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Versione completa: La Scienza Contro Il Papa?
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Faye
A quanto pare Ratzy non piace tanto agli scienziati... sarcastica.gif
(e vorrei anche vedere sisi.gif)

Dopo l'appello dei fisici gli studenti preparano la contestazione
Giovedì il Papa terrà un discorso di inaugurazione dell'anno accademico


Alla Sapienza fronte anti-Ratzinger
"Nemico di Galileo, qui non parli"


Il rettore: al di là delle opinioni, viene tra noi come messagero di pace

ROMA - "Benedetto XVI non deve entrare all'Università La Sapienza". Il vade retro viene da un nutrito gruppo di docenti e studenti dell'ateneo più antico d'Europa e apre un nuovo fronte laici-cattolici. Il rischio è che giovedì prossimo, quando è in programma un discorso del Papa - terzo pontefice in visita all'ateneo - vada in scena una clamorosa contestazione, un sit-in antipapalino all'ombra delle Minerva. La parola d'ordine è: "Non vogliamo Ratzinger nel tempio della conoscenza perché è troppo reazionario".

L'alzata di scudi laica era stata preannunciata giovedì da una lettera ai vertici dell'università che hanno invitato, il 17 gennaio, papa Ratzinger ad inaugurare l'anno accademico 2007-08, il 705° dalla fondazione. Sessantasette docenti, tra cui tutti i più noti fisici dell'ateneo, hanno firmato un appello (pubblicato scorso su Repubblica) perché "quell'invito sconcertante", così lo hanno definito, venga revocato.

Il messaggio anti Ratzinger è stato spedito direttamente al rettore Renato Guarini: "Il 15 marzo 1990, ancora cardinale, in un discorso a Parma, Joseph Ratzinger ha rilanciato un'intollerabile affermazione di Feyerabend: "Il processo della Chiesa contro Galileo fu ragionevole e giusto"". Una frase che ha fatto sobbalzare il gruppo di scienziati che ora fa la fronda alla visita di Benedetto XVI. E che si dicono "indignati in quanto scienziati fedeli alla ragione e in quanto docenti che dedicano la loro vita all'avanzamento e alla diffusione delle conoscenze. Quelle parole ci offendono e ci umiliano. E in nome della laicità della scienza auspichiamo che l'incongruo evento possa ancora essere annullato".

La risposta del rettore Guarini? Un invito alla tolleranza e nessuna marcia indietro. "Al di là delle divergenze di opinioni - dice - bisogna accogliere Benedetto XVI come un uomo di grande cultura e di profondo pensiero filosofico, come messaggero di pace e di quei valori etici che tutti condividiamo". Così la cerimonia è stata confermata, e sarà divisa in due parti: la lectio magistralis tenuta da Mario Caravale, docente di storia del diritto, che parlerà della pena di morte, poi gli interventi del ministro dell'Università Fabio Mussi e del sindaco di Roma Walter Veltroni. Poi il discorso di Benedetto XVI. Alla fine, tutti in cappella.

Ma la vigilia potrebbe diventare "pesante". Dopo i professori anche gli studenti promettono che non resteranno a guardare. Annunciano che faranno un sit-in contro "l'oscurantismo" di Benedetto XVI, terzo papa in visita alla Sapienza dopo Paolo VI nel 1964 e Giovanni Paolo II nel 1991. "Non capiamo per quale motivo il Papa debba prendere parte alla cerimonia" sottolinea Michele Iannuzzi della Rete per l'Autoformazione. E centinaia di studenti delle università romane già fanno sapere che nei prossimi giorni si daranno appuntamento sotto la statua della Minerva, simbolo del sapere e della conoscenza. Già mercoledì organizzeranno cortei, campagne di comunicazione e daranno vita a "gesti eclatanti" per coinvolgere il maggior numero di studenti in quella che vuole essere "una vera e propria lotta contro l'ingerenza del pontefice nelle istituzioni italiane".

Clima di mobilitazione anche tra i docenti. Andrea Frova, docente di Fisica generale, è tra coloro che hanno partecipato alla stesura della lettera: "L'invito è una scelta inopportuna e vergognosa e non è sufficiente che il Papa non tenga più la lectio magistralis, come avevano deciso all'inizio. È solo un maquillage fatto anche piuttosto male. Si tratta di un capo di stato straniero ed inoltre il capo della Chiesa cattolica. E noi che abbiamo dedicato tutta la vita alla scienza non ci sentiamo di ascoltare, a casa nostra, una voce autorevole che condanna di nuovo Galileo". Un altro dei firmatari più attivi è Carlo Cosmelli, docente di Fisica: "Le accuse anti-scienza che il Papa ha lanciato da cardinale le ha ribadite anche nella sua ultima enciclica. Lui è convinto che, quando la verità scientifica entra in contrasto con la verità rivelata, la prima deve fermarsi. Una cosa del genere in una comunità scientifica non può essere accettata".

(12 gennaio 2008)

http://www.repubblica.it/2007/12/sezioni/e...a-contesta.html
Adrian
Secondo me i profe della sapienza avrebbero dovuto invece invitare ratzinger, ma non a fargli fare una comaprsa come vip, bensì invitarlo a un dialogo, discutere tutti assieme di scienza filosofia e religione.
Un dialogo serio, come non se ne vedono mai fra una parte e l'altra; sarei proprio curioso di vedere sto grande teologo cosa risponde a domande dirette...
Senbee Norimaki
Negli articoli non si capiva bene, ma in realtà è proprio quello che dici tu che volevano i prof della Sapienza. Invece alla fine si è deciso solo per un monologo del papa, non un dialogo coi fisici, al che i fisici han protestato.
Adrian
detta così avrebbe senso, ma sinceramente dall'articolo sembra solo che i fisici si sian scaglait icontro la partecipazione del papa in quanto fuori luogo in una sede di scienza.

Magari guarda, se il papa si alzasse al livello di fisici e filosofi e discutessero assieme sarbbe mooolto più interessante.
Koros
Pare che alla fine il Papa non andà alla Sapienza per fare il suo discorso. E' un peccato aldilà del fatto che uno poteva essere d'accordo o no con le tesi di Benedetto XVI. L'ateneo ci rimedia una brutta figura.
Senbee Norimaki
Dipende dai punti di vista. Per me è un'ottima figura. Teniamo fuori la religione dalla scienza: mi sembra un buon messaggio.
Galen
Un'ottima figura, meno male che qualcuno ne fa ogni tanto.



P.S. avete visto il servizio del Tg2 di ieri sera? si contestava ai docenti (di cui naturalmente si sottolineava lo stipendio pubblico) di non insegnare un accidente di Galileo sulla base di un non meglio specificato "sondaggio" dove qualche studente non ricordava particolari insignificanti ai fini del discorso; che sulla vicenda ne sa molto di più Ratzinger e quindi ha ragione lui; che i suoi commenti erano assolutamente innocenti; la solita tirata su Feyerabend e via discorrendo. Ovviamente non una parola sul rapporto Scienza e Religione... Mi sa che al tg2 leggono Dani80. rotolol.gif
Koros
Diciamo che il Papa non avrebbe scomunicato nessuno tantomeno avrebbe fatto polemiche per un intervento. Certo, si puo' essere favorevoli o non a quello che il Papa dice dopotutto ognuno è libero di pensarla come vuole, anche presenziare quel discorso è una libera scelta. Dispiace però vedere allo stesso modo come è facile additare di oscurantismo una persona e umiliarla quando noi per primi non gli si permettiamo di esprimere il suo punto di vista (quello religioso magari) confrontandosi su di un argomento, in questo caso un discorso accademico. Noi che andiamo molto fieri di essere democratici offriamo un pessimo spettacolo, un atteggiamento da censori in erba solo per il gusto di una polemica da Ghibellini. E' molto facile e comodo indignarsi per Galileo o attaccarsi ad altri episodi semplicemente per sottrarsi al confronto delle idee.

La sostanza della polemica è che non si voleva il Papa come persona e come simbolo a prescindere da cosa avrebbe detto. Alla cosiddetta "società scientifica" non importava poi se si fosse parlato di filosofia, di Galileo o della fisica quantistica o di Sant'Agostino. Non so come si faccia a dire che è un ottima figura o un buon messaggio, evidentemente il mio è un punto di vista da persona civile interessata ad un confronto. Altri evidentemente sono così illuminati da poter fare a meno di questo confronto.

E' triste constatarlo ma c'è gente che si fa bandiera del libero pensiero solo quando questo fa comodo.
Senbee Norimaki
Koros, se prima sei contento della censura su Luttazzi e poi dai dei censori a chi non vuole il Papa alla Sapienza, la brutta figura chi la fa veramente?

Per quanto mi riguarda, da bravo liberale avrei permesso al Papa di venire alla Sapienza, ma solo previo CONFRONTO con gli studenti, non avrei accettato che si concordassero le domande né che si trattasse solo di un monologo (come doveva essere).
D'altra parte, pur essendo contrario al non invito del papa, non posso non capire i professori di fisica, che vengono censurati, zittiti, offesi, umiliati e ridicolizzati ogni volta che il Pastore Tedesco apre bocca. Li capisco benissimo e posso capire perfettamente che la loro posizione sia: "nessuna censura, offendici pure pubblicamente come fai sempre, tu di' quel che vuoi, ma NON QUI".
Galen
Una persona civile interessata al confronto, è favorevole al confronto appunto. Non ad un monologo a cui non si può replicare, oltretutto in casa loro, come spregio per inaugurazione dell'anno accademico.


CITAZIONE (Koros @ 15 Jan 2008 - 19:20) *
E' triste constatarlo ma c'è gente che si fa bandiera del libero pensiero solo quando questo fa comodo.

Come è vero.
Koros
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 15 Jan 2008 - 19:26) *
Koros, se prima sei contento della censura su Luttazzi e poi dai dei censori a chi non vuole il Papa alla Sapienza, la brutta figura chi la fa veramente?


Qui hai torto, avevo detto che quasi mi dispiaceva che fosse stato cacciato. Conosco il tizio e sapevo che sarebbe successo prima o poi. Non travisare con argomentazioni che col topic non c'entrano.

CITAZIONE
Per quanto mi riguarda, da bravo liberale avrei permesso al Papa di venire alla Sapienza, ma solo previo CONFRONTO con gli studenti, non avrei accettato che si concordassero le domande né che si trattasse solo di un monologo (come doveva essere).
D'altra parte, pur essendo contrario al non invito del papa, non posso non capire i professori di fisica, che vengono censurati, zittiti, offesi, umiliati e ridicolizzati ogni volta che il Pastore Tedesco apre bocca. Li capisco benissimo e posso capire perfettamente che la loro posizione sia: "nessuna censura, offendici pure pubblicamente come fai sempre, tu di' quel che vuoi, ma NON QUI".


Non posso essere d'accordo con te perchè 2 torti non possono fare una ragione. Questa è legge del taglione "mi critichi? allora te ne stai fuori dalle scatole". E' un discorso diciamocelo schifoso in tutti i sensi.

Oltretutto l'universita pagata anche con i miei soldi non puo' essere considerata alla stregua di un feudo a disposizione di una ristretta cerchia di pseudi illuminati. Non critico gli scienziati per essere costantemente sotto le polemiche ma anche il Papa ha il suo bel carico ogni giorno di polemiche che gli arrivano da ogni direzione. Non per questo chiude l'aula Paolo Vi e non per questo si rinchiude nel suo mondo solo perchè crede di aver ragione

Puoi sopportare gli strafalcioni di Veltroni e Berlusconi in Tv pagati col tuo canone? Puoi sopportare di vedere la monnezza di Napoli? Puoi sopportare di vedere l'angelus la domenica e magari cambi canale? Se la tua risposta è Sì avere il Papa ospite tuo in facoltà per un discorso è ben poca cosa direi...

@Galen: Credi che il monologo sia una scelta del Papa? Ma dai siamo seri...
Galen
Tu invece credi che volesse il confronto? Dai siamo seri...
Koros
Perchè no scusa? Io credo che buona parte dei suoi detrattori difronte all'improvvisazione delle risposte in un discorso e non in un monologo avrebbe da una parte reso il tutto piu' interessante e magari avrebbe dato loro un'occasione per fare bella figura o anche un pessima figura difronte al loro avversario intellettuale.
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Koros @ 15 Jan 2008 - 19:46) *
Non posso essere d'accordo con te perchè 2 torti non possono fare una ragione. Questa è legge del taglione "mi critichi? allora te ne stai fuori dalle scatole". E' un discorso diciamocelo schifoso in tutti i sensi.


No, è un vigoroso segno di protesta. È il segnale che la politica di Ratzinger sta esasperando gli scienziati, che mai avrebbero fatto la stessa polemica contro Giovanni Paolo II.
Ripeto: io comunque non gli avrei impedito di venire.
In cambio però avrei voluto una delegazione di fisici ad aprire l'Anno Santo in Vaticano ^__^
Koros
La protesta se vogliamo ci puo' stare persino nel momento che il Papa mette piede in Ateneo. Ci puo' stare e non ci troverei niente da ridire. Ma non mi puo' star bene quando pochi personaggi, poche decine forse, hanno avuto ragione sui molti che invece a questo incontro erano interessati.
bzbiz
Comunque è lui che non è voluto andare.

Semplicemente sono state organizzate delle contro iniziative. Lui ha pensato bene di sottrarsi al confronto, magari aveva paura che gli facessero delle domande... sai brutta bazza le domande, in Italia mica c'è il taser... nono2.gif

Qualcuno ha visto l'intervista a Mieli sul TG1? Io ho lasciato li di cenare...
Koros
Non credo che il Papa sia uno stupido nè un disinformato ne uno che non sappia ragionare. Credo che non si sia sottratto ad un confronto anzi lo hanno messo nelle condizioni di non andare a questo incontro. Piu' chiaro di così. E se fosse andato probabilmente ci sarebbe stato un problema di ordine pubblico. Meglio evitare che la cosa degeneri visto al punto in cui è arrivata la pantomima.

Domande imbarazzanti? Sicuramente avrebbe dovuto affrontare domande difficili ma vuoi mettere quanto era più interessante vedere come ne veniva fuori? E invece ora ci dovremmo sorbire la polemica sul fatto che si è sottratto all'incontro.
Galen
Quando mai Ratzinger dialoga? Qualsiasi contestazione è bollata come intolleranza, vedi il vittimismo che ora viene divulgato da tutta la stampa (si, Bzbiz, ho visto Mieli e tutti gli altri... io però mi sono divertito un sacco sarcastica.gif ).

Anch'io l'avrei fatto andare, ma si beccava le proteste del caso, come tutti i comuni mortali.

La vera brutta figura l'ha fatta il rettore, che evidentemente non tiene conto, non dico degli studenti, ma neanche del suo corpo docente prima di porre le questioni.


La Bonino non mi è mai stata troppo simpatica, ma vivaddio:
Nessuno vuole imbavagliare il Papa o togliergli la parola. Trovo preoccupante quel che si constata ogni giorno: l'unico che ha la parola, mattina e sera, è appunto il Papa, con i suoi seguaci, e la morale cattolica.
bzbiz
CITAZIONE (Koros @ 15 Jan 2008 - 20:31) *
E se fosse andato probabilmente ci sarebbe stato un problema di ordine pubblico. Meglio evitare che la cosa degeneri visto al punto in cui è arrivata la pantomima.


Ecco che salta fuori la cazzata!

L'ordine pubblico, la sicurezza i terroristi, le BR!

Amato ha detto che non c'era pericolo. Avevano messo in campo le stesse misure previste per Bush!

Cazzo adesso quattro gatti (perché non si fa altro che ripetere che la MINORANZA degli studenti ha protestato) fanno paura! I Papa vanno in visita a Cuba ma andare alla Sapienza è pericoloso... giusto chissà cosa possono inventare gli studendi di Fisica!

Diciamo che la rinuncia del Papa sta facendo un gran casino. Tutti con lui adesso. Mi sorge il sospetto che l'abbia fatto apposta... ma no cosa dico, sono un incivile. il Papa non fa politica in questo modo...
Dani80
Quello che è successo è una vergogna e un grave atto di maleducazione da parte degli universitari, essendo stato il papa invitato ufficialmente dal rettore (se una persona non è gradita non la si invita). Gli studenti contrari alla visita papale, secondo me, avrebbero dovuto contestare il rettore che ha formulato l'invito invece di prendersela con il Santo Padre.
La decisione del Pontefice di declinare l'invito è comprensibile, giustificata dalla preoccupazione di evitare il possibile verificarsi di scontri e incidenti tra studenti favorevoli alla visita e contrari, oltre al fatto che il clima non era favorevole al dialogo e a uno scambio culturale.
Koros
@ bzbiz: Non travisare, non intendo dire che sicuramente la visita del Papa era a rischio incolumità. Pero' le questioni di ordine pubblico si sollevano sempre per cose del genere, quando ci sono personaggi pubblici nonchè capi di Stato in visita, anche se ci fossero 10 sfigati con i petardi in tasca che ti minacciano davanti ai cancelli della facoltà. Non c'è bisogno di rischiare no? (i treppiedi hanno fatto scuola). L'esagitato lo trovi ovunque anche se vai a pensare che sei nel luogo piu' civile possibile e visto che la decisione è stata presa dopo che chiaramente il Papa è stato di fatto additato quale persona non gradita credo abbia fatto bene a rinunciare.

Pero' ricordo un episodio con Fini anni fa che non riuscì a tenere un discorso sempre in questo Ateneo perchè bollato di fascista e bla bla bla. Le cose non sono cambiate temo.
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Dani80 @ 15 Jan 2008 - 20:49) *
Gli studenti contrari alla visita papale, secondo me, avrebbero dovuto contestare il rettore che ha formulato l'invito invece di prendersela con il Santo Padre.


È esattamente quello che è successo. Strano che tu non lo sappia, l'hanno fatto vedere molto anche.

Quindi adesso dovresti dire che non è stato vergognoso.
Dani80
E' stato vergognoso per come si sono svolte le contestazioni anche in modo volgare e con vilipendio del culto cattolico (si pensi alla "frocessione") e indirizzate verso la persona sbagliata, il papa, quando in realtà avrebbero dovuto essere rivolte solo e unicamente verso il rettore che, con il suo invito al pontefice, ha innescato tutto questo casino.
Faye
Chiaramente per me hanno fatto bene a protestare, e il papa ci ha fatto la solita figuretta a tirarsi indietro.

Per quei pochi che sono convinti del contrario, SVEGLIA!! Quando mai la chiesa cattolica di roma è stata aperta al DIALOGO?! icon_rolleyes.gif

Ratzinger, peggio del suo predecessore, parla solo ed unicamente per dogmi incontrovertibili e incontestabili e andare ad inaugurare l'anno accademico all'università, luogo del dialogo e del confronto, sarebbe stata una mossa ri-di-co-la.

Signor papaaaaaa, PARLIAMONE della 194, PARLIAMONE della ricerca sulle staminali, PARLIAMONE della fecondazione assistita, perchè finchè mister tetesco si limita ad affacciarsi alla finestrella e a sparare a zero su tutto ciò che è sviluppo e ricerca, io, fisico, io SCIENZIATO gli faccio un medio in faccia se dice di voler venire a casa mia a farmi la predichetta, il discorsino, la bella figura da censore.
Galen
"Credo che abbia fatto bene a rinunciare" è molto diverso da intendere che gli sia stato impedito (direttamente o indirettamente) di partecipare, dal momento che la sicurezza non era in discussione. Altrimenti tutti i personaggi pubblici non potrebbero girare mai.
Se mi si dice che per il quieto vivere è stato meglio rinunciare, non discuto... ma allora è assurdo gridare allo scandalo come stanno facendo tutti i media, è evidente che si fa la vittima per un nonnulla: questo è indice che il vero motivo per queste reazioni sono le contestazioni in sé, il fatto che non fosse garantito l'ossequio silenzioso e servile dei sudditi. Personalmente sono lieto di questo "scandalo".
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Dani80 @ 15 Jan 2008 - 21:21) *
E' stato vergognoso per come si sono svolte le contestazioni anche in modo volgare e con vilipendio del culto cattolico (si pensi alla "frocessione") e indirizzate verso la persona sbagliata, il papa, quando in realtà avrebbero dovuto essere rivolte solo e unicamente verso il rettore che, con il suo invito al pontefice, ha innescato tutto questo casino.


Ma dai, cazzo, quell'uomo ha detto pubblicamente e seriamente più volte agli scienziati di essere NAZISTI. E gli scienziati non hanno potuto replicare per TV.
Cosa vuoi che sia la "frocessione", è una goliardata (non dimenticare che quella era GOLIARDIA, era all'Università, eh!).
Mio padre ha fondato un ordine goliardico a Ferrara, se vuoi ti spiego cos'è la goliardia. Offendere la scienza ogni giorno è ben più vergognoso.
Senbee Norimaki
Comunque sia, ripeto il problema, così lo inquadriamo meglio: nessuno vuole negare al Pontefice il diritto di parlare, quello che si contesta è l'atto di tenere la laetio magistralis in apertura dell'Anno Accademico, a causa del valore simbolico di ciò. Se Ratzinger fosse stato invitato come già accadde quando era solo Cardinale a tenere un dialogo con un filosofo della scienza, nessuno avrebbe sollevato alcuna obiezione. Quell'incontro peraltro fu tenuto proprio alla Sapienza.
Tirare in ballo la censura e la presunta illiberalità del sottoscritto e degli scienziati è decisamente soltanto bassa propaganda politica e polemicuccia sterile.
Dani80
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 15 Jan 2008 - 21:33) *
Ma dai, cazzo, quell'uomo ha detto pubblicamente e seriamente più volte agli scienziati di essere NAZISTI. E gli scienziati non hanno potuto replicare per TV.

Per evitare fraintendimenti dammi un riscontro delle parole che tu attribuisci al papa. In quale occasione ha detto tali parole? dove? un link del testo integrale del discorso a cui ti riferisci???
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 15 Jan 2008 - 21:33) *
Cosa vuoi che sia la "frocessione", è una goliardata (non dimenticare che quella era GOLIARDIA, era all'Università, eh!).
Mio padre ha fondato un ordine goliardico a Ferrara, se vuoi ti spiego cos'è la goliardia. Offendere la scienza ogni giorno è ben più vergognoso.

So cosa è la goliardia, facevo parte dell'Ordine de li Cavalieri de li Scacchi di Ferrara, le cui regole sono dittatura, schiavitù e ottenebrazione.
nickfran
Ciao a tutti, sono Nicola Franceschini di Rete Alfa, "new entry" del forum. Ovviamente oggi in radio si parlerà del caso Papa/Sapienza (chi non lo farà oggi?) ma volevo raccogliere opinioni di studenti di Ferrara. Premesso che darò un'occhiata a quello che avete già pubblicato, se a qualcuno andasse di dire la propria opinione anche in radio (brevi interventi che probabilmente andranno in differita), può contattarmi a nicola@retealfa.it o direttamente all'sms di ReteAlfa 340.10.15.777

Continuo a leggervi, a presto
Le Big Mac
Onoratissimi caro Nickfran!
Motivo in più per mantenere seria e pacata la discussione.
Ovviamente attendiamo anche la tua opinione a riguardo...
Fossi79
Non so se qualcuno ieri sera ha visto il tg di la7, ebbene come tutte le sere viene fatto un sondaggio e ieri ovviamente l'argomento era papa/sapienza, beh a dispetto del commentatore (uno scrittore, ma non ricordo il nome) in studio che per tutto il telegiornale si è dichiarato scandalizzato dal comportamento dei professori e degli studenti della Sapienza, la maggioranza (mi pare il 78%) dei votanti ha dato ragione a chi criticava le opinioni di Ratzinger sulla scienza.
Dovevate vedere la reazione del suddetto scrittore icon_eek.gif
Jolly_roger
CITAZIONE (Faye @ 15 Jan 2008 - 21:30) *
Chiaramente per me hanno fatto bene a protestare, e il papa ci ha fatto la solita figuretta a tirarsi indietro.

Per quei pochi che sono convinti del contrario, SVEGLIA!! Quando mai la chiesa cattolica di roma è stata aperta al DIALOGO?! icon_rolleyes.gif

Ratzinger, peggio del suo predecessore, parla solo ed unicamente per dogmi incontrovertibili e incontestabili e andare ad inaugurare l'anno accademico all'università, luogo del dialogo e del confronto, sarebbe stata una mossa ri-di-co-la.

Signor papaaaaaa, PARLIAMONE della 194, PARLIAMONE della ricerca sulle staminali, PARLIAMONE della fecondazione assistita, perchè finchè mister tetesco si limita ad affacciarsi alla finestrella e a sparare a zero su tutto ciò che è sviluppo e ricerca, io, fisico, io SCIENZIATO gli faccio un medio in faccia se dice di voler venire a casa mia a farmi la predichetta, il discorsino, la bella figura da censore.

Secondo me invece hanno fatto malissimo. Spiego il (mio) perchè.

Per tutti quelli che contestano ratzinger dalla mattina alla sera per le cagate che dice sarebbe stata un occasione d'oro per averlo lì, pronto ad essere smentito su ogni sua sacrosanta cazzata!! Se io fossi stato uno scienziato, un contestatore, un intellettuale, o anche un semplice pensatore avrei considerato il fatto di averlo "in casa" come un occasione troppo ghiotta per smentirlo dati e fatti alla mano, un dibattito pulito nel quale parlare di tutto quello che generalmente la chiesa nega o tenta di negare!! La 194, la ricerca sulle staminali, l'omosessualità, la fecondazione assistita!! La chiesa non sarà aperta al dialogo ma ad ogni modo quella era una buona occasione per smerdarne intelligentemente il capo!!
A mio avviso con questo atteggiamento:
CITAZIONE
io SCIENZIATO gli faccio un medio in faccia se dice di voler venire a casa mia a farmi la predichetta, il discorsino, la bella figura da censore.

ci si mette solo sullo stesso piano del censore che tanto viene odiato e si butta alle ortiche l'unica occasione nella quale lo si sarebbe potuto smentire alla grande!!!!

Io la vedo così, agire solamente d'impulso porta solo a mettersi sullo stesso piano di chi si critica.
Fossi79
Jolly ma non credo che Ratzi sarebbe andato alla Sapienza con l'idea di un confronto, che sicuramente sarebbe stato molto interessante.
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Dani80 @ 16 Jan 2008 - 02:07) *
Per evitare fraintendimenti dammi un riscontro delle parole che tu attribuisci al papa. In quale occasione ha detto tali parole? dove? un link del testo integrale del discorso a cui ti riferisci???


Solo per farti un esempio, le accuse di eugenetica durante la campagna contro la libertà di ricerca sulle staminali embrionali.

CITAZIONE
So cosa è la goliardia, facevo parte dell'Ordine de li Cavalieri de li Scacchi di Ferrara, le cui regole sono dittatura, schiavitù e ottenebrazione.


No, tu non sai cos'è il senso dell'umorismo, è tutto lì il tuo problema.
freespiritinevery1
no infatti..
era solo una visita...

per me ha fatto bene a non andare, c'è chi non lo voleva e lui se n'è stato a casa sua.
più che altro figura di merda per la Sapienza,tutta compresa..

ok,non ti sta bene perchè il Papa dice cose che a parer tuo non stanno in piedi,dirà quel che dirà, però comunque è il Papa..non è il primo che passa e non è nemmeno mio zio seduto davanti al bar che gioca a carte, è il Papa..
ed è sempre il capo di uno "stato estero"
il buon senso stava nell'accettare la visita, ringrazia, ascoltare quel che diceva, dire si si...e poi via.
Personalmente non credo molto nella chiesa,anzi non ci credo proprio, però cmq ad una visita sua non direi di no, questione di rispetto.
Jolly_roger
@ Fossi:

Beh qualcuno avrebbe potuto proporglielo, se avesse rifiutato ci avrebbe fatto solo lui la figura di merda, invece così l'hanno fatta sia lui che l'università.
Se io fossi stato là avrei manifestato per avere un mezzo dibattito con il papa, non per non averlo, cazzo se io voglio contestare una persona faccio in modo di averla qui per dirle quello che penso, non mi vado a battere per non averla!! che senso ha????
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Jolly_roger @ 16 Jan 2008 - 10:03) *
Per tutti quelli che contestano ratzinger dalla mattina alla sera per le cagate che dice sarebbe stata un occasione d'oro per averlo lì, pronto ad essere smentito su ogni sua sacrosanta cazzata!!


No, Jolly: il Papa è stato chiamato per tenere la laetio magistralis, non per confrontarsi, capisci?
Quando è stato chiamato per confrontarsi (qualche anno fa, quando era ancora cardinale), nessuno ha protestato.
La protesta è stata proprio incentrata sul fatto che il Papa è stato invitato ad aprire l'Anno Accademico, a fare un monologo, a pontificare, non a confrontarsi.
Faye
Quoto Fossi. E' esattamente questo il punto: MAGARI fosse stato pronto al dialogo, ma non lo è ora e non lo sarà mai ahinoi, quindi visto che ad argomentare le sue cazzate non ci pensa nemmeno, se proprio vuol continuare a dirne senza prestarsi ad un qualsivoglia confronto, allora che lo faccia dalla sua finestrella e non in un'università.

Se non si trattasse di un così ottenenbrato membro del cattolicesimo più integralista, avrei pensato esattamente come te, Jolly, ma cercare di dialogare con questo papa sarebbe come parlare ad un muro. icon_rolleyes.gif
Senbee Norimaki
CITAZIONE (freespiritinevery1 @ 16 Jan 2008 - 10:31) *
ok,non ti sta bene perchè il Papa dice cose che a parer tuo non stanno in piedi,dirà quel che dirà, però comunque è il Papa..non è il primo che passa e non è nemmeno mio zio seduto davanti al bar che gioca a carte, è il Papa..
ed è sempre il capo di uno "stato estero"
il buon senso stava nell'accettare la visita, ringrazia, ascoltare quel che diceva, dire si si...e poi via.
Personalmente non credo molto nella chiesa,anzi non ci credo proprio, però cmq ad una visita sua non direi di no, questione di rispetto.


Discorso che filerebbe se il Papa fosse stato invitato a una normalissima conferenza. Invece aprirle l'Anno Accademico - senza confronto - e in pompa magna è inaccettabile in uno Stato Laico.

È come se avessero chiamato Margherita Hack a tenere una lezione sull'evoluzionismo in Vaticano come apertura dell'Anno Santo. Ovvio che molti vescovi si sarebbero incazzati, non credi?

CITAZIONE (Jolly_roger @ 16 Jan 2008 - 10:32) *
Beh qualcuno avrebbe potuto proporglielo, se avesse rifiutato ci avrebbe fatto solo lui la figura di merda, invece così l'hanno fatta sia lui che l'università.


Quando gli è stato proposto il confronto, lui ha accettato, e nessuno ha protestato. È stato un bel confronto, con un filosofo della scienza.

Ma questa volta è stato chiamato senza confronto, e quindi il Rettore, che l'ha chiamato, è stato contestato. Mi sembra perfettamente logico e legittimo.
freespiritinevery1
cercare il confronto e il dialogo..

non lo farebbe nemmeno Prodi, pensa se è il caso di chiederlo al Papa...
Fossi79
Io non voglio fare l'anticlericale a tutti costi, ma non credo che un bestemmiatore sarebbe stato invitato dallo stato vaticano per aprire l'anno clericale (e nessuno se ne sarebbe scandalizzato) e in questo momento Ratzi mi sembra, agli occhi di uno scienziato, un bestemmiatore.
NvO
a me non sono piciuti i toni. così si è trasformata una legittima protesta in un triste accanimento, sull'onda emozionale di una contestazione volgare e apodittica. poi si parla di dialogo...
un'occasione in più, insomma, per lanciare un'invettiva nei confronti del papa e di ciò che rappresenta.

il problema non era la lectio magistralis. il problema è che i fondamentalisti laici (che come forma mentis e propensione al dialogo, appunto, non sono diversi né da quelli cristiani, né da quelli islamici) il papa, alla sapienza, non ce lo vogliono. perché lo vedono come un nemico da combattere, come l'incanazione dei mali del mondo, non come un autorevole interlocutore, latore di un punto di vista diverso. critico nei confronti della scienza e aperto su un altro fronte, quello della spiritualità, considerato dalla contestazione laicista una marginale se non scomoda appendice dell'uomo.

l'università non è un'istituzione democratica. il rettore si assume le sue responsabilità in casi come questo. cosa avrebbe dovuto fare? indire un referendum per verificare l'indice di gradimento del papa tra docenti e studenti?

secondo me si è persa una buona occasione per mettere a confronto due prospettive importanti. e lo si è fatto nel modo peggiore possibile, attravero un inasprimento del contrasto che trovo deprecabile e deleterio.
Fossi79
CITAZIONE (NvO @ 16 Jan 2008 - 11:02) *
secondo me si è persa una buona occasione per mettere a confronto due prospettive importanti. e lo si è fatto nel modo peggiore possibile, attravero un inasprimento del contrasto che trovo deprecabile e deleterio.


Ma insistete su sta cosa..Ma confronto in che modo? Con uno che viene, fa il suo bel discorso di rito e se ne va..
Faye
Io trovo più deprecabile inveire contro la libertà di ricerca.
Perchè è questo che fa il papa.
Non dice "fate questo e salverete le vostre anime, non fatelo e vi allontanerete da dio, ma scegliete voi perchè se c'è una cosa che dio ha donato all'uomo è il LIBERO ARBITRIO".
No, magari lo facesse, magari si attenesse al suo compito di pastore di anime.
No, maledizione, si sporge a quella finestra e condanna la ricerca, il divorzio, l'omosessualità, ben coscio del potere che (in modo DISGUSTOSO E SBAGLIATO) sa di esercitare sulla politica italiana.
In questo senso, sì, lui è IL MALE per chiunque creda e speri nella ricerca scientifica, perchè lui, più di chiunque altro, la osteggia. E se un giorno mio figlio, mio padre, io stessa avrò bisogno di una cura a cui si sarebbe potuti arrivare e che non si ottenuta a causa di questo ottuso maligno bianco vestito, allora è assicurato che sarà sulla sua bella tomba in vaticano che andrò a sputare.
Perchè non predica la povertà, la compassione, perchè non chiede l'amnistia come il suo predecessore fece in parlamento? Visto che è ascoltato da così numerosi belanti greggi, perchè non usa la sua influenza per parlare di carità cristiana invece che di divorzio? E' peggiore chi sceglie di rompere un'unione infelice o chi non allunga una mano per aiutare il prossimo?
Che schifo, questo papa.
Senbee Norimaki
CITAZIONE (NvO @ 16 Jan 2008 - 11:02) *
a me non sono piciuti i toni. così si è trasformata una legittima protesta in un triste accanimento, sull'onda emozionale di una contestazione volgare e apodittica. poi si parla di dialogo...
un'occasione in più, insomma, per lanciare un'invettiva nei confronti del papa e di ciò che rappresenta.


La lettera dei fisici era assolutamente garbata e moderata, ciò che dici non è assolutamente vero.
Se ti riferisci alle manifestazioni che hanno fatto i Goliardi... ehi NvO, è la GOLIARDIA, hai presente? È dagli anni '60 che c'è e mi pare assurdo che te ne accorgi solo adesso.

CITAZIONE
il problema non era la lectio magistralis. il problema è che i fondamentalisti laici (che come forma mentis e propensione al dialogo, appunto, non sono diversi né da quelli cristiani, né da quelli islamici) il papa, alla sapienza, non ce lo vogliono.


Ma cosa stai dicendo? Il Papa, quand'era cardinale, è venuto già alla Sapienza, e nessuno l'ha contestato! Perché era venuto per un DIALOGO.
Il problema, se hai letto la lettera dei fisici, è proprio la laetio magistralis.

Ripeto: tu cosa diresti se chiamassero Margherita Hack a tenere una lezione su ricerca embrionale ed evoluzionismo senza possibilità di confronto in apertura dell'Anno Accademico, in Vaticano? Ti stupiresti e grideresti allo scandalo se i vescovi la contestassero e se qualche fedele la prendesse a fischi e insulti?
Faye
Senbee non convincerai mai NvO che il papa in determinati frangenti è proprio fuori luogo. sarcastica.gif

Lo sai come sono questi cattolici...credenti e devoti, assolutamente non addestrati alla contestazione.
Mica si può contestare il papa, cioè, è IL PAPA capisci?
Lui è perfetto e infallibile per dato di fatto.

sarcastica.gif
freespiritinevery1
CITAZIONE (Faye @ 16 Jan 2008 - 11:24) *
Mica si può contestare il papa, cioè, è IL PAPA capisci?
Lui è perfetto e infallibile per dato di fatto.


io non sono cattolico e tutto quel bla bla bla che dice la chiesa mi entra da una parte ed esce dall'altra.

cmq si, è il Papa, va rispettato, è un personaggio importante
ed uno che dice "io non lo voglio" non capisce una sega!

e poi il discorso non è di cosa pensa sulla scienza, sulla medicina e tutto il resto,an ghentra un caz col discorso di base.
Jolly_roger
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 16 Jan 2008 - 10:33) *
No, Jolly: il Papa è stato chiamato per tenere la laetio magistralis, non per confrontarsi, capisci?
Quando è stato chiamato per confrontarsi (qualche anno fa, quando era ancora cardinale), nessuno ha protestato.
La protesta è stata proprio incentrata sul fatto che il Papa è stato invitato ad aprire l'Anno Accademico, a fare un monologo, a pontificare, non a confrontarsi.

Si capisco, lo avrei contestato comunque , ma con lui li presente!! Così facendo invece la figura di merda più grande a mio avviso l'ha fatta l'università, non lui!!
E chissene del monologo, anche perchè mettiamoci nell'ordine di idee che c'era anche una gran parte di persone interessate a quello che avrebbe potuto dire o fare, e tutti quelli dei "collettivi" avrebbero potuto mostrare un minimo di rispetto anche nei confronti di quelle persone, visto che sono sempre loro i primi a gridare alla libertà di parola e di espressione.

CITAZIONE (Faye @ 16 Jan 2008 - 10:41) *
Jolly, ma cercare di dialogare con questo papa sarebbe come parlare ad un muro. icon_rolleyes.gif

Non è un buon motivo per non provarci.
Anzi, un po' mi meraviglio di una risposta del genere proprio da te.
Faye
Il papa va rispettato perchè un essere umano, punto. Anche il Dalai Lama è un personaggio importante eppure non se lo caga nessuno, come mai? ahsisi.gif

In realtà il discorso c'entra eccome, perchè chi dice "il papa andava accolto ad aprire l'anno accademico perchè è un VIP" non tiene conto del fatto che stiamo parlando di un soggetto fortemente contrario alla ricerca scientifica, e fargli inaugurare l'anno accademico davanti a degli scienziati (a cui lui quotidianamente cerca di mettere i bastoni tra le ruote) sarebbe stato uno schiaffo morale nei confronti di chi, giorno dopo giorno, in Italia, cerca di migliorare le cose, mentre l'omino bianco cerca solo di arricchirsi e aumentare il proprio squallido potere temporale.
E tutti i cattolici lì, belanti, a dire "sì, sì, hai ragione, sei infallibile, sei incontestabile, tu puoi fare quello che vuoi".
Beh, signori, no, lui non può e non deve fare quello che vuole, a maggior ragione pontificare (non confrontarsi, ma pontificare, che è ben diverso) in una sede che assolutamente non gli si confà.
Fossi79
CITAZIONE (freespiritinevery1 @ 16 Jan 2008 - 11:42) *
cmq si, è il Papa, va rispettato, è un personaggio importante
ed uno che dice "io non lo voglio" non capisce una sega!


Ti porto un esempio molto spiccio e banale, se il papa dicesse che i giovani non devono andare in discoteca (prendo spunto dalla tua firma, visto che ne pubblicizzi una), perchè la musica house è la musica del diavolo. E poi all'inagurazione della stagione si presentasse per un monologo nel tuo locale tu cosa diresti? "sua eminenza si accomodi" o "vai a fare i tuoi monologhi da un'altra parte"..
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