione sulla sua esistenza, ma, essendo partiti dal postulato che Dio è rappresentato, Dio deve esistere, e se Dio esiste non vedo perchè non debba esistere il demonio.
Edoardo83
CITAZIONE (Maifermo @ 17 Oct 2008 - 16:25) *
Beh, il fatto che non sia di carne non è un limite per l'ordinamento italiano.
In una causa civile si possono citare anche le società. Il requisito è la capacità giuridica, ora resta da dimostrare che Dio ne abbia una ma la tangibilità, di per sè non è un ostacolo.


certo, non è un ostacolo ma come lo condanneresti?
sbatterlo dentro non puoi.. al massimo sbatteresti dentro alcuni dei suoi rappresentanti, che magari sono innocenti, e quindi il principio di personalità della pena andrebbe a farsi friggere..
civilmente.. beh si il risarcimento.. ma come lo calcoli? e soprattutto da dove parte con il calcolo? eheheh



CITAZIONE (Maifermo @ 17 Oct 2008 - 16:31) *
Questa può essere una buona soluzione, resta una fictio iuris, però è piuttosto interessante il modo di procedere.
Ripeto: stiamo parlando della divinità a noi più vicina (forse anche quella più complicata) però ne esistono migliaia che potrebbero portare agli esiti giudiziari più controversi.
In ogni caso se fossi io il difensore dell'Onnipotente (carica che suona piuttosto bene) impronterei la mia difesa sull'addossare le colpe ad un certo Lucifero.
Qui si aprirebbe una querelle sulla dimostrazione sulla sua esistenza, ma, essendo partiti dal postulato che Dio è rappresentato, Dio deve esistere, e se Dio esiste non vedo perchè non debba esistere il demonio.


anzichè l'avvocato del diavolo avremo l'avvocato del Signore!
fichissimo!
*Casi*
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Edoardo83
CITAZIONE (bzbiz @ 17 Oct 2008 - 16:24) *
Dio potrebbe anche chiamarsi fuori e a sua volta denunciare i vari amministratori del suo culto per aver commesso i fatti a lui ascritti...no?


quando accuserà i suoi amministratori a sarem propria a la fin!

CITAZIONE (*Casi* @ 17 Oct 2008 - 16:26) *
dio è un s.p.a


in che borsa è quotato? le Sue azioni sono in rialzo oppure ha risentito anche Lui della crisi?
Maifermo
Calma.
Beh la responsabilità penale è personale non della società. Quindi è chiaro che non ci si proverebbe nemmeno in quel senso.
Dal punto di vista civile sarebbe molto più facile con il sistema proposto da Bz, portarLo in tribunale.
Il fatto è che la struttura che ha esposto Biz è interessante anche se resta un espediente per aggirare alcune regole di diritto, ma non rappresenta inmaniera precisa l'organizzazione della divinità, nonostante sia quella che ci si avvicina di più.


CITAZIONE
n che borsa è quotato? le Sue azioni sono in rialzo oppure ha risentito anche Lui della crisi?


Può essere anche non quotato.

CITAZIONE
quando accuserà i suoi amministratori a sarem propria a la fin!


Secondo me accuserebbe Satana e non i suoi amministratori. Dio non può farsela con l'uomo, non finchè questo è in vita: libero arbitrio (G. Pico della Mirandola)
bzbiz
Certo accusare Lucifero sarebbe un'ottima strategia, ex dipendente risentito con l'azienda dopo la sua cacciata per condotta scorretta. Non sarebbe la prima volta credo ci sia già ampia giurisprudenza su fatti del genere. Poi nell'ordinamento americano le sentenze non hanno valore anche per le successive?

Rimane il fatto di decidere quale legislazione applicare. Qual è il foro competente?

Roma?
Gerusalemme?
Costantinopoli?
Mosca?

Io opterei per la 2a, in tal caso si dovrebbe studiare il diritto Israeliano però e quanto meno spostare il processo a Tel Aviv, visto il clima a Gerusalemme...
Edoardo83
sono calmissimo.. eheheh
b-rabbit.gif

beh l'idea di Biz è buona anche se il problema di fondo resta: come è possibile provare che sia stato proprio Dio a causare quelle cose?
cioè.. mi ricorda un po' quelle cause che si intentano contro personaggi noti solo perchè non si sa come guadagnar soldi.. ehehe
Maifermo
Il problema della territorialità è molto spinoso.
Secondo me potrebbe essere tranquillamente processato dappertutto, nel senso che in ogni stato si potrebbe processare secondo il diritto locale.
bzbiz
Ricordiamo che Dio per stessa ammissione dei suoi rappresentanti è ovunque e sa tutto. Quindi se non è stato lui si può comunque intentare causa per favoreggiamento.
Edoardo83
CITAZIONE (bzbiz @ 17 Oct 2008 - 16:43) *
Certo accusare Lucifero sarebbe un'ottima strategia, ex dipendente risentito con l'azienda dopo la sua cacciata per condotta scorretta. Non sarebbe la prima volta credo ci sia già ampia giurisprudenza su fatti del genere. Poi nell'ordinamento americano le sentenze non hanno valore anche per le successive?

Rimane il fatto di decidere quale legislazione applicare. Qual è il foro competente?

Roma?
Gerusalemme?
Costantinopoli?
Mosca?

Io opterei per la 2a, in tal caso si dovrebbe studiare il diritto Israeliano però e quanto meno spostare il processo a Tel Aviv, visto il clima a Gerusalemme...


si nel sistema americano c'è lo stare decisis ma le sentenze che danno la linea sono quelle della Corte Suprema..
sul foro del convenuto... mmm
opterei per Gerusalemme..ehehe
Maifermo
CITAZIONE
mi ricorda un po' quelle cause che si intentano contro personaggi noti solo perchè non si sa come guadagnar soldi.. ehehe



Beh questo è chiaro, è un po' come il tizio che è stato risarcito da McDonald perchè si era scottato bevendo il caffè. Da allora c'è scritto HOT su tutti i bicchieri.
Edoardo83
leggevo poi d un tizio che in USA ha chiesto ed ottenuto un risarcimento milionario da una ditta di lavanderia... in pratica una lavatrice di un laundry service center non ha funzionato bene e gli ha rovinato il completo con cui avrebbe dovuto presentarsi al lavoro, il tipo poi non è stato preso al lavoro (o l'hanno licenziato) e poi una serie di sfighe fino a ridurlo alla miseria..
Faye
Best topic ever. Tag cazi dentar dal rhum ormai è bello che sepolto. sarcastica.gif sarcastica.gif sarcastica.gif
*Casi*
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bzbiz
ALT!

C'è un problema che non abbiamo considerato!

Negli USA tutti hanno diritto ad essere giudicati da una giuria di pari.

Come la mettiamo?

Credo che convocare Zeus, Khalì e gli altri non sia semplice...
Edoardo83
del figlio che muore a Pasqua? beh se muore ad ogni Pasqua abbiamo un sistema di giustizia troppo lento per fronteggiare questi mutamenti..
eheehe

CITAZIONE (bzbiz @ 17 Oct 2008 - 17:07) *
ALT!

C'è un problema che non abbiamo considerato!

Negli USA tutti hanno diritto ad essere giudicati da una giuria di pari.

Come la mettiamo?

Credo che convocare Zeus, Khalì e gli altri non sia semplice...


convochiamo rabbini imams predicatori, vescovi.. loro vanno bene?
bzbiz
Dipende chi stiamo processando.

Se si processa il CDA della Dio S.p.a. allora possono andare bene, se invece l'accusato è direttamente lui si potrebbe appellare al fatto che non ci sia una giuria di divinità a giudicarlo.
Edoardo83
scusate.. ma non si era stabilito che lo si doveva processare a Gerusalemme?
Maifermo
Io sono contrario ad un processo a Gerusalemme.
Io sono contrario ad un processo unico.
Credo che se Dio (di cui sono disposto a dimostrare l'innocenza) deve essere processato può esserlo solo civilmente e in ogni sistema giuridico.
Negli Stati Uniti la giuria di pari potrebbe creare qualche scompenso.
Rigettare la richiesta del Senatore americano per questo motivo avrebbe avuto molto più senso che per l'irreperibilità del soggetto.
Edoardo83
CITAZIONE (Maifermo @ 17 Oct 2008 - 17:24) *
Io sono contrario ad un processo a Gerusalemme.


per ragioni storiche?

CITAZIONE (Maifermo @ 17 Oct 2008 - 17:24) *
Io sono contrario ad un processo unico.
Credo che se Dio (di cui sono disposto a dimostrare l'innocenza) deve essere processato può esserlo solo civilmente e in ogni sistema giuridico.


quindi un processo per ogni Stato..
beh piano poi con la litispendenza come la mettiamo?

CITAZIONE (Maifermo @ 17 Oct 2008 - 17:24) *
Negli Stati Uniti la giuria di pari potrebbe creare qualche scompenso.
Rigettare la richiesta del Senatore americano per questo motivo avrebbe avuto molto più senso che per l'irreperibilità del soggetto.


beh qui sono d'accordo
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