Sempre più spesso vediamo sul grande schermo film tratti o ispirati da libri.
Mi vengono in mente alcuni esempi:

Fantasy
Il Signore degli Anelli
Harry Potter

Comics
X-Men
Sin City

Per donnine
Il diario di Bridget Jones
Il diavolo veste Prada

Biografici
Marie Antoinette

…e tantissimi altri!

Voi come vi rapportate a questo genere?
Andate al cinema con la consapevolezza che libro e film sono due cose diverse e ognuno ha il suo linguaggio e il suo stile…o siete dei fedeli ortodossi delle pagine scritte?
Capita più spesso che se avete adorato il libro poi disprezziate il film o viceversa?

premettendo che non mi piace leggere, ti consiglierei il film... ma tutti ma tutti sanno che se cè il libro del film sicuro è meglio, quindi se ti piace leggere leggiti un bel libro, se invece ti piace sia leggere che guardare film... prima vedi il film e poi leggi, perchè nel film mancano tante cose tanti dettagli che facendo al contrario sarebbe una palla...

Come dicevi giustamente tu Baby, sono linguaggi diversi, con espedienti diversi per attrarre l'attenzione del lettore/spettatore e per ottenere determinati effetti di paura/suspense, gioia, interesse, ecc...
Ritengo quindi che non ci sia un unico modo di interpretare la cosa. Non è sempre meglio il libro, e non è nemmeno sempre meglio il film. Ogni caso va analizzato in maniera specifica, e può comunque risultare differente il giudizio soggettivo di ogni persona.

Ci sono sicuramente libri che si prestano molto di più ad una trasposizione cinematografica, altri meno.
Parlavo pochi giorni fa con Giuliadark del libro di Faletti, "Io uccido". Pur non essendo un capolavoro, è carino, e lo porto ad esempio.
Quello è un libro che è scritto in maniera molto simile a quelle che sono le regole dello specifico cinematografico. Potrebbe quasi essere un copione per come è strutturato. E' diviso in scene che sono precisamente gli stacchi di una macchina da presa, vengono descritte le gestualità dei personaggi come le potremmo vedere sullo schermo, e le descrizioni degli ambienti o delle cose che non si devono sapere viene condotta proprio come sarebbe in un film (d'altra parte è un thriller). Ad esempio, quando parla dell'assassino che è uno dei personaggi che si vedono fin dall'inizio, lo descrive anche nei momenti di solitudine o mentre uccide, ma lo fa senza mai "inquadrare il volto". E' esattamente come nelle scene dei film.
E come questo libro, molti altri. Quasi tutti i libri di Michael Crichton si prestano a trasposizioni che non fanno perdere di qualità ai contenuti (Jurassic park, Congo, ecc...).

Molti altri invece sono libri assolutamente non trasferibili sullo schermo. E nei casi in cui viene fatto, solitamente è una tragedia.
Mi vengono in mente libri tipo quelli di Bassani, le cui trasposizioni non mi hanno per niente convinto.

Rifacendomi agli esempi che hai portato, trovo che siano per la maggior parte trasposizioni ben fatte.
Il signore degli anelli è (a mio parere) un capolavoro assoluto in entrambi i linguaggi.
E così anche spiderman ecc...

Un libro è una forma d'arte che sfrutta la fantasia umana e quindi (dovrebbe) essere migliore di qualsiasi film.

In un caso un film visto mi piacque da morire mentre il libro non sono riuscita a digerirlo: Così parlò Bellavista del mitico Luciano De Crescenzo.

Laura

Ci sono casi celebri di film migliori del libro da cui sono tratti.

L'esempio più famoso è Shining. Ma Kubrick quasi tutte le volte che ha girato un film tratto da un libro, l'ha girato meglio del libro stesso.

Io porterei come esempio Arancia Meccanica, 2 capolavori (libro e film) a mio avviso complementari. Non si può vedere uno e non leggere l'altro e vice-versa...

Poi personalemente io preferisco quei libri dove il compito di "disegnare" le scene viene lasciato al lettore, o anche quelli che usano metafore (mi rimarrà per sempre impressa un "come due mani nere giganti che squarciassero il cielo" per descrivere il rumore di Jet militari in Farneith 451, più o meno la frase è cos')... Quindi di solito i film poi mi fanno schifo perchè ogni persona interpreta a modo suo quello che ha letto...

E' un luogo comune quello che il libro debba essere meglio... è spesso così solo perché conosciamo molto più facilmente i libri da cui vengono tratti film quando sono molto famosi e di conseguenza è facile che siano dei classici o capolavori. Allo stesso tempo però ci sono montagne di film validi tratti da libri sconosciuti ai più, probabilmente perché di scarso valore letterario.

Un altro che mi è piaciuto molto più del libro:
"La Bibbia" di John Huston

be a me nn piace leggere pero prima di leggere un libro vado a vedere il film per vedere di che tratta e come...poi i libri e i film nn sono mai uguali..
per esempio ho fatto cosi con due capolavori del cinema il signore degli anelli e fight club prima al cinema e poi in formato cartaceo!

al 99,99% dei casi è meglio il libro!!!

a parte rari casi...2 su tutti sono Shining (nella versione di Kubrick) e Melissa P dove il regista è riuscito a dare un briciolo di poesia alla sboccataggine del libro

cmq liubro e film sono un qualcosa di imparagonabile..con il libro ogni lettore si fa una propria sceneggiatura mentale dove vede la storia in modo puramente soggettivo, il film è la proiezione di quello che un regista e uno sceneggiatore hanno visto nel libro che puo' andare o meno a genio allo spettatore quindi e ovvio che è difficile mettere daccordo tutti

Insisto a dire che è un luogo comune: voi paragonate capolavori della letteratura con relativi film e mai il contrario...
Succede perché di solito ignoriamo che un film è tratto da un libro, a meno che questo non sia particolarmente famoso:
provate a prendere invece dei grandi film che non abbiano sceneggiature originali e vedete se qualcuno conosce i libri relativi.
Faccio qualche esempio di cui sono andato a controllare da cosa sono tratti:

- C'era una volta in America (dal racconto "The Hood" )
- Full Metal Jacket (libro omonimo di Gustav Hasford )*
- Blade Runner (ok, qui lo conosciamo tutti il libro di Dick, ma sfido chiunque a dire che è meglio del film!)
- Via col Vento (anche qui è famoso, retrospettivamente, il romanzo della Mitchell... ma quale dei due ha fatto Storia?)
- La Sottile Linea Rossa (libro omonimo di James Jones )
- Mezzogiorno di Fuoco (racconto di J.W. Cunningham )

... e non sono eccezioni, ma solo i primi che mi sono venuti in mente perché sono film molto famosi: di film magari meno noti, ma tratti da opere ancora meno note ce ne sono a caterve.

* uno a caso, ma come dice Senbee, questo vale per tuti i film di Kubrick...

P.S. con questo non giudico la qualità dei libri e racconti qui sopra, ma vedete bene che nella maggior parte dei casi non conosciamo gli originali e quindi come possiamo dire che sono meglio??

P.P.S. A proposito...


Tratto dal romanzo di Claude Anet, che sfido chiunque a conoscere rispetto al film

ok, precisiamo: A MIO PARERE e PER L'ESPERIENZA CHE HO al 99,99% dei casi è meglio il libro...

Va bè, non era necessario... fa conto che l'abbia detto agli altri, come in effetti è.

Se invece qualcuno è interessato continuare il discorso, sono graditi commenti su cui si possa discutere...

Situazione 1
Adoro un libro - ne fanno il film
Cerco di andare al cinema senza aspettative particolari, con l'idea che film e libro siano due cose diverse...poi però reagisco come una che va a vedere DeGregori in concerto e lui cambia l'arrangiamento della Donna Cannone
A volte mi incazzo proprio, sicura che io saprei fare di meglio!

Situazione 2
Sento parlare di un film - mi informo - mi interessa - vado a vederlo - so che è stato tratto da un libro e mi vado a leggere il libro - magari mi riguardo il film
Di solito, mi perdo di più dietro al libro...l'unico caso in cui invece il libro l'ho odiato è stato per il Castello Errante di Howl, meraviglia giapponica di Miyazaki, visto in anteprima in lingua originale! Bè, il film è magico, il libro da cui è tratto (di una tal Wynne Jones Diana) proprio no!
Ah no, anche Colazione da Tiffany di Capote è stata una delusione immensa! In confronto a Audrey vestita Givenchy, il libro è scialbo!

Direi quindi che solitamente il libro per me vince sul film, ma solo perchè nelle pagine scritte mi perdo più facilmente, rispettano di più i miei tempi e le immagini che ho in testa io!

l' esperienza mi dice che nel 99% dei casi è meglio il libro
magari è la suggestione indotta dal luogo comune, magari il fatto che leggere mi piace parecchio, e i film sono sempre per forza di cose un "condensato" del libro dal quale sono tratti... però sinceramente non mi pare di aver ancora trovato un libro che mi faccia rimpiangere il film (a parte forse La Tempesta del Secolo di King, andato in onda come miniserie sulla Rai qualche anno fa... ma lì c' è da dire che è stato pensato proprio come sceneggiatura, e leggersi una sceneggiatura è un po' una palla proprio per come è scritta)

ah... mò mi prenderò delle bestemmie, ma il discorso per quanto mi riguarda vale anche per Shining: sono l' unico al quale il film è piaciuto MOLTO MENO del libro?

nel mio storico ha vinto sempre sempre sempre il libro, escluso il caso de il diavolo veste prada. il film ha chiaramente una marcia in più vista l'interpretazione di Meryl Streep (immensisssima!!!). poi c'è il miglio verde.... sono ancora qui che ci penso, perchè il romanzo di king è magnifico, ma il film, seppure non uguale in tutto e per tutto al libro, merita davvero tanto...

Volevo evitare di quotare, perché sembra che una moda curiosa di questo forum sia di prendere esclusivamente sul personale un commento che segue ad un quote (per contro, chi non è quotato spesso non caga il post). Il commento di Axxel però mi dava uno spunto e perciò sono sicuro che capirà:


Shining è un caso esemplare per quanto riguarda il rapporto fedeltà all'originale e il discorso tra i media diversi: questo perché ne è stata fatta una seconda versione molto più fedele al libro, rispetto al film di Kubrick (seppure con un piccolo cambiamento nel finale, probabilmente autorizzato dallo stesso King). Ciononostante, cinematograficamente parlando, confrontare i due film è come paragonare la mer*a alla cioccolata, non credo che questo sia in discussione.
L'esempio mostra bene quanto i media diversi debbano essere indipendenti tra loro e che, per quanto sia utile e interessante confrontarli, il giudizio dovrebbe prescindere l'uno dall'altro.
Le critiche oggettive su Shining (libro e film) sono note... I gusti personali possono benissimo essere diversi, di questo è inutile disquisire.

Ma allora, per definizione, non è molto utile chiedersi se in generale è meglio un media rispetto ad un altro: se il gusto personale (e magari la tradizione) porta a preferirne uno rispetto all'altro in generale, è inutile fare confronti particolari...

Imho sarebbe più utile analizzare caso per caso piuttosto che dare regole generali.

Concordo!
Infatti quando ho pensato al topic avevo in mente qualcosa di più incentrato sul singolo film vs libro...

se ho letto un libro e poi ne fanno un film sono sempre abbastanza curiosa di andare a vederlo,ma è vero che da tempo che nn mi aspetto più che il film mi dia le stesse sensazioni/emozioni del libro....nn avendo grosse aspettative mi godo di più il film e mi è spesso capitato di dare più valore a dettagli che magari nn mi ricordavo o a cui, leggendo, non avevo dato peso. vedere un film tratto da un libro è come vedere cosa si è immaginato qualcun altro che l'ha letto:è curioso e a volte i punti di vista sono diversi,il che può rendere le cose interessanti oppure no.....

invece difficilmente prima vedo un film e poi leggo il libro,a quel punto mi dà fastidio esser condizionata da come han raccontato la storia, presentato i personaggi,a partire dalla loro fisicità.

nel caso specifico di "100 colpi di spazzola prima di dormire" targato Melissa P. fà cagarissimo sia il libro, e ancora di più il film secondo me..

se devo essere sincero,e me ne stupisco di questo mio cambiamento,molto meglio il libro....
la tv ha stancato mentre leggere e fantasticare non annoia mai...

di solito non reputo il film brutto e il libro bello
reputo il libro bello e il film incompleto

l'unica volta che sono rimasto colpito da quanto fosse simile il film a quello che avevo immaginato io leggendo il libro è stato con il miglio verde
praticamente guardando il film rivedevo le immagini della mia testa.

meglio il libro!!!
il libro spazia la fantasia a creare luoghi e personaggi. il libro crea mentamente il tuo film. solitamente una volta che uno legge il libro e poi guardi il film il secondo delude sempre.

Nella maggior parte de casi ho preferito il libro.
Solo in un caso il film mi è piaciuto più del libro: "I piccoli maestri". E solo in un caso li metterei alla pari: "Fight Club".
I film li adoro ma li preferisco quando non sono tratti da un libro.
Idem per i libri. In fondo, sono sempre due modi di raccontare una storia, ma sono due modi diversi.

Sotto Natale uscirà La Bussola d'Oro di Pullman
i trailer mi sembran carini, ma credo che il film sia una riduzione in chiave bambinesca del film, essendo dichiaratamente un "film di Natale", appunto
sarebbe un peccato, perchè la trilogia di Queste oscure materie a me è piaciuta parecchio!