e del buon chuck non se ne parla? a me "Soffocare" e "fight club" hanno fatto un sacco....



da http://www.chuckpalahniuk.it/



Chuck Palahniuk, (pronuncia esatta Paul-ah-nik)
38 anni
Maschio
Caucasico
Discendenza francese e russa
Figlio di Carol e Fred Palahniuk
Nessun segno particolare

Chuck Palahniuk è uno scrittore dell’Oregon, il suo nome Palahniuk nasce in seguito ad una visita alla tomba dei suoi due nonni, quando era ancora un bambino, i loro nomi? Paul e Nick, da cui Paul-ha-nick, da cui Paulhaniuck.
Chuck iniziò a scrivere quando aveva 6 anni.
Il primo romanzo che scrisse fu, Invisibile Monsters, ma le case editrici lo respinsero per il suo contenuto troppo forte e d’impatto. La rabbia di Chuck lo spinse a scrivere il suo secondo lavoro “Fight Club” che suonava come un grande “Fuck-you” alle case editrici, che invece di offendersi questa volta lo pubblicarono!

Con Fight Club, Palahniuk, ottenne il suo primo riconoscimento letterario nel 1996, inoltre ebbe eccellenti recensioni e vinse altri vari premi.

Leggendo i suoi romanzi, ci accorgiamo subito che Chuck Palahniuk, che giunse allo sbaraglio quasi come un avido fan dei suoi stessi libri, strizza l’occhio alla satira, alla commedia, all’horror, alla verità e alla bellezza; in ognuno dei tre libri, è chiaro e immediato il suo talento esplosivo. E’ una di quelle persone che preferirebbe morire se gli fosse detto un giorno di non poter più scrivere. Ogni volta che scrive è chiaro che ricerchi soggetti interessanti e particolari, seguendo i suoi pensieri fino ad un finale insano e folle. Non sembra mai prendere i suoi lavori troppo seriamente e il risultato è sempre divertente. In realtà, potrebbe sembrare da matti definire un libro come Fight Club divertente…

Palahniuk è quel tipo di scrittore in grado di dare un tono metafisico alle nevrosi di fine millennio e alle incertezze del millennio che viene. La sua è una letteratura che fonde toni biblici, adrenalina pura, velocità irraggiungibile, stile secco e preciso come una lama. I suoi contenuti sono l'ossessione del futuro imminente (“fate prendere un acido a Philip Dick e avrete un ragazzo dell'Oregon che vi scrive Fight Club in un anno” ), i condizionamenti di massa, le cospirazioni, l'abuso di farmaci e l'intrusione della chimica nel corpo, la natura diventata ologramma e viceversa. Ma soprattutto: il potere, che per Palahniuk significa: audience.

Tutti i protagonisti dei libri di Chuck Pahlaniuk sono nevrotici, esposti o sottratti ad audience immense: Tyler Durden di Fight Club, riconosciuto in tutto il territorio americano nonostante sia il sacerdote occulto della setta di manager che il sabato notte si riuniscono per “darsele di santa ragione”; oppure il sopravvissuto dei Creedish in Survivor, che riempie gli stadi leggendo i suoi mantra, per riuscire a ottenere la seconda intervista o per trovare parcheggio sotto casa; la disastrata modella di Invisible Monsters, adepta del culto di Brandy, metafisica mamma, regina che nessuno conosce, mentre tutti si ricordano della modella mutilata da un incidente paramortale. Visionario mistico e laico al tempo stesso, mantiene il timone sulla rotta di trame allucinate, ma pur sempre plausibili; Palahniuk si candida a diventare, secondo le parole di Bret Easton Ellis , "il Don DeLillo di inizio millennio".


Curiosità su Chuck Palahniuk

Il suo nome Palahniuk nasce in seguito ad una visita alla tomba dei suoi due nonni, quando era ancora un bambino, i loro nomi? Paul e Nick, da cui Paul-ha-nick, da cui Paulhaniuck.

Chuck iniziò a scrivere quando aveva 6 anni. Iniziò a scrivere il suo primo romanzo, Invisibile Monster, ma le case editrici lo respinsero per il suo contenuto troppo forte e d’impatto. La rabbia di Chuck lo spinse a scrivere il suo secondo lavoro “Fight Club” come un grande “Fuck-you” alle case editrici, che invece di offendersi lo pubblicarono!

Chuck frequentò una volta un gruppo in cui bisognava combattere. Egli si battè con gli altri e rimase con i segni lividi sul corpo e sul suo viso per circa tre mesi.

Chuck è un camionista, lavora come meccanico diesel per la Freightliner e scrisse Fight Club con i suoi colleghi, una sorta di scrittura di gruppo. Li ringrazia sempre all’inizio di ogni suo romanzo.

Chuck è stato ossessionato dalle labbra di Brad Pitt (e chi non lo sarebbe…)troppo sottili per il personaggio Tyler Durden, tanto che gli ha comprato un temporaneo accrescitore di labbra chiamato “puntura di ape”.

Chuck preferisce sentirsi chiamare Chucky P., da quando una volta si esibì come Rapper per BBC. In memoria del rapper Chuckster P. la leggenda. Il compianto CHUCKSTER’S IN DA HOUSE può ancora essere ascoltato risuonare nelle teste dei fortunati ad averlo sentito.

Per contattare Chuck:

Donadio and Olson, Inc.
121 W. 27th St. Suite 704
New York, N.Y. 10001
212-691-8077

anche Ninna Nanna merita.

Leggetevi anche Portland Souvenir, non è proprio un romanzo, ma una cosa strana, una specie di strana guida alla città di Portland secondo Palahniuk. Un viaggio allucinante.

Ve lo consiglio

Hell yes! Gli unici libri che il quipresente ignorantone abbia mai comprato negli ultimi 5 anni sono tutti suoi. Sono decisamente un viaggio.
E' uscito il nuovo libro adesso, si chiama Haunted (in italia non so come l'abbian tradotto, di certo male).
Contiene la famosa storiella "Guts", quella capace di far svenire il lettore per la sua crudezza. Infatti quando l'ha presentata nelle sue letture in pubblico (leggeva in pubblico alcuni suoi testi, tipo nelle scuole) la gente sveniva o vomitava o giù di lì. Che potenza. Io non sono svenuto nel leggerla, ma ogni due minuti di lettura effettivamente ti ritrovi un brivido che ti corre per la schiena.. e spesso ti arriva al culo (chi avrà voglia di leggerla capirà..)!
Questo è il link al testo della storia "Guts". E' in inglese, non ho visto se in giro si trova anche in italiano, ma visto che qualsiasi cosa quando tradotta perde inevitabilmente, io consiglio di leggerla così.

GUTS by Chuck Palahniuk

Ho anche scaricato un documentario su di lui, si chiama POSTCARDS FROM THE FUTURE (titolo tratto da un celebre passo di invisible monsters). E' estremamente interessante, ma è solo per quelli che vogliono conoscere meglio l'autore e il suo modo di essere e di esprimersi. Per gli altri risulta un bel po' superfluo.

Bellavez.

In effetti la faccenda è alquanto sconcertante... ma non mi ha fatto schifo... mi ha fatto rivalutare l'idea secondo cui i peggio malati per il sesso fossero i giapponesi... mi sa che in america se la cavano bene, solo che non ne parlano...

Ottimo questo topic,peccato poco frequentato.
Comunque...
Ho letto da poco Soffocare e mi è piaciuto molto, era il primo libro che leggevo di P. dopo aver visto e stravisto Fight club che adoro!
Qualcuno mi ha detto che è meglio il film del libro, perchè nel finale il testo non è altrettanto incisivo o qualcosa di simile.
In effetti anche in Soffocare mi sembra che il finale sia meno interessante o folgorante ecco, rispetto al resto della storia dove i toni sono sempre molto forti e spassosissimi ... i sessodipendenti, che storia !!!

Accantonando per ora fight club, vorrei comunque leggere qualcosaltro di Suo, quale libro mi consigliereste per proseguire?

Grassie

P.s. finalmente saprò come chiamarlo senza storpiare il suo nome!

Che bazza quel racconto! Ad essere onesto non mi è piaciuto per niente (e mica per lo schifo), però è originale interessante diciamo

qualcuno di voi ha letto NINNA NANNA di Chuck Palahniuk e me lo consiglia?? la trama sembra carina... e conoscendo fight club magari anche questo è notevole!!