TUTTI A GUBBIO?

SENZA DUBBIO

La prima vittoria esterna arriva contro il Gubbio
La Spal si scopre corsara

Sono le difficoltà a trasformare la squadra di Buglio. Uscita indenne e dopo un’eroica rimonta (da o a 2 a 2 a 2 in inferiorità numerica), dopo aver dettato la propria legge sul proprio campo contro una delle più agguerrite avversarie per la promozione come la Reggiana, ora la Spal chiude questo ciclo di ferro con la prima vittoria in trasferta.

Al “Barbetti” i biancoazzurri, così come nelle ultime due gare, segnano ancora due volte. E lo fanno con i due uomini d’attacco che da quando giocano insieme hanno cambiato il volto della squadra rispetto alla prime uscite stagionali, La Grotteria e Bisso, al nono centro stagionale.

Il Gubbio non può schierare l'attaccante Alessandro Corallo (squalificato per tre giornate) e il difensore Andrea Fiumana, stoppato dal giudice sportivo per un turno. Buglio ritrova invece dopo lo stop forzato per doppio cartellino giallo Specchia che però rimane in panchina ed entrerà solo nella ripresa.


Torniamo alla gara, che per la Spal è subito in discesa. Netta la superiorità tecnica degli ospiti che concretizzano dopo appena 3 minuti con l’argentino servito perfettamente da Bisso, penetrato in area come un fulmine. Per La Grotteria, tutto solo sulla sinistra, è fin troppo facile mettere in rete di destro in scivolata.

La reazione del Gubbio arriva al 9’, con Genesio che entra in area e viene a contatto con Schiavon. L’arbitro Gallo lascia proseguire tra le proteste dei padroni di casa. Ma è ancora la Spal a tenere le redini del gioco prima con Sesa al 18’ (alto sopra la traversa), poi con Bisso al 23’ (che prova i riflessi di Groppioni che si salva in tuffo) e infine con La Grotteria che al 27’ sfiora l’angolino alto alla destra dell’estremo difensore avversario. È il preludio al raddoppio, che arriva al 31’. Il giovane centrocampista Rossi imbecca in area Bisso; stop e tiro al volo dell’attaccante che insacca nell’angolino basso.


Nella ripresa gli eugubini corrono ai ripari e inseriscono Placentino che porta vivacità alla manovra. E i risultati si vedono già al 5’. Su corner di Zacchei, Bellucci insacca di testa a botta sicura, ma il miracolo è dietro l’angolo, precisamente sulla linea di porta, e d ha la firma di Careri che toglie letteralmente la palla dall’incrocio. Il numero uno estense però non può nulla sulla ribattuta di Manzo che con una spettacolare rovesciata accorcia le distanze per i rossoblù.

Il Gubbio ora ci crede e ci riprova con Placentino, lanciato a rete al 15’. Trattenuta di Rossi e fallo sulla trequarti. Iniziano a farsi sentire le proteste dei padroni di casa che chiedevano il secondo giallo per lo spallino. Gli animi dei giocatori del Gubbio si infiammano e l’arbitro tira fuori il giallo per Genesio, Sandreani e Manzo.

Ma i cartellini non servono e la protesta dal campo si sposta in panchina, dove viene allontanato dal campo l’allenatore Alessandrini. Pochi minuti e il Gubbio perde pezzi anche tra gli undici in campo: è Genesio al 27’ a farsi espellere per doppia ammonizione. In inferiorità numerica il Gubbio prova il tutto per tutto e si getta in avanti. L’occasione per il pareggio arriva alla mezz’ora della ripresa con Gibbs che cade in area spallina. Anche questa volta tutto regolare per Gallo. Passano cinque minuti e gli 80 tifosi ferraresi al seguito tremano: punizione decentrata di Placentino dal limite e la palla sfiora il palo. Al 41’ anche la Spal rimane in dieci: esce Giorgi per doppia ammonizione.

L’ultimo pericolo arriva a tempo ormai scaduto. È sempre Placentino a creare scompiglio nella difesa ospite, cross che diventa un mezzo tiro e Careri costretto a uscire coi pugni, sulla respinta arriva Zacchei che fortunatamente per la Spal spara alto.


Domenica la Spal si ripresenta di fronte al proprio pubblico contro il Giulianova. Problemi in difesa per Buglio, con le squalifiche di Ghetti e Giorgi.


Gubbio-Spal 1-2

Gubbio: Groppioni, Anania (47’ Placentino), Varchetta, Manzo (71’ Tatomir), Ballanti, Ercoli, Genesio, Sandreani, Bellucci, Chiarotto (71’ Gibbs), Zacchei. All. Alessandrini.

Spal: Careri, Giorgi, Bianchi, Barbi, Ghetti, Servidei (67’ Specchia), Rossi, Schiavon, La Grotteria, Sesa (54’ Franchini), Bisso (78’ Agostinelli). All. Buglio.

Reti: 3’ La Grotteria (S), 31’ Bisso (S), 52’ Manzo (G).

Ammoniti: Genesio, Sandreani, Manzo, Varchetta (G); Schiavon, Ghetti, Rossi, Giorgi (S). Espulsi: 61’ mister Alessandrini (G); 72’ Genesio (G); 87’ Giorgi (S).

Fonte Nuova Ferrara

Offese e calci ai giornalisti ferraresi.
GUBBIO (PG). Urla, insulti, gridi di scimmia rivolti ai giocatori della Spal. Questo il comportamento del pubblico di Gubbio. Ma il clou è stato al termine della partita. Mentre ci dirigevamo verso l’area-interviste siamo stati ripetutamente offesi da un gruppo di tifosi di casa che poi ci ha premuti contro il cancello che l’addetto di servizio non voleva aprire, così da consentire al gruppetto di bifolchi umbri di pressarci. Il collega Malaguti, del Carlino, si è preso due calci al polpaccio, Pansini una gomitata alla nuca, il sottoscritto un pestone alla caviglia. L’arrivo dei carabinieri, invitati ad aiutarci, ci ha poi consentito di varcare il famoso cancello, confine tra maleducazione e vivere civile. (p.n.)

cazzo che brutta bazza!