Dai, verifichiamo un pò quali sono gli sport più diffusi a ferrara (ovviamente a parte il calcio, che come sempra la fa da padrone)...

Comincio io...

Vabbè...

Ok, lo ammetto...

Calcio (non accetto commenti di sorta su questa affermazione) -_-

Allora nn ho niente da dire.....

Basket uber alles!!!!!! cristo mancano i puntini!!!!

Ogni tanto mi diletto nel polverizzare i miei amici a tennis....uno in particolare!

e per mantenersi in forma....meglio, per contenere i danni inflitti da cene e alcool un po di palestra!

B) B)

bè...fino a qualche tempo fa,prima che la sfiga infinita mi togliesse una spalla giocavo a beach tennis!
...cioè ero veramente bravo!(e modesto)ma ora per problemi tecnici riprenderò a giocare a giugno :angry: , ma vabbè ci sono sfighe peggiori! ...comunque volevo postare una foto, ma il signor amministratore di questo forum (nippirai, perchè è così che si chiama, scusa lo sputtanamento nik) mi ha detto che solo loro lo possono fare, però siete fighi! B) già... <_<

beach tennis fa il panico!!
basket anche
tennis.. rimo quando vuoi sfidarmi ci sono
ping pong.. vi do a tutti

ma credo ke il + praticato a FE sia il TRIONFO!

Comincio rispondendo a liuk-dede!

Siamo ancora in fase di modifiche tecniche! A breve anche gli utenti potranno postare le foto. Intanto se me la mandi via mail, la posto io per te.

Per quanto riguarda il beach tennis, anche a me piace da morire! Solo che a giocarlo di inverno mi vengono i reumatismi ai piedi!

Amo anche il basket, ma se mi date una palla in mano, la cosa più probabile che mi può accadere è l'insaccamento di 2 falangi per ogni dito... :rolleyes:

Hihihi...grande beach tennis...lo avevo quasi rimosso!!!!!...l'inverno....

potty nn voglio morire...ti sfido piu avanti!!!!!!

Risiko è uno sport?!!...lo può diventare, come gli scacchi no'!?!?!?

per me nessuno sport in cui figurano racchette o sfere, solo HOCKEY

anche se potrei associarmi al risiko

nella mia lontana gioventù, tra i ricordi più belli ho quello di aver corso in kart, nella classe 125 e di avere fatto qualche provino con una formula monoposto minore, ma poi il budget necessario era spaventoso...e quindi...mi sono ridotto con una racchetta e un paio di boxer, sicuramente divertente ma...meno emozionante!

andare in cerca e andare con le donne è uno sport?
anche questo mi sembra abbastanza dispendioso,
le donne si sa, assorbono "liquidi", si sopratutto quelli in banca... :lol:

Qualcuno nella nostra ridente cittadina pratica il Curling? mi sono rotto i coglioni di giocare a Basket ma non so proprio dove andare.......la squadra più vicina dove andare a giocare che ho trovato è a Cortina ..............come si può fare aiutatemi!!!!!!!

Dovremmo fondare una squadra di Curling ferraraese!

solo che l'unica pista utilizzabile è il volano quando ghiaccia.....sperando che nn si sfondi chiaramente!!!!!!!!!!!!1

Era un progetto parallelo a quello di fondare questo forum!

Intendo quello di imbastire una squadra di Curling! Io voglio essere quello bastardo che spazza davanti ai dischi avversari quando si stanno allontanando dal centro!

Che figata!

Grazie per il sostegno che mi state dimostrando!!!


viva il curling ! con noi diventera il nuovo sport nazionale!

questo è Beach Tennis!

Preferisco il Curling!

Si anche io...soprattutto perchè i giocatori di curling hanno molto piu stile!!!!1


hihihihihiu......
scherzo!

e poi vuoi metere il fisico di un beachtennista con quello di un curlinger!!!????

oh! calmi! guarda che braccio...quando lo avevo...

basta fatemi vedere delle gnugne che giocano a beach per farmi ricredere!!!!!!!!!

Tengo a precisare che gnugne starebbe per "ragazze"

se non conosci questo slang allora non sei un SUPERGIOVANE!!! ( con le sue miccette sempre accese..........)

io non sono supergiovane, anzi... comunque ora che mi ricordo, essendo io un cortinese doc, la squadra di curling mi pare si chiami qualcosa tipo NEW WAWE CORTINA CURLING, magari se cerchi su internet trovi qualcosa, ciao "GNUGNO"!

io gioca a hockey....o almeno ci si prova..comuque ho trascorso 13 anni in varie squadre calcistiche di ferrara e provincia..

Io seguo con grande interesse il sumo-rodeo: è un rodeo normale ma con guerrieri di sumo al posto dei cowboys

sumo-rodeo!?!

ma stai scherzando o esiste veramente?!?!?!

se nn scherzi postaci qualche foto significativa!

Si ti prego!

Se esiste veramente una cosa del genere diveterà seduta stante il mio sport preferito!

no è impossibile...nessun dorso di cavallo potrebbe farcela....

:huh: :huh:

si penso anche io.........oppure usano cavalli GRASSI!!!

Mi dispiace deludervi ma il sumo-rodeo purtroppo non esiste... era una vecchia battuta di luttazzi

hai appena tolto ad uomo tutti i sogni che aveva...



dovresti sentirti in colpa!

però con dei cavalli da traino sarebbe anche fattibile...

rischio di essere bannato a vita a togliere le speranze così alla gente...

Possiamo sempre fondare una sezione usip di sumo-rodeo e comunque usando cavalli normali possiamo aggiungere un po' di amata ultraviolenza rendendo decine e decine di equini tetraplegici ad ogni gara

ma dopo ci viene a cercare a casa il wwf e la protezione animali!

si ma considerando come saranno ridotti dopo un match potremmo imbastire un commercio molto reditizzio con il macellaio!

diciamo che lo facciamo per alleviarli le sofferenze cosi sistemiamo anche il wwf!!!!!


poveri cavallini..... :huh: :huh:

Questa proposta mi alletta assai...

E dopo... grigliata per tutti! Giusto per diventare sempre più obesi, e di conseguenza schiacciare altri cavalli!

Ed il circolo vizioso continua!

Da questa discussione alla fine sta emergendo che anche mangiare è uno sport!!!!



Nn avevo dubbi su questo ma ora che ne ho la certezza cercherò di essere piu performante sul campo!!!!!

certo che mangiare è uno sport... e anche molto diffuso

posto qualche foto significativa











L'abbuffata istituzionale
Le gare di cibo ambiscono a diventare sport olimpico. E c'è già una federazione

«Competitive eating is a sport» in questa affermazione sono condensati tutti i credo di George e Richard Shea, i presidenti e fondatori della Ifoce, International federation of competitive eating. Secondo loro le gare di cibo sarebbero né più né meno che una disciplina sportiva. Scopo dell'associazione è supervisionare e regolamentare le abbuffate agonistiche, assicurarsi che vengano rispettate alcune semplici regole di sicurezza, fare in modo che l'evento possa essere gradevole anche per chi vi assiste e attirare l'attenzione dei media, in modo che questi possano sensibilizzare l'opinione pubblica e contribuire alla diffusione del passatempo.

L'Ifoce ha sede a New York, ma vanta membri e affiliati un po' in tutto il Paese, in Canada, Giappone, Tailandia, Ucraina, Germania, Irlanda e Inghilterra. Chi desidera organizzare una gara può rivolgersi alla fondazione per aiuti di qualsiasi tipo, compresa la ricerca di sponsor. Inutile dire che i concorrenti devono avere almeno 18 anni ed essere in buona salute. Lo "sport" pare abbia origini antichissime, o almeno così sostengono quelli dell'Ifoce: «Se in una caverna ci sono 30 uomini di Neandertal affamati e un solo coniglio, beh, quella è nutrizione competitiva». In Giappone i campioni d'abbuffata pare siano delle vere e proprie celebrità, mentre nel secolo scorso la disciplina ha cominciato a suscitare un certo interesse negli Stati Uniti.

L'evento più importante dell'anno è senza dubbio la gara di hot dog del 4 luglio (giorno dell'indipendenza Usa) che si tiene a Coney Island, New York. Venti concorrenti si schierano dietro a un lungo tavolo: vince chi riesce a ingurgitare più salsicciotti (con tanto di pane) nel minor tempo possibile. Campione indiscusso, a sorpresa, un giapponese, tale Takeru Kobayashi, che ne ha mangiati 50 in meno di un quarto d'ora. Ma le gare contemplano ogni tipo di cibo. In 12 minuti Dominic Cardo ha ingoiato un chilo e mezzo di lingua. Don Lerman 7 panetti di burro da 125 grammi in 5 minuti. Eric Booker 15 burritos in 8 minuti e 38 uova sode in 10 minuti. Charles Hardy oltre 3 chili di cavolo in 9 minuti. Cookie Jarvis 21 cannoli in 6 minuti. Oleg Zhornitskiy 74 ali di pollo fritte in 12 minuti e 4 barattoli di maionese in 8 minuti. Takeru Kobayashi (il campione di hot dog) 57 cervelli di vacca in un quarto d'ora. Jed Donahue 152 jalapenos (peperoncini messicani molto piccanti) in 15 minuti. Steve Lakind 7 porzioni di dessert in gelatina in 3 minuti. Crazy Legs Conti 168 ostriche in 10 minuti. E la lista prosegue inesorabile. Prossimo evento: una gara di gelati a ottobre, New York City.

Mio Dio...è allucinante!!!!

dobbiamo mandare una rappresentanza di ferrara!

ma nn è mai esploso nessuno??!?!

quella dei peperoncini messicani mi fa ppiangere solo a pensarci!

se fan la gara di piade partecipo

Beh dai,io posso dire di avere partecipato ad una gare nazionale di rutto....
A proposito vistitate il sito www.ruttosound.com B)
Saluti!

Allora sei proprio il Conte che ricordo io....

e tra parentesi...se nn ricordo male nn ti sei nemmeno piazzato malissimo vero?!

nn so come si possa considerare sport ma è stata cmq una competizaione agonistica!!!

si mi sono classificato 11esimo.....
quest'anno mi ri-iscrivo e vedrete che terrò alto l'onore di ferrara!!

p.s:potete anche scaricarvi i video in cui ci sono anche io :lol: :lol:

Allora ti faremo una maglietta sponsorizzata dal forum per farci un pò di pubblicità

ottima idea...approvo!!!!

ma sarà una bella pubblicità?!

mmmm :huh: :huh: :huh: :huh: :huh:

SI SI FARA' UNA BELLISSIMA PUBBLICITA'

La storia del Ruttosound inizia nel 1997, quando la mente del sottoscritto rielabora sotto forma di vera e propria competizione sportiva quello che altri avevano già organizzato in maniera approssimativa e volgare. Di fronte ad evoluzioni libere a cui si assistiva regolarmente ho voluto trovare una formula per regolamentare le "evoluzioni gastriche".

Nell'edizione 1997 dell'Hard Rock Beer viene organizzata la 1a edizione: 500 spettatori in una notte tempestosa, tutti assiepati come pecore sotto il tendone di fortuna, i concorrenti si esibiscono sopra ad un pallets.
La prima volta non si scorda mai ed infatti fu grande successo: vince Denis Roversi di Reggiolo e non poteva andare diversamente, era il numero 1 della zona. Da allora la formula non e' cambiata: si comincia con il "rutto in lungo", misurando con un cronometro la lunghezza; si continua con il "rutto di potenza", misurando l'intensità dell'emissione "canora", per concludere con la prova del "rutto parlato". Si sparse subito il tam tam: la festa della Birra di Reggiolo diventò conosciutissima ovunque tra i giovani delle provincie limitrofe per questa sua particolarità.

L'obiettivo era raggiunto.
Nel 1998 si consolida la notorietà organizzando con la stessa formula la 2a edizione; stavolta il tempo é clemente e ci consente una gara all'aperto. Non sul grande palco, troppo impegnativo, ma sulla montagnola con un piccolo palco sempre di assi di legno, immersi nel pubblico. L'idea era quella di mettere a loro agio i concorrenti, dandogli la sensazione di essere tra la gente. Infatti 1500 persone hanno assiupato il parterre con un entusiasmo incredibile; la pubblicità ed il passaparola evavano dato i loro frutti: si erano iscritti concorrenti di Parma, Modena, Ferrara, Bologna oltre che i soliti reggiani e mantovani. Ecco la sorpresa: il favorito Denis Roversi, non in serata di grazia, fu battuto da due outsider: Paolo Onfiani di Reggio Emilia, detto "Ciopa", e Marcello Manicardi di Modena. Lo superarono nella classifica generale. Ciopa vinse due categorie su 3 e sbalordì il pubblico con una straordinaria esibizione di rutto parlato in cui cantò l'intero ritornello di "Skatman". La classifica generale fu vinta però da Marcello Manicardi, per la sua regolarità eccezionale in tutte le categorie.

Nel 1999 l'intenzione era quella di lanciare il prodotto a livello nazionale, almeno dal punto di vista della notorietà, e non c'é voluto molto per attrarre i mass media. Infatti, con un pizzico di sapiente marketing via web, abbiamo avuto l'onore di avere RADIO RAI in diretta per le prove con il programma Caterpillar, ITALIA 1 con Enrico Lucci (Ex Le Jene) che ha girato un servizio per il suo programa "Feste" e per concludere, dall' Inghilterra, gli amici di Channel Four, con la trasmissione Eurotrash.
La stampa locale, finalmente accortasi dell'attenzione che girava attorno all'evento, ci ha dato quel giusto sprint che ci ha permesso di contare 5000 spettatori la sera della gara. Reggiolo ed i suoi abitanti non dimenticheranno presto quella sera: alle 22.00 il paese era completamente in tilt, un afflusso talmente incredibile di autovetture tale da paralizzare il casello dell'Autostrada A22, gli ingressi al paese e rendere l'intero ricoperto di vetture in parcheggio... Chi non era a conoscenza della manifestazione lo é divenuto per forza. La gara questa volta si é svolta sul palco principale: le televisioni dovevano avere la possibilità di lavorare bene, i concorrenti storici ormai erano abituati alla notorietà,pertanto l'allestimento é stato quello di un vero spettacolo. Dal punto di vista tecnologico, abbiamo voluto risolvere eventuali problemi legati a contestazioni sulle misurazioni, sempre possibili visti i metodi manuali utilizzati sino al 1998; abbiamo dunque ottenuto la gentilissima collaborazione di uno studio reggiano specializzato nella misurazione -tra le altre cose- del suono, che con un fonometro molto sofisticato ha reso inappellabile ogni decisione arbitrale, potendo misurare lunghezza e potenza delle emissioni in modo precisissimo e scientifico. La gara ha visto i primi tre del 1998 in difficoltà, chi per stanchezza dovuta agli impegni televisivo pomeridiani (Channel Four ha girato il profilo di Denis Roversi, obbligandolo a continue performances), chi per aver esagerato nel riempirsi lo stomaco di razioni di cibo e bevande nella speranza di averne un vantaggio, che poi invece si é rivelato un errore. La gara, dal punto di vista tecnico, non ha raggiunto il livello del 1998, ma alcuni nuovi concorrenti hanno impressionato comunque, in particolare un giovane di Quistello, un certo Mirco Azzoni, all'esordio in questa specialità, che ha dominato la gara con una regolarità impressionante, andando a vincere davanti al timido Novellarese Andrea Zecchini (non voleva partecipare a causa del folto pubblico) e al vincitore dell'edizione 98 Marcello Manicardi. Solo Paolo Onfiani, detto "Ciopa", atteso alla vigilia come l'uomo da battere ma appesantitio dai problemi di tavola sopracitati. Ha destato scalpore la partecipazione di Lady X, nome in codice che celava la vera identità della donna reggiolese prima al mondo nel mostrarsi in pubblico in una gara di rutti, sebbene incappucciata. L'identità della stessa, non é stata svelata neppure dopo la fine della manifestazione, lasciando nella curiosità tutta la comunità reggiolese.

Nel 2000, davanti ad una straordinaria cornice di pubblico -circa 12.000 persone- abbiamo assistito ad una grande esibizione che ha mandato in delirio perfino gli inviati della stampa locale e nazionale. Memorabile risulterà l'articolo apparso sul settimanale d'opinione "Diario" -che potete leggere integralmente nella pagina di apertura del sito. La vittoria ed il titolo é tornato nelle mani del reggiano Paolo Onfiani detto "Ciopa" che, conscio degli errori culinari dell'edizione precedente, ha strabiliato la platea con una prestazione degna della sua fama ormai planetaria. Onfiani non ha comunque avuto vita facile: infatti l'esordiente mantovano Massimo Guarini detto "Maggia" ha mollato il titolo solo all'ultimo rutto di spareggio; ha promesso per l'edizione 2001 una riscossa di altissimo livello. Peccato per l'assenza in gara di Mirco Azzoni: il mantovano vincitore dell'edizione 1999 non ha potuto difendere il suo titolo a causa di un impegno di carattere amoroso: é giunto sul palco solo nel finale di serata, ma ha comunque potuto deliziare il pubblico dei suoi mostruosi rigurgiti duodenali in una esibizione fuori competitizione. La gara del 2000 verrà ricordata nella storia anche per la partecipazione di ben due ragazze modenesi che a viso scoperto hanno mandato alle stelle una platea che ovviamente le ha subito assunte come beniamine.

Nel 2001 sono stati battuti tutti i record di affluenza di pubblico, ben 13.000 spettatori hanno invaso l'area spettacoli, malgrado un violentissimo temporale abbia colpito tutta l'area modenese trattenendo a casa molte persone. E' stata un'edizione straordinaria con il nuovo record di Rutto in Lungo di Luca Augelli (Suzzara) che con un rutto da 7 secondi e 2 decimi ha mandato in visibiglio il pubblico, mentre la classifica generale è stata vinta a sorpresa da un nuovo straordinario talento modenese Camellini che ha così vinto il week end a Londra per due persone in palio come primo premio. Il premio della critica è andato a Lady Eruttiva di Modena che ha così vinto un viaggio all'October Fest di Monaco.

Per l'edizione 2002 si annunciano nuovi atleti provenienti da diverse regioni d'italia, ma soprattutto l'arrivo di partecipanti dall'Inghilterra. Abbiamo infatti già preiscritto 2 atleti che, ammirata la trasmissione di CHANNEL FOUR, non hanno resistito ed hanno già garantito la loro partecipazione. Diverse network radiotelevisivi hanno mostrato il loro interesse, per la registrazione dell'edizione 2001. Visti i risultati dell'edizione 2001 sarà sempre più difficile partecipare alla gara: per farlo occorre presentarsi per tempo per sottoporsi al provino di ammissione alla gara. Potrete trovare i particolari nella sezione REGOLAMENTO. Nelle serate precedenti la gara sarà possibile sottoporsi alla prova presso RUTTOLAB il laboratorio sperimentale in cui testeremo le tue doti. Le preiscrizioni si possono fare anche dal sito web compilando il form. Vi aspettiamo numerosi! Inizio competizione ore 21.30; venite per tempo, se non volete rimanere imbottigliati nel traffico.

Stefano Morselli
Art Director

Figata la storia della gara, mi sono sempre chiesto dove avvenisse sta competizione e mi hai illuminato .... ma scusa altra cosa che mi sono sempre chiesto ( ti ho sentito fare solfeggi in p.rio deliziando folle di gnugne e mi hai sconvolto)hai provato con lo zoo di 105 ??

ti dirò dildo...l'anno scorso ho chiamato ma il programma stava per terminare e quindi mi hanno detto di richiamare l'anno successivo...se mi date il numero che l'ho perso io chiamo molto volentieri lo zoo!

spaziali i rutti... cammellini in particolare nel parlato è spettacolare

beh boris il parlato è una cazzata....basta solo avere un po di fantasia nel cercare le frasi a effetto e il gioco è fatto...il rutto in lungo è la mia specialità...

mi ricordo 2 estati fa...o forse l'estate scorsa,mah...che davanti al neroopaco ho cacciato un crepo da 32 secondi,tra i presenti c'era anche piero campa se non ricordo male...

il record mondiale è di 34 secondi!

ah sai io sono un neofita di questa disciplina e non riesco a carpirne ancora bene i segreti, credevo che il parlato fosse la parte più virtuosistica del sacro rutto....


ma 34 secondi è una cosa pazzesca!! ma quanti ha ruttato in litri d'aria?! è sopravvissuto alla prova?

beh certamente...

mi ricordo che prima di ruttare mi ero bevuto un campari mixx....e bona!