CITAZIONE (Redfires @ 9 Oct 2008 - 11:10)
Io credo che un fattore fondamentale delle donne sia la sicurezza, per loro è una questione di principio, voglio essere sicure di tutto, di essere belle, di essere amate, di essere vestite bene, di avere le scarpette giuste ecc ecc.
Ma il punto è che questa sicurezza non deve essere necessariamente reale, è una sicurezza vissuta a livello emotivo.
Non esiste una donna stronza, esiste una donna insicura è noi uomini che non lo capiamo.
Vero e concordo, in parte. Perchè per me di donne stronze, al pari di uomini stronzi, ce ne sono eccome.
Il discorso è che quando lo sono gli uomini, questi sono i peggiori figli di troia del mondo, tanto da meritare la pubblica gogna, il disprezzo, la penuria, eccetera eccetera. Mentre, a parti invertite, non so per quale strano meccanismo, la donna stronza va - secondo lei - compresa e giustificata perchè - sempre secondo lei - c'è un buon motivo.
Meccanismo contorto ed incomprensibile, fatto sta che una donna, se vuole, sa essere molto più bastarda di un uomo.
Perchè se loro sono insicure nelle certezze, noi lo siamo quando sbagliamo, dopo aver sbagliato e quando cerchiamo di farci perdonare.
Li, nel 90% dei casi, è l'uomo a stare da culo.
CITAZIONE
Molte donne odiano la caccia, ciò le rende sicure della loro bontà, che sono nel giusto.
Però poi si mangiano una bistecca di vitellina tenera che se le vedi è una meraviglia
L'idiosincrasia citata la si nota quando ad esempio si sfogano con ferocia verso il moroso colpevole di qualche misfatto e subito dopo si inteneriscono alla vista di un cucciolone di cane.
Riprova del sentire in modo emotivo.
Esatto.
CITAZIONE
Quindi non rimproveriamo alle donne le sue mille contraddizioni, ma accettiamole per come sono !
Io ci credo ancora alle donne, dico si alla gnocca !
Sto par de palle.
Io di certe cose mi sono bellamente rotto in bocca.
Una donna deve accettare noi per come siamo e viceversa.
Il discorso non va fatto solo in un senso altrimenti diventa un rapporto univoco.
E destinato a finire. Con l'umo che lo prende in culo.