Adolescenza (Nuove Generazioni), ieri, oggi, domani Opzioni

[simone19]

sai come la penso riguardo a quel particolare...comunque niente polemiche!!

[slash]

ok ma a 18 anni uno può essere anche un po' più indipendente.in teoria dovrebbe avere una maturità tale da autogestirsi ecc ecc...è chiaro che i genitori devono preoccuparsi ecc ma non è neanche giusto che stiano troppo addosso...

Però non sono valori che scemano, è la società che cambia, e mentre i valori delle vecchie generazioni scompaiono, se ne creano di NUOVI, che le vecchie generazioni non riescono a individuare, tutto lì.

d'accordo,ma se i nuovi valori sono il denaro,l'apparenza ecc ecc concorderai che c'è qualcosa che non va..

[tommytommy]

io proprio stanotte mi sono meravigliato...ho 22 anni e torno alle 6 di mattina...ma a chiusura al sinatra c'era della gente di 15 16 anni...non si può...io a quell'età un giro in piazza e aletto all'una massimo...poi quando avranno 18 anni saranno già stanchi di fare tutto...la maggiorparte li vedi in giro tutti firmati che se non sono all'ultima moda si mettono a piangere...e i genitori che pagano...i miei non mi hanno mai fato mancare niente ma non giravo con jeans da 300 euro!!adesso lavoro come uno schiavo e qualche voglia me la cavo ma mi faccio anche il culo per guadagnare 2 soldi...

con alcune ragazze puoi anche farci un discorso serio...l'avevo trovata ma il mio caratteraccio l'ha fatta scappare...maledetto tommy!!!poche ma ce sono...invece con altre ci parli 5 minuti poi mi metto quasi a ridere perchè non hanno niente di cui parlare...o sono insulse al massimo...sempre gli stessi discorsi...ma che cazzo ti insegnano a scuola adesso??a come devi vestirti che se no non sei uguale alle altre...siete ridicole...!!!

io molte volte ragiono come uno di 18 anni e mi diverto come se avessi quell'età e non mi dispiace...però quando c'è da parlare seriamente tiro fuori la mià età e noi abbiamo dei valori...

le nuove generazioni ormai stanno perdendo tutto..

[quote name='GianPaglia' date='18 Mar 2006 - 15:32' post='85605']
i ragazzi della nuova generazione mi stanno quasi tutti sul cazzo....sono tutti "figli di papà" che se la tirano una cifra e a volte guardano con disdegno ragazzi più grandi di loro!!!

ma per me non sono tutti figli di papà...molti genitori ormai si tirano via i soldi per far vestire bene i figli...se no poi poverino prendono in giro loro figlio perchè non è tutto firmato...è una cosa vergognosa...

io ammetto di essere stato molto viziato essendo figlio unico ma se chiedevo 300 euro a mia mamma per un paio di jeans mi prendeva a sberloni...

[GianPaglia]

anche a me i miei genitori non mi hanno fatto mai mancare nulla specialmente negli ultimi anni...ma cazzo io fino a 15 anni andavo a scuola in tuta e fino a 16 a mezzanotte e mezza al sabato sera ero già a letto...ormai non c'è neanche più da stupirsi se a 13 anni i ragazzi/e cominciano a farsi delle canne invece che passare il tempo con una bella partita a pallone oppure basket ecc...

[ellyz]

infatti e ripeto che tra qualche anno non avranno più nulla da raccontare. ovvimente x quello che riguarda il vestire c'erano situazioni simili anche quando ero cinna io con le tute dell'adidas che c'era gente che si spennava pur di avere le strisce della tuta di tutti i colori possibili.
però adesso ho visto che c'è proprio da parte delle ragazzine una mania ossessiva verso il vestire,a 14 anni già mi sentivo a disagio se mettevo una canottiera un pò scollata in estate!

[2pac]

Io a 18 anni all'una e mezzo,massimo due brandizzavo,sotto costante sorveglianza telefonica dei miei...
Adesso c'è gente che a 16 và a letto più tardi di me che ne ho 9 in più...
O sono io che stò invecchiando o sono loro che fan tutto quel cazzo che vogliono senza tempi logici di crescita...

[MJ83®]

Direi la seconda (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)

[Ery]

allora...io posso ritenermi fortunata i miei si sono sbattuti x circa due anni a scarrozzarmi la sera quando andavo a ballare e per questo li venero come degli dei!!! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/23.gif)
diciamo che dalla mia parte ho sempre avuto il fatto che si fidano della loro bimba ( (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/18.gif) ) e che non ho mai creato loro "rogne" con la scuola...

[Irre83]

a me i miei non hano mai fatto mancare nulla.. ogni cosa che chiedevo se era nelle loro possibilità davano!!!
però per tante cose sono stati puntigliosi.. ho iniziato ad andare a ballare alla sera all'età di 17 anni prima per le 2 al massimo dovevo essere a casa e ogni volta sveglarli!!!
ancora ora non mi lasciano andare troppo lontano.. se chiedo d'andare a bologna iniziano a storcere il naso(sopratutto la mamma) che poi mi passa la voglia!!!

anche i miei mi hanno sempre scarozzato ovunque... a volte preferivano venirmi a prendere loro piuttosto che lasciarmi tornare con gente che non conoscevano!!!
sulla fiducia.. diciamo che sono la pecora nera della famiglia...quindi evitiamo il discorso..anche se ultimamente va meglio!!!

Messaggio modificato da Irre83 il 19 Mar 2006 - 21:40

[Ery]

Ire non pensare che io sia una santa...si fidano giusto perchè ho imparato a marcare bene!!!! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)

[MJ83®]

Mi spiace che per ora abbiano votato solo in sei di quelli che fanno parte delle "nuove generazioni" di cui si parla... mi sarebbe piaciuto leggere la loro opinione in proposito... però c'è da notare che di questi sei c'è un indifferente e gli altri sono tutti contro i comportamenti generali della loro generazione...

[Irre83]

Ery non volevo dire che sei una santa!!!!!
io non riesco a marcare bene, certe cose mi vengone spontanee x quanto mi sforzi di sembrare carina!!!! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_rolleyes.gif)
e poi in confronto al resto della famigliola.. no comment (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_eek.gif)

[Senbee Norimaki]

Io a 18 anni all'una e mezzo,massimo due brandizzavo,sotto costante sorveglianza telefonica dei miei...
Adesso c'è gente che a 16 và a letto più tardi di me che ne ho 9 in più...
O sono io che stò invecchiando o sono loro che fan tutto quel cazzo che vogliono senza tempi logici di crescita...

A 16-18 anni all'estero si esce di casa in genere. Là si può perché con un lavoretto ci si riesce a pagare l'affitto la scuola e a fare un po' di bagordi, qui è impensabile. I giovani italiani non sono indipendenti, sono mammoni e stanno in casa addirittura fino a 35 anni.
Se la nuova generazione è più precoce non sta bruciando le tappe, sta solo facendo la cosa giusta imho.
D'altronde le persone migliori che conosco sono tutte persone che hanno goduto di più libertà da adolescenti rispetto alla media. Certo c'è più pericolo di finire sulla cattiva strada ma, come dire, selezione naturale :-) è giusto così. Meglio una generazione divisa tra gentaccia e gente super valida piuttosto che la massa di pecoroni amorfi semibambini che da sempre contraddistingue la società italiana.

I miei coetanei se vi vedono, voi che uscite tutte le sere e fin da adolescenti avete avuto esperienze sia sociali sia sessuali, gridano alla gioventù bruciata. Non è giusto. Non fate anche voi l'errore dei miei coetanei, per favore...

[MJ83®]

Su questo ti dò ragione... ma non è che io sono il tipo con la mentalità chiusissima attaccato ai vecchi modi di pensare, anzi sono d'accordo sull'essere indipendenti e godersi la vita, però c'è sempre un limite a tutto, e ho visto spesso cose (che ho già scritto in precedenza) che secondo me vanno troppo oltre e salvo eccezioni non mi ci ritrovo in una società del genere.

[Senbee Norimaki]

Certo non voglio giustificare gli eccessi, ma quelli ci sono sempre stati.

Poi sapete, non noto tutta questa tendenza al denaro come unico valore, anzi.
Ai miei tempi furono tanti i casi come quello celeberrimo di Pietro Maso, che uccise i genitori per prenderne i soldi, e che ricevette dal carcere migliaia di lettere di adolescenti suoi fan.
Erano gli anni 80, l'apice dell'edonismo, degli yuppies, dell'eroina. Oggi un po' questo è ancora presente, ma vi assicuro che il fenomeno si è molto più ridimensionato.

Basti pensare che i giovani e giovanissimi che fanno volontariato sono decuplicati rispetto anche solo a 15 anni fa.

[MJ83®]

Beh io non ho mai parlato del denaro... ok ho quotato a inizio topic quella ragazzina, ma era più che altro per sottoliearne la banalità e la superficialità, due cose molto comuni ai ragazzini che vedo in giro...

[2pac]

Certo non voglio giustificare gli eccessi, ma quelli ci sono sempre stati.

Poi sapete, non noto tutta questa tendenza al denaro come unico valore, anzi.
Ai miei tempi furono tanti i casi come quello celeberrimo di Pietro Maso, che uccise i genitori per prenderne i soldi, e che ricevette dal carcere migliaia di lettere di adolescenti suoi fan.
Erano gli anni 80, l'apice dell'edonismo, degli yuppies, dell'eroina. Oggi un po' questo è ancora presente, ma vi assicuro che il fenomeno si è molto più ridimensionato.

Basti pensare che i giovani e giovanissimi che fanno volontariato sono decuplicati rispetto anche solo a 15 anni fa.

(IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)
Quoto senbee sulla prima parte...Poi però c'è anche da dire che se una volta la coca era la droga dei ricchi adesso è a buon mercato e vedi sti ragazzini che si fanno delle righe ovunque per non parlare delle canne..
Quindi il problema droga esiste,c'è ancora e a mio parere e secondo qualche inchiesta su cui mi sono documentato è salito drammaticamente in percentuale notevolmente rispetto agli anni 80 e 90..

Io poi posso dire che ho fatto numerose cazzate in gioventù,non mi sono fatto mai mancare nulla in quanto al divertimento ed allo stare bene,ma questo avveniva solamente perchè i miei avevano fiducia in me,perchè me la sono guadagnata perchè cmq non ho mai fatto e ne sono finito nei casini(a parte un sequestro di motorino e un paio di volte che sono tornato a casa ubriaco e con un occhio nero)..

Cioè credo stia anche a noi/voi figli,dimostrare di poter ottenere una certa libertà e quindi la fiducia dei nostri-vostri vecchi...

[Deborina]

pure i miei nonmi hanno mai fatto mancare nulla..però ho sempre chiesto il proponibile...mai niente di firmato, perchè non mi interessava per niente, e soprattutto mo dispiaceva far spendere loro troppi soldi per un paio di jeans...
le uscite me le sono guadagnate con la fiducia dei miei...a 16 anni rientravo a mezzanotte e trenta max niente discoteca, questa alla domenica pomeriggio ed ero gia che contenta ( ho iniziato ai 14 anni con la discoteca ). la mia compagnia era composta per il 98 % da presenza maschile e non ha mai creato grossi problemi...se si fumavano addosso o si ubriacavano io ho sempre avuto il capire che non lo volevo fare e non lo facevo...anzi..ero una delle poche sane e ne sono ed ero orgogliosa.

ora..ragazzine vestite firmate da testa a piedi, cell dell'ultimo grido, uscite fino a tardi in discoteche..spesso vedo tante che per seguire il gruppo si bevono la birra e fanno degli sgugni da paura.... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/rofl.gif) se ti fa schifo beviti altro....
credo che i genitori non se ne fregano dei figli...non riescono a gestire certe situazioni..forse qualche punizione più spesso da piccoli non avrebbe fatto loro male..per far capire che un figlio ha anche dei doveri nei confronti ei genitori, non solo dei diritti. abituare loro ad avere dialogo....

[simone19]

diciamo che i miei non hanno mai avuto grossi problemi ad accontentarmi anche perchè le mie richieste erano poche e molto semplici..mi davo da solo l'orario di rientro perchè sapevo senza chiedere a che ora preferivano che tornassi a casa e riguardo alla discoteca ho iniziato stra tardi ad andarci perchè preferivo stare in giro in altri posti con gli amici,tipo il green planet.

[Deborina]

diciamo che i tuoi sono molto poco permissivi..rispetto ai miei...gli hai abituati troppo bene e quando c'è stato bisogno di cambiare ci sono state un po' di polemiche..un po'tante e certe cose non riesco a capire...cmq...

socondo me per ogni cosa c'è la sua età...non bisogna bruciare troppo in fretta le tappe altrimenti poi si arriva ad un puto che non si ha più niente da fare..e arriva la noia..il problema della nuova generazione è proprio questa....

[Senbee Norimaki]

Io ho passato un'adolescenza diversa da quella dei miei coetanei, perché ho cominciato a fare viaggi all'estero fin da quando avevo 15 anni, il che mi ha aperto decisamente la mente alla tolleranza e all'idea che il mondo è bello perché è vario. Poi dai 16 in poi è sempre stato una festa alla settimana a casa mia o di qualcuno, e poi al mare era un continuo far le otto del mattino. I miei sapevano che non prendevo droghe (pesanti) e che non frequentavo gentaglia, quindi comunque mi davano fiducia. Inoltre ho sempre odiato le discoteche (italiane) quindi nessun problema da questo punto di vista.
Fin da giovanissimo sono sempre stato dell'idea che il vero divertimento sia relativo allo stare con gli amici, al fare cose nuove ed avere sempre qualche passione (come il cinema). Mi sono sempre sentito dentro "Sono fuori dal tunnel". Lo devo decisamente alla mentalità degli anni in cui sono nato, gli anni '70. La mia vita perfetta sarebbe quella narrata da "Almost Famous", e non a caso nella mia vita mi sono sempre innamorato di ragazze dalla personalità molto simile alla protagonista di quel film, Penny Lane.

[simone19]

credo che il modo migliore per divertirsi sia quello di usare sempre la testa!!!

[Senbee Norimaki]

Sbattendola pervicacemente su un muro?

[simone19]

no,anzi...sapendo riconoscere,da persona intelligente il limite naturale in cui il divertimento si trasforma in qualcosa di pericoloso.

[Frabe]

ehmm... era una domanda retorica (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)