Ragazzi e ragazze del forum, vorrei esortarVi a firmare la petizione CONTRO IL MAESTRO UNICO alle scuole elementari, che la nostra cara Gelmini vuole ripristinare, togliendo così diritti ai bambini, mettendo in difficoltà i genitori e anche tagliando tanti posti di lavoro (e chi ci rimetterà? Noi giovani precari ovviamente).
Vi mando il link della petizione. Grazie a tutti per la collaborazione.

http://www.firmiamo.it/controilmaestrounico

io alle elementari ho avuto un'unica maestra e mi sono trovato molto bene.. i miei cugini più piccoli hanno avuto 3 maestre e ... insomma..
è meglio, a mio avviso, se, quando sono piccoli, i bambini abbiano un unico riferimento.. un unico modello di insegnamento a cui uniformarsi..

sul fatto che facendo così molte insegnanti rischino il taglio qua hai forse ragione.. ma per i bambini penso sia meglio aver un unico riferimento..

io, fossi ancora un bambino e potessi esprimere la mia opinione, preferirei il maestro unico..

IMHO

si anche io ho avuto una sola maestra. Quoto Edo, un unico punto di riferimento credo sia la cosa migliore per i bambini

Io di maestre ne avevo due, una per le materie scientifiche ed una per quelle umanistiche. Non so se una sola sia la scelta giusta. Sinceramente l'idea di averne due mi sembra piu giusto, visto che cosi possono decidere insieme il percorso, confrontandosi sul programma e sui ragazzi.

Quale sarebbe l'utilita del maestro unico?

anch'io, come molti credo, ho avuto una sola maestra, e sono stato davvero molto fortunato (tanto che vado dicendo che tutto quello che lo lo devo a lei..).

il problema, in ogni caso, non è il numero, ma la preparazione degli insegnanti e la loro capacità di relazionarsi con la classe.

ma come funziona adesso? quanti maestri ci sono?

i miei cuginetti avevano 3 maestre:
1 x italiano e materie letterali (italiano storia e geografia)
1 x matematica e geometria
1 x inglese ed altre materie



L'avere un unico punto di riferimento, un unico insegnante che ti spiega il metodo da usare per iniziare a studiare..
avendo più maestri c'è il rischio di disorientamento..

Ma come si può pretendere che un unico insegnante sia competente in materie scientifiche, umanistiche e inglese?

Mi riferisco soprattutto all'inglese...

Io ho sempre avuto 2 maestre + la maestra d'Inglese (materia che ho iniziato in 4a elementare) e non mi sono trovato per nulla male.

La storia dell'unica figura poi per me non regge, Più maestri si hanno, più punti di vista e metodi si incontrano meglio è secondo me. Il confronto è importante sempre. Abituare i bambini ad avere UN SOLO referente per me è deleterio. Anche perché se capita che l'unico maestro è stronzo e al pupo viene l'odio per lo studio, poi ci pensate voi a cavarlglielo?

non è che alle elementari l'insegnate debba rendere edotti di chissà quali verità su inglese e matematica..
nessuno accuserà mai un insegnante di essere fannullone se ai bambini delle elementari non ha insegnato la teoria della relatività o non ha fatto tradurre "Paradise Lost" di Milton
(ti ho citato due cose notoriamente difficili nei rispettivi ambiti..)

Non sto parlando di cosa insegnare.

Ma del metodo.

L'approccio all'Italiano all'Inglese e alla matematica è diverso.

I bambini sono spugne, assorbono tutto e poi difficilmente dimenticano,

Se inculchi in loro lo stesso approccio a tutte le materie da una "mano" sola, poi rischi che facciano fatica.

Beh due o tre maestri non credo creino disorientamento, anche perchè di solito i maestri delle elementari portano la classe dalla prima alla quinta. Capirei se il cambio avvenisse annualmente.

Inoltre avere piu punti di vista puo essere meglio. E' importante confrontarsi sulle realta che si presentano nella classe.

p.s. io non lho mica mai avuto la maestra di inglese

benissimo.. ma infatti visto che le cose che si insegneranno non saranno particolarmente ostiche per chi le spiega, costui/ei ben potrà indicare la giusta strada.. d'altronde l'esame di abilitazione è fatto proprio per questo..
sul fatto che il maestro sia stronzo.. beh questa è una variabile impazzita.. non possiamo partire pensando alle eccezioni..
il maestro piuttosto che stronzo a mio parere è giusto che sia severo in modo da insegnare ai bambini SIN DA PICCOLI il rispetto e l'educazione che si devono tenere sempre non solo verso gli altri bambini ma anche verso gli insegnanti.



mah io ora che ci penso non ho fatto inglese alle elementari.. me lo studiavo per mio conto perchè amavo ed amo quella lingua..
d'accordo sulla pluralità di punti di vista ma attenzione all'uniformità del metodo di insegnamento..
non posso pensare che sia buona cosa che un maestro sia giustamente severo e l'altro, in modo errato, permetta ai bambini di far baccano in classe e non li rimproveri se non stanno attenti o se litigano.

penso che un unico insegnante per tutte le materie "in italiano" per le elementari sia sufficiente.
sono invece scettica per quanto riguarda l'inglese...non perchè sia più complesso da insegnare o da recepire...ma perchè in italia dilaga una paurosa ignoranza riguardo alle lingue straniere e la tendenza a non dar loro adeguata importanza.
le elementari sono secondo me il momento migliore per far cambiare ottica alle generazioni future, farle diventare più europee...
bisogna che i bambini comincino a dare l'inglese "per scontato" fin da subito e per fare ciò ci vuole una persona moolto competente sia riguardo alla lingua che riguardo alla pedagogia.
non so se riesco a spiegarmi....

Io ho avuto una maestra unica e non ho nulla da recriminare.
Però alla storia del punto di riferimento unico non ci credo per nulla.
Non vedo nessun male nella varietà, solo maggiori stimoli. Anche perché non stiamo parlando di 20 modelli cui uniformarsi, ma di 2-3...

E comunque non si può trascurare che giusto o sbagliato questo provvedimento nasconde solo gli ennesimi tagli alla scuola pubblica.

Beh, nn credo che gli insegnanti siano degli sprovveduti. Linea da seguire unica, ma decisa insieme. Questa è in poche parole la mia idea. E quella che seguivano quando ho fatto le elementari.

Io sono per due maestri uno cultura generale, uno inglese !

Vi spiego perchè NON credo nel maestro unico e quindi perchè ho iniziato la discussione.
Anch'io ho avuto un'unica maestra (che adoravo!) e non ho mai fatto inglese, ma ragazzi miei, i tempi son cambiati!
Vi assicuro (sono un'insegnante da 6 anni) che negli anni si è cercato di specializzare sempre più gli insegnanti sulle materie da insegnare, anche perchè, cari miei, ogni materia si insegna con una particolare metodologia. Il metodo di studio, poi, viene insegnato in modo particolare dall'insegnante di materie umanistiche (italiano, storia e geografia) e, comunque, esiste una programmazione settimanale che consiste in un incontro con tutti i docenti della classe nella quale si discute del metodo da utilizzare, dei provvedimenti da prendere e sul modo di agire. La maestra unica dovrebbe fare tutto da sola, dovrebbe affrontare tutti i problemi, GENITORI compresi, mantenere pesi psicologici nn indifferenti senza avere una spalla.
Mi dispiace ma se non siete nel mondo della scuola non credo possiate capire veramente cosa vuol dire avere davanti 25 bambini e altrettante famiglie.
Sono pronta a rispondere ad ogni vostra perplessità.
Iniziate col leggere questo articolo.

http://www.flcgil.it/notizie/news/2008/set...o_unico_e_legge

E il Sentùr ci va giù leggero con il maestro unico... Link

Bah, le cretinate di Bossi fanno più male che bene ad una causa, quale che sia.

Sono nettamente contrario, non accetto nessun taglio di spesa alla scuola, perchè solo di questo si tratta: è solo l'ennesimo taglio alla scuola italiana travestito da "riforma"!

Pensandoci bene , è vero : per l'inglese ne servirebbe uno a parte .

Io , ormai vecchio , ho avuto il maestro unico e penso che un'unica figura forte e carismatica sia il metodo migliore per fare crescere i pargoli. Però , bisogna anche considerare che il mondo si è evoluto. Io ho avuto la fortuna di iniziare a studiare inglese in terza elementare con un'insegnante diverso. Mi è indubbiamente servito , mi ha fatto da subito amare la lingua.

Io direi che ci sta un maestro unico , con insegnate di inglese - informatica separato. Per l'informatica da insegnare ai bimbi basterebbe anche uno che scrive qua.

Il punto fondamentale è un altro. La funzione della scuola deve essere quella di formare la futura classe lavoratrice e imprenditoriale. Bisogna quindi che non sia vista , come diceva la ministro , come uno stipendificio di persone che lavorano poco e vengono tutelate in questo. Ma invece , persone che lavorano con metodo meritocratico e che vengono pagate meglio. Come funziona in vari paesi all'estero. Il mio ex docente Giavazzi ha scritto un editoriale sul corriere in cui diceva questo :

1. la scuola deve mandare i giovani a fare stages , se no escono completamente inetti
2. le scuole devono essere classificate in migliori e peggiori , misurandole con indicatori di efficienza scolastica che saranno poi preparati da chi di dovere
3. la scuola deve premiare i docenti migliori
4. bisogna dare piu spazio ad educazione civica ed economia ,se no escono che conoscono le desinenze greche e la filosofia , poi entrano in banca e si fanno ciullare dal primo ragioniere di turno su cose fondamentali per la propria vita ( non sapendo valutare neanche le basi della materia )

http://video.corriere.it/?vxSiteId=404a0ad...p;vxBitrate=300

http://www.corriere.it/appsSondaggi/votazi...dSondaggio=3260

Dal sito della CGIL SCUOLA

Con il D.L. 137 del 1/9/08 la scuola italiana viene riportata indietro di oltre 30 anni e si distrugge con un sol colpo un modello didattico e pedagogico di qualità che la colloca ai primi posti al mondo, spazzando via:

* ore di scuola, perché si riduce l’attuale orario di lezione abbassandolo a 24 ore settimanali,
* il tempo pieno che sarà sostituito, al massimo e se ce né saranno le condizioni da un po’ di ore in più, non si sa fatte da chi né da chi pagate (torna il vecchio doposcuola scaricato ai comuni);
* insegnanti specializzati, perché costringe un unico docente ad insegnare tutto ciò che fino ad oggi veniva garantito da docenti appositamente formati (spazzando via insegnanti d’inglese, sostegno e religione).

E’ evidente che la che la motivazione è quella di fare cassa e assestare un colpo mortale alla scuola pubblica di questo paese gettando le basi per la regionalizzazione e privatizzazione del sistema dell’istruzione.
Infatti per quanto riguarda il personale della scuola.

* oltre 80.000 posti di lavoro in meno, solo a Roma oltre 1800 docenti in meno, e impedire a migliaia di docenti e ATA, non solo di essere immessi in ruolo, ma anche dopo anni e anni di precariato di non poter continuare a lavorare nella scuola.

Non vale prendere sul serio un uomo che non sta bene

comunque ha fatto retromarcia

http://www.corriere.it/politica/08_settemb...44f02aabc.shtml


Ho visto che quel comunicato è della cgil. Purtroppo ormai la cgil non è piu credibile , è un carrozzone arcaico che fa da freno allo sviluppo economico. Vedasi anche piano Fenice. Sono sempre per il no a prescindere , completamente fuori dal mondo del 2008 , infatti ormai ai sindacati non si iscrive piu nessuno . Alla cgil rimangono iscritti pensionati e qualche accanito sostenitore.