Pregiudicati In Parlamento, Discutiamone lasciando da parte il populismo |
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Pregiudicati In Parlamento, Discutiamone lasciando da parte il populismo |
26 Jul 2007 - 11:16
Messaggio
#1
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Garantito al limone Gruppo: Moderatore Messaggi: 11412 Iscritto il: 1 August 2006 Età: 40 Da: SoFe (South Ferrara) Utente Nr.: 1152 |
Piccola riflessione sui pregiudicati in parlamento.
Ora non voglio assolutamente difendere quella manica di malfattori che abbiamo in parlamento sia chiaro. Ma facciamo un ragionamento di questo tipo: Ragionando per assurdo: ----------------------------------------------------- Domani mattina passa una legge (meglio ancora una modifica costituzionale) che vieta ai pregiudicati l'ingresso in parlamento, anzi siccome siamo molto incazzati, anche chi è sotto processo si vede le funzioni inibite. Scene di delirio e giubilo in tutte le piazze italiane, tutti contenti, Grillo in preda alla contentezza bacia Berlusconi... Insomma tutto bene. Ora, mettiamo che un certo signore (che chiameremo Mr.Ben per semplicità, lontano parente di un famoso ex socialista vestito di nero...) decida che tutta questa democrazia gli ha rotte le balle, che è ora di riportare un po' di ordine. Primo passo eliminare da quell'inutile e ridicolo parlamento chi potrebbe essergli d'intralcio. Ora sappiamo bene (e lo sa anche lui) che tra politica e magistratura non sempre corre buon sangue, quindi lui (che di solito come gli altri come lui ha qualche potere "forte" come amico) si mette a denunciare gli avversari politici, magari ne fa perfino condannare alcuni (se non gli riesce di farlo può sempre fare le leggi a posta e poi farli condannare)... Nel giro di poco ed in modo perfettamente legale epura il parlamento... E noi siamo nella merda... ancora. ------------------------------------------------------- Ora questo scenario da me descritto viene usato (ormai da anni) da una certa parte politica per fare propaganda contro l'altra parte politica, son tutti bravi a fare le vittime qui da noi, stravolgendo il significato di ragionamenti e parole. Però IMHO la questione non è così semplice come sembra! Lo scenario da me descritto potrebbe verificarsi veramente (perché sia chiaro per me oggi NON si sta verificando), a quel punto che cacchio si fa? Altro metodo subdolo per escludere la democrazia dal parlamento potrebbe essere quella di rendere obbligatoria una laurea per essere eletti, poi si mettono le tasse universitarie a livelli che i poveracci non si possono permettere (giustificando col fatto che l'università fa cagare e ci vogliono i soldi) in fine sfruttando il populismo de "le lauree di oggi non valgono un cazzo" ne annulli un po' di esistenti o le classifichi come lauree di serie B... Et voilà! L'organizzazione di uno stato è cosa complessa e delicata, non si possono fare riforme a colpi di machete... Voi che ne pensate? Che misure attuereste per migliorare la ns situazione politica? Siete d'accordo con quello che ho detto? La paura dello spettro fascista (e recentemente dei Komunisti) limita in qualche modo le ns capacità di analisi? |
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10 Sep 2007 - 13:49
Messaggio
#2
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Super Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 15014 Iscritto il: 2 September 2005 Età: 44 Da: Ferrara-Bologna Utente Nr.: 279 |
via ste merde
CITAZIONE Il caso del "36 occupato e autogestito" Il 21 agosto 1996, la Polizia di Bologna, in collaborazione con gli ispettori della Digos, sgombera la storica sala studio universitaria di Via Zamboni 36. Occupato nel 1991, il 36 era attivo da cinque anni in alcune campagne contro lo spaccio di eroina ed il razzismo. Lo sgombero del centro sociale si inserisce in un'operazione cittadina che ha riguardato anche i centri di via del Pratello e di via Mascarella, già tentata il 29 marzo dello stesso anno. Nell'ambito di questo tentativo, sette persone si oppongono all'irruzione e alla ripresa filmata, ricevendo l'imputazione per aggressione a un poliziotto e interruzione di pubblico servizio. Tra questi vi è Francesco Caruso, che il 24 febbraio 2003 viene condannato in primo grado a 10 mesi di reclusione. I giudici irrogano ai restanti quattro una condanna di 8 mesi e tre di 30 giorni (con sospensione della pena), nonostante la richiesta di assoluzione del pubblico ministero. Il 26 maggio 2006 Francesco Caruso e gli altri coimputati vengono prosciolti in appello per sopraggiunta prescrizione del reato, grazie alla concessione delle attenuanti generiche . Gli anni dei social forum Nel 2001 fonda la Rete meridionale del sud ribelle. Nel Marzo dello stesso anno ha partecipato a manifestazioni in occasione di appuntamenti internazionali come quelli di Napoli, in occasione del Global Forum a Palazzo Reale, e del G8 di Genova a luglio dello stesso anno. Nel 2002 è arrestato su ordine della procura di Cosenza, città dove è attiva la Rete meridionale del sud ribelle, con l'accusa di «sovversione, cospirazione politica ed attentato agli organi costituzionali dello Stato». La candidatura alle elezioni Nel 2006 viene candidato da Rifondazione Comunista alle elezioni politiche del 2006 suscitando forti dissensi e critiche sia da parte dell'ala moderata dell'Unione, che da parte dei suoi ex-compagni del movimento antagonista e dell'ambiente dei centri sociali: riceve comunque, al termine delle consultazioni, il mandato parlamentare alla Camera. La protesta contro i CPT Il 9 dicembre 2006 Francesco Caruso, insieme alla senatrice Haidi Giuliani, la madre di Carlo, il ragazzo ucciso dal carabiniere Mario Placanica durante il G8 del 2001, si è barricato all'interno di un centro di permanenza temporanea dell'Isola di Capo Rizzuto in provincia di Crotone, per protestare contro la privazione dei diritti dei soggetti detenuti all'interno di queste strutture e per chiedere la chiusura dello stesso CPT. Procedimenti giudiziari Ha subito una condanna in primo grado, ad un anno e 5 mesi di reclusione, per una rapina ai danni di un supermercato milanese avvenuta nel 1999[3] e per scontri di piazza del 17 marzo 2001[4]. Entrambi i procedimenti sono attualmente sospesi per via dell'immunità parlamentare. Fatevi un po di conti e un idea. Messaggio modificato da 2pac il 10 Sep 2007 - 14:12 |
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