Il numero 7 a Ricardo Oliveira
Ricardo Oliveira avrà la maglia numero 7 e sulla sua maglia la scritta sarà R.OLIVEIRA. Le scelte sono precise, su tutti i fronti. Il nuovo attaccante brasiliano del Milan è un grande acquisto e la parte rossonera di San Siro potrà già salutarlo questa sera. Prima del 'frontale' con Ricardo Carvalho in una gara del Betis contro il Chelsea nella scorsa Champions League, Ricardo Oliveira stava bruciando le tappe: capocannoniere della Libertadores 2003 con il Santos, capocannoniere della Liga 2004-2005 con il Betis, lanciatissimo anche in Champions League. Il ventiseienne di San Paolo è pronto a riprendere la sua marcia. Lo farà in una rosa perfetta e bilanciata: tre portieri, nove difensori, otto centrocampisti e quattro attaccanti. In definitiva 24 giocatori, quelli che il Milan aveva come obiettivo, nei piani stilati dopo la partenza di Sheva e dopo le sentenze, di schierare in rosa: tutto in equilibrio, il Milan ha tenuto i giocatori che doveva tenere e piazzato i giocatori che doveva piazzare. Ci sono delle perplessità? Rientreranno. Su la testa, soprattutto i nostri tifosi. Il Milan ne è convinto, e crede fermamente di avere una grande squadra, per nulla inferiore, ad esempio, al grande avversario in campionato, l'Inter. A proposito, questa mattina una dichiarazione del patron nerazzurro Massimo Moratti aveva fatto rimanere male l'amministratore delegato del Milan Adriano Galliani. Per questo da via Turati è partito un biglietto ("Mai nulla ho fatto per fregare l'Inter") che non fa che confermare, a livello di rapporti e di rispetto, quanto già emerso dalle intercettazioni. Il dottor Moratti ha ricambiato con una risposta amichevole. Episodio assolutamente chiuso.
Clicca per vedere l'allegatoCITAZIONE (potemkin @ 31 Aug 2006 - 13:06)
Io sono disgustato.E tutta la dirigenza milanista dovrebbe andare a morire in un campo di letame.
DAI VEZ,ORGOGLIO ROSSONERO SEMPRE
CITAZIONE
Lo farà in una rosa perfetta e bilanciata: tre portieri, nove difensori, otto centrocampisti e quattro attaccanti. In definitiva 24 giocatori, quelli che il Milan aveva come obiettivo, nei piani stilati dopo la partenza di Sheva e dopo le sentenze, di schierare in rosa: tutto in equilibrio, il Milan ha tenuto i giocatori che doveva tenere e piazzato i giocatori che doveva piazzare. Ci sono delle perplessità? Rientreranno. Su la testa, soprattutto i nostri tifosi.