Senbee Norimaki
16 Oct 2006 - 23:29
Purtroppo ho poco tempo per scrivere in questi giorni. Ma mi soffermerei molto su questo film che è, probabilmente, il migliore che ha diretto finora il geniale regista americano, già autore di "Manhunter - frammenti di un omicidio", "L'ultimo dei Mohicani", "Heat - La sfida", "Insider", "Alì" e "Collateral".
Mann è famoso perché è l'unico che usa con completa e totale padronanza il digitale. Non gira in pellicola, segue quasi le tecniche dei film "dogma" di Lars Von Trier, ma incredibilmente riesce a fare dei film spettacolari e di intrattenimento.
Con Miami Vice, Mann sfrutta il realismo del digitale, procedendo per scene incredibilmente concitate, con un montaggio serratissimo e stupefacente per ritmo e invenzione, di grandissimo effetto. Sceglie persino di non mettere i titoli di testa, anzi, nemmeno il titolo. Mann prende lo spettatore e lo ficca dentro lo strano, inverosimile mondo di Miami Vice (che non ha molto a che fare col telefilm originale), un mondo che grazie a Mann diventa perfettamente verosimile, grazie alla coerenza interna stilistica che pochi altri sanno dare, come in Collateral. Ce lo ficca con violenza inaudita, fin dalla prima scena. La concitazione è puntellata soltanto da lente scene di sadismo e violenza inaudita, di un impatto visto raramente al cinema.
Un film veramente straordinario, una cosa che si studierà sui libri di cinematografia alla voce "digitale" e "montaggio".
Un appunto sugli attori: Colin Farrel è da sempre un incapace della recitazione, ma la sua inespressiva facciona da martufo è *perfetta* per questo film, non potevano sceglierlo meglio. E poi c'è lei: Gong Li. La donna che, nonostante l'età, rimane l'orientale più bella di tutti i tempi. Beato suo marito, quel Zhang Yimou regista di "Hero" e "La foresta dei pugnali volante" che, dirigendola in "Lanterne Rosse" se ne innamorò.
Non perdetevi la visione su grande schermo di questo film tecnicamente straordinario. Mann è uno di quei pochissimi registi che non ha mai sbagliato un colpo.
slash
17 Oct 2006 - 00:47
l'ho visto.
di cinema non ne so una mazza,quindi non proferisco verbo sulle tecniche di ripresa e montaggio,nè sulla bravura o meno degli attori.
posso dire,imho,che la scelta dei 2 protagonisti,poliziotti duri,belli e tenebrosi,secondo il piu classico dei clichè,è stata quanto mai azzeccata:oltre a colin farrell anche jamie foxx è perfetto x la parte.
quanto al resto,un poliziesco con tutti i crismi,anche se dai provini mi aspettavo più azione e frenesia,invece x lungo tempo il film scorre placido e quasi lento.
sayian
17 Oct 2006 - 08:10
A me è piaciuto un tot.
Senbee Norimaki
17 Oct 2006 - 08:20
Ma vi renedete conto di quanto sia incredibilmente girata bene la scena della sparatoria verso la fine? E l'esplosione? Scene così di impatto sono state girate davvero raramente nella storia del cinema.
E la sparatoria da dentro la macchina.. con il braccio... con un improvviso rallentatore dop dieci minuti di inquadrature concitate e frenetiche?
"Miami Vice" è sostanzialmente un lavoro di regia, ma non sterile come Black Dahlia. Mann è davvero un geniaccio.
nico.fe
17 Oct 2006 - 08:22
avendo visto il film........ lo posso indubbiamente inserire nella lunga lista di film da me chiamati.... "americanate".... subito dopo i recenti Bad Boys ..... ma non per questo non ammetto ke nel suo genere è davvero ben fatto ed esaltante....
*** fantastica la capacità di Colin e Jamie di avere un aliscafo o un ferrari con la stessa facilità con la quale ordianano mojito al bar!!
Senbee Norimaki
17 Oct 2006 - 08:38
Ecco, no, per me non è assolutamente un'americanata. Dovrebbe essere la versione cinematografica di un telefilm-americanata e se ne discosta
completamente, nello stile e nei temi. E' davvero diverso dal solito, ha un tono del tutto sopra le righe, anzi ha più del cinema d'autore, d'essai: pur risultando alla fine conivolgentissimo e spettacolarissimo, sfrutta toni e tecniche di cinema del tutto "povero", con continue telecamere a spalla, sgranate, da videoamatore, inquadrature "povere", nessuna retorica e maestosità, solo azione e artigianato, che diventano arte appena dopo la decime invenzione geniale (appena dopo 20 minuti di film...).
Lo spettatore che non se ne intende, comunque percepisce tutto questo in modo subliminale, accorgendosi alla fine della visione di avere una sensazione di novità, di aver assistito a uno spettacolo davvero diverso dal solito, che si ricorda molto molto bene, perché il cinema di Mann "buca" lo schermo in maniera impressionante.
CITAZIONE
fantastica la capacità di Colin e Jamie di avere un aliscafo o un ferrari con la stessa facilità con la quale ordianano mojito al bar!!
Beh, sì, quelle erano le cose che rendevano carino il telefilm. Ma nel film di Mann passano decisamente in secondo piano, si limitano a un paio di scene.
sayian
17 Oct 2006 - 11:06
E del finale che ne dite? Che voglia significare un sequel?
nico.fe
17 Oct 2006 - 11:19
io non escludo un altro episodio.....ma secondo me un 50% sarà deciso dagli incassi di questo primo film....
sayian
17 Oct 2006 - 12:09
Plausibile.
Immagino cmq che gli incassi siano ottimi, spero proprio che il sequel ci sia.
Senbee Norimaki
17 Oct 2006 - 12:51
Avrà senso solo se a dirigerlo sarà ancora Michael Mann, o al limite Rodriguez. Altrimenti la vedo molto male per il seguito.
nico.fe
17 Oct 2006 - 13:40
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 17 Oct 2006 - 13:51)
Avrà senso solo se a dirigerlo sarà ancora Michael Mann, o al limite Rodriguez. Altrimenti la vedo molto male per il seguito.
sono d 'accordo ..... già in molti altri sequel cambiando anke solo la produzione..... si è finiti x rovinare tutto..... vedi ad esempio il secondo e il terzo episodio di Saw ... decisamente pessimo il lavoro della produzione del nuovo regista rispetto al primo geniale episodio!!
Scralco
17 Oct 2006 - 19:28
Ennesimo capolavoro di Michael Mann.
Vero
Cinema.
Non so davvero che altro dire.
EDIT:
Ecco ho riletto bene il post e ho riflettuto su questo
CITAZIONE
E del finale che ne dite? Che voglia significare un sequel?
Io penso che sia volutamente "aperto", come è "aperto" l'inizio del film. Tutto il film è quindi velocissimo e letale come una pallottola, come una di quelle tante che vengono esplose nel film.
CITAZIONE
il cinema di Mann "buca" lo schermo in maniera impressionante.
Appunto...
winnie87
17 Oct 2006 - 20:38
miami vice l ho visto pure io!!!mi è piaciuto,ci sono scene d effetto...pero è un americanata....!!!
nico.fe
17 Oct 2006 - 20:39
ottima winnie...... classica "americanata" ... come ho detto all inizio di questa discussioneee!!
winnie87
17 Oct 2006 - 20:51
e siii....
nico.fe
17 Oct 2006 - 20:59
piuttosto vai a vedere World Trade Center.... ho aperto un tipic a rigurado.... buttaci un occhio!!
Scralco
17 Oct 2006 - 21:24
Boh, non so come si faccia a giudicare un filmone come Miami Vice una "americanata"
Per me le americanate sono film come Bad Boys, XxX, Independence Day... non certo un film con uno spessore come questo! Forse viene giudicato americanta perchè la formula è quella base che sta al fondo di molti altri film polizieschi: due poliziotti, una rete di spacciatori di droga da sgominare e un grande cattivo. Ma il bello è che proprio da una formula così "banale" parte un film eccezionale!
E' proprio il caso di dire de gustibus!
nico.fe
17 Oct 2006 - 21:32
CITAZIONE (Scralco @ 17 Oct 2006 - 22:24)
E' proprio il caso di dire de gustibus!
si... senza dubbio... magari la penso cosi... xkè adoro i film drammatici .. che ti fanno uscire dalla sala con l amaro in bocca.... percio quelli con esplosioni spari e inseguimenti nn mi piacciono..... e li giudico male!!
o meglio... li giudico dal mio punto di vista personale.....!!
winnie87
17 Oct 2006 - 21:40
Senbee Norimaki
18 Oct 2006 - 20:09
Winnie e Nico, avete confuso il SOGGETTO con il FILM.
Il soggetto è Miami Vice, cioè un'americanata. Il film, come è girato, tutta la regia, il tono, qualsiasi altra cosa, è totalmente originale e geniale, assolutamente non un'americanata. Non vi viene il minimo dubbio che ci sia una certa differenza tra "Miami Vice" e "A testa alta" (quello con The Rock, carino ma pur sempre una solenne americanata)?
Vi faccio un esempio: è come se mi diceste che i quadri di De Chirico sono "classici" perché raffigurano spesso delle STATUE... Sì, le statue sono classiche, ma De Chirico proprio no. ^_^
nico.fe
18 Oct 2006 - 20:38
si , senza dubbio io ho preso in considerazione la trama e gli eventi che si susseguono nel film.... come regia e scelta delle inquadrature ..... tanto di cappello!! molto meglio in tutto rispetto agli ultimi bad boys.... hazzard ... e va beh ... a testa alta ... che secondo me è stato coraggioso chi a prodotto una minchiata di film cosi.... 1 h e 30 minuti che non valgono nemmeno la pena esser noleggiati.....
mick74
20 Oct 2006 - 23:36
CITAZIONE (sayian @ 17 Oct 2006 - 12:09)
Plausibile.
Immagino cmq che gli incassi siano ottimi, spero proprio che il sequel ci sia.
flop totale a parte colin farrell che fa sempre cagare, il film e' una cagata tremenda.
e michael mann non ha sta' reputazione di super regista.
CITAZIONE (nico.fe @ 17 Oct 2006 - 20:39)
ottima winnie...... classica "americanata" ... come ho detto all inizio di questa discussioneee!!
dammi un cinque fratello!
guardatevi amarcord o the passion of the christ se volete un film geniale e c'e' ne' sarebbero altri.
michael mann?miami vice?
nico.fe
21 Oct 2006 - 10:04
CITAZIONE (mick74 @ 21 Oct 2006 - 00:36)
guardatevi amarcord o the passion of the christ se volete un film geniale e c'e' ne' sarebbero altri.
michael mann?miami vice?
ovviamente sono di tutt'altro genere... io ti do ragione xkè preferisco questo tipo di film....
ma cè anke chi preferisce miami vice alla... passione di cristo.....!!
ognuno ha i suoi gusti..... i
mick74
21 Oct 2006 - 20:01
certo che sono differenti come film, e non dico che non mi diverta magari a guardare bad boys, mission impossible o miami vice ma da dire che e' un capolavoro c'e' ne passa.
Film che voglio andare a vedere.
Jamie Foxx è un grande. E per l'altra parte avrei riesumato volentieri Don Johnson
Senbee Norimaki
25 Oct 2006 - 19:34
CITAZIONE (mick74 @ 21 Oct 2006 - 21:01)
certo che sono differenti come film, e non dico che non mi diverta magari a guardare bad boys, mission impossible o miami vice ma da dire che e' un capolavoro c'e' ne passa.
Oh mio dio, tu davvero hai messo nello stesso calderone Miami Vice e Bad Boys?
Cioè, è come dire che la Monna Lisa di Leonardo e il "vecchio ubriaco" di Teomondo Scrofalo sono un po' della stessa risma (cioè, sono dei ritratti...)
CITAZIONE (mick74 @ 21 Oct 2006 - 00:36)
flop totale a parte colin farrell che fa sempre cagare, il film e' una cagata tremenda.
NCUCDC
CITAZIONE
e michael mann non ha sta' reputazione di super regista.
E Michelangelo non sapeva disegnare.
Scusa, in che pianeta vivi? Hai mai letto una sola recensione in tutta la tua vita?
Mann è universalmente considerato come uno dei genii cinematografici di questo inzio di secolo. Leggi alla voce "cinema digitale", l'innovazione è tutta nata da Triers e da Mann. Sono entrambi fondamentali.
Cioè, vedi un capolavoro di regia e siccome il soggetto è di due poliziotti spacconi non ti accorgi della differenza da Walker Texas Ranger. Dimmi che stai scherzando, per favore.
CITAZIONE
c'e' ne' sarebbero altri.
NCUCDC... e di grammatica
fabioxyz
25 Oct 2006 - 19:36
Dai Senbee è inutile stupirsi di certi paragoni...sinceramente tra miami vice e bad boys 2 anche io preferisco (anche senza molti dubbi) il secondo...non è questioni di capirci o meno di cinema, solo di gusti
Senbee Norimaki
25 Oct 2006 - 19:50
Un conto è dire "non mi è piaciuto", un conto è paragonarlo a film diretti malissimo e addirittura sostenere che Mann non è famoso. La prima è un'opinione personale, la seconda è dimostrazione di scarsissima conoscenza del cinema.
Jolly_roger
25 Oct 2006 - 20:00
Visto ieri sera, mi è piaciuto ma mi aspettavo qualcosa di diverso, perlomeno che pippassero e sparassero di più come nel telefilm.
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 17 Oct 2006 - 09:20)
E la sparatoria da dentro la macchina.. con il braccio... con un improvviso rallentatore dop dieci minuti di inquadrature concitate e frenetiche?
Pesissima quella scena lì! Bellissima l'idea di vederla da dentro l'abitacolo!
CITAZIONE (nico.fe @ 17 Oct 2006 - 09:22)
*** fantastica la capacità di Colin e Jamie di avere un aliscafo o un ferrari con la stessa facilità con la quale ordianano mojito al bar!! Beh è da tutti ordinare un drink e berselo mentre ci si dirige a cuba a bordo di un motoscafo!
CITAZIONE (2pac @ 24 Oct 2006 - 18:30)
E per l'altra parte avrei riesumato volentieri Don Johnson
Amen fratello.
fabioxyz
25 Oct 2006 - 20:22
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 25 Oct 2006 - 20:50)
Un conto è dire "non mi è piaciuto", un conto è paragonarlo a film diretti malissimo e addirittura sostenere che Mann non è famoso. La prima è un'opinione personale, la seconda è dimostrazione di scarsissima conoscenza del cinema.
La mia era solo una piccola opinione sulla prima parte del tuo messaggio, niente da dire sul resto
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 25 Oct 2006 - 20:34)
Oh mio dio, tu davvero hai messo nello stesso calderone Miami Vice e Bad Boys?
Cioè, è come dire che la Monna Lisa di Leonardo e il "vecchio ubriaco" di Teomondo Scrofalo sono un po' della stessa risma (cioè, sono dei ritratti...)
mick74
26 Oct 2006 - 00:43
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 25 Oct 2006 - 19:34)
Oh mio dio, tu davvero hai messo nello stesso calderone Miami Vice e Bad Boys?
Cioè, è come dire che la Monna Lisa di Leonardo e il "vecchio ubriaco" di Teomondo Scrofalo sono un po' della stessa risma (cioè, sono dei ritratti...)
NCUCDC
E Michelangelo non sapeva disegnare.
Scusa, in che pianeta vivi? Hai mai letto una sola recensione in tutta la tua vita?
Mann è universalmente considerato come uno dei genii cinematografici di questo inzio di secolo. Leggi alla voce "cinema digitale", l'innovazione è tutta nata da Triers e da Mann. Sono entrambi fondamentali.
Cioè, vedi un capolavoro di regia e siccome il soggetto è di due poliziotti spacconi non ti accorgi della differenza da Walker Texas Ranger. Dimmi che stai scherzando, per favore.
NCUCDC... e di grammatica
di recensioni ne leggo si, ed e' per questo che al cinema ci vado poco, comunque miami vice avra' fatto soldi solo in italia sicuramente non qua' e negli stati uniti, e se dovessi andare al cinema che sia lars von triers, michael mann, o zeffirelli se il film e' una cagata non lo guardo, sicuramente non vado al cinema per studiare le angolature delle riprese o sapere che set di macchinari usa, al cinema ci vado per svagarmi e quando ci vado voglio vedere un bel film,sicuramente l' ultima cosa che mi frega e' la tecnica di un'esplosione digitale che a casa mia si chiama appunto AMERICANATA.
e se rileggi bene quel che ho detto non ho mai citato la frase del"michael mann non famoso" ho voluto dire che sicuramente ad hollywood c'e' di meglio, vedi appunto lars von triers che di hollywood non ne fa parte.
michael mann e' stato parecchio criticato per il non uso di sceneggiatura originale e sopratutto per non aver mantenuto le musiche originale della serie, per quanto mi riguarda potrebbe aver chiamato il suo film grand theft auto-san andreas che per me' e' uguale.
e su queste basi possiamo concludere che l' ubriacone di teomondo scrofalo e la gioconda sono effettivamente 2 ritratti.
Senbee Norimaki
26 Oct 2006 - 22:57
Beh dai, hai scritto "e michael mann non ha sta' reputazione di super regista", che è falssissimo, è osannato da tutta la critica invece. E al botteghino è il regista di "film d'autore" che fa più successo nel mondo dopo Spielberg, quindi dai, non è nemmeno così "poco cagato" dal pubblico.
E lo ripeto: non è un'americanata: è una stranissima operazione, in cui si usano le tecniche del cinema "dogma" nordeuropeo per girare un soggetto di un mediocre ma famoso telefilm americanata (stravolgendolo completamente, per fortuna), ottenendo uno stranissimo effetto di "verosimiglianza dell'assurdo", cosa che gli era già riuscito con il bellissimo "Collateral". Insomma è tutto fuorché banale. E' un film nuovissimo, originalissimo, unico.
Ecco, forse non è piaciuto a chi era affezionato alla serie TV. Ma a parte motivi nostalgici, non ci sono altre ragioni per criticare uno dei film meglio diretti degli ultimi anni.
mick74
27 Oct 2006 - 01:52
su collateral
mi inchino, ma su miami mi dispiace no,
comunque vorrei ricordare che mann fu uno dei produttori e creatori della serie originale del 1984,cosa che i fans non hanno gradito nel suo nuovo operato scolvongendone il tutto.(cominciando da farrell).
sicuramente un buon film si basa sull' abilita' del regista, ed e' per questo appunto che lo critico, che faccia vedere le sue doti facendo un film "vero" e non solo perche' hollywood gli passa la pagnotta.
Jolly_roger
27 Oct 2006 - 08:34
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 26 Oct 2006 - 23:57)
Ecco, forse non è piaciuto a chi era affezionato alla serie TV. Ma a parte motivi nostalgici, non ci sono altre ragioni per criticare uno dei film meglio diretti degli ultimi anni.
Senza il forse, rispetto alla serie originale l'è propria n'altar quél! E proprio perchè fai un film ispirato ad una serie famosissima anni 80 che ti devi preparare al confronto, e tecniche cinematografiche varie a parte non rispecchia gran chè la sceneggiatura originale. Persino la colonna sonora non rispecchiava nemmeno un po' quella anni 80. E poi dai cazzo, come lo è stato per quella cagata di hazzard, non mi puoi fare un film ispirato ad una serie degli anni 70/80 ambientandolo ai giorni nostri! Allora fai un altro film e lo intitoli diversamente semplicemente "ispirandolo" alla serie..
Mah.
CITAZIONE (mick74 @ 27 Oct 2006 - 02:52)
su collateral
mi inchino, ma su miami mi dispiace no,
comunque vorrei ricordare che mann fu uno dei produttori e creatori della serie originale del 1984,cosa che i fans non hanno gradito nel suo nuovo operato scolvongendone il tutto.(cominciando da farrell).
Esatto, e come suggeriva il buon 2pac, per l'occasione avrei riesumato il vecchio don johnson.
Senbee Norimaki
27 Oct 2006 - 18:56
Io avrò visto sì e no due puntate del telefilm, che non mi piaceva per nulla. Classica americanata trendy anni '80. Brutta. Mann si è ritrovato a doverne girare il film e giustamente l'ha stravolto, promuovendolo da americanata a capolavoro. E quando parlo di tecnica, parlo ovviamente anche di arte: le due cose nel cinema sono decisamente interconnesse. Mann ha fatto quello che tutti i registi cercano nella loro vita: usare tecniche originalissime, mescolare tecniche usate da sempre per cose completamente diverse, per reinventarle per creare un mondo visivamente e ritmicamente NUOVO; e coerente internamente. Se questa cosa geniale e straordinaria è stata fatta a scapito della fedeltà a un telefilm men che mediocre, per me è solo un pregio.
Jolly_roger
28 Oct 2006 - 10:20
Indubbiamente, ciò non toglie però che allo spettatore medio (e non fanatico di tecniche e stili) non possa essere piaciuto.
E comunque la serie originale non la reputo mediocre, era più che adatta ai suoi anni, gli splendidi anni 80, ovvio che vista con gli occhi di adesso è tutta un altra storia.
Ps
A me erano piaciuti anche Bad Boys I e II..Dai ragazzi alla fine Will Smith e Martin Lawrence erano una bella coppia, poi è un film piacevole da guardare.
Certo non un capolavoro, ma credo che a questo genere non si chieda di essere dei capolavori ma forse, semplicemente, dei bei film adrenalinici.
bzbiz
28 Oct 2006 - 13:08
Per me il film è carino, ma secondo, i protagonisti (Collin Farrell più di tutti) mancano di spessore!!!!
Esempio:
Lei ti dice che vuole prendere da bere in posto famosissimo per i mojito e tu
a) non sai che è a cuba
B) quando lo scopri ti metti a fare la mezzatacca "ehm il passaporto", "ehm il lavoro, mia mamma non vuole..."
Cribbio sei il tizio più peso di Miami tu a Fidel ci ridi in faccia!!!
Il cattivo con gli occhiali fa pena, è uno sfigato, si arrabbia come un bambino perchè gli ciullano la ragazza, si veste in maniera orribile non ha classe non ha stile. Quell'altro sembra il cugino di Bin Laden, vive da eremita ma cribbio!!!
Insomma se lo avessero intitolato in un altro modo gli avrei dato 10. Ma se fai un film che si chiama "Miami Vice" devi tornare a scuola. L'unico pezzo in cui era Miami Vice è quando vanno in motoscafo lui e lei (dopo il mio esempio).
Ah e per la cronaca nessun ferrari fa le fiamme blu dallo scarico tipo saldatrice finchè va...
E non me ne vorrete la regia non è granchè, tutto quel "confuso" che fa tanto, alla fine non ti fa capire nulla. Ha calcato la mano per far vedere che lui dirige "diverso"...
Scralco
28 Oct 2006 - 15:03
Michael Mann era dietro il telefilm di Miami Vice! La regia non era sua ma le idee sì, e anzi per l'epoca (70 - 80 mi pare) era un telefilm troppo violento, per questo è stato reso "trendy" mettendoci auto di lusso, vestiti griffati e tante altre cose "cool" che piacevano in quegli anni.
Ma comunque il telefilm parlava di droga, di poliziotti infiltrati, e non lesinava ammazzamenti vari e pugnalate alle spalle come nel film ambientato ai giorni nostri. Miami Vice (traduzione "Miami Violenta") non era certo Starsky e Hutch.
Senbee Norimaki
29 Oct 2006 - 21:25
CITAZIONE (bzbiz @ 28 Oct 2006 - 13:08)
E non me ne vorrete la regia non è granchè, tutto quel "confuso" che fa tanto, alla fine non ti fa capire nulla. Ha calcato la mano per far vedere che lui dirige "diverso"...
Attenzione, non confondere la confusione con la dinamicità parossistica. la prima è, appunto, caotica. La seconda, è dinamicamente coerente, apparentemente folle ma non priva di costrutto.
Mann rende omogenea e fluida l'apparente caoticità delle sue inquadratire, seguendo ciò che in effetti è la manifestazione della realtà. Il continuum verosimile, vivo, simile al vero, dona verosimiglianza a un mondo che - senza l'arte di Mann - sarebbe totalmente privo di credibilità. Mann riesce a dare
coerenza al magma baraccone di Miami Vice telefilm, donandogli una dimensione nell'immaginario collettivo.
Jolly_roger
1 Nov 2006 - 19:53
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