Premetto: io ADORO Bukowski, è uno dei miei autori preferiti. I suoi racconti pieni di alcol, di sesso, di pattume, di risate amare e di splendida, sublime poesia sono per me i vertici della letteratura del '900.
Fatto sta che uno dei racconti inseriti nella sua raccolta più famosa ("Storie di ordinaria follia") è misteriosamente scomparso da tutte le edizioni italiane.
Allego un'ottima traduzione in italiano di questo racconto inedito, molto diverso dal solito Bukowski, meno estremo, meglio strutturato, meno folle del solito.
Per chi conosce l'inglese, consiglio di leggere "Storie di ordinaria follia" in lingua originale, visto che la traduzione italiana è illeggibile (tradussero lo slang americano col dialetto, una cosa raccapricciante). Per fortuna questo inedito invece è tradotto molto bene.