Opposizione Al Governo Berlusconi |
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Opposizione Al Governo Berlusconi |
18 Apr 2008 - 15:39
Messaggio
#1
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Garantito al limone Gruppo: Moderatore Messaggi: 11412 Iscritto il: 1 August 2006 Età: 40 Da: SoFe (South Ferrara) Utente Nr.: 1152 |
Apro questo topic per parlare delle "mosse" dell'opposizione al governo Berlusconi.
Alleanze, iniziative, dichiarazioni... tutto quello che chi ha "perso" ha fatto, fa e farà nei prossimi mesi. Tanto per non sbagliare, all'opposizione al momento abbiamo: * PD - anche se non ha "vinto" il risultato ottenuto non è comunque da scartare, considerando il progetto unitario e la relativa giovinezza ha delle basi dalle quali partire * IDV - Formalmente alleata con il PD ora che nel dopo elezioni può contare su un successo (ricordiamo infatti che è quasi raddoppiata) tenta in qualche modo di "smarcarsi" o quanto meno di far valere il suo peso. * UDC - Credo sia un po' calata (non ho controllato i numeri) più vicina al cdx che non al csx, cosa farà Casini? |
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17 Nov 2008 - 02:23
Messaggio
#2
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Veudo Gruppo: Utente Messaggi: 848 Iscritto il: 5 February 2008 Età: 42 Da: L.A. Utente Nr.: 3468 |
CITAZIONE Prima di tutto, Roby-oppà, sono un po' infastidito dal tuo tono esordire con un "questa è bella" non è certo il modo più civile per iniziare una conversazione con un interlocutore che non si conosce Scusa, capirai che non intendevo essere offensivo. Intendevo esprimere stupore per quella considerazione.Continuo a non capire quale sarebbe il motivo per cui lo ritieni positivo: a cosa ha portato di positivo secondo te il fatto che "sventolare i suoi interessi sia fondamentale per capire con chi si ha a che fare"? Non capisco... Prendiamo ad esempio molte delle enormità (per qualunque paese democratico) che ha riportato Travaglio (dato che si parla di Travaglio, si potrebbero tuttavia citare anche altri) in questi ultimi anni riferendosi a fatti e considerazioni basate su evidenze giudiziarie: a cosa hanno portato di positivo? Positivo poi per chi? Per il Paese intendi? CITAZIONE Ritengo che il ruolo più importante di questa sinistra sia quella di controllare continuamente tutto quello che fa Berlusconi. ??Io credo che il ruolo più importante della Sinistra italiana (e per esteso del centro sinistra) sia di fare una buona opposizione che si concretizzi in risultati effettivi spendibili per il Paese, la gente è stufa della politica che butta tutti i confronti in caciara, e di costruire con il PD una credibile forza in grado di realizzare un'alternanza futura a questo Governo. "Controllare continuamente tutto quello che fa Berlusconi" non credo stia venendo fatto dalla Sinistra nè credo spetti a lei farlo (il più delle volte immagino che riporti i fatti sollevati da chi lo fa di mestiere e dalla quotidiana attualità). CITAZIONE Dal fatto che molte cose chi sono state accertate (su Rutelli ad esempio) non hanno avuto la stessa risonanza sull'opinione pubblica che hanno avuto quelle su Berlusconi. Io credo che tutti sulla Terra siano abituati a vedere implicati in faccende torbide elementi della classe politica (gli Italiani poi sono diventati per larghe fasce ahimè poco sensibili, disinteressati, disillusi al punto da essere in molti casi rassegnati; questo per tutta una serie di motivi che non è il caso di elencare): nel caso di Berlusconi è probabile che il clamore sui fatti in cui è stato implicato sia dovuto soprattutto all'enorme potere che ha accumulato e ancor di più all'incredibile quantità di questi fatti che non ha precedenti nella storia italiana (e non solo, specie considerando che è stato eletto più volte democraticamente: in fondo l'Italiano lo accetta, vota liberamente per la sua coalizione partitica legittimandolo).Queste due cose messe assieme, l'enorme potere e la quantità di scheletri nell'armadio o anche in bella vista, hanno fatto ovviamente da cassa di risonanza alle controversie che lo riguardano arrivando a due risultati ulteriori: molti fatti secondari, illazioni e sospetti non dimostrati con sentenze definitive di condanna sono diventati per molti prove di colpevolezza. Allo stesso tempo la classe politica ci ha galoppato caratterizzando ampie fascie dell'elettorato con uno spiccato senso di difesa aprioristica in occasione di qualunque accusa mossa a Berlusconi da chicchessia (anche autorevoli organismi internazionali e di garanzia in tal modo delegittimati da queste correnti di pensiero) e, all'opposto, altre fascie da un radicale senso aprioristico di antiberlusconismo; la maestria nello strumentalizzare i mezzi d'informazione ha portato la propaganda di diverse correnti politiche ad usare l'antiberlusconismo sopracitato come mezzo per deligittimare efficacemente qualunque oppositore, anche internazionale, anche non appartenente alla classe politica delegittimando, il che ha per certi versi degli aspetti inquietanti per i danni culturali a breve-medio termine, la figura del giornalista, dello storico, e così via indipendentemente dalla loro autorevolezza e dal loro passato. La recente scelta di Berlusconi di non mandare suoi collaboratori a trasmissioni ritenute "a rischio" per la popolarità del suo gruppo di governo è in tal senso emblematica. I fatti torbidi riguardanti altri politici da te citati è chiaro che hanno tutt'altra caratura generalmente per la gravità ma soprattutto per il loro numero assai più esiguo; non ultimo per l'assenza di una così grave sommatoria di conflitti d'interesse tutti concentrati su di un'unica persona: necessariamente è scontato che non suscitino lo stesso clamore ma sono egualmente conosciuti da qualunque persona informata, non mi sembra siano avvenuti gravi fatti di censura. CITAZIONE Trasversale Si, lo confermo. La principale critica che viene fatta, lo ripeto, da commentatori delle più diverse scuole di pensiero (con questo non sto dicendo che Libero o Il Giornale hanno fatto una feroce campagna di stampa contro le proposte dell'attuale Governo in tema di riforma dell'uso delle intercettazioni) è che limitino eccessivamente l'efficacia delle intercettazioni al fine di indagare sui sospettati di atti criminali, questo in quanto la loro applicazione verrebbe (è stata? non sono aggiornato sullo stato di quelle decisioni e come ho detto non so quindi se siano già entrate in vigore) fortemente limitata, anche per numerosi reati per i quali le intercettazioni sono state negli anni un'arma decisiva, secondo molti difficilmente sostituibile con strumenti altrettanto efficaci (penso ad esempio alla lotta contro le ecomafie).Scusa ancora se quell'espressione ti ha offeso, come detto non era mia intenzione. Messaggio modificato da Roby-oppà il 17 Nov 2008 - 03:04 |
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