Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario
Versione completa: Istruzione Obbligatoria
FerraraForum.it > Community > Studenti > Università
Ale83
Le proposte sull'obbligo scolastico sono diversissime tra loro: c'è chi sostiene che vada mantenuto al massimo fino a 14 anni e chi non lo toglierebbe prima dei 18.

Voi cosa ne pensate? Meglio garantire un certo titolo di studio a tutti o permettere a chi non ama studiare di abbandonare presto la scuola magari per cercare lavoro?

A voi la parola!
potemkin
Io propongo istruzione obbligatoria fino ai 18.Con la concorrenza mondiale ed europea in ogni ambito di lavoro è importante istruire anche chi non vuole essere istruito...Poi comunque c'è la libertà di scelta tra liceo e scuola professionale,chi non ha cazzi di stare ad ascoltare filosofi o autori latini e greci può scegliere la seconda opzione.
Gi@c
Secondo me, più che la durata obbligatoria, è fondamentale la QUALITA' della scuola. Vedo persone che sono all'università e non sanno scrivere in italiano, e anche studenti di ingegneria che non sanno la matematica.
Ale83
Sul discorso della concorrenza sono d'accordo, anche perchè si deve puntare sulle competenze un pò più "elevate" se la manodopera è disponibile a prezzi ridicoli, come sappiamo tutti.
E' anche vero che l'istruzione è un costo per lo Stato, e più si va avanti con l'età obbligatoria, più il costo aumenta.
pottydj
secondo me si potrebbe anche tenere obbligatoria fino a 14, ma bisognerebbe bocciare di +!!
manzu85
CITAZIONE (potemkin @ 4 Apr 2006 - 12:40) *
Io propongo istruzione obbligatoria fino ai 18.Con la concorrenza mondiale ed europea in ogni ambito di lavoro è importante istruire anche chi non vuole essere istruito...Poi comunque c'è la libertà di scelta tra liceo e scuola professionale,chi non ha cazzi di stare ad ascoltare filosofi o autori latini e greci può scegliere la seconda opzione.

sono pienamente d'accordo con te!!!
Andrea_fe
Premettendo che istruire e dare abilità professionali sono due aspetti completamente diversi e che l'istruzione è un diritto e un dovere di tutti, la prima deve essere obbligatoria fino a un età relativamente matura dell'individuo. I 16 o i 18 anni.

Dopo aver raggiunto standard comuni per tutti, si deve avere la possibilità di raggiungere la propria eccellenza tramite percorsi personalizzati che portano a una professione o a studi universitari.

Dicendola tutta, la qualità della scuola italiana non è pessima ma è il sistema che fa schifo, che porta gli studenti a non studiare o a trovare metodi per "arrangiarsi" al meglio.
simone19
CITAZIONE (Gi@c @ 4 Apr 2006 - 12:47) *
Secondo me, più che la durata obbligatoria, è fondamentale la QUALITA' della scuola. Vedo persone che sono all'università e non sanno scrivere in italiano, e anche studenti di ingegneria che non sanno la matematica.

estremamente importante quello che hai detto...la scuola attuale può durare anche 20 anni che tanto si imparerebbe assai poco.bisogna rivalorizzare i suoi contenuti e inevitabilmente anche la figura e la preparazione di chi insegna in queste scuole..è l'unico modo per migliorarne la qualità.


CITAZIONE (pottydj @ 4 Apr 2006 - 16:15) *
secondo me si potrebbe anche tenere obbligatoria fino a 14, ma bisognerebbe bocciare di +!!

a 14 anni non credo che un ragazzino/a abbia la capacità o meglio la maturità per saper sciegliere la via del lavoro e della scuola...la scuola deve dare basi culturali e non lasciare buchi precoci per la profesionalizzazione.
Andrea_fe
su questo, pur non essendo un oppositore della riforma Moratti per motivi politici, capisco che per motivi pedagogici e psicologici una scelta cosi' precoce sia solo frutto dell'imposizione dei genitori.
Gi@c
Già...
Selezionare meglio i docenti, ma anche giudicare gli studenti con più severità, e se serve, bocciare di più.
simone19
onestamente la riforma moratti mi sembra che miri a distruggere la scuola più che a rivoluzionarla ben tenendo presente che da ottant'anni in italia non viene attuata una riforma della PI che abbia solide basi pedagogiche.
Andrea_fe
già, lo dice sempre la prof di storia della scuola a sciedu icon_mrgreen.gif
simone19
come dargli torto però...comunque anche lei dice certe cazzate ogni tanto..tipo mette troppo in risalto la figura dell'insegnante e del fatto che deve aver una migliore retribuzione...
taddia
CITAZIONE (pottydj @ 4 Apr 2006 - 16:15) *
secondo me si potrebbe anche tenere obbligatoria fino a 14, ma bisognerebbe bocciare di +!!


sisi.gif

ormai si boccia troppo poco. poi se vuoi, a 14 anni vai a lavorare.
Andrea_fe
la qualità dell'istruzione non è direttamente proporzionale al numero di bocciati. questo lo faceva la scuola fino agli anni 60
pottydj
ancora peggio però far passare della gente che 1) non sa un cazzo 2) le poche cose che sanno gliele hanno anche spiegate male
simone19
bisogna anche riconoscere lo stato deficitario in cui sono costretti ad insegnare i professori...comunque sono daccordo sul bocciare di più!!
Deborina
sicuramente a 14 anni un ragazzo non ha la maturità di capire cosa vuole fare ( già diventa un handicap decidere che indirizzo scolastico scegliere, che al massimo non è quello giusto ), ma decidere se continuare o meno a studiare, mmmmm....

a 16 anni o ai 18 la musica cambia...anche se è anche vero che se uno non ha per le palle di studiare sembrerebbe più giusto che questo andasse a lavorare piuttosto che far spendere una cifra d baiocchi ai genitori per niente. quindi ci sono i pro e i contro.

per quanto la QUALITA' dell'istruzione italiana, beh..., si fa un po' desideraare. tanti laboratori mai visti, mai usati...tante cose che una scuola dovrebbe dare e invece niente.
avendo fatto una scuola professionale mi sarei aspettata di uscire e sapere cosa fa un geometra, e invece assolutamente nulla.

secondo me, oltre a bocciare di più, quindi una rigidità maggiore, dovrebbe dare la possibilità di toccare con mano la professione sulla quale ti dovrebbe istruire. che me ne frega di sapere com'è fatto un teodolite o un tacheometro, sapere tutti i teoremi, se non ho la minima idea di come è fatto? fatecelo usare...
o sapere tutte le dimensioni dei laterizi senza mai averlo visto?
o studiare i solai senza sapere come viene messo giù in cantiere? sono cose che dopo 1 mese non ricordi assolutamente più.

poi cosa 6 costretto a fare? 2 anni di praticantato dove, oltre a non prendere niente, fai fotocopie su fotocopie e te la passi a giocare a solitario?

la scuola ha bisogno di una bella scrollata. io ho parlato della mia scuola ma pensa che tutte siano messe nello sstesso modo.

cosa serve obbligare la gente a studiare fino i 18 anni che non ti insegnano assolutamente nulla, poco e male. bisognerebbe rendere la scula più interessante, educativa e piacevole.
simone19
CITAZIONE (Deborina @ 5 Apr 2006 - 11:58) *
cosa serve obbligare la gente a studiare fino i 18 anni che non ti insegnano assolutamente nulla, poco e male. bisognerebbe rendere la scula più interessante, educativa e piacevole.

la scuola può diventare più interessante se il personale che ci lavora dentro ti aiuta ti sprona ad imparare non perchè altrimenti ti bocciano,ma perchè lo fai per una cosa tua personale.comunque riguardo ai laboratori è giusta l'analisi che hai fatto..nelle scuole ci sono ma non te li lasciano usare..per forza non hanno i soldi per farlo!!vorrei far notare che chi è al governo in questo momento ha proposto la parificazione tra scuola pubblica e scuola privata proponendo un incentivo per quelle famiglie che mandano i figli alla scuola privata..questa mi sembra una vergogna vera e propria!!
Deborina
appunto..diamo i soldi a chi non ne ha bisogno, e lasciamo nella m...a tutti gli altri. mi sembra ovvio e giustissimo.... 61.gif 61.gif 61.gif 61.gif

è proprio una vergogna!!!!!!

beh, anche l'obbligo fino ai 18 anni secondo me è finalizzata a prendere su i soldi..le tasse, i libri, abbonamenti vari...sai quanto ci guadagnano. sono ben altri i modi per far sì che gli studenti non si stanchino di andare a scuola....non di certo avere un obbligo!!!!
simone19
a prescindere dal fatto che i libri costano uno sproposito e lo stato non fa nulla per tutelare gli italiani da questo ladrocinio...resto sempre più convinto che la scuola pubblica italiana sarà presto come quella americana...ossia una bella merda!!!
Deborina
ok..i libri costano tanto...te li fanno comprare e mai usare. ho il libro di impianti nuovo di balla, l'ho aperto una volta per uso personale e non scolastico...o quello di fisica o quello di costru...mai mai aperti. questo fa veramente schifo.
Nethernik
in teoria non sei costretto a comprare i libri...io alcuni non li ho mai comprati. è che i genitori degli studenti prendono la listona 3 mesi prima che inizi l'anno scolastico e si fiondano in libreria a prenotarli magari sperando che i loro figli studino prima che inizi la scuola...basterebbe un po' di intelligenza e aspettare un paio di settimane per vedere se il prof utilizza o no il libro che ha consigliato.

quanto all'obbligo fino a 18 anni è giusto.
però bisogna modernizzare le materie, è ora di eliminare ore di religione e latino (nei licei scientifici) in cambio di inglese e informatica. le priorità e la distribuzione delle ore vanno cambiate e in questo l'autonomia data agli istituti rispetto al ministero dell'istruzione secondo me è un grosso ostacolo.
un diciottenne del 2000 deve uscire dalla scuola superiore che conosce l'inglese quasi al pari dell'italiano e sa usare il computer a medio livello e non solo windows.

Al momento la situazione della scuola non è affatto rosea nonostante quanto viene detto dai politici e dallo stesso Berlusconi:
-l'inglese e l'informatica sono per la gran parte ignorati, per mancanza di laboratori moderni e per la poca importanza che si da allo studio della lingua straniera rispetto ad altre.
-nell'università si spera che i risultati della riforma arrivino al + presto, c'è ancora tanta feccia, baronia e vecchiume da eliminare si spera
-la ricerca ha bisogno di più fondi, i ricercatori italiani si trovano a lavorare in condizioni davvero pietose.
Deborina
già...io sono l'esempio lampante dell'ignoranza in inglese...!!!!!
per quanto riguarda i libri...nella listona c'è scritto OBBLIGATORIO o FACOLTATIVO, se leggo leggo obbligatorio lo compro, nella speranza di poterlo utilizzare!!!!! altrimenti potrebbero benissimo mettere facoltativo, o no?
Frabe
CITAZIONE (Deborina @ 5 Apr 2006 - 11:58) *
avendo fatto una scuola professionale mi sarei aspettata di uscire e sapere cosa fa un geometra, e invece assolutamente nulla.


Ma infatti Geometri NON è assolutamente un istituto professionale! E per fortuna, aggiungo io.
Istituti professionali sono roba tipo Navarra o Ipsia... bah
Geometri è e rimane un istituto tecnico generalista che non ha come intenzione prepararti professionalmente ma darti SIA basi tecniche per introdurti al praticantato (è li che impari a fare il geometra, o almeno dovresti) SIA basi teoriche per continuare a fare l'università. Se vuoi una scuola professionale devi rivolgerti altrove.

CITAZIONE (Deborina @ 5 Apr 2006 - 11:58) *
secondo me, oltre a bocciare di più, quindi una rigidità maggiore, dovrebbe dare la possibilità di toccare con mano la professione sulla quale ti dovrebbe istruire. che me ne frega di sapere com'è fatto un teodolite o un tacheometro, sapere tutti i teoremi, se non ho la minima idea di come è fatto? fatecelo usare...


Dipende da chi incontri sulla tua strada.. io ho avuto Tarsitani e ora, dopo due anni di intermediari finanziari, mi ricordo ancora come si usa un tacheometro! icon_eek.gif
Non ti ricordi che Tarsitani mandava le sue classi a fare i rilievi? Acqua, gelo o sole non gliene fregava niente, si metteva i suoi Rayban e ci faceva rilevare tutto il cortile della scuola. sisi.gif

CITAZIONE (Deborina @ 5 Apr 2006 - 15:25) *
ok..i libri costano tanto...te li fanno comprare e mai usare. ho il libro di impianti nuovo di balla, l'ho aperto una volta per uso personale e non scolastico...o quello di fisica o quello di costru...mai mai aperti. questo fa veramente schifo.


Dipende anche qua da chi trovi, io ho avuto sempre la fortuna di trovare OTTIMI prof! Sia a geometri che prima, ad esempio il tenente Santini può stare simpatico o meno ma con lui il libro lo usi! E come diceva lui con tono autoritario... "ah beh!" icon_mrgreen.gif E poi non posso poi non nominare la Manfredini, la migliore prof. che io abbia mai avuto (e pure lei i libri te li faceva usare).

Per impianti il discorso è diverso, sai benissimo che Rosignoli ci diceva ogni anno di NON comprare il libro perchè a lui non piaceva nessun testo (e di libri di impiante non c'è una vasta scelta) perciò, essendo obbligato a sceglierne uno (regolamenti pre-borbonici tipicamente italiani) sceglieva quello edito da Edagricole che, nel caso venga comprato da qualche distratto o non informato, almeno costa poco!

E comunque anche se un prof. non usa il testo non è necesasariamente un indice negativo, la differenza è sempre nell'individuo! Rossi non usava il libro di Fisica ma la fisica la imparavi eccome!!
Deborina
choiedo perdono...dalla fretta ho scazzato...SCUOLA TECNICA che dovrebbe insegnarti una PROFESSIONE.
io ho avuto moreschi e nemmeno un rilivo, zero...quindi?!
poi forse sono capitata male io come sezione, tra Moreschi, Tosi che chiedere di spiegare più lentamente era un'eresia, Munerati che....( non vado avanti )....l'unico con la quale ho imparato è stato Rosignoli...

tu che fai ora? io sono geometra a tutti gli effetti, con tanto di esame di stato. il Praticantato? uno schifo e non aggiungo altro...

anche Rossi era un grande ( con lui ho preso anche un 10 )...sapeva il fatto suo, uno ei pochi che ci portava in laboratorio e che rendeva gradevole le lezioni.

Presicce...va beh....le sue battute sugli uccelli che volano basso sono sempre fantastiche.
Frabe
CITAZIONE (Deborina @ 5 Apr 2006 - 16:41) *
poi forse sono capitata male io come sezione, tra Moreschi, Tosi che chiedere di spiegare più lentamente era un'eresia, Munerati che....( non vado avanti )....l'unico con la quale ho imparato è stato Rosignoli...


Condoglianze, si tu sei capitata veramente male... ci credo che scrivi quelle cose allora...
Penso che tre più vecchi, svogliati e menefreghisti siano capitati a te! icon_cry2.gif

Se tu avessi avuto Tarsitani, Santini, la Manfredini e altri tipo Rosignoli, Rossi, Bighetti ecc fidati che saresti stata davvero soddisfatta della tua scuola!
Io li ho avuti e davvero, antpatie o simpatie a parte, non posso che parlarne bene vista la competenza e tutto l'impegno che ci mettevano! sisi.gif

Per la cronaca, io ora faccio Economia degli intermediari finanziari, secondo anno.
Deborina
complimenti per la facoltà

Santini l'ho avuto lo scorso anno che ho fatto un corso sulla Bioedilizia....molto bravo....

già, bei profe, eh?! ritengo veramente di non aver imparato molto....ci mettevi anima e corpo, ma....a livello pratico non ci siamo proprio...tanta tanta teoria e basta.....
Frabe
CITAZIONE (Deborina @ 5 Apr 2006 - 17:11) *
complimenti per la facoltà


Ti ringrazio, ma è solo il nome che fa paura... ce ne sono di ben peggio!! icon_mrgreen.gif
Deborina
Se è minimamente simile a Estimo...beh...non è di certo la mia facoltà.
Ale83
Uno studente è un peso morto per le casse dello Stato, soprattutto all'università (in media, qui a Ferrara costa 4 volte ciò che paga di tasse).

Incentivando la gente ad iscriversi alla scuola privata, si fa proprio in modo di alleggerire un pò la struttura pubblica (con le note conseguenze).

Uno dei motivi fondanti della riforma universitaria è stato il tentativo di conversione a "laureificio" per ridurre il tempo di laurea e quindi la spesa per studemte (in termini di docenti, strutture, servizi,.... ).
Ma i cazzoni che all'università vanno per vegetarci ci sono e ci saranno sempre.
simone19
una precisazione..è vero che i cazzoni all'università ci saranno sempre ma è anche vero che snellendo e riducendo all'osso tutto finisce che l'istruzione che ricevi all'università è peggiore di quella che ricevi alla scuola superiore!!in poche parole meno sai e meglio è...che non mi sembra il massimo...
Ale83
Intendo dire che una riforma universitaria pessima sotto molti punti di vista scaturisce ANCHE da una popolazione studentesca che in buona parte è superficiale e costituita da gente poco seria.

L'università italiana (non sono molto aggiornato su quelle straniere) è MASSIFICATA. Dementi o brillanti, tutti vi possono accedere e ne possono usufruire in modo quasi indifferente.
Andrea_fe
non è lo studente che costa, ma tutto il personale che fa parte della burocrazia della scuola italiana. Pensate quanto pagano chi lavora nelle segreterie...
Deborina
GIà...per poi non fare quasi nulla....è questo che fa incazzare!!!!
Ale83
Certo, sottintendo che la spesa per la scuola è valutata in euro per studente.
simone19
CITAZIONE (Ale83 @ 5 Apr 2006 - 19:55) *
L'università italiana (non sono molto aggiornato su quelle straniere) è MASSIFICATA. Dementi o brillanti, tutti vi possono accedere e ne possono usufruire in modo quasi indifferente.

è vero..ormai tutti devono andare all'università e sottolineo devono perchè è la società e lo stato che li obbliga ad andare.
1)quasi tutte le scuole stanno diventando licei e ciò comporta il non immediato impiego nel mondo del lavoro,ma un ulteriore periodo di studi che corrisponde ai 3 anni di base della laurea all'università
2)non essendoci lavoro per tutti,una volta usciti dalla scuola superiore lo stato incentiva ad andare all'università..ovviamente ci finiscono anche quelle persone che non hanno più voglia di studiare


almeno io la vedo così....
Questa è la versione 'lo-fi' del forum. Per visualizzare la versione completa con molte più informazioni, formattazione ed immagini, per favore clicca qui.
Invision Power Board © 2001-2024 Invision Power Services, Inc.