E' abbastanza interessante. Mi fa piacere che Sky ne abbia acquistato i diritti, se non altro perché almeno c'è qualche partita da vedere di sabato pomeriggio d'estate quando non c'è nient'altro da fare...
E poi piuttosto che guardare il campionato Scozzese...
Ho dato un'occhiata al sito della IFFHS, e nella valutazione di difficoltà dei campionati nazionali di tutto il mondo (World's Strongest Leagues), la Russia è al 34° posto, dietro anche all'Uzbekistan (sì, quella dove hanno offerto 40 milioni a Eto'o)!
Comunque, il livello di gioco del campionato Russo non è certo eccelso, pochi giocatori che brillano per la tecnica, puntano più sulle doti di atletismo e corsa. Ho visto molti passaggi sbagliati e pochi dribbling, ma molte verticalizzazioni, belle combinazioni di passaggi veloci: vogliono giocare tutte come lo Zenit della scorsa stagione, senza riuscirci (infatti non ci riesce più neanche lo Zenit stesso).
L'anno scorso, quando ha vinto la Uefa, lo Zenit era al top della condizione, e ogni schema che provavano riusciva benissimo. Ora sono un po' appannati, e se nei campionati di alto livello quando sei giù di forma puoi ancora salvarti con la tecnica, là evidentemente non si può perchè ce n'è pochissima.
Sul discorso delle giovanili però, la Russia ha sempre avuto ottimi giocatori. Una volta erano penalizzati dal fatto che pochissimi potevano andare all'estero, dove facevano sempre fiasco (Zavarov e Aleinikov ve li ricordate?
), ma nelle giovanili vincevano spesso e volentieri i tornei per nazionali.
Il problema di tutti i paesi che non sono calcisticamente al top è che per crescere di livello, e di conseguenza ambire a dar fastidio alle tradizionali grandi (Italia, Germania, Francia, Spagna, Olanda...), devi esportare giocatori per farli migliorare, oppure importare stranieri forti per far salire il livello "interno" e migliorare i giovani che rimangono in patria. Dunque le nazionali più forti lo sono anche perchè hanno i campionati più difficili. La Russia invece non se la caga nessuno, ci vanno solo per i soldi, ed è del tutto fuori dalle rotte degli osservatori, infatti il bravissimo Arshavin era un signor nessuno prima di questi europei, mentre adesso lo vogliono in squadra tutti.