Immigrazione..... |
|
Benvenuto Visitatore ( Log In | Registrati )
Registrati per comunicare con gli altri e per accedere a tutte le altre funzionalità del sito!
Per qualsiasi info scrivi a staff [AT] ferraraforum [PUNTO] it.
Immigrazione..... |
28 Mar 2006 - 11:44
Messaggio
#1
|
|
Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 21679 Iscritto il: 30 March 2005 Età: 41 Da: Caserma Bevilacqua - Ferrara Utente Nr.: 26 |
bene..credo sia opportuno aprire questo topic come ha detto axettone..ritengo che siamo tutte persone mature e che non arriveremo a scannarci,nonostante le nostre posizioni riguardo a questo fenomeno(anche se userei il termine problema)sono discordanti..bene sotto con i pareri.
|
|
|
28 Mar 2006 - 14:09
Messaggio
#2
|
|
Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 15258 Iscritto il: 14 December 2005 Età: 17 Utente Nr.: 459 |
Axettone, davvero è un piacere leggere i tuoi interventi perché permettono sempre una discussione costruttiva, ragionata e argomentata, io tiro veramente un sospiro di sollievo quando leggo i tuoi interventi.
Riguardo al link: hai tutto il mio appoggio. L'Italia fa benissimo a proporre asilo politico alle vittime di soprusi, da tutto il mondo, è simbolo di grande sensibilità. In questo modo si fa vedere di essere tolleranti e laici: noi siamo un paese LIBERO (dovremmo esserlo, perlomeno) e quindi dobbiamo permettere che cristiani, musulmani, buddisti atei eccetera di tutto il mondo possano convivere in pace senza che nessuno imponga nulla all'altro. E' orribile sentire quelli che siccome nei paesi integralisti i cristiani vengono cacciati propongono di comportarci nello stesso modo nei confronti dei musulmani. A un integralismo è sbagliato contrapporre un altro integralismo: la soluzione si chiama LAICITA', ossia rispetto delle regole comuni senza deroghe, per tutti. Proseguo commentando il tuo ultimo intervento nell'altro thread che era andato off topic: CITAZIONE il problema più grave che intravedo nelle tue risposte è quello delle quote, che secondo me rimane un meccanismo sacrosanto. Le quote dovrebbero essere basate sulle richieste fatte dai datori di lavoro, quindi semmai si tratta di un problema loro che non sanno come segnalare il loro bisogno di lavoratori extracomunitari (è una mia ipotesi, dato che non è il mio campo). Per quello che penso io è giusto che lo Stato accolga coloro che verranno sicuramente impiegati, e quelli esclusi dalle quote (supponendo che le quote vengano calcolate bene) in teoria per definizione sono persone che agli sportelli non dovrebbero nemmeno presentarsi. Bravissimo il punto è quello. Io sono contrario alle quote essenzialmente perché, se calcolate bene, a cosa servono? Se tu dai un PdS (permesso di soggiorno) a chi ha un lavoro, a cosa serve limitare il numero massimo? Non trovo ragione logica: se un immigrato ha un lavoro regolare occupi il suo posto di lavoro, che senso ha mettere un tetto più alto? Non c'è motivo...! E ovviamente mettere un tetto più basso della richiesta reale è solo controproducente, anche nei confronti del datore di lavoro che rimane con un posto vacante. CITAZIONE Forse conosci la legge meglio di me, ma se non è già così, si potrebbe introdurre una modifica che preveda il rilascio da parte del datore di lavoro di un documento di richiesta all'immigrato irregolare, il quale può andare alle poste con questa richiesta autenticata e segnalare la propria posizione. Nella tranche succesiva tornerà alle poste con tale documento e si vedrà rilasciare un permesso di soggiorno. In parole povere, credo che questa legge sia giusta, perché regolamenta meglio l'immigrazione e afferma un principio chiaro: vieni qui solo se lavori, perché altrimenti staresti qui a delinquere. Questo accadeva anche PRIMA della legge Bossi Fini. Da questo punto di vista non è cambiato nulla ed è giusto che rimanga così (a parte il fatto che dicevo prima delle quote, che c'era anch'esso da prima e che imho va cambiato subito). Ecco quello che è cambiato di più eclatante: 1) il PdS non va più rinnovato ogni due anni ma semestralmente. Questo ha provocato una quadruplicazione delle richieste di rinnovo e così nei grossi centri la burocrazia non è in grado di gestire un numero così di alto di pratiche se non in tempi biblici, spesso sei-sette mesi in cui l'immigrato non ha la possibilità di rinnovare il proprio contratto di lavoro perché temporaneamente privo di PdS. Oltretutto il datore di lavoro ha l'obbligo di segnalare sempre alla questura, giustamente, la data di scadenza del contratto di lavoro temporaneo, ma questo fa sì che l'immigrato si ritrovi improvvisamente clandestino nonostante il datore di lavoro abbia tutto l'interesse a rinnovare il periodo di lavoro a tempo determinato. 2) Quando si chiedeva il rinnovo del PdS, veniva rilasciato un documento che attestava che l'immigrato aveva fatto la richiesta di rinnovo: tale documento valeva per poter avere un rinnovo del contratto di lavoro. Ora questo documento non viene più rilasciato e l'immigrato si ritrova clandestino pur avendo il datore di lavoro che lo vuole impiegare nuovamente. 3) è stato abolito il PdS per garante, presente in tutti gli altri paesi del mondo. Funziona così: io mi faccio garante per UN immigrato. Vado in questura, devo portare documentazione del mio stipendio, dei soldi che ho in banca, dove abito, dove ospito l'immigrato, come si chiama lui e dove abita nel suo paese d'origine, devo portare anche il rogito della casa, l'affitto o l'atto di proprietà, bollette pagate e dimostrare così che lo posso ospitare a spese mie. La polizia può controllare se abita veramente da me e se non è così vado in galera IO. Questo era perfetto per chi ha amici e/ fidanzati/e all'estero che vogliono provare a convivere e nel frattempo trovare un lavoro all'immigrato/a in vista di acquisizione di cittadinanza o di matrimonio. Questo PdS, che non ha MAI dato problemi, è stato misteriosamente, ideologicamente abolito da Bossi. E' una vergogna. 4) se un immigrato vuole regolarizzarsi, deve PRIMA tornare nel suo paese d'origine, farsi chiamare dal datore di lavoro e aspettare il decreto quote. NON PUO' più regolarizzarsi da solo. S'è potuto fare solo nei primi mesi della legge, in cui gli immigrati avevano un tot di tempo per uscire allo scoperto, poi ciccia. Invece sarebbe utile, per tutti quegli immigrati che finiscono in clandestinità per i motivi stupidi di cui parlavo negli altri punti. CITAZIONE Inutile dire che anch'io rispetto in egual misura un immigrato onesto e un italiano onesto. L'immigrazione non mi fa paura, fino al punto in cui non pretende di cambiare le nostre regole. Che comunque vanno fatte rispettare a tutti, il che è già un'impresa titanica. Quoto in pieno e applaudo. Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 28 Mar 2006 - 14:11 |
|
|
Versione Lo-Fi | Oggi è il: 26 May 2024 - 02:39 |
|
||||||||||||||
Contattaci a staff@ferraraforum.it - visitatori dal 25 Marzo 2005 ( oggi) |