Siamo arrivati all'ultimo appuntamento con la rassegna SOME OTHER GAY MOVIES - 5 film che in Italia non vogliono proprio (far) uscire!

Giovedì 18 Dicembre, alle ore 21:30 presso Area Giovani (via Labriola 11 - Quartiere Krasnodar, dalle parti della Conad) ci sarà la proiezione di THE SHELTER (2007), il più premiato tra i film della rassegna!



IL TRAILER:
http://www.youtube.com/watch?v=93IVhORpIbc

Vista la prossimità delle feste natalizie, ne approfitteremo per fare un brindisi tutti assieme, per cui, oltre al vin brulè, ci saranno anche pandori e panettoni. Siete invitati, se volete, a portare qualcosa da bere o da mangiare, e a diffondere questo invito a chiunque pensate possa essere interessato!

TRAMA E CRITICA:
"Il nuovo e pluripremiato film del regista Jonah Markowitz è una storia d`amore gay che non si rivolge esclusivamente ad un`audience omosessuale, senza sfruttare eccessivamente i luoghi comuni.
E' divertente vedere come, quando esce un nuovo film con una trama omosessuale, venga etichettato dalla stampa come il "film dei cowboys gay" oppure "il film del ballerino gay". Nel caso di Shelter, del regista Jonah Markowitz, sarà la volta del surfista gay. Shelter è un film dedicato al surf tanto quanto Brokeback Mountain parlava di vita nei ranch.
Shelter è ben fatto, originale, e racconta la toccante storia di un primo amore.La pellicola si distingue per un cast al di sopra della media, per il suo senso intimista e soprattutto per il rifiuto dei clichè che generalmente infestano le storie d'amore gay. Questo dà freschezza alla storia, che si incentra sul primo, vero amore di Zach, in un film che non prevede gay bars, droghe, drag queens, dove l'omofobia viene descritta per quello che veramente è. Soprattutto, non ci sono estenuanti rincorse sulla spiaggia o gare di surf per portare avanti l'azione. Il surf è la via di fuga dallo squallore quotidiano di una città industriale. Shelter appartiene al filone dell'amore gay, ma è una storia romantica che non si rivolge esclusivamente ad un'audience gay. E' questa la via per i film dopo Brokeback Mountain? Molti sperano di sì, anche se a differenza del capolavoro di Ang Lee, come spesso accade per i film a tematica gay, ci sono grosse difficoltà a distribuirlo nelle sale." http://www.gay.tv