Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario
Versione completa: Inquinamento Petrolchimico
FerraraForum.it > Community > Vivere Ferrara
the joker
Volevo porvi una domanda
sò che per il petrolchimico la zona più colpita è quella di barco e ponte.. io abito a mizzana e ho sentito dire che è una delle zone meno inquinate di ferrara proprio perchè il vento tira verso la zona di barco e ponte e i fumi del petrolchimico portano là.. e quindi mizzana rimane abbastanza isolata dai fumi.. confermate?
Barone
diciamo che "in genere" il vento sposta la merda verso la città..
Noi che abitiamo a mizzana ci cucchiamo l'inquinamento chimico e acustico di Via Modena.. e delle sue 3000 ambulanze al giorno..
Blizzard
Il topoclima di quest'angolo NordEst (per riferimento climatico e non politico) cioè Emilia orientale + basso Veneto è abbastanza carente di giornate con vento tale da disperdere gli inquinanti, specialmente nei periodi altopressori invernali con poderose inversioni termiche che compattano gli inquinanti al suolo ed ovviamente a 360°. Col fenomeno della neve chimica si è osservato che la ricaduta è soprattutto sul Barco, ma a volte anche al centro, al Parco Urbano ed addirittura dalle parti del Bennet.
Ha più senso parlare di direzione prevalente del vento tale da disperdere le sostanze tossiche ad una maggiore distanza e non appena fuori dal recinto del petrolchimico, anche se con le alte pressioni subtropicali estive il compattamento dell'aria al suolo e simile a quello che si ha in inverno.
Le direzioni che si hanno più spesso sono da sud-ovest e da sud-est, meno gettonate sono da nord-ovest e da nord-est, da quest'ultimo quadrante arriva la bora e dato che spesso è di intensità notevole disperde le sostanze tossiche a grande distanza.
Più che direzione del vento, direi che per Barco e Pontelagoscuro la parte del diavolo la fanno gli inquinanti dispersi volutamente e/o distrattamente nel sottosuolo e nei vecchi maceri e discariche più o meno ufficiali, in questo caso anche Malborghetto ed il quadrante est della città ne risentono e sono più vicini all'inceneritore triplicato.
Da non scordare infine che sia Barco che Pontelagoscuro erano in gran parte abitate dai lavoratori del petrolchimico, quelli che si ammalavo di tumore perchè ci lavoravano facevano ricadere la statistica sui due centri abitati.
Sulla questione della dispersione degli inquinanti in base al topoclima locale c'è uno studio del prof. Franco Prodi dell'UniFE commissionato qualche anno fa per valutare se in base allo stato attuale fosse stato il caso di costruire una turbogas da 800Mw e di triplicare l'inceneritore o meno, come abbiamo visto era il caso (per il portafoglio dei demossini però). Se interessa dovrebbe esserci ancora in rete in formato PDF, a chi interessa provi a googlare.
Studio a parte, è tutta la Pianura Padana ad essere uno dei luoghi più inquinati d'Europa, essere vicino ad una fabbrica, dentro ad una megalopoli od in mezzo alla campagna più isolata per ALCUNE sostanze tossiche si è visto da studi condotti da graziose laureande dall'UniBO che non fa nessuna differenza, sia come presenza degli stessi che in termini di percentuale.
Haran_Banjo
il petrolchimico non inquina.
Questa è la versione 'lo-fi' del forum. Per visualizzare la versione completa con molte più informazioni, formattazione ed immagini, per favore clicca qui.
Invision Power Board © 2001-2024 Invision Power Services, Inc.