IPB

Benvenuto Visitatore ( Log In | Registrati )

Registrati per comunicare con gli altri e per accedere a tutte le altre funzionalità del sito!
Per qualsiasi info scrivi a staff [AT] ferraraforum [PUNTO] it.


NOTA Il forum è offline ormai da parecchi anni, rimane online solo per archivio. Per informazioni contattare guidopotena@gmail.com

10 Pagine V  « < 7 8 9 10 >  
Reply to this topicStart new topic
> La Scienza Contro Il Papa?, Cancellata la visita di Benedetto XVI alla 'Sapienza'
Faye
messaggio 20 Jan 2008 - 23:45
Messaggio #201


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 5125
Iscritto il: 6 June 2005
Età: 39
Da: Senbee/Faye Mansion
Utente Nr.: 152



Questa giornalista è un i-do-lo. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)
Go to the top of the page
+Quote Post
2pac
messaggio 21 Jan 2008 - 00:11
Messaggio #202


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Moderatore
Messaggi: 15014
Iscritto il: 2 September 2005
Età: 44
Da: Ferrara-Bologna
Utente Nr.: 279



mmm

si è brava.

ops

edit

Ma scrive su "la Stampa"!

Ok.
Rettifico.

Mi è tutto chiaro.
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 21 Jan 2008 - 00:16
Messaggio #203


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



Qualche dato:
1990 - Ratzinger, ancora cardinale, riporta una frase di Feyerabend: "La Chiesa all'epoca di Galileo si attenne alla ragione più che lo stesso Galileo, e prese in considerazione anche le conseguenze etiche e sociali della dottrina galileiana. La sua sentenza contro Galileo fu razionale e giusta, e solo per motivi di opportunità politica se ne può legittimare la revisione". In realtà nel discorso, peraltro tenuto alla stessa Sapienza, Ratzinger critica tale citazione (Feyerabend era ateo e anarchico) inserendola in un contesto che comunque non soddisfa gli scienziati (cioè per dimostrare che la scienza è subordinata alla fede). Il discorso viene bollato dai fisici come mellifluo, sibillino e sostanzialmente critico nei confronti di Galileo (si vedano le opinioni sul "mito" di Galileo nella seconda parte della conferenza)
1991 - Wojtyla viene invitato alla Sapienza. Alcuni studenti si arrabbiano, occupano la Sapienza (ma sono pochi, circa 300, anche se molto arrabbiati e passati sotto silenzio dai media). Il Papa ci va lo stesso, ringraziando tutti per l'"accoglienza anche rumorosa".
1993 - Wojtyla riabilita ufficialmente Galileo: "il processo fu una una tragica, reciproca incomprensione", i fisici lo salutano con un gran buon Papa, ma non si occupa dal processo: al processo ci pensa Ratzinger, e nelle motivazioni della "seconda sentenza" secondo molti fisici Galileo viene condannato di nuovo.
1994 - Per la prima volta nella storia moderna un Papa rinuncia a una visita programmata: a Sarajevo, perché è appena scoppiata la guerra.
2003 - "La Sapienza" assegna una laurea honoris causa a Wojtyla. Non viene contestato da nessuno.
2007 - Il rettore chiama Ratzinger, diventato Papa, a tenere la lectio magistralis alla Sapienza per l'apertura dell'Anno Accademico 2008. Il professor Cini scrive una lettera al rettore (pubblicata sul Manifesto) chiedendogli se è proprio il caso di chiamare il Pontefice per la lectio magistralis, e se non sia il caso di chiamarlo in un'altra occasione, a causa di quella questione ancora aperta sul rapporto tra scienza subordinata alla fede (qui la lettera integrale). Successivamente, quasi tutti gli altri fisici della Sapienza (che però sono solo il 2% di tutti i professori) firmano una lettera di solidarietà a Cini, incorrendo però nell'errore di fraintendere la citazione di Ratzinger a Feyerabend (al contrario di Cini). Il rettore comunque cancella la lectio magistralis e chiama il Papa solo per un intervento ad apertura dell'Anno Accademico. I professori non protestano più. La polemica sembra finita.
2008 - La polemica si trasferisce a una minoranza di studenti (300 su 140.000) che non vogliono il Papa neanche per l'apertura dell'Anno Accademico. Un'ulteriore minoranza di loro non lo vuole nemmeno un altro giorno. Le proteste vengono riprese dai media e le autorità vengono allertate. Amato assicura che non ci sono pericoli di tafferugli. Il Papa a sorpresa rinuncia alla visita "per le ben note vicende degli ultimi giorni". È la seconda volta che un Pontefice rinuncia a una visita. I media gridano alla censura papale e alla morte della libertà d'opinione. Alcuni sostengono che il papa è stato costretto a non andare, altri specialmente su Internet e in ambienti laici e radicali, sospettano che la rinuncia sia una mossa papale. Il sospetto diventa ancor più forte quando Ruini afferma "I rapporti tra Stato italiano e Chiesa possono migliorare, grazie a episodi come questo..." e quindi chiede ai politici e a tutti di farsi vedere al successivo Angelus per testimoniare la loro solidarietà al Papa.

Infine, battuta GENIALE di Vincino (la capiscono solo i cinefili): si vede il papa che al suo fedele assistente dice: “mi si nota di più se non vado”.

Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 21 Jan 2008 - 00:48
Go to the top of the page
+Quote Post
Gnomo in Trench
messaggio 21 Jan 2008 - 02:03
Messaggio #204


Pòch ad bòn
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 704
Iscritto il: 16 December 2006
Età: 42
Da: Vimercate
Utente Nr.: 1676



Io sono ebreo per cui posso esprimere un parere da esterno nel vero senso del termine. Se si invita il Papa in una Università forse è il caso, prima, di sentire le opinioni del collegio dei docenti. In caso di contrarietà diffusa è possibile annullare l'invito. Altrimenti è necessario accordarsi con la minoranza affinchè non imponga il proprio volere con sit-in insensati. O si invita o non si invita. C'è tempo per ponderare nella vita. Il Papa viene e dice cose ovvie, da Papa. Non dirà certamente "Abortite che vi fa il sangue buono", ma non per questo la sua opinione farà cambiare idea a chi è di opposta fazione. Non succede nulla, i cattolici plaudiranno, gli atei fischieranno. Fine. Wojtila non si sarebbe mai ritirato per due o tre "cene sociali" e "pranzi anticlericali" (e poi i comunisti prendono in giro la Lega per i loro raduni, qui siamo non molto dissimili perlomeno nella forma). Liberi di linciarmi ora. Diciamo che se, al posto del Papa ci fosse stato Di Segni (rabbino capo di Roma), non penso sarebbe successo nulla del genere. In ogni caso ho rispetto per il mio rabbino ma ammetto possa sbagliare. Aspetto di sentire la sua opinione prima di criticarlo però.
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 21 Jan 2008 - 02:11
Messaggio #205


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



Marco Cappato ci va giù durissimo:

"Dopo aver diffuso per giorni la menzogna di un Papa censurato, a reti unificate è stata convocata oggi “piazza san Pietro” come il fascismo convocava “piazza Venezia“.
Soltanto che all’epoca nessuno si sarebbe sognato di manifestare per difendere il diritto di espressione del regime.
In Italia, ad esser senza parola sono i cattolici che non si riconoscono nei giochi di potere delle gerarchie vaticane, le altre confessioni cristiane, i laici, i radicali.
Per parte nostra, come radicali nonviolenti e transnazionali, continueremo a manifestare per i cristiani che sono davvero oppressi, censurati ed imbavagliati in Cina, in Vietnam, in molti Paesi Arabi, spesso nel silenzio o nella complice omertà dei gerarchi vaticani".


Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 21 Jan 2008 - 02:12
Go to the top of the page
+Quote Post
Gnomo in Trench
messaggio 21 Jan 2008 - 02:16
Messaggio #206


Pòch ad bòn
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 704
Iscritto il: 16 December 2006
Età: 42
Da: Vimercate
Utente Nr.: 1676



Quando una persona di sinistra estrema non ha più argomentazioni tira fuori subito i fascisti, tanto è sempre buona come argomentazione. Interessante e pertinente nella maggioranza dei casi.
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 21 Jan 2008 - 02:19
Messaggio #207


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



Cappato non è di sinistra estrema, anzi è profondamente anticomunista. Ricordiamo che i radicali nascono da una scissione del Partito Liberale.
Ma a parte le battute politiche, la parte più interessante del comunicato comunque è l'ultima.
Go to the top of the page
+Quote Post
graograman
messaggio 21 Jan 2008 - 08:06
Messaggio #208


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 3562
Iscritto il: 24 May 2006
Età: 43
Da: Ferrara (land of fogs)
Utente Nr.: 770



la battuta di moretti spacca, ma avrebbe dovuto fare tutto il dialogo, me lo vedo.

comunque, gironozolando ho trovato due articoli che oserei dire "definitivi"

Dall'alto della sua Sapienza

Papa RatzingerNon sono mai stato particolarmente tenero con il vecchio rincoglionito, epperò questa sera l'ho visto al telegiornale (ed era un telegiornale che aveva dedicato l'apertura e non so quanti minuti ad una cosa che non è una notizia, ovvero il Papa che, dal balcone di S.Pietro, ha esortato a "rispettare le opinioni altrui", quando a casa mia la notizia ci sarebbe se Ratzinger dicesse qualcosa tipo "Sapete che vi dico? Fottetevene di quello che pensano gli altri"), unica voce fuori dal coro, contestare lo spazio concesso al Vaticano da parte dell'informazione italiana, sullo sfondo di un manifesto grandioso (e qui è inutile specificare che se il Tg5 l'ha inquadrato di sfuggita, il Tg1 se ne è ben guardato, stringendo l'inquadratura sul vecchio).

C'era Joseph Ratzinger, su quel manifesto, addobbato come un albero di Natale, accessoriato di gioie, pietre preziose varie, tessuti aurei, ritratto assieme ad un gruppo di monaci birmani e piedi nudi e vestiti solo di una casacca. Il tutto corredato dalla citazione di un passo del Vangelo di Matteo: "Non procuratevi oro, né argento, né moneta di rame nelle vostre cinture, né bisaccia da viaggio, né due tuniche, né sandali, né bastone".

L'ho cercato sui vari siti collegati ai Radicali. Forse c'è, ma il quel casino non si riesce a trovare.

A lato (in attesa di pubblicare quello originale) ne trovate una versione fatta in casa.

La missione esplorativa ha comunque dato altri frutti: documenti zeppi di dati che non si sente citare da nessun'altra parte.

Ad esempio che dall'aprile 2005 al gennaio 2008 il Vaticano (intendendo con esso il Papa e gli altri esponenti della Chiesa Cattolica) ha occupato 26 ore e 35 minuti di servizi del Tg1. Più del Presidente del Consiglio e del Presidente della Repubblica.
Meno male che c'è il Tg2, penserete. Bene: sul Tg2 il bombardamento di ostie mediatiche è durato 20 ore e 28 minuti. Anche qui, più del Presidente del Consiglio e del Presidente della Repubblica.
Non ci resta che il Tg3, sospirerete. E in effetti il Tg3 si dintingue, a modo suo, dedicando all'allegra combriccola del santo padre 19 ore e 32 minuti. Questa volta la pole position va al Presidente del Consiglio: il Papa è solo secondo; terzo il Presidente della Repubblica.

Grafico informazione VaticanoIn totale, in quattro tg su sei (Tg2, Tg4, Tg5 e TgLa7) Benedetto XVI è intervenuto in voce più del Presidente Napolitano.

E ancora: su 365 giorni del 2007 gli esponenti della Chiesa Cattolica sono apparsi al Tg1 206 giorni nelle edizioni di pranzo, 227 nelle edizioni di cena, 158 giorni sia a pranzo che a cena.

Chi desiderasse approfondire l'analisi dei dati può farlo consultando i seguenti documenti in formato Word:

* Classifica delle presenze nelle edizioni principali dei Tg Rai di Presidente della Repubblica, Presidente del Consiglio, Governo e Vaticano
* Classifica assoluta (tra i soggetti politici e sociali) degli interventi in voce nei telegiornali

Pensa se invece lo lasciavano parlare.

http://www.macchianera.net/2008/01/21/dall...a_sapienza.html
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 21 Jan 2008 - 08:30
Messaggio #209


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



E finalmente il Corriere, dopo aver fatto da grancassa dei baciapile per giorni, dà spazio a una voce fuori dal coro:

-----------------------

http://www.corriere.it/cronache/08_gennaio...3ba99c667.shtml

Parla il primo firmatario della missiva contro Benedetto XVI
Bernardini il «ribelle»:
provocazione dal Pontefice

«In questa domenica di sole meglio se la gente andava in bici»

ROMA — «Una provocazione, questa di Benedetto XVI, travestita da captatio benevolentiae di fronte a una esibizione di forza muscolare organizzata da Camillo Ruini». Casa del professor Carlo Bernardini, ex docente di metodi matematici al dipartimento di Fisica della facoltà di Scienze de «La Sapienza», di cui è stato preside, direttore della rivista «Sapere», ex senatore indipendente del Pci nel 1976. E primo firmatario («per motivi alfabetici… ») della lettera indirizzata al rettore Guarini per chiedere di annullare «l'incongruo evento» del Papa all'inaugurazione dell'anno accademico. La miccia della bomba «La Sapienza»-Benedetto XVI. La tv dei Bernardini (c'è anche sua moglie Silvia Tamburini, altra ex docente di Fisica, fu lei il 28 giugno 2007 a investire Clio Napolitano accanto al Quirinale, ma questa è un'altra storia) è semisepolta da centinaia di libri. Il Pontefice nel dopo- Angelus parla della mancata visita. «Ratzinger sa benissimo che questa mattinata avrà una rilevanza politica enorme. Nel Pd, c'è da scommetterci, le Binetti si moltiplicheranno». Compare monsignor Rino Fisichella che parla di mancato confronto, di ricerca della verità: «Per loro c'è una sola verità».

E punta l'indice verso l'alto. «Noi parliamo di plausibilità. Mai di verità assoluta». Fisichella accenna alla facoltà di Fisica: «Eh, caro rettore della Lateranense… Fisica è un dipartimento, la facoltà è Scienze. Dovrebbe saperlo ». Poi, nella trasmissione «A sua immagine », Andrea Riccardi, fondatore della Comunità di Sant'Egidio e docente di storia contemporanea, ricorda che Benedetto XVI è «collega professore». Bernardini non si tiene: «Collega di chi? Non abbiamo cattedre di teologia, per buoni motivi. Che parlino per l'università San Pio V». Ma non è pentito di aver contribuito ad avviare un meccanismo così gigantesco? «Assolutamente no. La presenza di un capo religioso all'inaugurazione dell'università per me resta impropria. Un capo religioso, come si vede, trascina una immensa struttura organizzativa. Quando mai noi non credenti potremo organizzare qualcosa del genere? Non abbiamo un Angelus né un capo spirituale. E per fortuna». Nemmeno imbarazzato dal ruolo che ha avuto? «Un po' sì. Penso che tutta questa gente a San Pietro avrebbe potuto dedicare la domenica di sole a una passeggiata in bicicletta. E invece… ». Invece, professore, avete fatto infuriare Veltroni e Mussi. «I loro discorsi all'università mi hanno deluso molto. Non ho condiviso nulla di quanto hanno detto. Disgraziatamente in Italia l'elettorato cattolico Su resta numeroso. E capisco che un politico scenda a compromessi per non allontanarsi da chi ha mille motivi per non condividere la politica della destra». Non pensa che anche a destra ci siano buoni cattolici? «Ma basta guardarli in faccia. Del-l'Utri, La Russa, Gasparri che chiede la cacciata dall'università dei firmatari della lettera, sono cristiani? Roba da far ridere i polli. E che dire di quel mistificatore di Pier Ferdinando Casini».

Perché mistificatore? «Penso al suo curriculum matrimoniale. E dico che non ha nulla a che vedere con i precetti della Chiesa. Non dovrei essere io a dirlo. Però è in piazza». Meglio la posizione di Rosy Bindi e di Arturo Parisi, che non sono andati a San Pietro? «Certo. Non aumentano questa inutile confusione mediatica». La diretta finisce, il professore va a pranzo: «E dire che Cristo era un bel tipo di sessantottino. Gli hanno creato intorno tutto quest'apparato di potere. Chissà che direbbe».

Paolo Conti
21 gennaio 2008

Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 21 Jan 2008 - 08:31
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 22 Jan 2008 - 13:41
Messaggio #210


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/p.../cei-21gen.html

Bagnasco riaccende la polemica sulla mancata visita di Ratzinger alla Sapienza
La 194 "abominevole, da aggiornare". L'Italia "un Paese a coriandoli"

"Papa sconsigliato da autorità italiane"
Palazzo Chigi: "Mai date indicazioni"


ROMA - La visita di Ratzinger alla Sapienza sarebbe stata sconsigliata dalle autorità italiane. Lo dice il presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, che nella prolusione d'apertura del Consiglio episcopale permanente riaccende la polemica sulla mancata visita di Benedetto XVI all'università di Roma. Parole alle quali replica una nota di Palazzo Chigi: "Il governo italiano non ha mai suggerito alle autorità vaticane di cancellare la visita". Il porporato torna all'attacco della legge sull'interruzione di gravidanza ("abominevole", va "almeno aggiornata in qualche punto"), rinnova il no alle unioni di fatto e conferma le analisi più preoccupate sulla situazione italiana: "paura del futuro" e "senso di fatalistico declino", "un Paese a coriandoli".

"La Sapienza, clima di ostilità". Benedetto XVI ha rinunciato alla visita alla Sapienza su suggerimento "dell'autorità italiana". Bagnasco parla del "grave episodio di intolleranza" e del "clima di ostilità" che ha "suggerito questa amara soluzione". Una rinuncia che, "se si è fatta necessariamente carico dei suggerimenti dell'autorità italiana, nasce essa stessa da un atto di amore del Papa per la sua città".

Palazzo Chigi: "Sicurezza Papa era garantita". Palazzo Chigi affida a una nota la replica alle parole di Bagnasco. Il governo italiano "non ha mai suggerito alle autorità vaticane di cancellare la visita" del 17 gennaio. Sia il presidente del Consiglio che il ministro dell'Interno, dopo la riunione del Comitato provinciale per la sicurezza - alla quale erano presenti anche i responsabili della gendarmeria vaticana - "hanno comunicato alle autorità vaticane che lo Stato italiano garantiva assolutamente la sicurezza e l'ordinato svolgimento della visita del Santo Padre".

"194 da aggiornare". La legge sull'interruzione di gravidanza, "abominevole", "va almeno aggiornata in qualche punto", visto "il portato delle nuove conoscenze e i progressi di scienza e medicina", e visto che "oltre le 22 settimane di gestazione c'è qualche possibilità di sopravvivenza" del feto. Il presidente della Cei ribadisce la posizione già espressa dal cardinale Camillo Ruini e sottolinea: "Il fatto che a trent'anni dall'approvazione della 194 la coscienza pubblica non abbia 'naturalizzato' ciò che naturale non è, è un risultato importante, grazie a chi, come il Movimento per la vita, mai si è rassegnato". I vescovi chiedono "che si verifichi ciò che la legge ha prodotto, e ciò che non si è attivato, soprattutto in termini di prevenzione e aiuto alle donne, alle famiglie". E suggerisce che i fondi previsti dalla 194, "accresciuti da apporti delle Regioni, siano dati in dotazione trasparente a consultori e centri di aiuto alla vita".

"Italia, Paese a coriandoli". Il Paese è "sfilacciato, frammentato", "ridotto a coriandoli". E' senza mezzi termini il ritratto dell'Italia fatto dal presidente della Cei. "Bloccato lo slancio e la crescita anche economica", vede "in giro paura del futuro e senso di fatalistico declino", "sfiducia diffusa e pericolosa", manifestata "anche da osservatori stranieri". Di fronte a tale quadro, "non credo di sbagliare se dico che è l'Italia, in particolare, ad avere oggi bisogno della speranza". Quel che interessa ai vescovi, precisa, è "guardare in profondità alla crisi interiore che è in parte causa e radice della crisi pubblica" pur tenendo conto delle "testimonianze di bene che prendono forma sul territorio" e della "riservatezza e capacità di sopportazione che rappresentano un indizio di ripresa e capacità di futuro".

"No a unioni di fatto e divorzio breve". La Chiesa sostiene "la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna", per questo "si oppone alla regolamentazione per legge delle coppie di fatto, o all'introduzione di registri che surrogano lo stato civile". Da Bagnasco un secco no anche a riforme come quelle del "divorzio breve". "Conferendo diritti e privilegi alle persone conviventi - spiega - all'apparenza non si tolgono diritti e privilegi ai coniugi, ma di fatto si sottrae ai diritti e ai privilegi dei coniugi il motivo che è alla loro radice, ossia l'istituto matrimoniale. Che nessuno, a questo punto, può avere interesse a rendere inutile" o a "offuscare con iniziative, quali il divorzio breve, che avrebbero la forza di incidere sulla mentalità e il costume inducendo atteggiamenti di deresponsabilizzazione".

(21 gennaio 2008)
Go to the top of the page
+Quote Post
Frabe
messaggio 22 Jan 2008 - 18:49
Messaggio #211


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 3788
Iscritto il: 28 May 2005
Da: autunno 2002
Utente Nr.: 134



CITAZIONE (Gnomo in Trench @ 21 Jan 2008 - 02:03) *
Io sono ebreo


Bastaaaaa non è vero. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/57.gif)

E comunque Di Segni ha già parlato. Solo che è stretto tra due fuochi, da un lato è mosso da un discreta antipatia verso Ratzy che senza dubbio snobba la comunità ebraica (eufemismo), dall'altro lato, vista la carica che ricopre deve ribadire che non va preclusa la possibilità ai leader religiosi di esprimere le loro opinioni anche all'università. Questo gli permette di mettere le mani avanti quando un esponente dela comunità ha problemi di contestazioni in casi analoghi (sulla base di presunto sionismo). Insomma, con una botta di qua e una di là se l'è cavata. Del resto Di Segni soffre di una certa sudditanza psicologica verso la chiesa e tende a enfatizzare gli aspetti di affinità e a minimizzare le divergenze, ma questa è un opinione che mi sono fatto io.
http://archivio.corriere.it/archiveDocumen...9_080116147.xml

Messaggio modificato da Frabe il 22 Jan 2008 - 19:37
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 22 Jan 2008 - 19:40
Messaggio #212


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



http://www.unita.it/view.asp?IDcontent=72302

La Montalcini a Bagnasco: d'accordo con i professori

Ma quale «sfilacciato», il nostro è un paese «ricco di capitale umano». E se «lo buttiamo via, obblighiamo i giovani ad andare all'estero».Il premio Nobel Rita Levi Montalcini non manda giù le parole pronunciate dal presidente della Cei Angelo Bagnasco che lunedì ha duramente attaccato il governo, accusandolo di essere il responsabile della rinuncia del Papa a partecipare all’inaugurazione dell’anno accademico a La Sapienza. E ha descritto un paese distrutto, «dopo che si sono bloccati lo slancio e la crescita anche economica», dove ci sono in giro «paura del futuro e un senso di fatalistico declino». Non ci sta la Montalcini e aggiunge pure che avrebbe firmato l’appello dei 67 professori al Rettore Guarini, un documento che «approvavo completamente».

Dopo la senatrice Lidia Menapace, è un’altra donna a rispondere agli attacchi del Vaticano. La Menapace aveva giudicato «singolare» l’affermazione di Bagnasco: «I casi sono due – diceva lunedì la senatrice – o Bagnasco mente e non sta bene da parte di un cardinale, o c'era un accordo tra chiesa e governo e rivelarlo in parte è altrettanto maleducato. Se è vero - concludeva la senatrice - che il governo ha suggerito al Papa di non andare, secondo me ha fatto benissimo».

Un’altra donna contrattacca alle “invasioni di campo” vaticane. Sarà perché le ha pungolate quell’attacco alla legge 194 ha pungolato al femminista Menapace, sarà perché quell’intrusione nel mondo accademico ha innervosito la scienziata Montalcini. Fatto sta che entrambe con fermezza hanno ribattuto all’ennesima puntata di quel "caso nazionale", che è diventato la rinuncia di Ratzinger alla visita all’Università.

Questa volta anche il governo è dovuto intervenire con determinazione, a respingere le esplicite insinuazioni del cardinal Bagnasco. «Il governo italiano – ha puntualizzato Palazzo Chigi in una nota - non ha mai suggerito alle autorità vaticane di cancellare la visita di papa Benedetto XVI all'università La Sapienza di giovedì 17 gennaio scorso».

Messaggio modificato da Senbee Norimaki il 22 Jan 2008 - 19:40
Go to the top of the page
+Quote Post
NvO
messaggio 23 Jan 2008 - 12:00
Messaggio #213


sciuscià
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 4413
Iscritto il: 18 May 2005
Utente Nr.: 115



il New York Times sembra essere un po' più problematico della montalcini nell'affrontare la situazione.

bagnasco, comunque, evidentemente, non nega la 'ricchezza di capitale umano' del nostro paese. le sue critiche erano formulate su un piano diverso.
una grande scienziata avrebbe potuto rispondere anche in modo meno tendenzioso, a mio giudizio.


sarei curioso, poi, di sapere a quale 'intrusione' si riferisce l'articolista. probabilmene a quella che non è mai avvenuta e che sarebbe stato il frutto di un invito del rettore. ho notato con piacere, almeno, che questa volta qualcuno ha capito che si parlava di università e ha parlato di 'mondo accademico' e non di 'mondo della scienza'.

e sarei anche curioso di sapere cosa possa aver determinato l'equivoco tra il governo e la santa sede. mi sembra difficile che bagnasco si sia inventato tutto di sana pianta, d'altra parte la replica del governo non sembra lasciare molto spazio all'immaginazione (a meno che non ci si voglia dedicare a giochini lessicali..)
Go to the top of the page
+Quote Post
bzbiz
messaggio 23 Jan 2008 - 12:02
Messaggio #214


Garantito al limone
Gruppo icone

Gruppo: Moderatore
Messaggi: 11412
Iscritto il: 1 August 2006
Età: 40
Da: SoFe (South Ferrara)
Utente Nr.: 1152



Guida pratica alla scienza moderna :
1- Se e' verde o si muove, e' biologia.
2- Se puzza, e' chimica.
3- Se non funziona, e' fisica.
4- Se non si capisce e' matematica.
5- Se non ha senso e' economia.
6- Se non funziona, non si capisce e non ha senso e' ingegneria

Il Papa mi ha detto ieri al bar che usa questa tabella come riferimento... (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 23 Jan 2008 - 13:37
Messaggio #215


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



LOL, mitica quella cosa, l'avevamo appesa all'Università, era "metodo per capire che lezione stai seguendo quando entri in aula a lezione già iniziata". Differiva di poco ("se non si capisce nulla e non serve a niente, è meccanica razionale") (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)
Go to the top of the page
+Quote Post
Dani80
messaggio 24 Jan 2008 - 00:44
Messaggio #216


Gago
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 1607
Iscritto il: 3 September 2007
Utente Nr.: 2779



Il 55% dei giovani italiani sotto i 25 anni, intanto, ritiene che sia stato "un atto ingiusto" contestare il Papa e estrometterlo di fatto dalla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico de ‘La Sapienza’. Lo rivela un sondaggio effettuato dal settimanale ‘Donna Moderna’ tra i suoi lettori dopo le polemiche nata dall'invito del rettore dell'ateneo capitolino e il 'no' di Papa Benedetto XVI. Dal sondaggio emerge anche che il 19% dei giovani sostiene che il Santo Padre abbia "sbagliato a non andare", mentre il 26% sostiene che sia stato "un errore l'invito del rettore".
Go to the top of the page
+Quote Post
graograman
messaggio 24 Jan 2008 - 07:48
Messaggio #217


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 3562
Iscritto il: 24 May 2006
Età: 43
Da: Ferrara (land of fogs)
Utente Nr.: 770



ma ti leggi?

"Il 55% dei giovani italiani sotto i 25 anni, intanto, ritiene che sia stato "un atto ingiusto" contestare il Papa e estrometterlo di fatto dalla cerimonia di inaugurazione del nuovo anno accademico de ‘La Sapienza’. Lo rivela un sondaggio effettuato dal settimanale ‘Donna Moderna’ tra i suoi lettori dopo le polemiche nata dall'invito del rettore dell'ateneo capitolino e il 'no' di Papa Benedetto XVI. Dal sondaggio emerge anche che il 19% dei giovani sostiene che il Santo Padre abbia "sbagliato a non andare", mentre il 26% sostiene che sia stato "un errore l'invito del rettore"."


ipotesi 1
al papa è stato impedito di parlare e/o andare


FALLITA


ipotesi 2
il papa è stato contestato e ha deciso di non andare

VERIFICATA



perchè sei tendenzioso?

la logica è molto lineare
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 24 Jan 2008 - 08:03
Messaggio #218


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



Esatto: se gli fosse stato veramente impedito, anch'io sarei stato contrario. Ma alla luce dei fatti, così non è stato. L'unica cosa che fa vedere quel sondaggio, è che il 55% degli intervistati non ha capito una cippa di quel che è successo.
Go to the top of the page
+Quote Post
NvO
messaggio 24 Jan 2008 - 10:33
Messaggio #219


sciuscià
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 4413
Iscritto il: 18 May 2005
Utente Nr.: 115



insomma.. è una versione un po' semplificata dei fatti. ma se già i grnadi quotidiani del nostro paese faticano a dare un taglio critico alla vicenda figuratevi cosa può fare un sondaggista di donna moderna (con tuto il rispetto, naturalmente). una perte dei ragazzi è critico nei confronti della protesta e del risultato cui essa ha portato. non è una percentuale molto alta, a dire il vero, questo, piuttosto, mi sembra un dato significativo.
Go to the top of the page
+Quote Post
Faye
messaggio 24 Jan 2008 - 10:52
Messaggio #220


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 5125
Iscritto il: 6 June 2005
Età: 39
Da: Senbee/Faye Mansion
Utente Nr.: 152



NvO...è un sondaggio di donna moderna.
C'è davvero bisogno di ulteriori commenti? (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/ahsisi.gif)
E' come ritenere attendibili i sondaggi di Cioè. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_rolleyes.gif)
Anyway, è abbastanza palese che il messaggio arrivato alla gente è "non hanno voluto il papa alla Sapienza", senza alcun accenno alla postilla "in quella determinata occasione, non in generale". Il che è un po' triste, perchè si tratta davvero di mistificazione pura. (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/sisi.gif)
Go to the top of the page
+Quote Post
bzbiz
messaggio 24 Jan 2008 - 10:58
Messaggio #221


Garantito al limone
Gruppo icone

Gruppo: Moderatore
Messaggi: 11412
Iscritto il: 1 August 2006
Età: 40
Da: SoFe (South Ferrara)
Utente Nr.: 1152



Come fanno la frase "giovani italiani sotto i 25 anni" e "Donna moderna" ad andare d'accordo? Non credo che il bacino di lettori di Donna Moderna sia composto da molti giovani sotto i 25 anni. Credo siano più donne, e quindi non tutti i giovani, e di età superiore ai 25...

Sarebbe come dire: "Da un sondaggio de Il Secolo d'Italia risulta che il 55% dei Comunisti è contro il governo Prodi" (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/piero.gif) Insomma quanti comunisti leggono il Secolo d'Italia? (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_mrgreen.gif)
Go to the top of the page
+Quote Post
Galen
messaggio 24 Jan 2008 - 16:40
Messaggio #222


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Moderatore
Messaggi: 4677
Iscritto il: 16 December 2005
Età: 47
Da: Ferrara
Utente Nr.: 462



"Il Governo italiano ha ritenuto di sottolineare il suo impegno, ma e' chiaro che non poteva arrivare al punto di poter assicurare una gestione di tutto l'incontro non dico pacifica ma serena". Il sottosegretario vaticano alle comunicazioni sociali, Angelo Scelzo, ha risposto cosi' ai giornalisti che gli chiedevano di commentare la precisazione fatta lunedi' scorso da Palazzo Chigi dopo la prolusione del card. Angelo Bagnasco, presidente della Cei. "C'e una distinzione - ha scanditto - tra l'incolumita' del Papa e del seguito, che certamente era salvaguardata, e la possibilita' che avvenissero delle manifestazioni".

http://www.repubblica.it/news/ired/ultimor...html?ref=hpsbdx


Quindi non è andato perché il governo italiano non poteva assicurare la completa assenza di contestazioni. Allora è vero che è un caso di censura... o meglio, di un tentativo (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/rotolol.gif)

Messaggio modificato da Galen il 24 Jan 2008 - 16:42
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 24 Jan 2008 - 16:53
Messaggio #223


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



Il giorno stesso in cui è successo il fatto, Vespa ha chiesto a Odifreddi come se si trattasse di un assurdo: "E allora, se non è perché era in pericolo, perché il papa non ci sarebbe andato...?!?!?!?" e Odifreddi calmissimo ha risposto "...evidentemente perché non gli piace andare dove non ci sia un bagno di folla ad accoglierlo, o forse perché non gli piace che ci sia anche solo un contestatore..."

E come al solito la voce della scienza usando il rasoietto di Occam aveva indovinato la verità.
Go to the top of the page
+Quote Post
met4ller
messaggio 25 Jan 2008 - 02:46
Messaggio #224


Imbambì
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 145
Iscritto il: 4 June 2007
Da: Fiesso Umbertiano
Utente Nr.: 2506



CITAZIONE (Gnomo in Trench @ 21 Jan 2008 - 02:16) *
Quando una persona di sinistra estrema non ha più argomentazioni tira fuori subito i fascisti, tanto è sempre buona come argomentazione. Interessante e pertinente nella maggioranza dei casi.

Quoto.
E' sempre della rosa nel pugno (IMG:http://www.ferraraforum.it/style_emoticons/default/icon_wink.gif)
Go to the top of the page
+Quote Post
Senbee Norimaki
messaggio 25 Jan 2008 - 08:51
Messaggio #225


Super Member
Gruppo icone

Gruppo: Utente
Messaggi: 15258
Iscritto il: 14 December 2005
Età: 17
Utente Nr.: 459



Un Papa che è anche sovrano assoluto di uno Stato, che chiama tutti quelli che "stanno con lui" nella piazza principale da cui ogni settimana tiene una predica, non si può negare che per certi versi possa ricordare un parallelo con la "chiamata alle armi" in Piazza Venezia, chiunque abbia studiato un minimo di storia lo sa: la battuta ci stava decisamente, è ironica, colta e divertente.
Molto più pena fanno quelli che, con la scusa che chi tira fuori il fascismo è senza argomentazioni, hanno di fatto reso tabù l'argomento.
Go to the top of the page
+Quote Post

10 Pagine V  « < 7 8 9 10 >
Reply to this topicStart new topic
3 utenti stanno leggendo questa discussione (3 visitatori e 0 utenti anonimi)
0 utenti:

 

Modalità di visualizzazione: Normale · Passa a: Lineare · Passa a: Outline




Versione Lo-Fi Oggi è il: 15 May 2024 - 14:47


Page top
Contattaci a staff@ferraraforum.it - visitatori dal 25 Marzo 2005 ( oggi)