Calciomercato 2007/08, Campionato finito, mercato aperto! Opzioni

[Haran_Banjo]

E' arrivato il momento del mercato! Usiamo questo thread per parlare delle voci, delle speranze, dei sogni e degli affari conclusi!

JUVE già presi Iaquinta, Grygera e Salihamidzic

MILAN quasi fatta per Zambrotta. Forse anche Eto'o. Proposto lo scambio Oliveira - Emerson.

INTER confermato Crespo, in arrivo Suazo. Si tratta per Chivu.

Affari già conclusi:

G. Migliaccio da Atalanta a Palermo
G. Tedesco da Reggina a Catania
S. Muntari da Udinese a Portsmouth
L. Toni da Fiorentina a Bayern
M. Zoro da Messina a Benfica
A. Lupoli da Arsenal a Fiorentina
F. Bazzani da Sampdoria a Livorno

[2pac]

Ho come l'impressione che tutte ste frasi del tipo "Suazo è una ciofeca, è una pialla, è un bidone" siano solo dovute al fatto che si voglia mascherare uno scivolone dei vostri dirigenti nel portare in fondo una trattativa non chiusa, ma arci chiusa.

Daltanius leggi bene, perchè poi non ho voglia di sentirmi dare risposte poco argomentate, come hai già fatto.

Il Milan c'entra poco ragazzi, mi stupisco di Moratti che è li che si lamenta del fatto di "un comportamento poco giustificabile" condendolo anche con la punzecchiatura "certi caratteri li conosco".

Ma che cazzo gli serve, mi chiedo io, millantare la sua proverbiale onestà, anche quando gli errori arrivano dalla sua società?

Di cosa stiamo a parlare? Di stile?

Quando mai c'è stato stile nel mercato?

Tanto per fare un esempio, ragazzi, Moratti proprio due giorni fa, commentando il fatto che la Fiorentina, nel contratto che la legava a Luca Toni prima che questo prendesse le vie della Baviera, aveva una clausola che non gli permetteva di andare all'Inter, ha detto: "Son cose che nel calcio ci stanno, le capisco".

Ed il comportamento del Milan è poco giustificabile? E perchè mai?
Mica siamo noi che siamo andati da Cellino (l'abbiamo fatto nella passata estate, per primi, ma poi per le note questioni di calciopoli non se ne fece nulla), lui l'ha proposto, ed avrà avuto i suoi buoni motivi per farlo, e preso atto il Milan l'ha comprato.

Che poi Moratti avesse un accordo con il giocatore, pre esistente a quello con la società - fatto fra l'altro che viene considerato punibile dalle regole vigenti del regolamento federale, e che prevedono sanzioni sia per la suddetta società sia per il giocatore in questione -, è un problema sostanzialmente suo. Certo non del Milan, e soprattutto nemmeno dei suoi dirigenti.

Leggo poi che si fa riferimento alla scorsa estate con queste parole

"In realtà, si trattava della stessa situazione di quest'anno con Suazo: eravamo noi che stavamo prendendo lo svedese, con il Milan che cercò di inserirsi anche in quel caso. Stavolta ci sono riusciti, forse, l'altra volta no".

Scherziamo vero?

Oriali, ospite a controcampo durante l'ultimo campionato, disse come l'Inter si rese protagonista di un bel colpo, visto che Ibrahimovic era vicino al Milan, e l'Inter, approfittando del fatto che i rossoneri stavano ancora disputando i preliminari, e quindi non erano certi della partecipazione alla champions, tesserò lo svedese.

Avete sentito qualcuno lamentarsi in quella occasione? No.

E sapete perchè? Perchè così funziona il calciomercato.

Quindi sinceramente, leggere chi continua a millantare la sua onestà o il comportamento frutto di grandi valori umani e morali, in un occasione in cui sinceramente non ha senso, mi fa solo scuotere la testa.

Ho sempre apprezzato Moratti, anche più di Galliani, ma in questo caso credo che il presidente neroazzurro, dopo essersi autocornuto si è anche auto mazziato.

Vi riporto infine questo articolo, che ho trovato in rete:

Mistero Suazo, forse un giallo, non una beffa, ma “la beffa”. La cosa incredibile è che l’Inter ha saputo della cessione di Suazo dal Cagliari all’Inter nella notte fra lunedì e martedì. E chi nella notte ha telerfonato all’Inter? E’ stato Mancini dalla Sardegna dove è in vacanza. L’allenatore dell’Inter è arrabbiato e amareggiato oltre ogni limite: gli avevano garantito che Suazo era già stato acquistato e che non c’erano problemi di sorta, ma qualcuno ha detto a Moratti: presidente, non abbia fretta, non c’è concorrenza, se aspetta qualche giorno ancora ci sarà un piccolo risparmio. Mancini ha un contratto di quattro anni, ma potrebbe anche andarsene visto che da sempre (scuola Mantovani) dà più importanza ai comportamenti che ai soldi. L’Inter aveva già fatto fare le visite mediche a Suazo e la mancata ufficializzazione del trasferimento dal Cagliari alla società nerazzurra, sembrava fosse solo un ritardo. Tanto hanno tardato i dirigenti dell’Inter a chiudere la trattativa che il presidente della società sarda l’ha offerto al Milan: Galliani in cinque minuti, per 14 milioni ha chiuso la trattativa nella notte fra lunedì e martedì. Suazo ha firmato per l’Inter ma la sua firma, senza quella della società cedente non vale niente, così come non varrebbe niente per il Milan la firma del presidente del Cagliari senza quella del giocatore. Una mossa del Milan (d’accordo con il Cagliari) per abbassare le pretese del Barcellona o una beffa, l’ultima, estrema beffa nei confronti dell’Inter? Suazo al Milan dopo tutto lo strombazzare dei mesi scorsi, una sola cosa rimarrebbe da fare ai cosiddetti operatori di mercato dell’Inter: andarsene. Il Milan con l’arrivo di Suazo risolve i suoi probemi per l’attacco mentre l’Inter dovrà ricominciare tutto daccapo a conferma di una dirigenza assolutamente incapace di gestire una grande società. Adesso i cosiddetti operatori di mercato dell’Inter, quelli che portarono Brechet e Davids in nerazzurro saranno costretti a fare non il colpo del centenario, ma quello del millennio. Cellino stanco dei continui rinvii di Moratti e Branca alla conclusione dell’operazione (Suazo aveva già fatto le visite mediche) si è rivolto al Milan offrendo Suazo. E il Milan ha ringraziato e concluso l’affare.
Non credo ci vorrà molto a Berlusconi per convincere Suazo ad accettare di giocare con la maglia della squadra campione d’Europa. Troppo indaffarati a confermare Figo e a cercare di trattenere Recoba i dirigenti dell’Inter sin sono lasciati scappare Suazo: una beffa che rimarrà nella storia del calcio mercato come esempio di dilettantismo assoluto. Adesso o l’Inter prende uno fra Eto’o, Ronaldinho o Tevez, o può mettere da parte tutti i sogni di gloria per la prossima stagione

Messaggio modificato da 2pac il 20 Jun 2007 - 12:46