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Versione completa: La Musica
FerraraForum.it > Off Topic > Pensieri Profondi
(sic)
PREMESSA:
non sapevo se postarla nella sezione musica o qui...ma dato non chiedo canzoni o gruppi bensì pareri filosofico/psicologici...l'ho messo qui.. icon_rolleyes.gif

allora...
voglio sapere da voi...la vostra opinione su CHE COS'E' LA MUSICA.
perchè fa suscitare emozioni?
perchè può avere lo stesso effetto della droga?
perchè la gente litiga per lei?
insomma...in pratica stiamo parlando di soli impulsi sonori che escono da casse...cioè invenzioni umane...che però vanno a influire sulla mente umana...
cioè non so se rendo il concetto...
secondo voi perchè la musica sembra qualkosa proveniente DAL DIVINO?
chitarra, batteria, basso...VOCE UMANA...e strumenti vari.
...perchè la mjusica non è fatta solo di strumenti? perchè c'è la voce umana? che origine ha il fatto che un elemento umano (la voce) sia mescolato con "invenzioni" materiali..e insieme crealno qualkosa di surreale?
e tutto ciò che significato ha?

e dopo questo casino...passo a voi la parola b-rabbit.gif icon_mrgreen.gif
slash
perchè è arte. sisi.gif
freespiritinevery1
Vivo per lei da quando sai la prima volta l'ho incontrata, non mi ricordo come ma mi è entrata dentro e c'è restata.
Vivo per lei perché mi fa vibrare forte l'anima, vivo per lei e non è un peso. Vivo per lei anch'io lo sai
e tu non esserne geloso; lei è di tutti quelli che hanno un bisogno sempre acceso
come uno stereo in camera di chi è da solo e adesso sa che è anche per lui, per questo
io vivo per lei.
È una musa che ci invita a sfiorarla con le dita atraverso un pianoforte la morte è lontana.
io vivo per lei ..
Vivo per lei che spesso sa essere dolce e sensuale a volte picchia in testa una è un pugno che non fa mai male
Vivo per lei lo so mi fa girare di città in città soffrire un po' ma almeno io vivo.
È un dolore quando parte, vivo per lei dentro gli hotels
Con piacere estremo cresce
Vivo per lei nel vortice, attraverso la mia voce si espande e amore produce
Vivo per lei nient'altro ho e quanti altri incontrerò che come me hanno scritto in viso
io vivo per lei sopra un palco o contro ad un muro
Vivo per lei al limite anche in un domani duro
Vivo per lei al margine ogni giorno una conquista la protagonista sarà sempre lei
Vivo per lei perché oramai io non ho altra via d'uscita perché la musica lo sai da vero non l'ho mai tradita
Vivo per lei perché mi da pausa e note in libertà. Ci fosse un'altra vita la vivo la vivo per lei
Vivo per lei la musica
Io vivo per lei, vivo per lei è unica, Io vivo per lei

questa la dice tutta.... sisi.gif
simone19
la musica..un testo di una canzone..una melodia non si possono spiegare e non si può nemmeno dire perchè una certa melodia ci prende,ma solo lasciarci trasportare da essa sia nei momenti belli sia in quelli un pò più buii
2pac
Cos'è?
Musica è emozione e divertimento e svago.
Ricordi belli e brutti legate a persone, famiglia ed amici.
elisa81
é come il cibo o il sonno: ne sento il bisogno tutti i giorni e nn passa giorno senza di lei.
nagasaki
la musica è la lunghezza d'onda dell'anima
Skafranz
devo quotare slash...
la musica è arte....ed è un tipo di arte estremamente fruibile....
dovrebbero inventare un sistema in cui posso vedere i capolavori d'arte (tipo pittura scultura)o gni volta che vuoi dovunque sei....tipo un ipod..
cazzo è impossibile!
EllenAlliendj
è tutto (rimanendo su un termine,che sembra banale ,ma non lo è)
mi sveglio la mattina tuturututu e subito accendo la radio
non sono mai stata un gg senza musica,mai!!!
è davvero come il cibo per me,non è assolutamente un vizio ma qualcosa di fondamentale icon_cool.gif .
Püzdj
music is my life


e poi è tutto un discorso socioantropologico... la musica è un bisogno che l'uomo ha sempre avuto e sempre avrà. è la colonna sonora della vita umana dal tempo dei tempi.
EllenAlliendj
music is my life......è un pezzo del '99
piero.gif yuppi2.gif
Gully
ho sempre con me il mio iPod...ho già detto tutto...
quando sono giù e mi devo caricare un pò l'ascolto...quando sono incazzato col mondo pure...quando sono triste, quando sono contento...sempre l'ascolto...

every moment in my ears alucard.gif alucard.gif alucard.gif
bzbiz
La musica è una specie di segnalibro, tipo le linguette colorate della 3m che si attaccano sui libri, leghi qualcosa alla musica e attraverso la musica riscopri quel qualcosa anche lontano nel tempo...

Per rimanere sempre in tema, la musica è il metronomo della nostra vita...
Lau
CITAZIONE (bzbiz @ 13 Mar 2007 - 12:08) *
La musica è una specie di segnalibro, tipo le linguette colorate della 3m che si attaccano sui libri, leghi qualcosa alla musica e attraverso la musica riscopri quel qualcosa anche lontano nel tempo...


mamma mia quanto è vero !!! musica, suoni e odori sono la mia macchina del tempo...
la musica è la colonna sonora dei miei viaggi, soprattutto quelli mentali. è tanto importante per me quanto una colonna sonora lo è per un film. della musica amo i suoni, le note, gli strumenti, considero pochissimo le parole. quelle ce le metto io, e ogni giorno sono diverse. ha un potere su di me incredibile, mi imbambola, mi rincoglionisce, oppure mi sveglia, mi manda fuori di testa ! o semplicemente mi fa compagnia. è uno dei piaceri della vita che più amo (insieme a sesso e cibo ovviamente!), non potrei mai farne a meno.
Vane
L'ascolto sempre, mentre sono in macchina, mentre mi preparo per uscire, quando sono in pausa dallo studio, quando ho un attimo libero...
La musica mi ha sempre accompagnata fin da quando ero piccola, ho mille canzoni legate a vari momenti della mia vita...Ogni canzone mi fa ricordare un pezzettino della mia vita, una sensazione, una situazione vissuta, bella o brutta che sia....
slash
credo che la musica sia molto semplicemente la migliore amica che si possa avere.
è sempre con te,non ti lascia mai.
ti fa divertire,ti fa emozionare,ti fa esaltare,ti va commuovere e ridere,ti insegna,ti stupra e ti calma,in qualunque momento sai di poter contar su di lei.
non è mai banale,non è mai ripetitiva,sa sempre reinventarsi,non ti annoia mai,sa uscire con tutti ed esser presentabile in ogni situazione,sa adattarsi a ogni situazione,ha un abito per ogni situazione.
e comunque vada non potrai mai restarne indifferente.
e un po' puttana perchè va con tutti,ma sei comunque sicuro che ti sarà fedele.
perchè puoi starne certo,lei non ti tradirà MAI.
Il Conte
mh,la stessa cosa però vale anche per la proprio squadra del cuore icon_mrgreen.gif
Skafranz
CITAZIONE (bzbiz @ 13 Mar 2007 - 12:08) *
La musica è una specie di segnalibro, tipo le linguette colorate della 3m che si attaccano sui libri, leghi qualcosa alla musica e attraverso la musica riscopri quel qualcosa anche lontano nel tempo...


metafora stupenda!!

CITAZIONE (bzbiz @ 13 Mar 2007 - 12:08) *
Per rimanere sempre in tema, la musica è il metronomo della nostra vita...


metafora del cazzo!

icon_mrgreen.gif
Senbee Norimaki
Dal punto di vista un po' più pratico, la musica è sostanzialmente una forma di comunicazione umana. E' diretta soprattutto alla trasmissione di sentimenti, più che alla trasmissione di storie, informazioni e concetti.

Non è molto distinta dalla lingua parlata, da cui deriva. La lingua parlata infatti ha una sua musica (intonazione) e un suo ritmo (metrica). L'intonazione è una caratteristica del nostro impianto fonatorio, atta a sottolineare appunto lo stress, cioè l'emozoine, del concetto trasmesso. Anche il ritmo sembra legato all'emozione: basti pensare che i primi ritmi delle società umane sono binari, basati quindi probabilmente sul ritmo più ancestrale che si conosca, quello del battito cardiaco, udito fin da prima di nascere, nell'utero materno (non a caso tutte le ninne nanne di tutte le società umane presenti e passate sono in due quarti).

La poesia esalta queste componenti, mettendo in secondo piano l'informazione in sé. Nelle civiltà antiche la musica e la poesia erano la stessa cosa: quelle per esempio che noi studiamo come poesie antiche erano in realtà delle canzoni, accompagnate da strumenti come la cetra, strumenti nati per "imitare" l'intonazione e il ritmo delle parole, quasi per sopperire alla mancanza del coro o per accentuare la forza emotiva delle informazioni trasmesse. Quella che noi studiamo come metrica latina, per esempio (i giambi, i trochei, eccetera), è solo l'aspetto tecnico di quella che era in realtà una vera e propria canzone accompagnata dagli strumenti. In quei tempi in occidente furono inventate le prime "scale", con i primi intervalli tonali.
Pian piano la musica si stacca sempre più dalla poesia arrivando a essere anche solo strumentale e quindi foriera di sole emozioni, non più di racconti e concetti. Diventa in questo modo slegata dalla lingua e quindi più universale. Con Frescobaldi e in generale il Rinascimento europeo abbiamo poi la codifica matematica definitiva sia della notazione musicale occidentale sia - molto più importante - dell'armonia: la scala naturale viene temperata e si fissano le regole e i canoni per gli accordi e il concetto di modo e di tonalità. Ci pensano poi da Debussy a Stravinsky a rivoluzionare tutti questi canoni, componendo al di fuori di questa formalizzazione, fino ad arrivare all'elettronica (e alla conoscenza della fisica del suono), vera rivoluzione copernicana del concetto di suono/musica, che rende l'audio del tutto libero da ogni limitazione formale.

Molti però, secondo me, attribuiscono alla musica un'universalità che è solo apparente. Se è vero che la musica è di sicuro una delle forme più universali di comunicazione che esista, è pur vero che quello che noi concepiamo come "universale" non lo è affatto per popolazioni che hanno avuto un'evoluzione culturale separata dalla nostra. Basta pensare alla musica mediorientale, basata su scale con i quarti di tono (cioè delle note che stanno per esempio tra il do e il do diesis), o a quella asiatica e indigena sudamericana, basate su scale pentatonali (suonate a caso sui tasti neri del pianoforte e sentirete scaturire melodie alla cinese, o alla peruviana), o a quella di alcune popolazioni anche giapponesi che non hanno mai temperato le scale. Se a tutti gli occidentali (e ormai a quasi tutti gli abitanti dell'estremo oriente, a causa della globalizzazione) Mozart fa lo stesso sublime effetto di scatenare emozioni indescrivibili, a un aborigeno australiano o a un siriano Mozart non fa assolutamente lo stesso effetto. Ma sicuramente a tutti fanno effetto le musiche tipiche delle civiltà primordiali: i ritmi binari soprattutto.

Scusate, mi accorgo di aver scritto più una specie di trattato sulla musica piuttosto che delle opinioni su cosa sia per me la musica, ma l'ho voluto fare perché penso che altrimenti non capireste esattamente cosa intendo quando dico che per me la musica è come la voce e come le mie orecchie, è come i miei occhi e come le mie mani, è come il gusto e il sesso: è il modo più importante che conosco per comunicare e farmi comunicare le emozioni.
Skafranz
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 13 Mar 2007 - 14:38) *
E' diretta soprattutto alla trasmissione di sentimenti, più che alla trasmissione di storie, informazioni e concetti.


...dillo a jello biafra e soci...

secondo me "l'universalità" della musica risiede proprio nel fatto che magari anche ad un aborigeno potrebbe piacere mozart...o i sex pistols o nelly furtado....(eros ramazzotti proprio no)...
anche se indubbiamente i ritmi "tribali" sono "più universali"....per questo va tanto di moda il rap e l'hip hop...perchè è la ritmica che si stacca dalla melodia (nasce dal funk) e riprende la musica ancestarle e i tamburi della notte dei tempi (non a caso è musica black)...
non a caso proveniamo tutti dalla grande mamma Africa....questo ritmo, leggermente modificato e trasformato in musica è "l'universalità"...gusti a parte..
bzbiz
CITAZIONE (Skafranz @ 13 Mar 2007 - 14:57) *
(eros ramazzotti proprio no)...


Quoto...

E per le metafore, aò a raggazzì nun se po' aver tutto da biz...
Senbee Norimaki
CITAZIONE (Skafranz @ 13 Mar 2007 - 14:57) *
secondo me "l'universalità" della musica risiede proprio nel fatto che magari anche ad un aborigeno potrebbe piacere mozart...


No, infatti lo scrivevo proprio perché sono famosi gli esperimenti fatti da alcuni esploratori, soprattutto negli anni '70, in cui si fa sentire a popolazioni primitive musica considerata universale. Le reazioni erano assurde: alcune tribù col Requiem di Mozart ridevano da pazzi, altre si mettevano le mani alle orecchie come se fosse stato rumore insopportabile. Anche con l'arte e il cinema, stessa cosa. Reazioni sempre totalmente diverse dalle nostre. Spesso il relativismo culturale è molto più profondo di quello che si pensa.
Skafranz
infatti scusa...mi sono espresso male! intendevo potrebbe! mica avranno provato con tutti! su queste ricerche sono sempre un po' scettico...

dicevo magari è più probabile il contrario...cioè ad un "occidentale" potrebbe (e in effetti è così) piacere la musica aborigena..o comunque lontana dalla propria cultura...forse proprio perchè non è musica trasformata, rielaborata e filtrata da una cultura o da regole codificate, ma è naturale, connaturata nell'uomo e per questo universale..
bzbiz
In effetti volendo dare un senso all'evoluzione della musica è più probabile che ad una persona "moderna" piaccia musica primitiva (o comunque posta dietro al suo momento) che non il contrario...

Senza andare da aborigeni e mozart, basta guardare che è molto più facile che ad un giovane piaccia un pezzo anni 60/70 che non far piacere il Grunge ad una persona di 50 anni...
Skafranz
ai tempi che andavo in macchina coi miei a loro non dispiacevano poi troppo i Nirvana che ascoltavo senza sosta....

comunque dovevano fare ascoltare agli aborigeni "Funeral Fog" dei Mayhem...altro che mozart

o del grind-core
Senbee Norimaki
Sì, diciamo che ci sono due gradi di "universalità", sempre IMVHO, ovviamente: uno è quello innegabile dei ritmi binari, ancestrali, connaturati a tutta l'umanità. Il secondo è quello più conosciuto, cioè l'universalità all'interno dello stesso ambito culturale: culture simili hanno la musica come mezzo di comunicazione metalinguistico. Esempio: un finlandese e un brasiliano apprezzano Mozart nello stesso modo, pur parlando lingue completamente differenti, a causa della cultura musicale comune (derivata dal rinascimento europeo). Mentre al contrario l'Opera di Pechino fa due effetti completamente diversi su un italiano e su un cinese (a un cinese ispira emozione e interesse, a un italiano ricorda solo una strana voce strillante e miagolante e stonatissima che si lamenta incessantemente su una base di strani suoni di legni fuori tempo e di buffi rumori di pentole che cadono per terra). Naturalmente i cinesi adesso si sono occidentalizzarti e apprezzano anche Mozart, mentre noi che non ci siamo (ancora... icon_mrgreen.gif) sinizzati abbiamo bisogno almeno di un paio di anni di vita a Pechino per cominciare ad apprezzare i sentimenti veicolati da quella forma di linguaggio musicale. Si tratta comunque di un linguaggio: non quindi assolutamente universale perché legato all'ambito culturale, ma comunque metalinguistico.

Possiamo dire che il lessico della musica è slegato dal lessico della lingua, e che ha insiemi molto più vasti, anche se non è un unico insieme universale.
A.L.G.
La musica per me è semplicemente La mia vita
black
Una cosa meravigliosa.

Black
Deborina
la cosa più bella che esiste...perchè? perchè ti fa sorridere, ti fa piangere, ti fa cantare, ti fa BALLARE, è la cornice della nostra vita..è un elemento essenziale che ti fa ricordare momenti belli e brutti...e ti fa vivere determinate situazioni in un modo ECCEZIONALE ed INDIMENTICABILE.
Io ringrazio certe canzoni per quello che mi hanno donato...ringrazio certe canzoni per avermi fatto sfogare...ringrazio quando mi hanno portato indietro nel tempo e con i ricordi mi hanno fatto rivivere determinati momenti...e mi hanno fatto sorridere.
maste
è un qualcosa di intrigante
Ribelle
CITAZIONE ((sic) @ 12 Mar 2007 - 21:38) *
PREMESSA:
non sapevo se postarla nella sezione musica o qui...ma dato non chiedo canzoni o gruppi bensì pareri filosofico/psicologici...l'ho messo qui.. icon_rolleyes.gif

allora...
voglio sapere da voi...la vostra opinione su CHE COS'E' LA MUSICA.
perchè fa suscitare emozioni?
perchè può avere lo stesso effetto della droga?
perchè la gente litiga per lei?
insomma...in pratica stiamo parlando di soli impulsi sonori che escono da casse...cioè invenzioni umane...che però vanno a influire sulla mente umana...
cioè non so se rendo il concetto...
secondo voi perchè la musica sembra qualkosa proveniente DAL DIVINO?
chitarra, batteria, basso...VOCE UMANA...e strumenti vari.
...perchè la mjusica non è fatta solo di strumenti? perchè c'è la voce umana? che origine ha il fatto che un elemento umano (la voce) sia mescolato con "invenzioni" materiali..e insieme crealno qualkosa di surreale?
e tutto ciò che significato ha?

e dopo questo casino...passo a voi la parola b-rabbit.gif icon_mrgreen.gif


Cos'è la Musica?
La musica è qualcosa che non puoi toccare, non puoi vedere o odorare. La musica è come il vento. Invisibile: ma si percepisce. è proprio perchè la si percepisce che fa nascere emozioni.
La musica, come le emozioni, sono nostri antenati antichissimi. Di esse l'umanità si è servita per trovarsi e procrearsi.
La musica evoca suoni, come il nostro cervello ricorda le voci.
Come ci sono tipi di musica che preferiamo ad altri, ci sono alcune voci che ascoltiamo più volentieri.
Come esistono canzoni e musiche che ci fanno piangere, ci sono persone che soltanto con la loro voce sanno stringerti la gola e farti battere il cuore. Viene quasi istintivo.

La musica è l’espressione mentale della nostra anima.
Mai l’uomo riuscì a creare arte migliore della musica. In essa troviamo la personale interpretazione degli stati d’animo del nostro essere.
Ascoltare musica avvicina gli uomini al proprio essere uomo. Fragile e potente, sensibile e freddo.
Ad ogni livello la musica dà ad ognuno di noi ciò che gli chiediamo e che vogliamo essere.

Se vuoi sapere cos'è la musica, bisogna chiederlo alla musica.
L. V. Beethoven, ha esplorato in se stesso luoghi che in pochi sanno trovare, e tenete presente che Ludovico scrisse la sua Eroica a 30 anni. (la più lunga sinfonia mai scritta all'epoca)

Prenditi un'ora e un quarto di assoluto isolamento dal Pianeta Terra, ascoltati la 9ª Sinfonia (la gran nòna di Beethoven)

Ascoltala tutta però. Quella musica, fatta di strumenti e voci, conclude con un inno.
Un inno alla musica, un inno all'emozioni umane, un inno a tutto ciò che non vediamo ma che percepiamo.

Edoardo83
la musica è la cosa che più di ogni altro sarà arrivare al cuore delle persone..
forse solo uno sguardo della persona che ami può arrivare così in profondo..
kia
la musica per me è tutta la mia vita..io vivo di musica...ogni canzone mi ricorda un momento della mia vita,che sia bello o brutto, se sono triste ascolto muscia...se ho voglia di emozionarmi ascolto musica,se ho voglia di distrarmi o sfogarmi ballo o canto...la muscia mi fa compagnia e mi coccola..se non ci fosse la mucia che mondo sarebbe?ho la musica nel sangue... 6.gif
Fossi79
La musica nel sangue mi sa che non fa tanto bene a livello ortografico..
;-)

Prova con l'ero, magari va meglio..
:-)
Jolly_roger
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Francesca19
Per me vale questa frase

«Senza musica la vita sarebbe un errore.»


Nietzsche
A.L.G.
"Camminiamo verso le tetre ombre della morte, lieti, accompagnati dalla potenza della musica"
W. A. Mozart

ecco cos'è per me
Thyo85
D'accordo, come sempre col Nietzche citato da Francesca19.
Ho dei dubbi su chi sarei e cosa sarei senza la musica.
E' l'unica cosa a cui mi sono sempre appoggiato con sicurezza..
Edoardo83
CITAZIONE (A.L.G. @ 2 Mar 2009 - 01:11) *
"Camminiamo verso le tetre ombre della morte, lieti, accompagnati dalla potenza della musica"
W. A. Mozart

ecco cos'è per me


già sentita quella frase.. ehehe
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