LORENZO MONTANARI espone al BISTROT WHATEVERBAR

dal 22 Febbraio al 7 Marzo

In questi giorni le pareti del nostro Bistrot sono arricchite dalla bella personale di Lorenzo Montanari artista cittadino.
Un artista famoso che ha esposto in situazioni artistiche di un certo spessore come alla Biennale di Venezia e in gallerie italiane "Il Candelaio" a Firenze e alla Gallerie Marchesi a Copparo, ma anche all'Atelier Lang Graz in Austria.
Un artista a tutto tondo che miscela sapientemente concetti legati alla pop art americana con l'utilizzo del computer e scelte grafiche, pubblicitarie, molto interessanti.
Il tema riccorrente della sua vasta produzione è la dicotomia lavoro-riposo, stress da lavoro e momenti di analisi e di introspezione per "staccare la spina" e semplicemente lasciarsi trasportare dai pensieri.
Altra caratteristica è la presenza di architteture tridimensionali che forse possono ricordare lievemente certe opere di Escher, e la scelta di inserire tra le trame della tela e i solchi del colore frasi e parole legate alla routine quotidiana come la presenza della scritta on-off in alcune opere.
Uomo e Lavoro è il trait d'union della sua opera, con i ritmi spesso serrati che la vita di tutti i giorni ci impone.

Ho avuto modo di fare quattro chiacchere con l'artista proprio l'altra sera al Bistrot, e ho scoperto che Montanari realizza le sue opere dividendosi tra il lavoro di insegnante di scultura e quello di grafico pubblicitario. La scultura e la grafica, infatti, come ho già detto, sono una parte fondamentale della sua opera.
Montanari si è rivelata essere una persona gioviale e sinceramente felice di poter esporre la sua produzione, senza darsi arie di grande artista, quale in effetti è, mi ha spiegato alcuni dei suoi quadri cercando proprio di farmi comprendere l'importanza di aver la possibilità di staccare dal tran tran quotidiano per riaccquistare tempo per noi stessi, senza farsi assorbire interamente dal lavoro.

Aspetto vostri commenti e intanto vi segnalo il suo sito, www.lorenzomontanari.it

bravo Alby!

ottima recensione ed ottime opere! vi consiglio davvero di fare un salto al bistrot per ammirare i quadri dell'artista, di cui magari appena possibile vi facciamo avere fotografie in anteprima, sempre se non le trovate sul suo sito ufficiale!

bè come sempre quando c'è qualcuno che ti spiega il lavoro che c'è dietro un'opera (soprattutto contemporanea)questa acquista più "fascino".Devo dire che alcuni quadri mi han colpito,tipo quello dell'uomo che si rasa e altri invece non mi han detto granchè,però la prox volta che ricapiterò al bistrot me le riguarderò sicuramente pensando a quel che ho letto!!!grazie albi!!!

Ma figurati, you're welcome!