CITAZIONE (HiroNakamura @ 22 Jun 2008 - 13:37)
Lo dirò papele papele (come diceva Lino Banfi)
Se bestemmiare da fastidio a qualcuno bisogna limitare... non penalizzare...
Secondo questo modo di ragionare, allora una scoreggia, scaccolarsi o parlare a voce alta in pieno giorno (tutte cose fastidiose e maleducate, come le bestemmie) in pubblico sarebbero tutte da multare? perchè danno fastidio a qualcuno?
E' quello il punto... Non è giusto bestemmiare se a qualcuno da fastidio (infatti sul forum o in pubblico difficilmente lo faccio, per rispetto mica per altro), come è giusto non scoreggiare in un ascensore o scaccolarsi al semaforo rosso... ma una bestemmia perchè mi sono schiacciato un dito mentre lavoravo mi deve costare 50 euro, una scoreggia che non mi permette nemmeno di respirare in ascensore non deve essere punita?
penso che si possa punire, invece, teoricamente. basta cercare, ti farò sapere
CITAZIONE (HiroNakamura @ 22 Jun 2008 - 13:37)
E logico che sto parlando PER ASSURDO estremizzando il caso...
Non si può dar retta a chiunque abbia un piccolo fastidio (perchè se è stata depenalizzata a sanzione amministrativa vuol dire che in laicità non è così grave) mettendo una legge... Sennò si arriva al punto in cui siamo in Italia... cioè ogni pugnetta viene penalizzata e la legge diventa lentissima per tutte queste quisquiglie... ai danni dei fatti davvero importanti...
due questioni: la depenalizzazione della bestemmia non consegue alla laicità dello stato. consegue ad una mutata percezione della gravità della violazione.
la lentezza del sistema giudiziario italiano è dovuta in minima parte all'esistenza di piccoli reati. credo sinceramente che i casi di incriminazione per blasfemia si contino sulle dita di una mano. quello che conta è il principio. e secondo mevietare di offendere il sentimento religioso corrisponde ad un sacrosanto principio di civiltà. ripeto, il significato della norma è praticamente solo simbolico.
CITAZIONE (HiroNakamura @ 22 Jun 2008 - 13:37)
Tutto qui... Poi, se non vuoi dirne e non vuoi sentirne perchè lo ritieni (ed in effetti è così) maleducato come gesto, ok, assolutamente niente da obiettare...
non solo è maleducato (volgare, in sé, per definizione), ma può essere offensivo. allo stesso modo in cui può essere offensivo il turpiloquio.
ora, c'è un fatto: il turpiloquio offende il senso della decenza. la bestemmia offende la sensibilità religiosa, che si inserisce nella dimensione spirituale.
un valore autonomo, che lo stato decide di tutelare in quanto tale. ci sono un sacco di comportamenti che, in astratto, potrebbero ferire la sensibilità religiosa della gente (a seconda della varie sensibilità), come faceva giustamente notare qualcuno. non tutti i comportamenti potenzialmente offensivi sono puniti dallo stato. perché, ad esempio, anche una lucida critica, per quanto rispettosa possa essere nel linguaggio e nelle intenzioni, può risultare offensiva. ma lo stato, in questo caso, legittima la crica in quanto espressione del diritto di manifestazione del pensiero. la bestemmia non è riconducibile ad alcun diritto apprezzabile, è riconducibile solo al diritto di fare ciò che si vuole senza restrizioni di alcun tipo e a quello di manifestare il proprio disappunto, rammarico, imbarazzo, stupore....... mel modo che si ritenga più opportuno.
CITAZIONE (FLO' @ 22 Jun 2008 - 13:45)
Ma certo, è per dire che sei Zio ha tutta questa importanza e rilevanza, e che praticamente è intoccabile, se tu sei credente, e io commetto un reato nel nome di Zio, dovresti credermi (perché a pensar male commetti peccato
) e a mia volta non giudicarmi colpevole perché se mi giudichi colpevole vai contro Zio (perché è stato lui a farmi fare le cose che ho fatto) e tu, non puoi dar colpe a Zio, perché sei pro Zio.
Lo so, mi ci vuole l'ospedale psichiatrico, come l'ho spiegata io è un casino, ma serve a rendere l'idea del pensiero folle che certi discorsi possono scaturire.
no, flo, perché la religione non scrimina un comportamento illegale. dio non può diventare un pretesto né può costituire una valida ragione per infrangere la legge. questo mi sembra evidente. continuo a non vedere come tutto questo possa avere a che fare con il sentimento religioso. la bestemmia concerne le offese che hanno ad oggetto il sentimento religioso, non quelle che in esso trovano la giustificazione.
CITAZIONE (FLO' @ 22 Jun 2008 - 13:45)
Cmq concordo con Hiro...cioé dai...conveniamo tutti che bestemmiare è sbagliato, non bisognerebbe ma può succedere. Però secondo me è sbagliato punire e andare a tirar fuori sti discorsi che "lede la tua spiritualità etc etc". A me danno fastidio molte più cose tangibili in comportamenti umani, piuttosto che una parola associata ad un altra che appunto solo per associazione diventa bestemmia. E anche qui, in uno dei miei pensieri contorti mi vien da dire che se io dico Zio Cane, sei tu che pensi male e non io. Nel senso che io ho solo detto due parole a caso di significato diverso. Come dire "pioggia mucca"
perdonami, ma quello che dici non tiene in considerazione il più elementari meccanismi della comunicazione sociale. quando parli quando scrivi e quando ti muovi trasmetti dei messaggi. il tuo comportamento ha oggettivamente dei significati e la gente interpreta i messaggi che lanci in base ad un codice di interpretazione, fino ad un certo punto, univoco. oltre a quello che intendi dire, rileva quallo che dici. vai da un tipo grosso e incazzato a dirgli che è un figlio di puttana, e poi prova a spiegargli che in realtà tu non lo volevi offendere e che è lui che ha malinterpretato le tue parole
non si può mettere in discussione
tuttoCITAZIONE (HiroNakamura @ 22 Jun 2008 - 13:53)
prima ho riaposto solo all'ultimo pezzo...
e riporto per la terza volta...
Sono, quindi, considerate bestemmie esclusivamente quelle ingiurie rivolte verso la Divinità e non, per esempio, verso la Madonna o i santi[4].bene. quindi?
CITAZIONE (HiroNakamura @ 22 Jun 2008 - 13:53)
La bestemmia e a titolo gratuito quando si fa il corso di bestemmie su pc o al bar si fa a gara tra chi dice la biasma più grezza...
bene. e la bestemmia-intercalare? o qulla usata al posto di 'ma dai?!', 'davvero
', 'mi sembra incredibile', 'accidenti che bella ragazza!'. queste come si considerano?
CITAZIONE (HiroNakamura @ 22 Jun 2008 - 13:53)
non mi sembra una religione basata sui buoni sentimenti se agli inizi era così... se ora i preti, che sono portatori di religione, sono più corrotti di molti credenti "semplici", se si professa di aiutare i poveri e di avere carità nel prossimo bisognoso e poi Bat-Raizy va in giro su una macchina [esagerazione] in oro massiccio 24k[/esagerazione] e i cardinali han tutti anelli che nemmeno la tr..a più pagata del mondo può permettersi...
e allora?
il reato di bestemmia non sta lì per tutelare la religione cattolica!tu puoi pensare quello che vuoi della religione cattolica. così come puoi pensare quello che vuoi di quella musulmana, ebraica, buddista eccetera. puoi criticarle nel modo che più ti aggrada, anche in modo molto aspro, senza, però, infrangere la legge. senza offendere (perché l'offesa trscende la manifestazione del pensiero) e senza bestemmiare (come sopra).
CITAZIONE (HiroNakamura @ 22 Jun 2008 - 13:53)
Penso che sia la religione più Ipocrita che esista...
il fatto che tu esprima legittimamente tutte le tue riserve a questo proposito non ti legittima ad offendere il sentimento religioso della gente! fai così, quando pensi alla bestemmia, visto che la religione cattolica ha su di te lo stesso effetto che un mantello rosso ha su un toro, pensa a budda e ai pacifici buddisti.
ragazzi le vostre argomentazioni, nella soggettivizzazione di tutto portano a giustificare qualsiasi tipo di comportamento. bisogna avere dei punti di riferimento, per quanto possibile, oggettivi, e bisogna fare delle scelte. si individua un limite di tollerabilità, mettendo a confronto interessi diversi, e su questo limite si scrimina il lecito dall'illecito. è chiaro qualsiasi scelta può risultare opinabile. e che nelle zone d'ombra ci si può sguazzare quanto si vuole.
in olanda, ad esempio, c'è il partito dei pedofili che lotta per abbassare la soglia legale per il corrispondente reato, sulla base di argomentazioni che muovono dalla progresiva liberalizzazione della morale sessuale e sul fatto che ormai le prime esperienze sessuali delle persone avvengono in una età più precoce rispetto a quando la norma è stata concepita.
chi stabilisce che sia sbagliato che una ragazzina di 12 anni abbia un rapporto sessuale consensuale con un maggiorenne?
capite che se non si fa ricorso anche ad un minimo di buon senso, a forza di ragionare per assurdo, si può mettere in discussione qualsiasi cosa.