Prossimo Segretario Partito Democratico: Primarie Di Ottobre 09, Marino, Franceschini o Bersani? |
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Prossimo Segretario Partito Democratico: Primarie Di Ottobre 09, Marino, Franceschini o Bersani? |
12 Sep 2009 - 15:30
Messaggio
#1
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Veudo Gruppo: Utente Messaggi: 848 Iscritto il: 5 February 2008 Età: 42 Da: L.A. Utente Nr.: 3468 |
Topic in cui discutere delle prossime primarie PD del 25 Ottobre 2009 con cui si eleggerà il nuovo segretario del partito: differenze fra le tre mozioni, apprezzamenti, dichiarazioni di voto, perplessità, denuncie, varie ed eventuali. I candidati in campo: Bersani Pierluigi ________________________________ (IMG:http://img14.imageshack.us/img14/2016/21580691996b347a38c1.jpg) sito ufficiale: http://www.bersanisegretario.it/ la mozione proposta: http://www.partitodemocratico.it/allegatid...ersani84175.pdf Franceschini Dario ________________________________ (IMG:http://img14.imageshack.us/img14/1464/dariofranceschinismall.jpg) sito ufficiale: http://www.dariofranceschini.it/ la mozione proposta: http://www.partitodemocratico.it/allegatid...nedf0984175.pdf Marino Ignazio ________________________________ (IMG:http://img14.imageshack.us/img14/6711/ignaziomarino.jpg) sito ufficiale: http://www.ignaziomarino.it/ la mozione proposta: http://www.partitodemocratico.it/allegatid...marino84175.pdf Messaggio modificato da Roby-oppà il 16 Oct 2009 - 11:43 |
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25 Oct 2009 - 12:20
Messaggio
#2
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Veudo Gruppo: Utente Messaggi: 848 Iscritto il: 5 February 2008 Età: 42 Da: L.A. Utente Nr.: 3468 |
CITAZIONE Auspicabile non è ciò che intendo io per diritto-dovere e per legge scritta, né credo che la tua sia un'interpretazione ovvia della legge e del suo intento. No, ovvio. Citare quell'articolo senza chiarire da subito il ragionamento successivo ha portato all'incomprensione, non avevo riflettuto abbastanza su questa ambiguità (e quindi citare quell'articolo in quel modo è stato sbagliato).Secondo me la democraticità interna dei partiti è un fatto che deve venire da sè alla luce di quell'articolo (non perchè dico che quell'art. lo impone, come invece appariva da quel mio messaggio) e della Costituzione. Non per legge ma per coerenza e buon senso. Davo tutto ciò per scontato ma senza spiegarlo mi rendo conto che non lo era. CITAZIONE cambia il fatto che ritieni naturale che il privato debba essere uguale al pubblico Ritengo, come dice Battaglia nella citazione che ho fatto, che un partito politico debba avere rilevanza pubblica, che la funzione da esso svolta non debba essere nell'interesse degli iscritti ma una funzione che riguarda l'intera collettività nazionale: non è quindi un organismo privato a tutti gli effetti, al di la' di quello che dice la legge attuale.Per questa ragione dovrebbe a mio avviso rispettare al suo interno quanto più possibile criteri di democraticità dato che si impegna quotidianamente, agendo secondo la Costituzione, nella gestione del Paese con metodo democratico. Non democraticità interna porta a mio avviso ad una scarsa democraticità quando poi si agisce nell'amministrare e legiferare per il Paese (e gli effetti dei casi di democraticità interna scarsa o nulla sono sotto gli occhi di tutti per quanto si ripercuotono sulle questioni del Paese; è infatti un caso che il partito padronale del PDL, continuamente criticato per la scarsissima democraticità interna, stia governando secondo molti anche con atteggiamenti che richiamano l'autoritarismo e col paradigma della personalità di un singolo che si erge al di sopra degli altri e pretende regole, doveri e poteri diversi da quelli degli altri? la mancanza di principi meritocratici nella scelte della Politica su RAI, Sanità, municipalizzate, ecc. non è forse anche una conseguenza del fatto che ci sia e si accetti come giusta e normale una scarsa democraticità interna nei partiti? se non pratichi criteri meritocratici e democratici nel quotidiano entro le mura del tuo partito poi tenderai a fare lo stesso anche al di fuori di esso). CITAZIONE Non c'è dubbio infatti che anche se le primarie fossero riservate solo agli iscritti del partito sarebbe comunque un sistema democratico. Certo, ora come ora però andrebbe però reso molto più chiaro e trasparente il meccanismo di chi è ammesso al voto (e al tesseramento al partito) dei non iscritti. Abbiamo invece discrepanze a livello nazionale (così come ci sono stati segretari di sezione che avrebbero tesserato Grillo, altri no: le regole quindi non sono ancora chiare).CITAZIONE Tanto per fare un esempio stupido, una società privata, anche la più democratica (una cooperativa, se vuoi) di certo non farebbe votare la concorrenza sulle decisioni interne, e tanto meno sulla composizione del suo consiglio di amministrazione (democrazia rappresentativa come quella del Paese)... sarebbe follia. Ovvio che un partito è una cosa diversa e ha esigenze diverse, ma il principio non lo è. L'accostamento mi pare poco opportuno sebbene ciò che intendi dire appare comunque chiaro. E' poco opportuno perchè una società privata agisce sul mercato per trarne il massimo del profitto per chi ha interessi in quella società. Un partito no (anche se sappiamo che le analogie partito-impresa privata nella degenerazione partitocratica italiana sono tante, troppe). Poi sono d'accordo su regole che non aprano a tutti le primarie, sarebbe opportuno però farle queste regole o se già ci sono renderle chiare e diffonderle perchè tutti le sappiano (invece se ne parla poco e non risulta ad esempio chiaro se un indeciso o uno con senso civico come nell'esempio fatto da Thyo può votare alle primarie anche se magari alle elezioni votarà poi per altri): se cerchi nelle regole delle primarie del PD pubblicate su molti siti trovi come spesso non si fa menzione di quello di cui stiamo ragionando.Sempre sull'esempio della società privata, se un soggetto detiene una quantità di azioni tale da essere nel C.D.A. di due differenti società per azioni concorrenti potrà decidere in entrambe, no? Ci sono regole che stabiliscono ciò che si può fare e ciò che non si può fare. E' comunque chiaro ciò che dicevi. CITAZIONE Se si vuole davvero seguire l'esempio nazionale, allora non sarebbe un controsenso permettere a tutti il voto, ma non a tutti la candidatura? Rimane il controsenso che si è permesso in casi locali il tesseramento ad iscritti in altre liste elettorali a precedenti elezioni e mi risulta addirittura almeno un caso di un iscritto con ruoli direttivi nel PD che ha ruoli direttivi in un altro organismo politico.La cosa (tesseramento PD e partecipazione alle primarie) Galen non è chiara al momento: e infatti finisce sui giornali e questi temi sono dibattuti e attualissimi. Messaggio modificato da Roby-oppà il 25 Oct 2009 - 12:47 |
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