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bzbiz
Tal TG com di oggi (sito di gossip sarcastica.gif)

Link 1 (Torino, 25enne aggredito a sprangate da 2 italiani)

Link 2 (Como, uomo "sparato" da Italiano)

Link 3 (Neopatentato, Italiano, uccide 2 persone)

Vecellio: i tg e l'uso politico della paura


Guardando i TG Rom, Negri ecc... sembrano scomparsi,
guardando i TG non ci sono più bulli nelle scuole,
guardando i TG nessuno studente si lamenta più,
guardando i TG Napoli non è più sommersa di rifiuti e problemi ma solo di politici PD corrotti,
guardando i TG...
simone19
e la cosa ti stupisce???
lo sai che i giornalisti cavalcano l'onda finchè è bella alta...
poi appena tutto si calma pensano ad altro !!!

ovviamente questa non è informazione, ma disinformazione !!!
bzbiz
no che non mi stupisce.

E non dico nemmeno che sia colpa solo di chi sta al governo adesso, secondo me è una cosa comune della politica.

Mi stupisce che, visto che sembra una cosa così ovvia, ci si caschi ancora come pere cotte...
simone19
la cosa che mi stupisce invece è che come sempre non parlano mai dei veri problemi dell'Italia.......
li si che ce ne sarebbe da raccontare : gente che non arriva a fine mese, sicurezza dei cittadini a 360°......
Bedrosian Baol
CITAZIONE
guardando i TG Napoli non è più sommersa di rifiuti e problemi ma solo di politici PD corrotti


Beh dai, questa forse è una causa del problema dei rifiuti, cmq hai ragione, è evidente il problema riguardante l'informazione nel nostro paese, però, c'è da dire che se una persona vuole veramente saperne di più sul mondo in cui vive, gli strumenti ce li ha.
Il problema più grave è che la gente non muove un dito per essere informata ed è contenta di ciò che gli viene rifilato di default...
Jolly_roger
Sono secoli che io mi scaglio contro tutti i telegiornali, non fanno altro che parlare di cronaca nera e di politica, raccontando tra l'altro una marea di cazzate inutili. Ok magari sulla politica ci può stare, però ad essere sincero non so nemmeno a che cazzo serva sentire 24 ore su 24 dei battibecchi tra governo e opposizione, e sono convinto che la gente dorma lo stesso alla notte anche senza sapere che di pietro è stato querelato per l'ennesima volta da berlusconi o che veltroni ha espresso il suo ennesimo disappunto.
I telegiornali di oggi, sempre secondo me, sono quasi peggiori del terrorismo perchè con il loro bombardamento mediatico aumentano le paure della gente in maniera esponenziale, e vuoi i rom ubriachi assassini, e vuoi la fottutissima crisi economicofinanziaria, e vuoi anche la sars, la mucca pazza, i talebani, gli zingari ai semafori, i bulli nelle scuole, i massacri familiari e qualsiasi altra cazzata che da semplice numero di un inutile statistica loro lo trasformano nella minaccia sociale del momento, che ovviamente dura finchè fa audience perchè poi miracolosamente scompare lasciando il posto alla prossima minaccia sociale che magari frutterà ancora più audience.

Se devo sentirmi informato da questo tipo di notiziari allora mi sa tanto che preferisco restare ignorante.

Usate internet piuttosto, o in alternativa due o tre diversi quotidiani così da selezionare quello che vi interessa senza dovervi sorbire un overdose di violenza totalmente gratuita.

Concludendo non passa giorno che io non mi faccia una domanda: ma il fottutissimo MOIGE (http://www.genitori.it/documento.asp) che tanto si danna per censurare a destra e a manca programmi su programmi (tagliando addirittura una valanga di scene nei cartoni animati come naruto, one piece e dragonball rendendoli spesso inguardabili) possibile che non abbia mai alzato un dito contro tutta la violenza gratuita che propinano i vari telegiornali nelle ore di massimo share a pranzo e cena, possibile che permettano che tra il programma della clerici e quello dei pacchi ci sia mezzora di massacri, stupri, rapine e omicidi andando però a censurare i cartoni animati????????? Perchè il 90% dei tg non è altro che questo, stupri, rapine, violenze e omicidi.
Boh, questa cosa tutt'ora mi è ancora incomprensibile.
Bedrosian Baol
Ebbravo aggiolli!!!

Condivido in pieno...
Fossi79
Posso spezzare una lancia a favore di studio aperto?
Mi pare sabato ha mandato in onda un servizio sulla situazione di un particolare quartiere di milano nel quale è presente un mercato di oggetti rubati in mezzo alla strada, con tanto di bancarelle piene di autoradio, giubbotti con ancora il cartellino, prodotti rubati sa supermercati. Ovviamente ha detto che è organizzato da nord africani e che i maggior acquirenti sono pensionati che non arrivano a fine mese.
Di contorno interviste a milanesi che dichiaravano di non mettere piede fuori di casa dopo le 5 di pomeriggio.
Quindi non certo una bella propaganda per l'attuale governo.


A parte ciò, l'informazione italiana è veramente carente, sia dal punto di vista delle notizie sia dal punto di vista degli approfondimenti. Posso dire che secondo me un buon 80% dei giornalisti televisivi sono inguardabili..

Bedrosian Baol
Beh dai, visto che siamo in vena, anche io spezzo una lancia a favore del tg3: hanno fatto un servizio su Sofri dicendo che, dopo aver quasi riconosciuto di essere il mandante morale dell'omicidio Calabresi, sarebbe bene che chiedesse anche scusa.
Hanno parlato di Calabresi nel modo che meritava, soprattutto rendendo noto che la notte in cui Pinelli morì, il commissario non c'era.

In generale, cmq, l'informazione italiana fa pena.
bzbiz
L'analisi di Jolly, che trovo in parte molte azzeccata, espone un punto comune a molte altre "ANALisi" (sarcastica.gif), cioè che i TG mettano tutta questa violenza per l'audience...

Siamo sicuri?

Per me non lo fanno per l'audience, quello le TV lo guardano quando fanno le trasmissioni "pattume" che hanno più pubblicità che resto, alla fine la quantità di pubblicità durante i tg è nulla... la fanno prima e dopo, magari tra il tg normale e lo sport, cioè all'ora in cui la gente dice "c'è il tg tra 5 minuti, cambia"...

E' chiaro invece che le scelte sono politiche.

Il politico X sta per lanciare una campagna elettorale su un determinato argomento? Tutti i TG "amici" picchiano su quello.

Scommettiamo 10 pezzi da 8 che se tra un mese ci sono da vendere "per forza" le carte di credito tutti i TG si metteranno a parlare di gente che viene scippata o taglieggiata dei contanti, mentre chi ha "LA CARTA"™ ne è immune... rotolol.gif (questo è solo un esempio banale non rompete le balle)

Mi si dirà, "beh ezzà!"

E allora perché porca miseria ci si casca? Anche su questo stesso forum molti diventano "ripetitori" delle varie "emergenze"...
ahsisi.gif

Perché tutti lo sanno, solo quando non è più ora?
Marzvampire
Quoto, non è l'audience il punto.

O perlomeno, non direttamente. I telegiornali ed i giornali sono strumenti per diffondere "verità". La gente chiaramente viene spinta ad agire e pensare in base a quello che "vede intorno a se".

L'audience è un coadiuvante: più interessanti ed intriganti sono i servizi, più gente li guarda, e più "verità" riesci a fargli assorbire.



Ogni giorno lo ripeto pure a mia madre...
Spegnete quelle cazzo di televisioni
*Casi*
Post rimosso su richiesta dell'utente
simone19
CITAZIONE (Marzvampire @ 12 Jan 2009 - 13:09) *
Quoto, non è l'audience il punto.

quoto a tal proposito trovo davvero sbagliato che il TG1, cito questo perchè lo ricordo bene, nell'ultima o penultima puntata dell'anno abbia ribadito come fosse il TG più seguito dal pubblico italiano con l'edizione delle ore 20.
Galen
Il Tg1 è condotto (come lui stesso ci ricorda di continuo) da Gianni Riotta... ho detto tutto vomito.gif


CITAZIONE (bzbiz @ 12 Jan 2009 - 12:37) *
E' chiaro invece che le scelte sono politiche.

Concordo.
E non si parla solo di sottolineare la violenza ed alimentare la paura, ma anche e soprattutto del contrario, di minimizzare le cose che possono portare a prese di coscienza.

Morti sul lavoro? se ne parla ogni tanto quando succede il fatto grosso, ma dei morti quotidiani non c'è bisogno; soprattutto non si deve fare nessun collegamento con la politica del lavoro.
Violenze contro i manifestanti? nessuna violenza, solo un doloroso stupore e una giusta e paterna reazione di fronte alla violenza altrui.
E non parliamo dell'uso sconsiderato del vocabolario™ per quanto riguarda le missioni di "pace" e i termini "terrorismo", "sicurezza", "libertà", "democrazia", diritti, ecc.



CITAZIONE (bzbiz @ 12 Jan 2009 - 12:37) *
Perché tutti lo sanno, solo quando non è più ora?

La televisione ha un potere che, per quanto noto, è enorme. L'unica arma per contrastarlo è lo spirito critico, il quale però non basta averlo di natura, ma va appreso e allenato, specialmente nel momento del suo sviluppo, l'adolescenza (dopo è tardi). Infatti viene minato alla base tagliando le gambe alla scuola (e alimentando qualunquismo e disimpegno a qualsiasi età).


CITAZIONE (Fossi79 @ 12 Jan 2009 - 12:17) *
Posso spezzare una lancia a favore di studio aperto?

No. sarcastica.gif

CITAZIONE (Fossi79 @ 12 Jan 2009 - 12:17) *
Quindi non certo una bella propaganda per l'attuale governo.

Perché no? Nel governo c'è anche la Lega; e mica è colpa del governo se arriva il barbaro invasore a violare i sacri confini, anzi dimostra che avevano ragione... rotolol.gif
Jolly_roger
CITAZIONE (bzbiz @ 12 Jan 2009 - 12:37) *
L'analisi di Jolly, che trovo in parte molte azzeccata, espone un punto comune a molte altre "ANALisi" (sarcastica.gif), cioè che i TG mettano tutta questa violenza per l'audience...

Siamo sicuri?

Per me non lo fanno per l'audience, quello le TV lo guardano quando fanno le trasmissioni "pattume" che hanno più pubblicità che resto, alla fine la quantità di pubblicità durante i tg è nulla... la fanno prima e dopo, magari tra il tg normale e lo sport, cioè all'ora in cui la gente dice "c'è il tg tra 5 minuti, cambia"...

E' chiaro invece che le scelte sono politiche.

Il politico X sta per lanciare una campagna elettorale su un determinato argomento? Tutti i TG "amici" picchiano su quello.
Mi si dirà, "beh ezzà!"

Non sono totalmente d'accordo.
Dico non totalmente perchè ok è verissimo che molte notizie vengono ripetutamente riproposte come scoop sensazionali per soli fini politici, però è anche vero che la gente ormai è assuefatta alle violenze e non volge lo sguardo alla tv se non sente dell'ultima coppia di anziani trucidati in villa dalla solita banda di romeni! E i notiziari hanno bisogno di audience, forse più di tutte le trasmissioni pattume che invadono le nostre reti.

E' la stessa logica che spinge gli automobilisti a rallentare quando vedono un incidente per strada, ci si ferma sempre per vedere se ci sono morti o feriti, e questa logica è la stessa applicata oggi per i notiziari in tv.

Non tutti i bombardamenti di notizie sono dovuti a questioni politiche. Ad esempio nelle vicende come in quella di garlasco, come in quella della franzoni o meredith kerchel non vedo nessuna motivazione politica che possa spiegare tutto il teatro mediatico costruito intorno, gli assedi dei giornalisti nei paesi dove sono accaduti i fatti e l'esasperazione dei cittadini stessi. Tutte queste cose non hanno motivazioni politiche ma servono soltanto a tenere caldo uno scoop finchè riesce a tenere gli spettatori incollati alla tv, ma la vera informazione dov'è??? Domani cosa ci sarà servito sapere qual'è stata la colazione di anna maria franzoni la mattina della sua incarcerazione o quanto ha preso di punteggio alberto stasi alla sua laurea? Ve lo dico a cosa serve: a nulla.
Anzi, serve soltanto a rovinare delle persone. Come lo è poi il pilotare le notizie per scopi politici. Siamo sempre li.
Bobomerendone
ragazzi, tutte opinioni giuste a mio avviso, sia per quanto riguarda l'audience (e se qualcuno mi può spiegare il "sistema audience" lo leggo volentieri) sia le scelte politiche.
Visto che siam così tanti così ben intenzionati, continuiamo a farla noi l'informazione.. andromaque.gif

P.S: e Dio salvi l'internazionale, che riporta anke del giornalismo serio.
Galen
CITAZIONE (Jolly_roger @ 12 Jan 2009 - 16:40) *
Non tutti i bombardamenti di notizie sono dovuti a questioni politiche. Ad esempio nelle vicende come in quella di garlasco, come in quella della franzoni o meredith kerchel non vedo nessuna motivazione politica che possa spiegare tutto il teatro mediatico costruito intorno,

No, non tutto ha motivazioni direttamente politiche. Ma raccontare qualcosa, in un giornale o in un romanzo o in un film, ha sempre un valore politico. Cosciente o no.

Il problema audience è di certo molto importante anche per un telegiornale, ma non la cosa più importante. Tanto più in un Paese come il nostro che ha un'anomalia (da sempre anche se negli ultimi anni il livello si è affossato ai minimi storici), quello di nascere direttamente per propaganda e non per informare (cioè ha come primo punto quello che dovrebbe essere una corruzione del fine teorico). E' chiaro che un telegiornale più seguito ha più presa sulla gente, quindi è un cane che si morde la coda.
Il problema è come si fa audience: diseducando. Perché non è detto che un fatto morboso debba essere più interessante di un altro... è così per la gente morbosa, ed è a questo che si vuole abituare. Perché i sentimenti più bassi sono i più facili da sfruttare, che sia per il commercio o per la politica (che spesso sono la stessa cosa).
In un mezzo di comunicazione si tende sempre a dare alla gente ciò che vuole, ma non tutto ciò che vuole, c'è sempre una scelta. La politica (non necessariamente diretta alle sciocchezze dx-sx) e la manipolazione sono in quella scelta.

Ma anche occupare miliardi di puntate da Vespa parlando della inutilmente Franzoni può avere un ruolo nella società. Le interpretazioni si sprecano.
Ad esempio si può dire che fatti di cronaca (o sportivi... basta ricordare il precedente per eccellenza, quello dell'attentato a Togliatti) servono a distogliere la gente dai problemi politici; che creano insicurezza o al contrario anestetizzano; che spingono le persone, specialmente se diverse tra loro, a dividersi invece che ad unirsi pericolosamente; ecc.
Non che i fatti di cronaca non esistano o non debbano essere discussi... la politica è nel modo in cui si racconta un fatto, non nel fatto in sé: non sono balle, ma qualcosa di più insidioso, le balle dell'interpretazione.
Marzvampire
CITAZIONE (Galen @ 12 Jan 2009 - 14:45) *
E non parliamo dell'uso sconsiderato del vocabolario™ per quanto riguarda le missioni di "pace" e i termini "terrorismo", "sicurezza", "libertà", "democrazia", diritti, ecc.

Già, mi ricorda Full Metal Jacket... ah, hai dimenticato moderati sarcastica.gif


Ad ogni modo è preoccupante l'informazione italiana, perché ti spinge ad ascoltare o cagate, o cose non vere... Mi spiego meglio: qualche anno fa, diciamo quando è cominciato il grande fratello e tutti gli altri reality, ho smesso di guardare la tv. Telegiornali a parte, quelli li guardavo volentieri. Perché mi sembrava un gran lavaggio del cervello, e mi dava davvero fastidio. Oggi la mia opinione non è cambiata a riguardo; è cambiata invece a riguardo dei telegiornali.
Si, perché allora avevo 16 anni e molto entusiasmo politico, quindi mi interessava sapere cosa succedeva al mondo.
Il problema però è proprio quello: avevo 16 anni. Non mi passava nemmeno per la testa che quello che davano in tv era falso già allora.
Eppure all'epoca, fra 11 settembre e terrorismo, G8 e molte altre piacevolezze, di certo il periodo d'oro dell'informazione italiana era già finito.
Ed ecco che scatta il piacevole meccanismo: la maggior parte della gente si renderà pur conto che, guardando i reality o i talk show, sta assistendo a frivolezze. Quindi, quando vuole guardare qualcosa di serio, guarda il tg. E lo prende totalmente sul serio.

Fortunatamente lo spirito critico ce l'avevo anche troppo, e col tempo ha provocato un bel rigetto. Ma come me la televisione l'hanno guardata TUTTI i ragazzini dell'epoca, e continuano ancora oggi.
Io ammetto di fare una gran fatica a seguire le news su internet giornalmente, quindi suppongo che moltissima gente si limiti ad assimilare i tg di stato (che, ripeto, riportano fatti non veri, o concentrano l'attenzione su quelli che vogliono).

Infine, bello il sistema dei tg che riportano una notizia o due shock, per poi parlare dei panda che non guzzano e del cappellino della regina elisabetta (neanche fossimo in Inghilterra). Col risultato che la tua attenzione rimane concentrata su quelle due notizie shock. Quali sono? Non certo il bilancio dello stato, né i morti sul lavoro, né le conoscenze mafiose di molti politici. Quelle sono cose che "si sanno già", ma all'italiana: si, lo so, ma non posso farci niente, d'altronde la politica è corrotta...

No, quelle due notizie sono "il lungo braccio della politica", sono quello che smuove l'opinione pubblica a seconda delle necessità del momento.


A questo punto, mi sembra doveroso sottolineare che in una paese civile non può andare così. Non è il cittadino che si deve informare, pena la sua ignoranza. Questo è un sistema proprio delle dittature, non delle democrazie. Abbiamo una tv di stato, e deve dare un servizio efficiente, quello è il suo compito e noi paghiamo pure perché sia così.
bzbiz
Si arriverà al punto in cui la differenza tra quanto detto dai tg e quanto visto in strada sarà tale da far cadere il castello di carte.

Purtroppo per noi questo punto sembra essere molto in là...

Del tipo "Cari cittadini va tutto stra bene" e in realtà fuori c'è l'inverno atomico... (e forse nemmeno allora...)
LauraDLM
L'audience ha un funzionamento molto semplice; nei primi anni di programmazione della televisione italiana erano stati creati dei gruppi di telespettatori che decretavano la qualità o meno dei programmi trasmessi al tempo: la casalinga di Voghera, l'operaio di Termini Merese...Col passare degli anni e la diffusione della televisione la cosa era diventata impossibile e si è passati alla gestione moderna dell'audience, ossia l'auditel.
Dentro ad alcuni televisori, scelti a campione tra le varie case produttrici, viene inserita una specie di "scatola nera" che regista tutta l'attività del televisore in questione (programmi visti, contatti etc). Questa scatoletta (sarà grande poco più come un pacchetto di sigarette) è collegata ad un computer centrale a Roma e, quotidianamente (a televisore spento), manda le informazioni riferite a quel determinato apparecchio televisivo. Per decretare il successo di un programma, la maggior parte di questi apparecchi televisivi dotati della "scatoletta nera" devono restare "in visione" del programma per più di 5 minuti; se ne resta di meno, viene considerato solo un contatto. Dunque si parte dal presupposto che se questi telespettatori guardano il programma in quell'esatto momento, ce ne sono altrettanti che stanno facendo altrettanto.

Ora non so quantificarvi esattamente quanti strumenti auditel sono installati in altrettanti televisori, ma fatto sta che pochi telespettatori decretano il successo di un programma.

La stessa cosa funziona per i Tg, dove vige anche lì la questione auditel, ma è ancora più dettagliato. Durante il telegiornale vengono registrati i dati di visione di ogni singolo servizio: quale la gente ha trovato più interessante e quale meno. E, secondo voi, quali sono i più interessanti? quelli che impressionano di più! Questa è la risposta a tutte le vostre domande.

E ricordatevi che quanto un Tg calca la mano su determinati argomenti "rilevanti" (vedi le città sono pieni di criminali), lo fa per coprire altre notizie ben più interessanti (e spesso gravi).

Ah, con questo post non voglio invitarvi a smontare i vostri televisori per controllare se c'è la scatoletta auditel dentro...
bzbiz
Anche perché le "famiglie auditel" vengono selezionate ed informate.

Non mettono le scatolette a caso all'insaputa della gente.

Fanno un campione demoscopico rappresentativo della popolazione italiana e a questi soggetti viene data la "scatola nera"™

Wikipedia - Auditel (dove c'è un paragrafo intero sulle contestazioni dei dati)
Leite
CITAZIONE (Fossi79 @ 12 Jan 2009 - 12:17) *
Posso spezzare una lancia a favore di studio aperto?
Mi pare sabato ha mandato in onda un servizio sulla situazione di un particolare quartiere di milano nel quale è presente un mercato di oggetti rubati in mezzo alla strada, con tanto di bancarelle piene di autoradio, giubbotti con ancora il cartellino, prodotti rubati sa supermercati. Ovviamente ha detto che è organizzato da nord africani e che i maggior acquirenti sono pensionati che non arrivano a fine mese.
Di contorno interviste a milanesi che dichiaravano di non mettere piede fuori di casa dopo le 5 di pomeriggio.
Quindi non certo una bella propaganda per l'attuale governo.


A parte ciò, l'informazione italiana è veramente carente, sia dal punto di vista delle notizie sia dal punto di vista degli approfondimenti. Posso dire che secondo me un buon 80% dei giornalisti televisivi sono inguardabili..


Emilio invece cosa dice ?

Comunque le interviste a quelli che dicevano di non uscire dopo le 5 sono le solite minchiate , visto che è sempre pieno di gente almeno fino alle 9 icon_mrgreen.gif e non mi sembra avvenga niente di che


Fossi79
No pian Leite, cerchiamo di capirci:
Tutte le cose scritte e dette un anno fa in campagna elettorale sulla sicurezza quindi erano delle stronzate?
Dato che dici che non succede nulla di che e che la gente non è vero che si barrica in casa..

E tutto il discorso che gli sbarchi avvenivano perchè c'era la sinistra al governo?
Roby-oppà
CITAZIONE (Bedrosian Baol @ 12 Jan 2009 - 12:34) *
Beh dai, visto che siamo in vena, anche io spezzo una lancia a favore del tg3: hanno fatto un servizio su Sofri dicendo che, dopo aver quasi riconosciuto di essere il mandante morale dell'omicidio Calabresi, sarebbe bene che chiedesse anche scusa.
Hanno parlato di Calabresi nel modo che meritava, soprattutto rendendo noto che la notte in cui Pinelli morì, il commissario non c'era.
Ma guarda che il TG3 è da anni uno dei TG meno parziali che ci siano relativamente al minutaggio dato ai diversi schieramenti politici. Sono lontani i tempi in cui poteva venire considerato un tg di partito (ne ho sentito parlare ma ai tempi non lo vedevo quindi non metto in dubbio che in passato lo sia stato). Accumunarlo a Studio Aperto è completamente fuori luogo, lo paragonerei piuttosto al TG di La7 (ovvero ad uno dei migliori TG dell'attuale TV generalista italiana).

Per quanto riguarda la politica nei TG, in questi ultimi mesi mi sto sempre più convincendo che ci prendano tutti per i fondelli (i politici): i frammenti di discorsi in audio/video che vengono mandati in onda non sono assolutamente utili per comprendere i fatti politici della giornata, è necessario, ma non sufficiente, leggere qualche quotidiano e approcciarsi alla notizie con mente aperta e in maniera imparziale per potersi fare un'idea di ciò che accade. Il modo con cui i politici con i loro video mandati durante i TG battibeccano fra di loro è vergognoso, inutile e disinformante: non è una questione di idee politiche di destra o sinistra, quasi tutti i politici con i loro slogan nei TG fanno generalmente ridere i polli e spesso le loro diatribe sono più per esigenze televisive che basate su reali divergenze (con i dovuti distinguo s'intende).

Stendiamo invece un velo pietoso su Porta a Porta, la cosiddetta "Terza Camera" del Parlamento Italiano. icon_frown.gif
HiroNakamura
CITAZIONE (Jolly_roger @ 12 Jan 2009 - 11:52) *
Concludendo non passa giorno che io non mi faccia una domanda: ma il fottutissimo MOIGE (http://www.genitori.it/documento.asp) che tanto si danna per censurare a destra e a manca programmi su programmi (tagliando addirittura una valanga di scene nei cartoni animati come naruto, one piece e dragonball rendendoli spesso inguardabili) possibile che non abbia mai alzato un dito contro tutta la violenza gratuita che propinano i vari telegiornali nelle ore di massimo share a pranzo e cena, possibile che permettano che tra il programma della clerici e quello dei pacchi ci sia mezzora di massacri, stupri, rapine e omicidi andando però a censurare i cartoni animati????????? Perchè il 90% dei tg non è altro che questo, stupri, rapine, violenze e omicidi.
Boh, questa cosa tutt'ora mi è ancora incomprensibile.


Si chiama "Diritto di Cronaca", che tradotto in parole povere è più o meno "facciamo quel cazzo che ci pare paraculandoci che sono notizie, mentre se fosse un telefilm americano o un anime avrebbero talgiato anche gli schizzini di sangue da un taglietto sul dito. tanto al massimo ci dicono di dire in diretta che abbiam sbagliato a mostrare certe immagini ad una certa ora".

Hai dimenticato i "corsi accellerati al Bullismo e al Vandalismo" che in ogni telegiornale parte ogni giorno...

Perchè ricordiamoci: Un corpo reale morto sulla strada coperto da un panno bianco o imbecilli che in un video da cellulare picchiano un handicappato sono molto meglio di Monkey D. Luffy che fa una scoreggia... sisi.gif
Leite
CITAZIONE (Fossi79 @ 13 Jan 2009 - 14:51) *
No pian Leite, cerchiamo di capirci:
Tutte le cose scritte e dette un anno fa in campagna elettorale sulla sicurezza quindi erano delle stronzate?
Dato che dici che non succede nulla di che e che la gente non è vero che si barrica in casa..

E tutto il discorso che gli sbarchi avvenivano perchè c'era la sinistra al governo?


Quando fanno le interviste per strada , trovano sempre il vecchietto un pò intimorito che magari abita in una zona suburbana un pò difficile e che ti dice questa cosa ... ma è vero che un conto è l'insicurezza effettiva , un conto è la percezione della stessa. La percezione te la danno i media.
Penso che neanche mia nonna potrebbe credere che la gente si barrica in casa alle 5 e che ci sia insicurezza palpabile in giro , del resto basta fare un giro e lo si vede da soli senza bisogno di guardarlo su studio aperto.
Però è anche vero che un problema è stato parzialmente risolto : i rom abusivi. C'è stata una diminuzione media del 50% di tutti quegli accampamenti abusivi di cui tanti ci lamentavamo 1 anno fa. Baraccopoli , campi abusivi che davano problemi di igiene ambientale e di criminalità diffusa ... ebbene , la metà di quelle persone ( cioè quasi tutti i non schedati , cioè quelli non anagrafati dal comune , che erano arrivate qui solo per "cercare" la fortuna ) hanno capito che non era piu aria e sono tornate in Romania.
Adesso c'è un altro grosso problema ; gli sbarchi di clandestini a Lampedusa. Bella gatta da pelare questa ... soprattutto perchè bisogna risolvere il problema trattando con un mezzo dittatore.
neil
CITAZIONE (Leite @ 13 Jan 2009 - 19:17) *
Adesso c'è un altro grosso problema ; gli sbarchi di clandestini a Lampedusa.

icon_mrgreen.gif

.................un metodo sbrigativo ci sarebbe
Galen
All'Auditel non ci crede più nessuno, mi stupisco che gli sponsor si affidino a questo per la pubblicità.
Anche se non fosse un principio discutibile e manipolabile, non c'è comunque nessun riscontro e le regole da rispettare sono una tale rottura di scatole (in cambio di un frullatore poi) che i campioni difficilmente le rispettano...


CITAZIONE (Marzvampire @ 13 Jan 2009 - 12:05) *
Non è il cittadino che si deve informare, pena la sua ignoranza. Questo è un sistema proprio delle dittature, non delle democrazie.

Questo è molto importante, perché si sente sempre propagandare il contrario...
Bedrosian Baol
CITAZIONE
Ma guarda che il TG3 è da anni uno dei TG meno parziali che ci siano relativamente al minutaggio dato ai diversi schieramenti politici. Sono lontani i tempi in cui poteva venire considerato un tg di partito (ne ho sentito parlare ma ai tempi non lo vedevo quindi non metto in dubbio che in passato lo sia stato). Accumunarlo a Studio Aperto è completamente fuori luogo, lo paragonerei piuttosto al TG di La7 (ovvero ad uno dei migliori TG dell'attuale TV generalista italiana).


Tu non te ne accorgi perchè dalla tua parte.
E' incredibilmente fazioso.
Marzvampire
Vero. Ma è anche uno dei pochi che fa passare notizie scomode ogni tanto, il che è già un buon motivo per guardare quello piuttosto che il tg1.

E pensare che io il tg3 non lo sopportavo proprio, ma in tutta onestà mi tocca dire che la scarsa qualità e la faziosità degli altri tg l'hanno surclassato in questi anni...
Roby-oppà
CITAZIONE (Bedrosian Baol @ 13 Jan 2009 - 23:01) *
E' incredibilmente fazioso.

Si è fazioso, come lo è del resto qualunque altro TG della TV generalista italiana e pressochè tutti i media (già lo scegliere quali notizie dare porta ad inevitabili faziosità): la cosa non è un male a quei livelli (tu però dici "incredibilmente", facci qualche esempio magari; se il TG3 "è incredibilmente fazioso", a che livelli giudichi la faziosità pro governativa che raggiunge il TG1?).
Solo che mi pare che lo sia molto meno di altri e, sicuramente, è improponibile accostarlo ad esempio a Studio Aperto o il TG4: noto però che invece c'è spesso da parte di molti la tendenza a parlare del TG3 per sentito dire o basandosi su ciò che era negli anni più bui della lottizzazione della RAI mentre i dati rilevati scientificamente dimostrano da anni come sia tendenzialmente il TG più equilibrato nei minutaggi dei principali 7 canali nazionali italiani, come direbbe Senbee "è un dato di fatto incontrovertibile" rofl.gif .
Bedrosian Baol
Dati rilevati scientificamente??
Me li porti?
Come si fa scientificamente a calcolare le idee di un tg??
Ti assicuro che per mia assoluta informazione tendo più a guardare il tg3 che non la pensa come me piuttosto che tg a me più vicini (per dire non ho mai visto una puntata intera del TG4) quindi non parlo per sentito dire.
Fossi79
La differenza tra tg3 e studio aperto/tg4 è che il primo è un telegiornale gli altri 2 no!
bzbiz
Un esempio di cattivo giornalismo (a mio avviso s'intende), il caso Battisti, che in questi giorni infuria.

Allora, la notizia qual è? Il Brasile ha negato l'estradizione per Battisti riconoscendolo rifugiato politico.

Non voglio entrare ora nel merito della vicenda Battisti, non è questa la mia intenzione, voglio parlare di come è stata data la notizia da alcuni Tg.

Più o meno è stata data così:

Il Brasile nega l'estradizione per motivi politici, proprio il Brasile che è uscito dalla dittatura da 20 anni, che è praticamente un paese del 3o mondo, dove l'ingiustizia regna sovrana, dove c'è un socialista al governo... e via tutta una serie di attacchi al Brasile come fosse un'entità unica, come se Governo del Brasile, Brasile e Brasiliani fossero una cosa sola.

Ora dico, ma che cazzo di giornalismo è questo? Pochissimi (e praticamente solo giornali) si sono avventurati sul capire le motivazioni Brasiliane, sul ricostruire le vicende (il massimo da noi è stato intervistare i familiari delle vittime, che guarda caso erano incazzati, MA VA!?!)...

Questo trattamento viene riservato al Brasile perché è percepito come 3o mondo, quando è la Cina o gli USA a romperci le balle non si vedono servizi simili, chissà come mai...

Più o meno come con la Grecia, nessuno si è chiesto il perché sta succedendo il casino, tanto la Grecia è il 3o mondo.

E tutto questo naturalmente su un fatto importante, visto che sta persona ha sul groppone so quanti ergastoli...
HiroNakamura
Purtroppo la sete di giustizia va oltre il senso pratico delle cose...

E I tg (non uno in particolare, ma tutti) offrono a chi li guarda non cosa dovrebbero mostrare, ma cosa la gente vuole che mostrino...

Un esempio? I TG mediaset ad ogni appuntamento parlano del Grande Fratello. Ma perchè? perchè è un fenomeno di costume tale che la gente VUOLE sentire cosa vi succede...
Come dicevo sul conflitto in Palestina/Israele l'attenzione è puntata solo nei momenti più critici e emotivamente validi (vedi periodo natalizio) infatti tutti i tg aprivano con notizie sconvolgenti come punta di diamante dello stesso...
Ma ora, un tentativo di riappacificazione non è altrettanto da scoop è così viene rilegata la notizia nella cronaca estera semplice, come se i fatti di 20 (e dico venti, mica 3000) giorni fa fossero molto più importanti del tentativo di conciliazione odierno...

Insomma, i tg non sono più un servizio decente per le persone che desiderano essere informate...
tabacon
an squasa foia s'an tira vent

tv e stampa fanno schifo.... ma la gente ha anche occhi per vedere (e qlc anche una testa per pensare)...

io guardo sempre la parte avversa, anche se poi in effetti nn ho parti avverse, cosi so cosa mi aspetta..... Emilio Fede?.... lo si conosce....

ribadisco la mia IDEA..... una rete alla dx ed una alla sx... e ci facciano dentro quel cavolo che vogliono (per i giornali è un peletto più difficile, ma potere è volere...)

Roby-oppà
CITAZIONE (Bedrosian Baol @ 15 Jan 2009 - 00:15) *
Dati rilevati scientificamente??
Me li porti?
Credo che tu li possa trovare spulciando nel sito del Centro d'ascolto sull'informazione radiotelevisiva ( http://www.centrodiascolto.it/ ) qualora ospitasse vecchi dati, con Google News o su vecchi numeri di L'Espresso (ricordo che periodicamente pubblicava grafici con i minutaggi dei vari TG dedicati a quello o a quell'altro gruppo politico, sono mesi però che nella mia famiglia non viene più comprato quindi non so darti nessun riferimento preciso). Inoltre l'organizzazione che ora viene interpellata per conoscere il tempo dedicato dai TG alle diverse figure pubbliche (credo rediga un dossier trimestrale sull'argomento) potrebbe avere un sito internet, non so però come si chiami tale organizzazione (fino a qualche mese fa veniva spesso interpellato il centro d'ascolto citato sopra solo che ora si è visto costretto a chiudere per il mancato rinnovo di alcuni contratti di collaborazione con le Istituzioni italiane che prima gli garantivano una certa quantità di introiti).
Puoi anche cercare le sentenze con cui l'Authority multa i vari TG e commenta lo stato dell'informazione televisiva italiana.

CITAZIONE (Bedrosian Baol @ 15 Jan 2009 - 00:15) *
Come si fa scientificamente a calcolare le idee di un tg??
Parlavo di minutaggio dedicato alle diverse fazioni politiche e ai diversi personaggi pubblici nei principali TG che vengono (ivano) monitorati.

CITAZIONE (Bedrosian Baol @ 15 Jan 2009 - 00:15) *
Ti assicuro che per mia assoluta informazione tendo più a guardare il tg3 che non la pensa come me piuttosto che tg a me più vicini (per dire non ho mai visto una puntata intera del TG4) quindi non parlo per sentito dire.
Quindi lo guardi spesso, bene, potremmo allora discutere di singoli servizi che ritieni "incredibilmente faziosi": citane alcuni, magari altri li hanno visti e possiamo discuterne.

Io guardo generalmente TG1, TG di la7, TG3, TGRegione, Rainews24, a volte il TG2, a volte BBC World, ascolto spesso radioradicale (dove spesso sento conferenze che vanno dall'estrema destra all'estrema sinistra, da conferenze che danno spazio a voci estremamente clericali e a laici indipendenti dalle influenze vaticane), radio24, talvolta Radio Padania Libera e leggo qualche notizia sui più diversi quotidiani online (Il Giornale, Libero, L'Unità, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Velino, Ansa, AGI, Il Tempo, Rassegna di Google News, ecc.) e televideoRAI. Qualche volta mi capita di vedere pezzi di Studio Aperto e TG4. Tralascio per brevità i siti della stampa estera. Bene, a me non pare che il TG3 sia più di tanto "schierato", nel senso che non mi pare che nè i presentatori (al contrario del TG4 e di Studio Aperto [va detto che in certe edizioni della giornata il TG4 non ha conduttori che personalizzano la presentazione della notizia come lo fa invece comicamente e talvolta scandalosamente Fede]) nè i servizi esprimano con fermezza e chiarezza una partigianeria politica. Certo, non censurano fatti o iniziative di critica al governo come invece fa il TG1 (tanto per fare un esempio) e non evitano di dare copertura ai dati economici, buoni o cattivi che siano, ma questo non mi pare possa essere motivo per screditare un telegiornale.
Quindi, in conclusione, sebbene mi sia chiaro che il TG3 sia tendenzialmente di centro-sinistra nella sua linea editoriale non mi sento però di condividere una certa ironia che si sente fare talvolta da molti comuni cittadini quando fanno dei commenti sul TG3 commenti che, lo ripeto se non l'ho già detto, sono influenzati dalla satira, da qualche politico (sono memorabili alcuni attacchi di Silvio ad alcuni giornalisti del TG3 o le recenti esternazioni di Dell'Utri sulle presentatrici "dark" e sulla necessità di censurare le cattive notizie) e da commenti che vennero fatti su vecchie linee direttive che ebbe il TG3 nei decenni scorsi (ricordo a chi non lo sapesse che la gestione della rete3 fu il modo con cui la partitocrazia mise a bada le richieste fatte dal PCI che chiedeva negli anni 80 di entrare in maniera più decisa nella spartizione della RAI, la cosiddetta "lottizzazione": la RAI veniva utilizzata dalla partitocrazia per soddisfare le proprie clientele e le proprie necessità di sopravvivenza; un libro che parla anche dell'argomento rete3 è “Il baratto. Il Pci e le televisioni: le intese e gli scambi fra il comunista Veltroni e l'affarista Berlusconi negli anni Ottanta” (Kaos Edizioni, 2008)).

CITAZIONE ("fossi79")
La differenza tra tg3 e studio aperto/tg4 è che il primo è un telegiornale gli altri 2 no!
Talvolta il TG4 quando lo conduce Fede diventa un piacevole varietà. icon_smile.gif

CITAZIONE ("biz biz")
Un esempio di cattivo giornalismo (a mio avviso s'intende), il caso Battisti, che in questi giorni infuria.
[..]
E tutto questo naturalmente su un fatto importante, visto che sta persona ha sul groppone so quanti ergastoli...
Condivido lo sfogo. Io da qualche mese sto rivalutando (=mi sto rassegnando) ciò che pretendo dall'informazione televisiva italiana abbassando i miei standard per tollerare con più facilità i continui esempi di cattivo giornalismo e di giornalismo guinzagliato.
Le minacce a Santoro degli ultimi giorni, senza entrare nel merito del giudizio che do' a quella puntata di Anno Zero, mi lasciano basito. Condivido la presa di posizione fatta da Mentana all'inizio di Matrix qualche sera fa.

CITAZIONE ("HiroNakamura")
I TG mediaset ad ogni appuntamento parlano del Grande Fratello. Ma perchè? perchè è un fenomeno di costume tale che la gente VUOLE sentire cosa vi succede...
Non credo, credo sia più probabile che lo facciano per motivi aziendali (il GF è trasmesso e gestito dalla rete che li stipendia). Non è infatti un caso che gli altri TG si esimano dal farlo (nulla vieterebbe loro di parlarne se lo ritenessero necessario così come la redazione di Studio Aperto se ben ricordo ha coperto nei propri TG qualche evento da L'isola dei Famosi perchè evidentemente riteneva che al suo pubblico interessasse).

CITAZIONE ("HiroNakamura")
Insomma, i tg non sono più un servizio decente per le persone che desiderano essere informate...
Saggie parole. Non per questo però non meritano di essere visti, basta rimanere vigili (con questo non intendo affermare che l'avere ottimi TG permetta di spegnere il proprio senso critico, ammesso poi che per una persona equilibrata e sana sia possibile spegnere il proprio senso critico in una democrazia...) e informarsi anche da altre parti.
Marzvampire
Sono sicuramente utili come confronto, se uno ha voglia di prendersi dei mal di pancia. Se prima ti informi sulla rete, e poi guardi i tg nazionali, puoi metterti a dire vero, falso, falso, falso, vero, falso...
Ma questo di per sé è vergognoso, a tal punto posso evitare del tutto di vederli. L'unica utilità che hanno secondo me è quella di indicatori, fanno capire a che punto siamo messi con la libertà di stampa. Male.
Jolly_roger
CITAZIONE (Roby-oppà @ 18 Jan 2009 - 16:21) *
Io guardo generalmente TG1, TG di la7, TG3, TGRegione, Rainews24, a volte il TG2, a volte BBC World, ascolto spesso radioradicale (dove spesso sento conferenze che vanno dall'estrema destra all'estrema sinistra, da conferenze che danno spazio a voci estremamente clericali e a laici indipendenti dalle influenze vaticane), radio24, talvolta Radio Padania Libera e leggo qualche notizia sui più diversi quotidiani online (Il Giornale, Libero, L'Unità, Il Corriere della Sera, La Repubblica, Il Velino, Ansa, AGI, Il Tempo, Rassegna di Google News, ecc.) e televideoRAI. Qualche volta mi capita di vedere pezzi di Studio Aperto e TG4. Tralascio per brevità i siti della stampa estera.

Io oltre a tutto questo leggo anche Topolino.
Marzvampire
E io donna moderna. E' una mia debolezza.
Roby-oppà
Gioia. Non so resistergli.
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