CITAZIONE (Omicron³ @ 17 Jul 2006 - 14:25)
camerata richiama una gerachia di tipo militare, la cieca obbedienza, boia chi molla...
compagno richiama la tavola con-pagno é condividere il pane, implicitamente vuol dire che se mangiamo alla stessa tavola siamo allo stesso livello, siamo alla pari.
mentre il primo ha intrinseco la vocazione al COMPARTIMENTO, alla DIVISIONE e alla GERARCHIA il secondo é inscindibilmente legato all'egualianza, alla pace e al volersi bene (scambiarsi il cibo).
e cazzo spero diciate qualcosa a benny se non smentisce di difendere/organizzare gruppi di gente che predica DIRETTAMENTE l'odio verso la polizia...ma porco zio, neanche CARUSO dice amenita simili!!
Ah no infatti, il centro sociale di Caruso si chiama "Osteria dello sbirro morto", fa un po' te se nemmeno lui dice amenità..
Comunque non mi venire a dire che "compagno" ha un senso buono come termine. Non veniva per caso usato tra i comunisti durante le lotte di classe contro il potere..?? Un contesto proprio pacifico, come no, per quanto possa essere bella l'etimologia..
CITAZIONE (2pac @ 17 Jul 2006 - 15:07)
Forse può aiutarti a capire:
Maial vez, potevi usare anche un colore che mi affaticasse di meno la vista, avrò perso almeno 4 decimi..
CITAZIONE (Omicron³ @ 17 Jul 2006 - 16:07)
azz... che vita di merda!!
Beh, adesso arrivare a giudicare in questo modo le scelte e gli stili di vita altrui mi pare troppo. Se a te da fastidio sentire la parola "camerata" a me dà fastidio sentire altri giudicare gli stili di vita altrui conoscendoli solo per sentito dire da amici o per aver ascoltato i telegiornali o peggio ancora per aver cercato e trovato notizie solo su google o wikipedia. Hai degli amici che hanno fatto una fine strana??? Ok, ma sono loro, non tu, e come dicevo in altri topic, certe cose bisogna viverle in prima persona per sapere di cosa si sta parlando, non basta il "parere" o i "racconti" di amici, non bastano le nozioni apprese sui libri di storia e nè tantomeno ciò che si legge su mille quotidiani.
Chiunque potrebbe benissimo dire che prendersi dei mal di pancia come hai fatto tu in continuazione contro berlusconi o il vecchio governo potrebbe benissimo essere una vita di merda. Chi te lo fa fare? E soprattutto a che pro?? Migliorare il nostro paese?? Percepire uno stipendio come quello dei nostri politici? Ma non mi dire dai..
Ognuno fa le proprie scelte in base ai propri motivi, che spesso, anzi quasi sempre, sono comprensibili solo a noi stessi.
C'è chi lotta per quello in cui crede, chi per il proprio paese, chi per un altro paese, chi per ideologie sbagliate (destra o sinistra che siano), chi per la propria libertà d'espressione, e chi per la propria fede calcistica.
E giusto per rispondere anche a Lou:
CITAZIONE (Lou1977 @ 17 Jul 2006 - 15:10)
La mentalità dell'ultras è il contrario della mentalità del tifoso e dello sportivo. L'esaltazione dello scontro come logica di vita. Gli amici come compagni di battaglia. Il concetto storpiato dell'onore.
L'ignoranza alla base del tutto.
Balle. Il calcio è uno sport fisico, è uno sport di scontro, e da sempre è stato così. La mentalità dell'ultras non è antisportiva, anzi, è l'esaltazione della sportività vista come competizione, ma non solo nel senso cattivo e violento del termine. E' una questione di orgoglio, orgoglio nei confronti della tua città, e di ciò che essa rappresenta in ambito sportivo.
Certo anche io non sono mai stato troppo contento di veder politicizzare l'
essere ultras, quella la trovo una cosa inutile, sport e politica non hanno niente da spartire, però comunque l'
essere ultras (come dice mone) è una cosa che viene dal profondo della propria coscienza sportiva. Poi uno la vive come vuole, ma il concetto di base è questo.