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Versione completa: Ad Un Anno Dalle Elezioni Usa
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Vale
Dal sito dell'Ansa

A UN ANNO DALLE ELEZIONI USA

Un anno per arrivare all'Election Day Usa


Il conto alla rovescia è cominciato, in America è entrata nel vivo la corsa alla Casa Bianca. Tra un anno, il 4 novembre 2008, gli americani sceglieranno il 44° Presidente della loro storia e il successore di George W.Bush, al termine di quella che si presenta come una delle più incerte campagne elettorali da decenni.

Per la prima volta dall'epoca del presidente Harry Truman, non ci sono in corsa né il presidente, né il vicepresidente in carica, lasciando così il campo aperto a un gran numero di volti nuovi. Sulla carta, c'è la possibilità che quelle del 2008 siano destinate a essere ricordate come elezioni da primato: potrebbe essere la prima volta di una donna (Hillary Clinton), di un nero (Barack Obama), di un italoamericano (Rudy Giuliani) o di un mormone (Mitt Romney)
.
Le prime tappe che contano arriveranno a gennaio, con l'avvio delle primarie per le nomination dei due partiti. Come da tradizione, Iowa e New Hampshire saranno gli stati dove si voterà per primi. Il 5 febbraio, con un Supermartedì elettorale in oltre 20 stati, potrebbe essere un giorno decisivo per conoscere i nomi dei due candidati che si contenderanno l'accesso allo Studio Ovale.

L'ANSA presenta, qui di seguito, una serie di servizi, schede e approfondimenti per andare alla scoperta delle elezioni piu' importanti del mondo.

Questi sono i candidati alle Presidenziali 2008:


REPUBBLICANI


RUDOLPH GIULIANI

Sindaco di New York City dal 1994-2001
Professione: avvocato, procuratore distrettuale del Southern District dal 1983 al 1989
Data di nascita: 28 maggio 1944, Brooklyn (New York), origini italiane (Montecatini)
Famiglia: sposato (tre volte) con Judith Nathan (2003). Da Donna Hannover, sposata nel 1984 (nel 2002 il divorzio) ha avuto due figli: Andrew (1986) e Caroline (1989) Religione: cattolico.
Casa: New York
Sito Internet: www.joinrudy2008.com


MIKE HUCKABEE

Governatore dell' Arkansas dal 1996 al gennaio 2007
Professione: pastore battista, fondatore dell'American Christian Television System
Data di nascita: 24 agosto 1955, Hope (Arkansas)
Famiglia: sposato con Janet McCain (1974), tre figli: John Mark, David, Sarah. Religione: battista.
Casa: North Little Rock (Arkansas).
Sito Internet: www.explorehuckabee.com


DUNCAN HUNTER

Deputato della California eletto fin dal 1980
Professione: veterano del Vietnam, e' in politica dal 1981. Ha voluto la barriera anti-immigrazione al confine tra Stati Uniti e Messico. Presidente della Commissione Forza Armate alla Camera.
Data di nascita: 31 maggio 1948, Riverside (California)
Famiglia: sposato con Lynne Layh (1973), Duncan (1977) e Samuel Religione: battista
Casa: Riverside (California)
Sito Internet: www.gohunter08.com


JOHN McCAIN

Senatore dell'Arizona, eletto nel 1986, poi rieletto nel 1992, 1998, 2004; deputato dell'Arizona dal 1983 al 1987. Pilota della Marina Usa dal 1958 al 1981, veterano della guerra in Vietnam; prigioniero di guerra 1967-1973, in congedo come capitano
Professione: militare
Data di nascita: 29 agosto 1936, Canale di Panama.
Famiglia: sposato (due volte). Prima con Carolo (1965) poi con Cindy Hensley (1980). Sette figli:
Douglas e Andrew (adottati dalla sua prima moglie), Sidney (1980, avuta da Carol), Meghan (1991) Bridget (adottata nel 1991), John IV e James
Religione: episcopale
Casa: Phoenix (Arizona).
Sito Internet: www.joinmccain.com


RON PAUL

Deputato del Texas, eletto per la prima volta nel 1976, poi 1979-1985, 1997-2007 Professione: medico chirurgo (ginecologo)
Data di nascita: 20 agosto 1935, Pittsburgh (Pennsylvania).
Famiglia: sposato dal 1957 con Carol Wells, 5 figli: Ronald Jr., Lori Pyeatt, Randal, Robert e Joy LeBlanc
Religione: battista
Casa: Lake Jackson (Texas)
Sito Internet: www.ronpaul2008.com


MITT ROMNEY

Governatore del Massachusetts dal 2003-2007
Professione: businessman, presidente del Comitato Olimpico Salt Lake 2002
Data di nascita: 12 marzo 1947, Detroit (Michigan)
Famiglia: sposato con Ann Davies (1969), 5 figli: Taggart (1970), Matthew (1971), Joshua (1975), Benjamin (1978) e Craig (1981)
Religione: Mormone
Casa: Belmont (Massachusetts)
Sito Internet: www.mittromney.com


TOM TANCREDO

Deputato del Colorado eletto nel 1999
Professione: docente universitario, politico dal 1976, origini italiane
Data di nascita: 20 dicembre 1945, Denver (Colorado)
Famiglia: sposato con Jackie Tancredo (1977), 2 figli.
Religione: presbiteriano
Casa: Denver (Colorado)
Sito Internet: www.teamtancredo.com


FRED D. THOMPSON

Senatore del Tennessee dal 1994 al 2003
Professione: avvocato e attore. Fece parte della Commissione del Senato sul caso 'Watergate' Protagonista in 'Law&Order'.
Data di nascita: 19 agosto 1942, Sheffield (Alabama)
Famiglia: sposato (due volte). Con Sarah Lindsey (1959) e con Jeri Kehn (2002). Cinque figli: dalla prima moglie Fred Dalton (1960), Elizabeth (1963 , morta nel 2002), Daniel (1965). Dalla seconda Hayden (2003) e Samuel (2006)
Religione: chiesa di Cristo.
Casa: McLean (Virginia).
Sito Internet: www.fred08.com



DEMOCRATICI



JOSEPH BIDEN:

Senatore del Delaware, eletto nel 1972, rieletto nel 1978, 1984, 1990, 1996 e 2002 Professione: avvocato
Data di nascita: 20 novembre 1942, Scranton (Pennsylvania)
Famiglia: sposato con Jill Jacobs (2/a moglie), quattro figli: Joseph III (1969), Robert (1970), Ashley (1981) e Naomi, morta nel 1972 nell'incidente stradale in cui perse la vita anche la prima moglie, Neilia Hunter.
Religione: cattolico
Casa: Wilmington (Delaware).
Sito Internet: www.joebiden.com


HILLARY RODHAM CLINTON

Senatrice di New York, eletta nel 2000, rieletta nel 2006
Professione: senatrice, ex First Lady
Data di nascita: 26 ottobre 1947, Chicago (Illinois)
Famiglia: sposata con Bill Clinton nel 1975, una figlia, Chelsea (1980).
Religione: metodista
Casa: Chappaqua, NY
Sito Internet: www.hillaryclinton.com

CRISTOPHER J.DODD

Senatore del Connecticut dal 1981, deputato dal 1975 al 1981
Professione: avvocato
Data di nascita: 27 maggio 1944, Willimantic (Connecticut)
Famiglia: Wsposato dal 1999 con Jackie Clegg, due figlie: Grace (2001) e Christina (2005). Religione: cattolico
Casa: East Haddam (Connecticut)
Sito Internet: www.chrisdodd.com


JOHN EDWARDS

Senatore del North Carolina dal 1999-2005
Professione: businessman, gia' direttore del Center on Poverty, Work and Opportunity alla University of North Carolina School of Law, Feb 2005-Dec 2006; ex candidato alla nomination Democratica del 2004
Data di nascita: 10 giugno 1953, Seneca (South Carolina)
Famiglia: sposato dal 1977 con Mary Elizabeth Anania, Quattro figli: Lucius Wade (nato nel 1979, morto nel 1996), Catharine (1982), Emma (1998), Jack (2000)
Religione: metodista
Casa: Chapel Hill (North Carolina)
Sito Internet: www.johnedwards.com


MIKE GRAVEL

Deputato dell'Alaska dal 1963-1966, speaker nel 1965, al senato dal 1968, rieletto nel 1974, ritirato nel 1981.
Professione: immobiliarista in Alaska, fondatore della Democracy Foundation, di Arlington (Virginia).
Data di nascita: 13 maggio 1930, Springfield (Massachusetts)
Famiglia: sposato con Whitney Stewart, due figli: Martin e Lynne.
Religione: chiesa unitaria
Casa: Arlington (Virginia)
Sito Internet: www.gravel08.us


DENNIS J.KUCINICH

Deputato dell'Ohio eletto nel 1996, e' stato anche senatore (1994).
Professione: docente universitario, ex sindaco di Cleveland, fu eletto a 31 anni: il piu' giovane sindaco d'America di una grande citta'. Fu candidato alla nomination democratica nel 2004
Data di nascita: 8 ottobre 1946, Cleveland
Famiglia: figlio di emigrati croati, si e' sposato tre volte. Ha una figlia, Jacqueline, avuta dalla sua prima moglie.
Religione: cattolico
Casa: Cleveland
Sito Internet: www.kucinich.us


BARACK HUSSEIN OBAMA

Senatore dell' Illinois eletto nel 2004. Dal 1997 al 2004 membro del Senato dell'Illinois Professione: avvocato
Data di nascita: 4 agosto 1961, Honolulu (Hawaii)
Famiglia: figlio di un immigrato del Kenia, sposato dal 1992 con Michelle Robinson, due figlie: Malia (1999) e Natasha (2001)
Religione: chiesa di Cristo
Casa: Chicago (Illinois).
Sito Internet: www.barackobama.com


BILL RICHARDSON

Deputato del New Mexico dal 1983 al 1997, governatore del New Mexico Professione: carriera politica, ha fatto parte dello staff del Dipartimento di Stato, e' stato segretario dell'Energia
Data di nascita: 15 novembre 1947, Pasadena (California).
Famiglia: sposato dal 1972 con Barbara Flavin. Nessun figlio
Religione: cattolico
Casa: Santa Fe (New Mexico).
Sito Internet: www.richardsonforpresident.com
Maifermo
Secondo me ce ne sono pochi in grado di battere Hillary...
mick74
diciamo che pero' obama sa' il fatto suo, ma credo che per gli americani( e sopratutto non..) l' importante e' la fine della presidenza bush.
MJ83®
Esatto sisi.gif

Però proprio non li capisco... non vedono l'ora che finisca ma l'hanno votato! La prima volta vabbeh ci può stare, ma la seconda?!?
NvO
CITAZIONE (Maifermo @ 21 Nov 2007 - 02:19) *
Secondo me ce ne sono pochi in grado di battere Hillary...


sì?

perché ha le spalle coperte o perché piace?

e il vechcio rudy? io lo vedo piuttosto agguerrito. secondo me sarà una bella lotta. pare, poi, che tra i democratici stia divampando una lotta senza quartiere. non sono molto informato, però, sulla questione.

qualche notizia di prima mano?
Maifermo
Quello che vedo stando qui è che Rudy non è messo male, ma con Bush i repubblicani non stanno facendo una grandissima figura. Sebbene gli americani siano piuttosto bravi a staccare il partito dalla persona in questo caso li vedo più propensi per Hillary.
Il vero fatto, però, è che io, parlando da New York non riesco a dare un giudizio troppo onesto perchè entrambi i candidati principali sono di questo stato...

Hillary è decisamente lanciata. Le sue uniche preoccupazioni, in casa democratica, salvo grossissimi cambiamenti, vengono da Obama e Edwards. Il primo per questioni principalmente di media (è di colore, giovane e fa molta presa), il secondo sa il fatto suo e ha già partecipato alla corsa come avversario di Kerry.

La sfida la vedo decisamente fra Hillary e Rudy, ma non credo per quanto mi pare di capire, che Giuliani possa competere così tanto. Il fatto è che si presenta come candidato repubblicano atipico: è cattolico, non viene da uno stato del sud, è italo-americano ecc... Questo potrebbe non piacere ad una certa categoria di voti su cui i repubblicani fanno fede.

Aggiungo un'altra riflessione: in un anno può succedere di tutto. Guardiamo come sono cambiate le elezioni in Spagna in 24 ore dopo Atocha...
bzbiz
CITAZIONE (MJ83® @ 21 Nov 2007 - 00:36) *
Esatto sisi.gif

Però proprio non li capisco... non vedono l'ora che finisca ma l'hanno votato! La prima volta vabbeh ci può stare, ma la seconda?!?


Anche qui non credo sia del tutto vero...

Non dimentichiamoci che gli USA sono una realtà vasta e complessa.

Per dire nel New England e gran parte della costa Est hanno una mentalità che si avvicina un po' di più a quella Europea, quello che vediamo/sentiamo noi viene quasi sempre da li o dalla California...

Ma gli stati del Sud? La così detta Sunbelt? Gli stati del Mid-West? Quelli del Nord verso il confine Canadese? Cosa sappiamo di sta gente? Ultra conservatori Cristiani, Redneck e compagnia cantante per chi voteranno? Perché Hillary è Democratica e donna... e in certe zone d'America questo is no good... ahsisi.gif Giuliani è Italoamericano e Cattolico... altra cosa che a un nudo e crudo gentiluomo del Sud potrebbe dar fastidio...
MJ83®
Effettivamente hai ragione, non avevo pensato agli stati più conservatori.
Se c'è una cosa che mi sta sul cazzo sono i conservatori. Soprattutto i texani sisi.gif
Senbee Norimaki
Esatto. Ricordiamo che gli USA da una parte sono la nazione che per prima ha concesso le libertà più fondamentali del mondo, ma dall'altra è anche la nazione che fino agli anni '60 aveva le scuole per bianchi e quelle per neri.

Cioè, è un meraviglioso, entusiasmante, sempre nuovo insieme pazzesco di contraddizioni, le migliori e le peggiori.
bzbiz
Hanno anche una concezione del "Presidente" che è aliena alla nostra...

Intanto la politica interna (si veda economia) per loro conta, e alla grande... Se il presidente dice che lancerà le atomiche su mezzo mondo, ma li convince in politica economica lo votano lo stesso.

Poi la sicurezza nazionale. Non dimentichiamoci la storia che Kelly non sarebbe stato in grado (per la propaganda) di difendere la nazione (contro i nemici creati dagli americani stessi, ma questa è un'altra storia).

Poi ancora la religione. Bush ha incassato i voti delle varie sette cristiane per la sua battaglia contro aborto e gay.

Il fatto che Bush non si ricandiderà quindi le majalate che ha fatto le attribuiranno a lui e non faranno di tutte le erbe un fascio come da noi (il ragionamento Bush = idiota bush = repubblicano ergo repubblicani = idioti lo facciamo solo noi, da 60 anni circa... rofl.gif)
Galen
La Clinton è giustamente molto apprezzata, ma non c'è nessuna certezza che l'America sia pronta per un presidente donna (tanto meno per un non-bianco). E' un discorso becero, ma guardiamo in faccia la realtà: finora i requisiti principali per diventare presidente sono riassumibili con Wasp... e se c'è margine di tolleranza sulla confessione religiosa (come per Kennedy), o sul Paese d'origine (non credo che Giuliani avrà troppe difficoltà perché il suo nome finisce con una vocale), dubito che la tolleranza si estenda così tanto al sesso e al colore della pelle.
Ora, i due principali candidati dei Democratici appartengono a categorie discriminate... forse è un errore: un conto è provarci con uno, ma secondo me sarebbe molto pratico avere un piano b, una possibilità alternativa. Se l'elettore è un retrogrado che non voterebbe mai una donna, è ancora più probabile che non voterà chi ha un colore della pelle diverso.

Forse è vero che con Bush i Repubblicani stanno facendo una brutta figura... Cioè, per me è stata la presidenza peggiore della Storia degli USA (l'unico presidente che al suo insediamento non è stato acclamato dalla folla, anzi ha ricevuto insulti e peggio), ma non scordiamo che se è considerato dai suoi oppositori un semi-ritardato, questo non coinvolge necessariamente tutto il partito. Inoltre gli Americani sembrano non avere dato troppa importanza al fatto che è diventato presidente tramite brogli (o al limite un errore)...

Riassumendo, la mia impressione è che la Clinton abbia le carte migliori per piacere ai Democratici, ma dato che le elezioni si giocano sempre sugli indecisi (uno dei limiti della democrazia), contro Giuliani ad esempio, la vedo molto molto dura...
Senbee Norimaki
D'accordo su tutto tranne che sul peggiore: Bush è al secondo posto. Nixon per me sta al primo... ^_-
Galen
Non so... perlomeno lui era stato eletto. icon_wink.gif
Maifermo
CITAZIONE
Poi ancora la religione. Bush ha incassato i voti delle varie sette cristiane per la sua battaglia contro aborto e gay.


Dimentichi il fondamentale appoggio della lobby ebraica per i stretti rapporti con Israele.

CITAZIONE
D'accordo su tutto tranne che sul peggiore: Bush è al secondo posto. Nixon per me sta al primo... ^_-


Vedi la differenza che vedo è che, perlomeno in politica estera, qualcosa di buono Nixon l'ha fatta. Se da una parte ha appoggiato Pinochet, si deve riconoscergli che è uscito dal Vietnam e che è stato il primo e vero politico a iniziare un processo di distensione con Russia e Cina... In Bush, invece, vedo solo errori e nient'altro...

Tornando sulle elezioni, è vero quello che dice Galen, però davvero vedo i repubblicani più deboli negli stati del sud che normalmente guidano il partito alla vittoria con Giuliani in quanto non è il candidato tipico!!!
moretz84
Beh Giuliani a New York non ha lavorato male, la Clinton non lo so, non mi convince pù di tanto, mi sa di minestra riscaldata. Obama non lo conosco.
L'importante è che finisca l'era bush (altra minestra riscaldata).
bzbiz
CITAZIONE (Maifermo @ 21 Nov 2007 - 16:01) *
si deve riconoscergli che è uscito dal Vietnam


Mi ricordo a grandi linee una puntata di Mixer in cui si diceva che è vero che ne è uscito ma per colpa sua la guerra si è prolungata di qualche anno... Se non ricordo male il suo staff era coinvolto in un mancato accordo tra le parti che andò a favore della sua elezione...

Comunque anche per me Nixon è stato meglio di Bush. Almeno lui l'hanno cacciato dopo il Watergate... ahsisi.gif
Leite
Il migliore è Rudolph Giuliani , ma credo che vincera la Hillary perchè con Bush gli USA hanno toccato il punto di minimo storico della popolarità su scala planetaria. Agli americani serve un restyling , una specie di new golden age come furono gli anni 80 con Ronald Reagan. Comunque sia , gli USA si autorigenerano da soli e noi europei dovremmo abituarci al fatto che l'asse portante del pianeta è USA-Far East . L'Europa corre il rischio di essere releagata a piccolo continente con un sistema economico usurato che si accartoccia su se stesso ( al netto di Londra ) .
axettone
Io voterei solo Benny Hinn.

Per il popolo americano, per la democrazia.
taddia
nathan petrelli senza dubbio sisi.gif
moretz84
Concordo con Leite ci vorrebbe Giuliani ovvero un uomo con le palle...la Clinton, magari le ha anche lei...ma non so se può cambiare l'America...e poi bisogna vedere se lavora come il marito (a parte lo studio ovale ovviamente)...che forse in america rimpiangono ancora.
Frabe
Beh e Schwarzy non c'è?? icon_mrgreen.gif
Galen
Naah... sebbene Schwartz, non senza intelligenza, abbia sempre tenuto i piedi in due scarpe per presentarsi come un'alternativa meno stupida rispetto a Bush, è chiaro che questo non può essere il suo momento perché in questo caso il suo nome è uno svantaggio: se uno si lamenta di una presidenza ottusa e guerrafondaia come quella di Bush, non andrà certo a votare Terminator... icon_mrgreen.gif
La sua candidatura ci potrebbe stare più o meno a pennello dopo una presidenza democratica, di cui la propaganda potrà denunciare la debolezza. icon_wink.gif
Koros
Vedo molto bene Rudy per la vittoria. Tutti gli altri candidati tranne quella iena della Clinton sono poco credibili.
axettone
Boh! Io voterei obama. E' giovane e molto determinato, e questo credo che sia ciò di cui gli USA hanno bisogno.
Certo, Benny Hinn sarebbe meglio, ma non si è candidato.
bzbiz
Schwarzy non si può candidare alle elezioni.

E' austriaco.
moretz84
prima o poi cambieranno la legge così anche shwarzy potrà candidarsi...l'avevano già detto al tempo della sua candidatura a governatore della California
Galen
Va bè, ma nel caso non ci metterebbe niente a prendere la cittadinanza americana, no?
bzbiz
Non è questione di cittadinanza.

Da Wikipedia:

L'articolo II della Costituzione stabilisce i requisiti per ricoprire la carica presidenziale.

Il presidente deve:

* essere nato negli Stati Uniti;
* avere almeno trentacinque anni;
* aver risieduto negli Stati Uniti per almeno quattordici anni.

Dovrebbero cambiare la costituzione per eleggere Schwarzy...
moretz84
quindi mike se andasse in america e durasse ancora 15 anni potrebbe candidarsi
Senbee Norimaki
Anch'io al momento preferisco Obama. Se non sarà disponibile, meglio la Clinton.
Galen
Ah...
Cambiare la Costituzione non è uno scherzo, però quella mi pare una regola un pochino antiquata...

----------------

Personalmente la Clinton mi convincerebbe di più se non avesse fatto marcia indietro sulla sanità... il suo all'epoca era un gran programma, che avrebbe messo fine ad una vergogna infame. Poi però si è accordata col nemico.
axettone
CITAZIONE (moretz84 @ 23 Nov 2007 - 12:04) *
quindi mike se andasse in america e durasse ancora 15 anni potrebbe candidarsi

Li durerà, abbi fede. Mike è il nostro unbreakable.
moretz84
L'america ha bisogno di un bella pulizia...come ci vorrebbe anche da noi in italia e non penso che la clinton sia la persona giusta.
Senbee Norimaki
bzbiz
Se consideriamo che Bush Jr. ha avuto una guerra in Afghanistan e una in Iraq, crisi dei mutui, problemi con i messicani, enron ecc ecc... Regan rimane un campione... sarcastica.gif
Senbee Norimaki
Roberta 80
CITAZIONE (bzbiz @ 26 Nov 2007 - 21:15) *
Se consideriamo che Bush Jr. ha avuto una guerra in Afghanistan e una in Iraq, crisi dei mutui, problemi con i messicani, enron ecc ecc... Regan rimane un campione... sarcastica.gif


rofl.gif SPECIALE!

Obama for President!
La Hilary mi sembra così poco convinta ultimamente...peccato

CITAZIONE (Vale @ 20 Nov 2007 - 22:56) *
REPUBBLICANI


FRED D. THOMPSON

Senatore del Tennessee dal 1994 al 2003
Professione: avvocato e attore. Fece parte della Commissione del Senato sul caso 'Watergate' Protagonista in 'Law&Order'.
Data di nascita: 19 agosto 1942, Sheffield (Alabama)
Famiglia: sposato (due volte). Con Sarah Lindsey (1959) e con Jeri Kehn (2002). Cinque figli: dalla prima moglie Fred Dalton (1960), Elizabeth (1963 , morta nel 2002), Daniel (1965). Dalla seconda Hayden (2003) e Samuel (2006)
Religione: chiesa di Cristo.
Casa: McLean (Virginia).
Sito Internet: www.fred08.com


"L'attore?" rofl.gif
Stefano79
CITAZIONE (Roberta 80 @ 27 Nov 2007 - 12:01) *
"L'attore?" rofl.gif

e chi è il ministro della guerra? Clint Eastwood? rofl.gif rofl.gif rofl.gif rofl.gif
Dani80
Trovo affascinante che negli USA anche un attore può diventare governatore oppure anche presidente come Ronald Reagan
Roberta 80
"Ronald Regan? L'attore?"
Bona...fermatemi...è più forte di me.

Io non lo definirei "affascinante", è capitato si, ma ora sembra una
moda. Voglio dire, Cinema e Politica son sempre stati legati e si
potrebbero citare centinaia di occasioni in cui la politica è sconfinata
nel cinema e viceversa, dalla "caccia alle streghe" degli anni 50
alle manifestazioni pacifiste di attori e addetti contro il sistema
governativo, dai "Dio benedica McCarthy" urlati direttamente dal
palco degli Oscar agli ultimi documentari di Michael Moore...
ma quel che oggi sembra sempre più di moda è il "transfert"
dalla scena cinematografica a quella politica. Che sia un bene ne
dubito fortemente, che sia una realtà è ahimè evidente. Almeno
sapranno come muoversi sulla scena...
bzbiz
Succede anche in Italia...

L'On. Gabriella Carlucci
La quasi Euronorevole Iva Zanicchi
Franca Rame
Rita Pavone
Marco Bellocchio
Oliviero Toscani
Pippo Franco
Mara Carfagna
Vittorio Cecchi Gori

ahsisi.gif

per citarne alcuni così a memoria...
Roberta 80
Sisi infatti...è proprio per questo che la definirei se non
una moda una "tendenza". Voglio dire, alcuni saranno
anche competenti e preparati ma io una che ha scritto un
libro intitolato "Polenta di Castagne" non la voto...nianc sa
tam paghi icon_mrgreen.gif
bzbiz
Perché sei faziosa, qualunquista e anche comunista... (forse l'ultima nel tuo caso non vale come offesa... ahsisi.gif)

Per rimanere in tema, cosa hanno detto i vari candidati a proposito di:

* Aborto
* Cambiamento Climatico
* Sanità
* Immigrazione
* Iran
* Iraq

- dal sito del New York Times in Inglese of Course -
Lou
Ad un anno dalle elezioni succede che gli USA riconosceranno il Kosovo autoproclamatosi unilateralmente autonomo per indebolire l'Europa e spaccarla in due, in modo da poter contare poi su qualche paese per attaccare l'Iran. Bello no?
E la borsa si impenna!!!
Maifermo
Mah la questione del Kosovo è ahimè più complessa...
C'è l'ONU di mezzo, Serbia e Albania. Non so quanto sarà facile tenerlo indipendente.
Certo, il fatto di trovare dei mezzi per spaccare l'Europa e avere appoggi singoli è stata una politica diffusa tra gli ultimi presidenti.
axettone
CITAZIONE (bzbiz @ 27 Nov 2007 - 15:45) *
Succede anche in Italia...

L'On. Gabriella Carlucci
La quasi Euronorevole Iva Zanicchi
Franca Rame
Rita Pavone
Marco Bellocchio
Oliviero Toscani
Pippo Franco
Mara Carfagna
Vittorio Cecchi Gori

ahsisi.gif

per citarne alcuni così a memoria...

E se prendiamo la TV possiamo allungare la lista:

Marrazzo
Gruber
Santoro

In realtà credo che a rendere diffuso questo fenomeno sia quel senso di familiarità che un personaggio dello spettacolo alla fine riesce ad ottenere presso il pubblico. Ti sembra di averlo sempre conosciuto, e quindi ti fidi di lui.
Alle prossime elezioni comunali voterò Mr. T, e a quelle politiche Steven Seagal.
Galen
Però se uno è conosciuto dal pubblico perché in qualche modo si occupa di politica, come Santoro, è un conto... Iva Zanicchi è un'altra storia...


P.S. No dai, Seagal no... dicono tutti che è un bastardo. Meglio Chuck Norris che invece è conosciuto per essere una persona posata, calci rotanti a parte. ahsisi.gif
Dani80
CITAZIONE (Lou @ 27 Nov 2007 - 18:50) *
Ad un anno dalle elezioni succede che gli USA riconosceranno il Kosovo autoproclamatosi unilateralmente autonomo per indebolire l'Europa e spaccarla in due, in modo da poter contare poi su qualche paese per attaccare l'Iran. Bello no?
E la borsa si impenna!!!

Il problema è che i kosovari sono in maggioranza musulmani, spero non venga fuori uno stato integralista islamico in Europa, sarebbe un bel casino.
Maifermo
CITAZIONE
Meglio Chuck Norris che invece è conosciuto per essere una persona posata, calci rotanti a parte


Un candidato (non ricordo quale) ha fatto un video con Chuck Norris dicendo che avrebbe affidato la difesa a lui!!!
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