Fonte adnkronos.it

Allusioni pesanti e un linguaggio irrispettoso devono far risuonare un campanello d'allarme
Per oltre la metà degli uomini le donne-Salomè 'attirano' le violenze
Bocciati gli atteggiamenti in stile 'Sex and the City'. Secondo un'indagine shock dell'Airs, il 56% degli intervistati ritiene che se fossero meno sensuali gli stupri si ridurrebbero in modo drastico. A sorpresa la pensa così anche il 33% delle donne e addirittura il 74% dei giovani

Roma, 24 mag. (Adnkronos Salute) - Donne-Salomè a spasso per la Penisola, troppo libere, disinvolte, scollate e ambigue. Ma soprattutto protagoniste in camera da letto. Un atteggiamento stile 'Sex and the City' che le trasforma in calamite sessuali, "capaci di far perdere la testa a un uomo, fino a spingerlo alla violenza". Insomma, alle volte le vittime "possono dare la colpa a loro stesse per l'aggressione subita". Tanto che, "se fossero meno provocanti, le violenze sessuali si ridurrebbero in modo drastico". Questo più o meno è il pensiero del 56% degli uomini italiani. Ma anche, a sorpresa, del 33% delle donne e addirittura del 74% dei giovani, svelato da un'indagine realizzata dall'Airs (Associazione italiana per la ricerca in sessuologia) per ricostruire le dinamiche in gioco "Dalle molestie sessuali allo stupro".
"Un lavoro - spiega all'ADNKRONOS SALUTE il presidente dell'Airs, Franco Avenia (www.francoavenia.com), anticipando i risultati preliminari della ricerca - che portiamo avanti da due anni e che sta arrivando a conclusione. Abbiamo sottoposto un questionario ad hoc a 3mila persone, per individuare le principali variabili all'origine della violenza sessuale nei confronti delle donne, sondando ambiti inesplorati finora in Italia. Un lavoro che ha avuto, tra gli altri, il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Comune di Roma e dell'Università di Milano, facoltà di Criminologia". E che ha scoperchiato un mondo di preconcetti, miopia e ignoranza.
I ricercatori hanno elaborato due questionari originali (uno per gli uomini e uno per le donne), e per ora hanno analizzato i dati preliminari, relativi a 1.647 risposte. "Si tratta di una sorta di exit-poll, con i risultati parziali, relativi solo ad alcuni argomenti. Numeri che però già mostrano evidenze significative". Questi dati saranno illustrati il prossimo 28 maggio, a Taormina, al Congresso nazionale della Federazione italiana di sessuologia scientifica, mentre per l'analisi definitiva bisognerà attendere l'autunno.
L'analisi dei dati raccolti, sotto la supervisione dell'Airs, viene effettuata da sociologi, sessuologi, psicologi, psichiatri, criminologi, mass-mediologi. "Fra le risposte che ci hanno sorpreso e sconcertato maggiormente - prosegue Avenia - c'è questa sorta di colpevolizzazione della vittima". Alla domanda 24 ("Secondo lei, le donne sono spesso libere e ambigue sessualmente e ciò le rende alle volte responsabili della violenza sessuale che possono subire?) il 55,8% degli uomini ha risposto affermativamente, come pure il 43% delle donne e il 75% dei giovani.
"Dunque non stupisce troppo che poi - prosegue il sessuologo - il 56% dei maschi pensi che, se le donne fossero meno provocanti, la violenza sessuale nei loro confronti diminuirebbe. Ma certo lascia perplessi il fatto che la pensi così il 33% delle donne e il 74% dei giovani". In barba al successo delle eroine newyorkesi di celluloide, protagoniste anche di un recente film. "Ci aspettavamo una piccola percentuale di giudizi di questo tipo, ma non certo dati simili. Che - sottolinea Avenia - dovrebbero avviare una seria riflessione".
Dal sondaggio emerge che spesso le mura domestiche sono teatro di violenza, anche per ignoranza. Sembra, infatti, che per il 15,7% degli uomini e il 10% delle donne il sesso fatto con moglie o fidanzata contro la sua volontà non è considerato una violenza.
Dati estremamente preoccupanti, secondo Avenia. Specie se letti insieme a quelli che fotografano le idee sulle molestie sessuali. "Sguardi, fischi e atteggiamenti che mettono a disagio la vittima per il 50% degli uomini non sono molestie. Un'idea condivisa dal 43% delle donne, che dunque non sa di potersi difendere". E i giovani? "Sono i più ingenui: per il 57% queste molestie non sono tali", prosegue il sessuologo.
Insomma, nella cultura italiana la gravità di parole, sguardi e allusioni esplicite viene "pericolosamente sottovalutata, anche dalle donne. E' un problema culturale - sottolinea - dal momento che almeno un intervistato su tre sottovaluta la minaccia implicita in parole e gesti aggressivi dal punto di vista sessuale". Certo, "la nostra società è cambiata, e per molti adulti non è più un tabù usare il turpiloquio nella conversazione. Ma allusioni pesanti e un linguaggio irrispettoso devono far risuonare un campanello d'allarme nelle potenziali vittime", conclude l'esperto.

alcune delle affermazioni presenti nell'articolo sono davvero ambarazzanti,quasi più delle violenze continue sulle donne.
io rimango dell'idea che se una donna/ragazza si veste anche nella maniera più provocante che si possa immaginare, nessuno deve sentirsi minimamente autorizzato o ancora peggio scusato se provoca violenza su di lei.
purtroppo il rispetto delle donne sta venendo sempre meno nella nostra società

voglio esser chiaro del perchè ho votato si alla prima:
NON VALE SOLO PER LE DONNE, e non è una situazione nuova, perchè il corpo come richiamo per garantirsi un partner valido, lo facciamo da millenni direi.
Però i nostri corpi particolarmente scoperti attivano sicuramente ormoni che attivano la nostra test...volevo dire il nostro pene

Però non è certo la causa DIRETTA delle violenze.

La maggioranza delle violenze sulle donne avviene tra le mura domestiche. Avviene da parte di conoscenti.

Quindi non conta come ci si veste, conta l'educazione che si riceve.

E sì leggendo le risposte ai sondaggi emerge che siamo un paese del cazzo.

P.S.
E' inquietante come i giovani abbiano idee più arretrate degli adulti.

Mi piacerebbe sapere le motivazioni di chi ha risposto no (un uomo e una donna, al momento) a questa domanda:
Il sesso fatto con moglie o fidanzata contro la sua volontà può essere considerato una violenza?

Secondo lei, le donne sono spesso libere e ambigue sessualmente e ciò le rende alle volte responsabili della violenza sessuale che possono subire?
No, ma che siamo ai tempi della clava ?


Se le donne fossero meno provocanti, la violenza sessuale nei loro confronti diminuirebbe?
Purtroppo No


Il sesso fatto con moglie o fidanzata contro la sua volontà può essere considerato una violenza?
Si, il possesso, dire MIA moglie/fidanzata non significa poter disporre dell'altrui persona a proprio piacimento


Sguardi, fischi e atteggiamenti che mettono a disagio la vittima possono essere considerate molestie?

Ho risposto di No ! Però bisogna considerare il grado di disagio. Per fortuna questa domanda è neutra, con vittima si intende maschio e femmina, voglio dire che l'approccio fra due sconosciuti può causare disagio, ma da qualche parte bisogna cominciare.
Qui entra in gioco il buon senso di entrambi, vittima e carnefice.

No
Sì
Sì
No

Secondo lei, le donne sono spesso libere e ambigue sessualmente e ciò le rende alle volte responsabili della violenza sessuale che possono subire?

Assolutamente no!
L'apparenza è un conto, mettere le mani addosso è un altro!


Se le donne fossero meno provocanti, la violenza sessuale nei loro confronti diminuirebbe?

No, sono ben noti casi in cui l'abbigliamento non era certo di quelli provocanti....è qualcosa di malato che scatta nella testa di una persona e che è indipendente da tutto il resto, secondo me!


Il sesso fatto con moglie o fidanzata contro la sua volontà può essere considerato una violenza?

Assolutamente si, è una forma di violenza allo stesso modo degli stupri ad estranei.
Se io non voglio fare sesso, indipendentemente che tu sia mio marito o il mio moroso, non hai diritto di toccarmi, davanti ad un mio NO!


Sguardi, fischi e atteggiamenti che mettono a disagio la vittima possono essere considerate molestie?

Ho risposto si, anche se dipende dal grado di atteggiamenti che uno ha.
Può sembrare esagerato, ma vi faccio un esempio, una mia diretta esperienza:
Qualche tempo fa ero davanti all'entrata di un locale con una mia amica, aspettavamo in fila per entrare a bere qualcosa; vicino a noi c'erano un gruppo di ragazzi, tipi apparentemente tranquilli e nemmeno ubriachi. Era estate, il mio abbigliamento consisteva in un semplicissimo top ed un paio di pantaloni.
I tipi in questione hanno iniziato a fare apprezzamenti abbastanza pacati, del tipo "che bella ragazza....complimenti" e via dicendo...solo che poi hanno iniziato ad insistere, così per farli smettere ho dato loro un'occhiataccia, per far capire che era il caso di darci un taglio.
Non hanno smesso, anzi...hanno iniziato a darci sotto pesantemente, con parole che iniziavano a farsi pesanti...e qui per una donna inizia il disagio, perchè non puoi fare molto per farli tacere.
Alla fine la mia amica ha esordito dicendo "Ragazzi, ora basta, non siamo interessate e voi state un pò esagerando!"......per tutta risposta ci siamo sentite dire "ah siete le solite zoc...e tro...te di mer.., venite qui che vi facciamo sentire noi come possiamo esagerare, venite qui e provate, tocca qui, tocca là..." e via dicendo
Ora, a mio avviso, questa è una molestia bella e buona, tant'è che è intervenuto il buttafuori del locale e li ha allontanati!
E non vi dico il disagio creato a me e alla mia amica, perchè queste esagerazioni danno molto fastido, oltre a fare schifo

Sono daccordo con te che trattasi di molestia nell'ultimo quesito.
I baldi cafoni si sono spinti più in la del dovuto, perchè un conto è l'approccio, un conto è dare dei nomi a chi non risponde positivamente ad un invito.
Cmq lo ribadisco, l'ultimo quesito vale per entrambi i sessi.

No
No
Si
Si

E mi sembra anche stupido spiegare le motivazioni!

A parte che ci sarebbe abbastanza da discutere sul donne provocanti, nel senso che una vestita palesemente in modo provocante, volgare e gratuito personalmente non incoraggia nè lo stupro nè il parlarci, mi pare che il sondaggi rispecchi una visione che vediamo tutti i giorni.
Bel senso che anche a parole a volte si sentono cose..banalmente serate tra amici, che sono semplici scherzi tra ragazzi s'intende, però sono piuttosto convinto che un certo retaggio della questione donna/sessualità/superiorità dell'uomo.
La televisione non aiuta, specie non tanto nei programmi femminili (dove vi sono conduttrici) ma in quelli ad indirizzo più maschile (vedi sportivi) dove la donna è sempre e solo una bella statuina.
Detto questo, una può anche girare nuda per strada, ma non deve certo e mai potrà essere anche la benchè minima giustificazione per qualunque violenza..

Tanto per portare avanti la mia tesi (personale s'intende) che il fatto del collegare il modo di vestire con gli stupri sia una cazzata, aggiungo un'altra osservazione.

In spiaggia le donne sono in mutande e reggiseno (spesso sono solo in mutande) sovente con mutande ultra mega mini.

Se la teoria della 2a domanda fosse vera le spiagge dovrebbero essere posti con stupri e molestie ogni 3 secondi (il tempo medio che impiega un uomo a ribeccarsi dopo che ha visto una gnocca ed essere in grado di agire ).

Ripeto la maggior parte delle molestie e delle violenze avviene tra le mura domestiche, secondo voi perché le donne si vestono provocanti in casa?

Io non l'ho capita l'ultima frase!
Le donne vestono provocanti i ncasa???
Forse perchè vogliono continuare a piacere al marito nel tempo.

Ovvio che se si sposano un coglione è un altro paio di maniche.
Per coglione intendo a 360 gradi ...non per forza uno stupratore!

Se la maggior parte delle violenze avviene in casa credo sia "palese" che la relazione vestiario -> violenza sia una cazzata.

Era una domanda retorica...

Le violenze avvengono in casa, secondo voi perché si vestono provocanti <o per altri motivi>?

edit

E' la persona che commette la violenza che è malata, tutto qui!
Ha qualcosa nella testolina che non funziona bene

Solitamente le violenze in casa sono le più difficili da gestire, perchè si ha paura di denunciare il proprio marito-compagno, a causa dei giudizi della gente, della reputazione ecc....tutte caxxate che sarebbe bene togliersi dalla testa

Ma se uno è scemo è scemo a 360°.
Mica solo in casa!

Ed è scema pure lei se tace!

Esattamente !

Si, sono d'accordo con voi!

mah non penso che un tizio si metta a stuprare solo perchè vede una tipa che gira "inzoccolata". Uno già deve avere la tara dello stupro o essere uno stronzone di partenza, poi il resto al limite lo vedo come un "incentivo"

NO
NO
SI
SI

Concordo con Biz!
abbasso i coglioni a 360° (ed anche quelli a 180°)

NO
NO
SI
SI

A volte però una donna vestita in maniera esageratamente sexy e magari con un atteggiamento provocante...porta a pensare che magari sia a caccia di qualcosa o disponibile a..............insomma l'abito non fa il monaco ma fa sì che si fraintenda un pò....
Per esempio,nei pressi di casa mia,c'è una tipa poco più che quarantenne,sposata, che si comporta cosi quando porta il cane in giro nel giardino di fronte casa nostra....siccome attira l'attenzione di tutti indipendentemente dal loro sesso e dalla loro età proprio per i suoi modi di fare...alcuni giorni fa il mio vicino settantenne che ha sempre voglia di chiacchierare e mi ferma la sera quando rientro dal lavoro ha iniziato il discorso con : "Hai visto oggi quella come va in giro?"per poi concludere"Chi mostra la merce lo fa perchè vuole venderla!".....
Una cosa che ci tenevo a precisare è che non mi è mai capitato di costringere il partner a far qualcosa per forza,soprattutto se in determinate circostanza la voglia per lei era a zero...
Chi lo fa...è davvero senza cuore...

aspetta però closed.....
se anche la ragazza/donna in questione si veste in maniera sexy e stravagante tu sei libero di pensare quello che vuoi (circa suoio desideri),ma non di metterle le mani addosso.

Infatti mica penso o dico che siamo autorizzati a farlo...però nn dirmi che nella tua testa non partono fantasie erotiche...

ma la fantasia ci può stare...ma che si fermi lì

ah me va il testosterone in testa e non fa tanto bene !

Però dice la mamma rocca si guarda ma non si tocca

Io sarei curiosa delle motivazioni della donna che ha votato "si" alla domanda "Se le donne fossero meno provocanti, la violenza sessuale nei loro confronti diminuirebbe?"

il rimedio è semplice , darla a tutti e più spesso.

fine violenze.

ok la nota ironica....
però su queste cose fatico a scherzarci.
ritengo che se una "cosa" non ti viene data, nessuno ti autorizza a "prendertela"....

a me invece piacerebbe conosce le motivazioni di chi ha detto NO alla seguente domanda (solo per donne):

Il sesso fatto con moglie o fidanzata contro la sua volontà può essere considerato una violenza?

Per me è violenza pura....però onestamente non ce la vedo una moglie che ti costringe a farlo...
penso che accada piu spesso il contrario....
poi boh...
a voi donne l'interrogativo...

bhe il sesso fatto contro la volontà della moglie/fidanzata è violenza sì...

che schifo.