Opposizione Al Governo Berlusconi Opzioni

[bzbiz]

Apro questo topic per parlare delle "mosse" dell'opposizione al governo Berlusconi.

Alleanze, iniziative, dichiarazioni... tutto quello che chi ha "perso" ha fatto, fa e farà nei prossimi mesi.

Tanto per non sbagliare, all'opposizione al momento abbiamo:

* PD - anche se non ha "vinto" il risultato ottenuto non è comunque da scartare, considerando il progetto unitario e la relativa giovinezza ha delle basi dalle quali partire

* IDV - Formalmente alleata con il PD ora che nel dopo elezioni può contare su un successo (ricordiamo infatti che è quasi raddoppiata) tenta in qualche modo di "smarcarsi" o quanto meno di far valere il suo peso.

* UDC - Credo sia un po' calata (non ho controllato i numeri) più vicina al cdx che non al csx, cosa farà Casini?

[Bedrosian Baol]

P.S. sui trans penso ti riferissi a Sircana, non a Rovati

Si, sul gossip sono un po' debole... Anche sui trans...

Il problema è che c'è la tendenza colpevole a mettere queste due cose sullo stesso piano e a contrapporre la sacrosanta privacy quando si parla reati...

Verissimo, ti quoto in pieno, però allo stesso tempo c'è la colpevole tendenza a "rimaneggiare" le intercettazioni ponendole in un modo piuttosto che un altro, con il comportamento dello scoop a tutti i costi, tipico dei giornali scandalistici (esattamente come è successo a Fassino, si mica il Berlusca). Allora secondo me, bisogna porre un limite a queste cose e una legge che stabilisca dove inizia la privacy e dove finisce la pubblica informazione è necessaria.

[Roby-oppà]

ritengo prezioso il fatto che Berlusconi sia costantemente "sotto osservazione"

Questa è bella: come mai?
Secondo me l'unico motivo per cui è una buona cosa che Berlusconi sia "sempre sotto osservazione" (dipende poi cosa s'intende, detta così vol dire tutto e niente), come tu dici che sia riferendoti immagino al livello su cui si indagherebbe su di lui che percepiamo attraverso i media italiani, è che ne guadagna in popolarità. E lo ammette anche lui, giustamente. (IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif)

su molti esponenti della sinistra (ad esempio Rutelli) non si è mai scavato così tanto e sarebbe altrettanto importante che si facesse.

Ma come possiamo noi giudicare quanto si è scavato? Spero non dalla quantità di presunti illeciti emersi (capirete che è un po' aleatorio come metodo)... o dalle affermazioni fatte da molti esponenti della destra (questo invece è certamente un metodo inaffidabile per ovvie ragioni).

-Era una puntata sul berlusconismo ed antiberlusconismo, di antiberlusconiani a destra ce ne sono tanti, ma in parlamento nemmeno uno, quindi era più facile scegliere uno della controparte.

Correzione: in parlamento ce ne sono ma non si fanno sentire. Poi che vuol dire antiberlusconiani? Anche questo vuol dir tutto e niente...

Ricordo che nessuno ha mai pagato per la pubblicazione illegittima delle intercettazioni di D'Alema e Fassino per lo scandalo (appunto) unipol.

Diciamo pure che in Italia i responsabili della diffusione di intercettazioni non hanno praticamente MAI pagato. Fa sorridere, se non si è cittadini italiani, il modo con cui questo governo ha proposto di risolvere il problema (è poi passata quella legge sulle intercettazioni?).

La critica era all'organizzazione del programma. Travaglio ha speso più parole su di sè nel negare di essere di sinistra che a parlare di Berlusconi. Per questo secondo me era a disagio, si sentiva in bisogno di spiegare la propria posizione politica perchè in quella trasmissione poteva essere fraintesa.

Se ben ricordo quella sera ciò che ha fatto imbufalire Travaglio è stato il dire inesattezze relativamente a Montanelli da parte di Capezzone: è da lì che Capezzone è riuscito a buttarla in caciara.

Allora secondo me, bisogna porre un limite a queste cose e una legge che stabilisca dove inizia la privacy e dove finisce la pubblica informazione è necessaria.

Secondo me il problema è molto semplice da risolvere ma la soluzione è difficile da mettere in pratica in Italia a quanto pare: stabilire una procedura che impedisca la diffusione di intercettazioni per cui non è stata già consentita la pubblicazione mantenendo invariate le armi in mano degli investigatori. Mettere dei responsabili della segretezza delle intercettazioni. Mi sembra però che le proposte presentate dalla maggioranza in parlamento siano andate in un'altra direzione che, purtroppo, favorisce molti poteri criminali (a detta di una folta schiera trasversale di commentatori).
Se un paese che si definisce civile vuol far credere di non essere in grado di farlo, beh allora c'è da riflettere sul fatto che sia veramente civile...

Messaggio modificato da Roby-oppà il 16 Nov 2008 - 18:45