Terremoto In Abruzzo |
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Terremoto In Abruzzo |
13 Apr 2009 - 19:51
Messaggio
#176
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Ciocapiàt Gruppo: Utente Messaggi: 564 Iscritto il: 26 October 2007 Da: Ferrara Tirith Utente Nr.: 3007 |
Tu conte l'hai vista?
Allora illuminaci.. Intanto Roby-oppà hai ragione, ho visto che stanno ammucchiando le macerie delle case crollate più nuove della periferia in una megadiscarica, assieme a tutte le cose dei terremotati che ancora erano rimaste sepolte e magari intere. E così ciao-ciao indagini sui motivi dei crolli.. A sto punto comincio a sentire puzza di insabbiamento very fast per poter parare il **** di qualcuno.. |
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13 Apr 2009 - 23:39
Messaggio
#177
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Neso Gruppo: Moderatore Messaggi: 2272 Iscritto il: 13 November 2008 Età: 39 Da: Pitcairn Island Utente Nr.: 4814 |
Ragazzi, quanto siamo italiani.
Maledizione, ci sono dei giudici che, giustamente, faranno dei controlli degli accertamenti e delle indagini. Noi, però, dobbiamo necessariamente vedere il complotto. Non siamo contenti se non vediamo qualcosa di marcio ogni volta. Siamo dei Dan Brown da tre soldi. Aspettiamo a dare dei giudizi affrettati, magari la magistratura farà il suo dovere, no? |
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14 Apr 2009 - 00:10
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#178
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Ciocapiàt Gruppo: Utente Messaggi: 564 Iscritto il: 26 October 2007 Da: Ferrara Tirith Utente Nr.: 3007 |
alè l'è rivà il pasta demo fen (IMG:style_emoticons/default/aiua.gif)
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14 Apr 2009 - 08:04
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#179
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Neso Gruppo: Moderatore Messaggi: 2272 Iscritto il: 13 November 2008 Età: 39 Da: Pitcairn Island Utente Nr.: 4814 |
Cosa?
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14 Apr 2009 - 09:18
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#180
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 3171 Iscritto il: 24 May 2005 Età: 41 Da: Frara Utente Nr.: 126 |
il pasta demo fen. una versione di prova gratuita per fare la pastasciutta (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif) |
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14 Apr 2009 - 16:57
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#181
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Puvrìn Gruppo: Utente Messaggi: 13 Iscritto il: 22 February 2009 Utente Nr.: 5038 |
segnalo un video con il racconto di una inquilina della casa dello studente
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14 Apr 2009 - 18:00
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#182
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Pòch ad bòn Gruppo: Utente Messaggi: 580 Iscritto il: 1 July 2008 Utente Nr.: 4137 |
che vergogna per favore...... nn toccarmi Santoro ....che alla stregua di Grillo è uno dei nostri (centro dx) migliori procacciatori di voti ..... lascialo lavorare tranquillamente, che i risultati si vedono..... p.s. ribadisco la mia idea.... una rete tv alla sx ed una alla dx (con la scritta, al posto di rai1 o rai2,... cdx o csx) Ragazzi, quanto siamo italiani. Maledizione, ci sono dei giudici che, giustamente, faranno dei controlli degli accertamenti e delle indagini. Noi, però, dobbiamo necessariamente vedere il complotto. Non siamo contenti se non vediamo qualcosa di marcio ogni volta. Siamo dei Dan Brown da tre soldi. Aspettiamo a dare dei giudizi affrettati, magari la magistratura farà il suo dovere, no? si.... siamo italiani.... riusciamo sempre a dare il meglio di noi stessi..... siamo dei "parolai"..... parole, parole, parole, ma proposte concrete e fatti..... zero la magistratura?..... speriamo.... ma se tanto mi da tanto sono un po' dubbioso... sarebbe ora di fare delle leggi semplici ma sopratutto poi.... di farle rispettare dare finalmente vero incremento all'edilizia.... nuove, e tante, carceri (le paga chi ci va ospite) l'opedale crollato: secondo te si arriverà a trovare qualche responsabile, solo una cosa ora sappiamo... almeno un responsabile del crollo ci deve essere, ma verrà individuato? - costruzione partita 37 anni fa e non ancora ultimata - si sono succedute un sacco di ditte, con vari sub-appalti - molte di queste sono poi fallite (fatto ad arte?) - varianti d'opera in corso lavori Non sarà facile districarsi in quel "gazzabuglio" e qualche scappatoia, scaricamento di colpe, si troverà.... dobbiamo imparare ad essere seri..... la politica sta distruggendo il nostro paese |
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15 Apr 2009 - 13:12
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#183
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Imbambì Gruppo: Utente Messaggi: 142 Iscritto il: 4 September 2007 Utente Nr.: 2783 |
allora prima riguardatela, poi vediamo se sei ancora d'accordo con quello che hai detto si anche io, cos'ha detto santoro? ha detto lui, o ha intervistato gente che diceva cosa sconvenienti? e la storia che i dipendenti della prefettura se ne sono fuiti a mezzanotte dagli uffici senza allertare nessuno che cita oggi il Beppone sul blog? sono un fan ma non prendo per oro colato le sue parole. chi sa qualcosa di più? se fosse vero....... |
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15 Apr 2009 - 20:03
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#184
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Tanta Roba Gruppo: Moderatore Messaggi: 20711 Iscritto il: 23 June 2005 Da: Atollo di Onotoa Utente Nr.: 185 |
quando questi lavorano in RAI (e magari facendo share di tutto rispetto). Anche l'isola dei famosi su rai due faceva uno share di tutto rispetto. E intanto si iniziano a spalare le macerie (giustamente) consci del fatto che questo in molti casi eliminerà la possibilità di indagare sulle responsabilità del crollo. Intanto Roby-oppà hai ragione, ho visto che stanno ammucchiando le macerie delle case crollate più nuove della periferia in una megadiscarica, assieme a tutte le cose dei terremotati che ancora erano rimaste sepolte e magari intere. E così ciao-ciao indagini sui motivi dei crolli.. Invece di fare i soliti complottisti di turno, perchè non vi fermate a riflettere su cosa significherebbe lasciare li tutte le macerie? Dal punto di vista ambientale intendo. E poi fate delle questioni di stato per inceneritori e turbogas......bah.. |
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15 Apr 2009 - 21:09
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#185
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Super Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 4677 Iscritto il: 16 December 2005 Età: 47 Da: Ferrara Utente Nr.: 462 |
Io invece non sono un particolare fan di Santoro, però questa puntata mi è parsa normalissima, sicuramente più di informazione della media (non che ci voglia tanto).
Oltre agli interventi in studio, i servizi intervistavano persone terremotate, parenti delle vittime, soccorritori, ecc, come al solito. Santoro ha premesso che non si mette assolutamente in dubbio che per i soccorsi non si stia facendo di tutto e di più (e personalmente mi pare che la protezione civile stia facendo molto). Però problemi ci sono per forza e mi pare giusto evidenziarli per risolverli. Poi si può discutere se si fanno critiche sensate, ma scandalizzarsi perché si parla dei problemi è assurdo. Se questo è disfattismo, se questo vuol dire "attaccare" la protezione civile, mi sembra evidente che allora si accettano solo celebrazioni acritiche (e pure con l'odiosa scusa del terremoto), cioè tutto tranne informazione, che evidentemente è il crimine che si contesta. Nonostante le polemiche scomposte di Crosetto e Giordano, la protezione civile non è stata il centro delle critiche: fin dall'inizio si è detto che le responsabilità sono di tutti, non ultimi i poteri locali o decisioni politiche di tutti gli schieramenti, con un occhio particolare (ovviamente) all'applicazione delle leggi sulle costruzioni. Attaccarsi alla protezione civile è il solito diversivo strumentale. Le critiche in realtà sono state fatte sulla pianificazione e sull'organizzazione, e sulla mancanza di fondi alla protezione civile (infatti Bertolaso si era dimesso a dicembre perché non aveva i mezzi che poi sono stati promessi...). Ad esempio è stato detto che i soccorsi sono arrivati tempestivamente, ma una volta lì non hanno trovato le strutture che avrebbero dovuto essere già pronte (e non per responsabilità della protezione civile). E' stato sottolineato anche che (non lo sapevo) dal 2001 la protezione civile è stata posta sotto il controllo diretto della presidenza del consiglio, ed è stato deciso che si debba occupare solo di emergenze e non di prevenzione, di "grandi eventi". Gli stanziamenti alla protezione civile nella finanziaria 2009 sono molti meno rispetto all'anno prima, e sono quasi tutti già vincolati a opere che non riguardano prevenzione o emergenze. Quello che invece emerge esplicitamente dalla trasmissione nelle linee generali, è che il problema riguarda l'intero Paese ed è culturale e di risorse. Brevemente, alcuni altri temi discussi: Il confine tra dare l'allarme e fare allarmismo (qualcuno accusa il mancato allarme, altri accusano Giuliani che è intervenuto in collegamento, ecc.) Testimonianze sul fatto che molte case erano costruite con lo sputo (ad esempio alcuni soccorritori riportavano la loro esperienza di cemento delle macerie che si sbriciolava come niente sotto i loro colpi). Se è il caso di usare risorse destinate a opere secondarie, come il ponte sullo stretto, per la ricostruzione e per la messa a norma di edifici. In primo luogo quelli pubblici, scuole e ospedali (a L'aquila sono crollate questura, prefettura, ospedale, tribunale... e non erano state fatte esercitazioni, neanche al personale dell'ospedale). Messaggio modificato da Galen il 15 Apr 2009 - 21:11 |
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16 Apr 2009 - 11:53
Messaggio
#186
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Ciocapiàt Gruppo: Utente Messaggi: 564 Iscritto il: 26 October 2007 Da: Ferrara Tirith Utente Nr.: 3007 |
Ti ringrazio molto Galen (IMG:style_emoticons/default/icon_smile.gif) ..in effetti avrei dovuto immaginare che la puntata fosse stata incentrata su temi scottanti per chi sta in alto e non sull'operato diretto della PC in quel frangente.
Intanto ho visto che il procuratore ha avuto fretta e quindi stanno segnando, catalogando i resti più significativi delle strutture portanti e li stanno portando in un magazzino segreto come prove. Si vede che sono anche loro italiani complottisti dan braun da 4ssoldi (IMG:style_emoticons/default/sarcastica.gif) |
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16 Apr 2009 - 13:03
Messaggio
#187
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Multa paucis Gruppo: Moderatore Messaggi: 9463 Iscritto il: 18 April 2005 Utente Nr.: 75 |
Riflettete gente:
"MA IO PER IL TERREMOTO NON DO NEMMENO UN EURO..." di Giacomo di Girolamo Scusate, ma io non darò neanche un centesimo di euro a favore di chi raccoglie fondi per le popolazioni terremotate in Abruzzo. So che la mia suona come una bestemmia. E che di solito si sbandiera il contrario, senza il pudore che la carità richiede. Ma io ho deciso. Non telefonerò a nessun numero che mi sottrarrà due euro dal mio conto telefonico, non manderò nessun sms al costo di un euro. Non partiranno bonifici, né versamenti alle poste. Non ho posti letto da offrire, case al mare da destinare a famigliole bisognose, né vecchi vestiti, peraltro ormai passati di moda. Ho resistito agli appelli dei vip, ai minuti di silenzio dei calciatori, alle testimonianze dei politici, al pianto in diretta del premier. Non mi hanno impressionato i palinsesti travolti, le dirette no – stop, le scritte in sovrimpressione durante gli show della sera. Non do un euro. E credo che questo sia il più grande gesto di civiltà, che in questo momento, da italiano, io possa fare. Non do un euro perché è la beneficienza che rovina questo Paese, lo stereotipo dell’italiano generoso, del popolo pasticcione che ne combina di cotte e di crude, e poi però sa farsi perdonare tutto con questi slanci nei momenti delle tragedie. Ecco, io sono stanco di questa Italia. Non voglio che si perdoni più nulla. La generosità, purtroppo, la beneficienza, fa da pretesto. Siamo ancora lì, fermi sull’orlo del pozzo di Alfredino, a vedere come va a finire, stringendoci l’uno con l’altro. Soffriamo (e offriamo) una compassione autentica. Ma non ci siamo mossi di un centimetro. Eppure penso che le tragedie, tutte, possono essere prevenute. I pozzi coperti. Le responsabilità accertate. I danni riparati in poco tempo. Non do una lira, perché pago già le tasse. E sono tante. E in queste tasse ci sono già dentro i soldi per la ricostruzione, per gli aiuti, per la protezione civile. Che vengono sempre spesi per fare altro. E quindi ogni volta la Protezione Civile chiede soldi agli italiani. E io dico no. Si rivolgano invece ai tanti eccellenti evasori che attraversano l’economia del nostro Paese. E nelle mie tasse c’è previsto anche il pagamento di tribunali che dovrebbero accertare chi specula sulla sicurezza degli edifici, e dovrebbero farlo prima che succedano le catastrofi. Con le mie tasse pago anche una classe politica, tutta, ad ogni livello, che non riesce a fare nulla, ma proprio nulla, che non sia passerella. C’è andato pure il presidente della Regione Siciliana, Lombardo, a visitare i posti terremotati. In un viaggio pagato – come tutti gli altri – da noi contribuenti. Ma a fare cosa? Ce n’era proprio bisogno? Avrei potuto anche uscirlo, un euro, forse due. Poi Berlusconi ha parlato di “new town” e io ho pensato a Milano 2 , al lago dei cigni, e al neologismo: “new town”. Dove l’ha preso? Dove l’ha letto? Da quanto tempo l’aveva in mente? Il tempo del dolore non può essere scandito dal silenzio, ma tutto deve essere masticato, riprodotto, ad uso e consumo degli spettatori. Ecco come nasce “new town”. E’ un brand. Come la gomma del ponte. Avrei potuto scucirlo qualche centesimo. Poi ho visto addirittura Schifani, nei posti del terremoto. Il Presidente del Senato dice che “in questo momento serve l’unità di tutta la politica”. Evviva. Ma io non sto con voi, perché io non sono come voi, io lavoro, non campo di politica, alle spalle della comunità. E poi mentre voi, voi tutti, avete responsabilità su quello che è successo, perché governate con diverse forme - da generazioni - gli italiani e il suolo che calpestano, io non ho colpa di nulla. Anzi, io sono per la giustizia. Voi siete per una solidarietà che copra le amnesie di una giustizia che non c’è. Io non lo do, l’euro. Perché mi sono ricordato che mia madre, che ha servito lo Stato 40 anni, prende di pensione in un anno quasi quanto Schifani guadagna in un mese. E allora perché io devo uscire questo euro? Per compensare cosa? A proposito. Quando ci fu il Belice i miei lo sentirono eccome quel terremoto. E diedero un po’ dei loro risparmi alle popolazioni terremotate. Poi ci fu l’Irpinia. E anche lì i miei fecero il bravo e simbolico versamento su conto corrente postale. Per la ricostruzione. E sappiamo tutti come è andata. Dopo l’Irpinia ci fu l’Umbria, e San Giuliano, e di fronte lo strazio della scuola caduta sui bambini non puoi restare indifferente. Ma ora basta. A che servono gli aiuti se poi si continua a fare sempre come prima? Hanno scoperto, dei bravi giornalisti (ecco come spendere bene un euro: comprando un giornale scritto da bravi giornalisti) che una delle scuole crollate a L’Aquila in realtà era un albergo, che un tratto di penna di un funzionario compiacente aveva trasformato in edificio scolastico, nonostante non ci fossero assolutamente i minimi requisiti di sicurezza per farlo. Ecco, nella nostra città, Marsala, c’è una scuola, la più popolosa, l’Istituto Tecnico Commerciale, che da 30 anni sta in un edificio che è un albergo trasformato in scuola. Nessun criterio di sicurezza rispettato, un edificio di cartapesta, 600 alunni. La Provincia ha speso quasi 7 milioni di euro d’affitto fino ad ora, per quella scuola, dove – per dirne una – nella palestra lo scorso Ottobre è caduto con lo scirocco (lo scirocco!! Non il terremoto! Lo scirocco! C’è una scala Mercalli per lo scirocco? O ce la dobbiamo inventare?) il controsoffitto in amianto. Ecco, in quei milioni di euro c’è, annegato, con gli altri, anche l’euro della mia vergogna per una classe politica che non sa decidere nulla, se non come arricchirsi senza ritegno e fare arricchire per tornaconto. Stavo per digitarlo, l’sms della coscienza a posto, poi al Tg1 hanno sottolineato gli eccezionali ascolti del giorno prima durante la diretta sul terremoto. E siccome quel servizio pubblico lo pago io, con il canone, ho capito che già era qualcosa se non chiedevo il rimborso del canone per quella bestialità che avevano detto. Io non do una lira per i paesi terremotati. E non ne voglio se qualcosa succede a me. Voglio solo uno Stato efficiente, dove non comandino i furbi. E siccome so già che così non sarà, penso anche che il terremoto è il gratta e vinci di chi fa politica. Ora tutti hanno l’alibi per non parlare d’altro, ora nessuno potrà criticare il governo o la maggioranza (tutta, anche quella che sta all’opposizione) perché c’è il terremoto. Come l’11 Settembre, il terremoto e l’Abruzzo saranno il paravento per giustificare tutto. Ci sono migliaia di sprechi di risorse in questo paese, ogni giorno. Se solo volesse davvero, lo Stato saprebbe come risparmiare per aiutare gli sfollati: congelando gli stipendi dei politici per un anno, o quelli dei super manager, accorpando le prossime elezioni europee al referendum. Sono le prime cose che mi vengono in mente. E ogni nuova cosa che penso mi monta sempre più rabbia. Io non do una lira. E do il più grande aiuto possibile. La mia rabbia, il mio sdegno. Perché rivendico in questi giorni difficili il mio diritto di italiano di avere una casa sicura. E mi nasce un rabbia dentro che diventa pianto, quando sento dire “in Giappone non sarebbe successo”, come se i giapponesi hanno scoperto una cosa nuova, come se il know – how del Sol Levante fosse solo un’ esclusiva loro. Ogni studente di ingegneria fresco di laurea sa come si fanno le costruzioni. Glielo fanno dimenticare all’atto pratico. E io piango di rabbia perché a morire sono sempre i poveracci, e nel frastuono della televisione non c’è neanche un poeta grande come Pasolini a dirci come stanno le cose, a raccogliere il dolore degli ultimi. Li hanno uccisi tutti, i poeti, in questo paese, o li hanno fatti morire di noia. Ma io, qui, oggi, mi sento italiano, povero tra i poveri, e rivendico il diritto di dire quello che penso. Come la natura quando muove la terra, d’altronde. Giacomo Di Girolamo http://www.facebook.com/photo.php?pid=3042...9028&ref=nf |
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16 Apr 2009 - 13:45
Messaggio
#188
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Veudo Gruppo: Utente Messaggi: 848 Iscritto il: 5 February 2008 Età: 42 Da: L.A. Utente Nr.: 3468 |
Anche l'isola dei famosi su rai due faceva uno share di tutto rispetto. E infatti anche in quel caso dopo grosse polemiche fatte partire da politici con poteri in RAI si è deciso di lasciarla dov'è.CITAZIONE (Roby-oppà) E intanto si iniziano a spalare le macerie (giustamente) consci del fatto che questo in molti casi eliminerà la possibilità di indagare sulle responsabilità del crollo. Invece di fare i soliti complottisti di turno, perchè non vi fermate a riflettere su cosa significherebbe lasciare li tutte le macerie? Dal punto di vista ambientale intendo.CITAZIONE ('Galen') Santoro ha premesso che non si mette assolutamente in dubbio che per i soccorsi non si stia facendo di tutto e di più (e personalmente mi pare che la protezione civile stia facendo molto). Ah, in pratica anche stavolta ha fatto un disclaimer come quella volta sulla questione palestinese: disclaimer che di nuovo è stato bellamente ignorato nel momento in cui sono scoppiate le proteste (di parte e strumentalizzanti). (IMG:style_emoticons/default/rofl.gif) Però problemi ci sono per forza e mi pare giusto evidenziarli per risolverli. E delle vignette di Vauro (l'unico che finora è stato punito per quella puntata) che lederebbero il ricordo dei caduti e la gente in difficoltà che ne pensate? Su repubblica.it ieri c'era il link allo spezzone di Anno Zero in cui le ha presentate. A me pare che più che gli Abruzzesi sono stati presi di mira dei poteri e non è un caso che le proteste siano arrivate proprio dalla politica (non ho ancora sentito invece abruzzesi indignati ed offesi dalle vignette in questione nonostante per radio ne abbia sentiti diversi parlare del caso "anno zero" del 9-apr-09). Messaggio modificato da Roby-oppà il 16 Apr 2009 - 13:50 |
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16 Apr 2009 - 17:15
Messaggio
#189
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Pòch ad bòn Gruppo: Utente Messaggi: 637 Iscritto il: 5 March 2009 Utente Nr.: 5059 |
L'articolo di Giacomo di Girolamo l'avevo letto e sentito il suo intervento su Radio24.
In parte lo condivido.In parte. In teoria,io,lavorando tutti i giorni e pagando le tasse da sempre,al momento di pagare le tasse,assieme a loro,dovrebbe esserci già l'euro destinato a possibili tragedie e dovrebbe intervenire lo Stato,essere pronto,e via dicendo. La pensavo così anche quando ci fu il famoso Tsunami. In teoria dovrebbe essere così.Questo lo condivido. Se lo Stato fosse presente dall'inizio alla fine,in un paese normale,questo sarebbe possibile. Purtroppo o per fortuna ,a volte,devono pensarci gli altri. |
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16 Apr 2009 - 20:46
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#190
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Super Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 4677 Iscritto il: 16 December 2005 Età: 47 Da: Ferrara Utente Nr.: 462 |
Si, ma credo che l'articolo dica qualcosa in più.
Quando succedono tragedie come questa, giustamente veniamo sopraffatti dall'emozione: è una bella cosa, sicuramente, e non bisogna perderla... però non dobbiamo neanche lasciare che l'emozione sommerga tutto, perché questo viene sfruttato e manipolato da sciacalli ben peggiori di quelli che frugano materialmente tra le macerie, mentre c'è gente che mangia prima delle tragedie e mangia ancora di più con le ricostruzioni, e così via. Però dicono parole emozionanti, parlano di carità e di tarallucci e vino, mentre chi cerca di parlare di responsabilità viene accusato di offendere i morti e i volontari. Condivido il discorso che la carità va bene per tutte le stagioni, ma incazzarsi e svegliarsi fa molto meglio. E delle vignette di Vauro (l'unico che finora è stato punito per quella puntata) che lederebbero il ricordo dei caduti e la gente in difficoltà che ne pensate? Su repubblica.it ieri c'era il link allo spezzone di Anno Zero in cui le ha presentate. A me pare che più che gli Abruzzesi sono stati presi di mira dei poteri e non è un caso che le proteste siano arrivate proprio dalla politica (non ho ancora sentito invece abruzzesi indignati ed offesi dalle vignette in questione nonostante per radio ne abbia sentiti diversi parlare del caso "anno zero" del 9-apr-09). La vignetta incriminata (perché da quanto ho capito è una singola vignetta, anche se i media parlano di tutta la trasmissione), è parsa anche a me di cattivo gusto. Non c'è dubbio però che l'intento fosse un altro, e dimenticarselo per il cattivo gusto non è meno strumentale che per il resto... ma anche qui, quello che dà veramente fastidio è altro. Personalmente ne avrei fatto a meno, ma da qui a prendere provvedimenti è un discorso più ampio. |
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19 Apr 2009 - 14:38
Messaggio
#191
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Ciocapiàt Gruppo: Utente Messaggi: 564 Iscritto il: 26 October 2007 Da: Ferrara Tirith Utente Nr.: 3007 |
Terremoto in Piemonte M 3.9-4.4 19.4.2009 ore 14:39
Scossa in Piemonte, epicentro la città di Bra, nel Cuneese. Il Centro Sismologico Europeo riporta una magnitudo di 4.4 e profondità 18km, l'Istituto Nazionale di Geofisa e Vulcanologia una magnituto di 3.9 e profondità 40km. |
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19 Apr 2009 - 20:13
Messaggio
#192
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Super Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 4677 Iscritto il: 16 December 2005 Età: 47 Da: Ferrara Utente Nr.: 462 |
Sempre sul tema del servizio "pubblico", censura e regimi veri o presunti... http://www.youtube.com/watch?v=sPtDMtymoQM
Giusto per vedere che aria tira... non so se è pesante, ma sicuramente è ridicola (notate l'aria di panico della serva che conduce e, dal gesto che fa, che doveva esserci anche dietro le quinte). Messaggio modificato da Galen il 20 Apr 2009 - 01:28 |
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19 Apr 2009 - 23:46
Messaggio
#193
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Neso Gruppo: Moderatore Messaggi: 2272 Iscritto il: 13 November 2008 Età: 39 Da: Pitcairn Island Utente Nr.: 4814 |
Si ma cosa c'entra col terremoto?
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20 Apr 2009 - 00:20
Messaggio
#194
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Super Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 4677 Iscritto il: 16 December 2005 Età: 47 Da: Ferrara Utente Nr.: 462 |
E' sul terremoto (fa riferimento a quanto detto da Berlusconi sul fatto che non ha la bacchetta magica) e su come se ne parla sui media.
Su come una disgrazia venga usata come scusa per sventolare tabù e giustificare censure, tanto da instaurare quel clima servile (ancora di più?!) in rai. Solo un esempio ridicolo appunto, ma scusate se è poco. |
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20 Apr 2009 - 00:40
Messaggio
#195
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Neso Gruppo: Moderatore Messaggi: 2272 Iscritto il: 13 November 2008 Età: 39 Da: Pitcairn Island Utente Nr.: 4814 |
Non ingigantiamo la questione.
"Una disgrazia usata per giustificare censure" mi sembra un po' forte come frase. Io credo più che altro che si sia cercato di evitare delle polemiche più che voler censurare Silvan. Ma poi Silvan, dai... |
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20 Apr 2009 - 00:51
Messaggio
#196
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Veudo Gruppo: Utente Messaggi: 848 Iscritto il: 5 February 2008 Età: 42 Da: L.A. Utente Nr.: 3468 |
CITAZIONE Io credo più che altro che si sia cercato di evitare delle polemiche più che voler censurare Silvan. E minimizziamo pur... (IMG:style_emoticons/default/serio.gif) Ma poi Silvan, dai... Secondo molti questo fatto è un esempio lampante del potere della politica sulla RAI (che volendo può essere messo alle spalle: VOLENDOLO veramente), della libertà e del pluralismo dell'informazione offerta dal duopolio RAISET (dato che in questi anni il mercato delle frequenze è stato volutamente bloccato non possiamo che parlare della situazione su queste 6 reti), in particolare quando questo potere passa nelle mani del polo dominato dal proprietario del resto delle TV (lasciamo perdere SKY e La7: l'informazione televisiva che raggiunge la maggior parte della gente attualmente è fatta da RAI e Mediaset). Il terremoto con i casi di critiche ai giornalisti avvenuti durante questa crisi (sia verso chi ha fatto opera di malainformazione/lecchinaggio/propaganda sia per chi è stato attaccato per aver detto la sua attaccando anche, ma non solo, gli attuali poteri forti) ha evidenziato ancora una volta, se mai ce ne fosse stato bisogno, questo malessere. CITAZIONE notate l'aria di panico della serva che conduce Memorabile. Un esempio che verrà citato e ripreso a lungo. Lo specchio di una realtà che si manifesta in un evento di pochi secondi. Un episodio mediatico FORTISSIMO.
Messaggio modificato da Roby-oppà il 20 Apr 2009 - 01:03 |
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20 Apr 2009 - 01:27
Messaggio
#197
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Super Member Gruppo: Moderatore Messaggi: 4677 Iscritto il: 16 December 2005 Età: 47 Da: Ferrara Utente Nr.: 462 |
Non ingigantiamo la questione. "Una disgrazia usata per giustificare censure" mi sembra un po' forte come frase. Io credo più che altro che si sia cercato di evitare delle polemiche più che voler censurare Silvan. Ma poi Silvan, dai... Ma chi se ne frega di Silvan... è proprio il "voler evitare polemiche" su ogni minima cosa (e stiamo parlando di una battutina davvero innocua) riguardi il terremoto il punto della questione. Con la censura e simili mi riferisco ad Annozero, chiaramente. Però l'aspetto più squallido della censura è che spinge i quaquaraquà (come questi di Domenica in) a superare perfino la già ipocrita politically correctness, ad autocensurarsi a prescindere e a dissociarsi da qualsiasi inezia che, secondo una paranoia sclerotica davvero degna di un regime mediatico, potrebbe dare fastidio a qualcuno che comanda. E' quello di cui parlavo nei post precedenti, e col terremoto (non solo, ma anche) credo c'entri molto, purtroppo. E chi ingigantisce, ho detto che è solo un esempio ridicolo. Però è un esempio di una certa eloquenza... Messaggio modificato da Galen il 20 Apr 2009 - 01:37 |
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20 Apr 2009 - 01:48
Messaggio
#198
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Veudo Gruppo: Utente Messaggi: 848 Iscritto il: 5 February 2008 Età: 42 Da: L.A. Utente Nr.: 3468 |
Senza un'informazione aperta a tutte le voci, la classe politica e le logiche che ci governano da sempre rimangono dove sono perchè il possibile cambiamento viene ostacolato.
Senza la possibilità di "conoscere per deliberare" offerta al cittadino le stesse facce, le stesse logiche, gli stessi sistemi rimangono immutati e le tragedie evitabili (molti crolli paiono avere delle responsabilità, molti stabili erano costruiti in modo tale che non sono stati nemmeno minimamente scalfiti dalla tutt'altro che irresistibile scossa; molti capannoni di imprese che li hanno commissionati per se stesse perchè venissero realizzati con criteri adeguati alla sismicità della zona stanno dove erano: non è un caso che chi si è costruito per sè ha ancora la casa/il capannone/il negozio mentre chi ha comprato case già costruite da terzi che l'hanno fatto con l'OK delle Istituzioni in molti casi dorme in tenda quando addirittura non piange per la morte di propri cari) come quelle vissute per via di questo terremoto continuano a ripetersi come si sono sempre ripetute negli ultimi 60 anni. C'è bisogno di un cambiamento per dimostrare che abbiamo imparato dai nostri errori (il terremoto ce ne fa vedere alcuni se ci pensiamo...) e senza libertà d'informazione non si va da nessuna parte. A mio avviso questi messaggi possono rimanere in questo topic in quanto tutt'altro che OT. CITAZIONE paranoia sclerotica davvero degna di un regime mediatico Paranoia che a quanto pare non è ingiustificata però (non credo ci sia bisogno di citare i precedenti o alcune delle logiche che dominano le scelte dei palinsesti, di chi viene assunto da un direttore di rete e di chi no, di chi continua a lavorare e perchè e chi viene dimenticato, ecc.).
Messaggio modificato da Roby-oppà il 20 Apr 2009 - 01:55 |
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20 Apr 2009 - 07:58
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#199
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Super Member Gruppo: Utente Messaggi: 4335 Iscritto il: 24 September 2007 Età: 47 Da: Bondeno Utente Nr.: 2855 |
Questo tragico evento ha amplificato lo stato attuale dell'informazione in Italia, della facilità di essere veicolata, della capacità di far quadrato quando c'è da proteggere interessi, spazzare ogni sorta di polemica asserendo di fare torto alle vittime facendo leva sull'emozionalità degli Italiani, dimentichi di altri avvenimenti (vedi terremoto in umbria) dove i giornali non esitarono ad attaccare la protezione civile il governo e i soccorsi.
Siamo un popolo che dimentica, ma siamo anche un popolo furbo e impariamo alla velocità della luce a diventare sempre più furbi e per questo abbiamo bisogno di gente furba che ci governi. http://www.youtube.com/watch?v=sDgTuJvPlL8&hl=it P.S. ah poi c'è anche la Lega Nord che se ne fotte di accorpare il referendum e far sprecare dei soldi che potrebbero servire per la ricostruzione post-terremoto, ma in Abruzzo la Lega non ha tanti elettori, quindi cazzo gli frega ? Bravi e complimenti ! Messaggio modificato da Redfires il 20 Apr 2009 - 08:07 |
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20 Apr 2009 - 08:33
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#200
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Neso Gruppo: Moderatore Messaggi: 2272 Iscritto il: 13 November 2008 Età: 39 Da: Pitcairn Island Utente Nr.: 4814 |
Parlare di "tragico evento", "regime mediatico" ecc..., per me, è esagerato.
Va bene analizziamo quello che è successo senza minimizzare o ingigantire la questione. Avete provato a pensare che "la serva che conduce" (termine che mi fa venire i brividi da anni di piombo) avesse voluto evitare le polemiche di ogni tipo, per sua spontanea volontà, senza nessuna direttiva di tipo censorio? In più, ci rendiamo conto che se anche Silvan mentre fa un numero di prestigio, si mette a fare le battutine su Berlusconi, siamo al di fuori della satira? Non so voi ma io non ne posso più: chiunque non abbia nulla da dire fa la battuta su Berlusconi. |
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