[sesso] Nuova Pillola Anticoncezionale, Bloccato il ciclo femminile....Mah?! |
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[sesso] Nuova Pillola Anticoncezionale, Bloccato il ciclo femminile....Mah?! |
28 May 2007 - 10:58
Messaggio
#1
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Bambanon Gruppo: Utente Messaggi: 258 Iscritto il: 12 October 2006 Età: 39 Da: Ferrara (provincia) Utente Nr.: 1353 |
Usa: nuova pillola anticoncezionale 'Lybrel'e' il nome del medicinale che blocca le mestruazioni (ANSA) - WASHINGTON, 23 MAG - Approvata dalle autorita' sanitarie statunitensi nuova pillola anticoncezionale che blocca il ciclo mestruale a tempo indefinito. In America e' l'inizio di una nuova era di liberta' per le donne. La nuova pillola, chiamata 'Lybrel', deve essere presa ogni giorno, per tutto l'anno, portando ad una sospensione a tempo indefinito del ciclo mestruale grazie all'azione di due ormoni. Unico effetto collaterale potrebbe aumentare il rischio di problemi cardiovascolari nelle fumatrici. Sinceramente non percepisco tutta questa libertà per le donne nel bloccare del tutto una funzione naturale dell'organismo. Al contrario penso che se le pillole anticoncezionali che sono attualmente in commercio influenzano l'organismo femminile per 3 settimane al mese forse una settimana in più non cambia più di tanto le cose... Che ne dite, donne? La usereste? E ometti... Che ne pensate? P.s. ... News sul pillolo mai, eh??? (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/61.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mad.gif)
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28 May 2007 - 13:49
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#2
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 5125 Iscritto il: 6 June 2005 Età: 39 Da: Senbee/Faye Mansion Utente Nr.: 152 |
Veramente gli ormoni presenti negli anticoncezionali PREVENGONO la formazione di tumori all'apparato riproduttivo femminile...
Basterebbe leggere le istruzioni che trovi in tutte le scatole di pillole, cerotti, anelli et cetera et cetera ad libitum. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) |
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28 May 2007 - 13:52
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#3
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Miss Alcolizzata Gruppo: Utente Messaggi: 5211 Iscritto il: 27 July 2006 Età: 39 Da: TERUN Utente Nr.: 1140 |
Veramente gli ormoni presenti negli anticoncezionali PREVENGONO la formazione di tumori all'apparato riproduttivo femminile... Basterebbe leggere le istruzioni che trovi in tutte le scatole di pillole, cerotti, anelli et cetera et cetera ad libitum. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) basterebbe leggerli meglio per vedere che lara ha ragione! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif) |
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28 May 2007 - 15:27
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#4
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 15258 Iscritto il: 14 December 2005 Età: 17 Utente Nr.: 459 |
basterebbe leggerli meglio per vedere che lara ha ragione! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif) L'Organizzazione Mondiale della Sanità dice che ha ragione Faye: http://www.who.int/reproductive-health/fam...g/cocs_hrt.html L'aumento di tumori infatti era stato calcolato con i vecchi dosaggi, e non teneva conto della diminuzione di altri tumori. Il documento quindi conclude: "for most healthy women, the health benefits clearly exceed the health risks". |
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28 May 2007 - 21:48
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#5
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Miss Alcolizzata Gruppo: Utente Messaggi: 5211 Iscritto il: 27 July 2006 Età: 39 Da: TERUN Utente Nr.: 1140 |
L'Organizzazione Mondiale della Sanità dice che ha ragione Faye: http://www.who.int/reproductive-health/fam...g/cocs_hrt.html L'aumento di tumori infatti era stato calcolato con i vecchi dosaggi, e non teneva conto della diminuzione di altri tumori. Il documento quindi conclude: "for most healthy women, the health benefits clearly exceed the health risks". E’ stato osservato un piccolo aumento nel rischio di tumore alla mammella nelle donne che fanno uso corrente o recente di contraccettivi orali. Dieci anni dopo la cessazione nell’uso, il rischio si riduce notevolmente, risultando simile a quello delle donne che non hanno mai fatto uso di contraccettivi. Il rischio di tumore alla cervice aumenta con la durata nell’uso dei contraccettivi orali. Il rischio di carcinoma epatocellulare risulta aumentato nelle utilizzatrici di lungo periodo dei contraccettivi orali combinati. Di contro, si osserva una significativa riduzione del rischio di tumore dell’endometrio e dell’ovaio nelle donne che hanno impiegato i contraccettivi orali combinati. La riduzione è maggiore con l’aumentare della durata nell’uso. Secondo lo IARC, poiché l’uso di contraccettivi combinati estrogeno-progestinici aumenta il rischio di alcuni tumori e riduce il rischio di altri, è possibile che il bilancio complessivo del loro uso possa essere positivo. Tuttavia per poter affermare che l’uso dei contraccettivi orali combinati sia benefico, è necessario una rigorosa analisi. Studi epidemiologici hanno dimostrato un aumentato rischio di carcinoma mammario nelle donne che hanno fatto uso di terapia ormonale sostitutiva combinata. Il rischio aumenta con la durata nell’uso ed è superiore rispetto al rischio a cui vanno incontro le donne che assumono solamente terapia a base di estrogeno. Il rischio di tumore dell’endometrio dipende dal numero di giorni in cui il progesterone è incluso nella terapia combinata. Quando i progestogeni sono assunti per meno di 10 giorni al mese, il rischio di carcinoma dell’endometrio risulta aumentato, ma quando i progestogeni sono assunti giornalmente, il rischio è simile a quello delle donne che non hanno mai fatto uso di terapia ormonale.Fonte: IARC, 2005 .....stranamente...non l'avrei mai detto..... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/b-rabbit.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/b-rabbit.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/b-rabbit.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/rofl.gif) |
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29 May 2007 - 08:57
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#6
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 15258 Iscritto il: 14 December 2005 Età: 17 Utente Nr.: 459 |
E’ stato osservato un piccolo aumento nel rischio di tumore alla mammella Musti, ma...!!! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_eek.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_eek.gif) Mi stupisco di te! Cioè, hai tradotto fino al punto in cui ti fa comodo apposta o proprio a un certo punto hai smesso di leggere? Leggi fino alla fine: LA RICERCA SUCCITATA SI RIFERISCE A PILLOLE VECCHIE CON ALTI DOSAGGI, E NON TIENE CONTO DEL FATTORE PROTETTIVO: CON LE NUOVE PILLOLE E TENENDO CONTO DEL FATTORE PROTETTIVO, IL RAPPORTO RISCHIO/BENEFICIO È CHIARAMENTE A FAVORE. Mi sembra INCREDIBILE! C'è un documento dell'OMS, che dice che la pillola non fa male, che cita un vecchio studio per poi dire "guardate che quelle sono cazzate, per questo e questo motivo". E tu cosa fai? Mi citi la parte dell'articolo in cui si riassume il vecchio studio?! (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_eek.gif) (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_eek.gif) Ti fermi a tradurre proprio quando comincia a dire: "As stated in IARC's review, the use of COCs modifies slightly the risk of cancer, increasing it in some sites (cervix, breast, liver), decreasing it in others (endometrium, ovary). Some of these data refer to older higher-dose COC preparations. Assessments based on risk-benefit calculations are carried out by different teams within WHO. Several WHO committees work on creating evidence-based family planning guidelines and on keeping them up-to-date on a continuous basis. They regularly review the safety of COCs and assess the balance of risks and benefits of COC use and they have determined that for most healthy women, the health benefits clearly exceed the health risks." no senbee. lo so che fa strano sentirselo dire nel 2007, ma, credimi, la medicina non è una scienza esatta. qui la terra piatta non c'entra un bel niente. ed è quella che proponi tu l'idea pericolosa. la gente potrebbe cominciare a pensare che ha il diritto di non morire. NvO, faccio parte del Cicap da 16 anni, di queste cose ne mangio a colazione: la medicina è verissimo che NON è una scienza esatta, ed è proprio per questo che l'OMS pubblica quei documenti nei pochi casi in cui c'è CERTEZZA. La medicina si basa tutta su un concetto fondamentale: il rapporto rischi / benefici. Tutte le medicine, e non solo quelle, hanno pregi e difetti, cioè effetti curativi, preventivi, ed effetti collaterali. Alcune ricerche studiano i rischi, altre i benefici. La comparazione tra gli studi determina la validità di un farmaco. L'idea di pubblicare solo gli studi sui rischi e quindi dire "a 25 ani ci ritroviamo tutti col tumore" è, semplicemente, un grave atto di disinformazione, e soprattutto una castroneria dal punto di vista metodologico, capisci? Ma SOPRATTUTTO: gli studi preliminari spesso bastano a commercializzare un farmaco, e questa è un'abitudine spesso foriera di interpretazioni sbagliate sulla validità della scienza farmacologica. Gli studi si fanno infatti su un CAMPIONE, e quindi spesso e volentieri accade che nel campione iniziale sfugga qualcosa. Farmaci usati da tempo quindi ogni tanto vengono ritirati dal commercio perché provocano effetti collaterali che nel primo campione non si erano verificati. E se stessimo parlando di uno di questi farmaci, tu la Musti eccetra avreste PERFETTAMENTE ragione. Ma in questo caso si tratta di un discorso completamente diverso, perché non si tratta di studi preliminari e di sperimentazione, non si parla del caso Di Bella, per intenderci, ma si parla di un farmaco usato da CINQUANTA ANNI da un'INFINITA' di donne in tutto il mondo. Il campione è talmente vasto e il tempo di "sperimentazione" talmente ampio che le probabilità di errore sono, per definizione della teoria degli errori, NULLE. In questo caso quindi, e solo in questo e in pochissimi altri casi simili, l'OMS dirama questi documenti, che sono la "pietra tombale" alla sperimentazione. La campagna di disinformazione che molti (Chiesa compresa: non do la colpa a lei, è ovvio, ma in generale a tutte le istituzioni e le associazioni conservatrici e coni una certa sessuofobia) fanno nei confronti della pillola si basa sempre sul solito trucco: citare i VECCHI studi solo sui RISCHI con dosaggi diversi e su CAMPIONI NON SIGNIFICATIVI, senza il confronto con tutti gli altri studi e con quelli sui benefici. Paradossalmente, persino Musti nel tradurre il documento fa lo stesso errore: traduce solo la parte in cui riassume i vecchi studi sui rischi, tralasciando la parte sui benefici e sui nuovi dosaggi (sia chiaro che non sospetto nessuna malafede: probabilmente si è solo stufata di leggere tutto il documento). La medicina ha tantissimi dubbi e pochissime cose certe. Ma la pillola è una delle poche cose certe: infangarla con vecchi dubbi e citazione di altri campi molto più sperimentali e dubbiosi è un'operazione che ha solo un nome: DISINFORMAZIONE. Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 29 May 2007 - 09:01 |
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