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Versione completa: [ATTORI] Woody Allen - Citazioni
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pottydj
eccovi un bel pdf pieno zeppo di citazioni del regista dalla comicità + strana che conosca!!

personalmente a volte mi fa ridere, altre è difficile capirlo, altre poi non mi fa ridere un cazzo, però volevo fornirvi questo documento icon_wink.gif
Senbee Norimaki
CITAZIONE (pottydj @ 16 Jan 2006 - 01:58) *
eccovi un bel pdf pieno zeppo di citazioni del regista dalla comicità + strana che conosca!!


Allen e i Monty Python sono i miei preferiti. No, forse solo un gradino sotto i Fratelli Marx. Ma è indubbio che abbia scritto le battute più belle di questo secolo.

Per chi fosse un po' a digiuno di Allen comico, gli consiglio di vedere i suoi primi film, che sono vere e proprie collezioni di battute fulminanti, in particolare: "Amore e guerra", "Prendi i soldi e scappa" e "Provaci ancora, Sam".
Il mio Allen preferito è senz'altro "Amore e guerra" e "Io e Annie".
pottydj
li sto "collezionando" per mio padre, che è anche lui un amante di Allen, cmq me li vedrò ank'io icon_wink.gif
Nethernik
anche io ho trovato la sua filmografia e mi sto scaricando i film che non ho mai visto, le sue battute intelligenti e la sua autoironia fanno davvero ridere un mucchio!
la scena che preferisco è nel film dove aprono un negozio di biscotti per rapinare la banca vicina e il suo amico lo convince a mettere il caschetto da minatore al contrario (con la luce dietro) perchè così è più figo-
Senbee Norimaki
Forse mi sbaglio, ma ne mancano tre straordinarie:

- Quando ho detto al mio analista che cominciavo a pensare al suicidio, mi ha risposto che dovevo pagarlo in anticipo.
- Da piccolo ero molto traumatizzato, facevo la pipì a letto. Il problema non era tanto la pipì a letto, quanto piuttosto che dormivo con una coperta elettrica
- Non ho fatto il ginecologo perché non mi va di lavorare dove gli altri si divertono
pottydj
nn so se ti sbagli, cmq mi fido icon_mrgreen.gif
ale__1984
avete visto match point, l'ultimo di woody? impressioni??
Senbee Norimaki
Lo vado a vedere martedì con Faye, poi vi sapremo dire.... znaika.gif
_prisca
ho visto match point e non essendo una grande amante di Allen, devo dire che in fondo mi è piaciuto...
un film sul lento andante, stile british e a tratti noir...due attori che rendono appieno i ruoli... [Nikyrai, se ti piace Scarlett Johannson, guardalo, perchè è davvero brava e in vesti "sexy" b-rabbit.gif ]
trama che gira sul concetto della fortuna...e un finale a sorpresa [ icon_redface.gif ]

6 e mezzo icon_smile.gif
ale__1984
a me è piaciuto tantissimo..... non pensavo, nonostante l'abbia visto a casa e quindi in qualità molto scarsa, mi ha beccato molto bene... uno dei migliori che ho visto ultimamente... 23.gif
mary-)
Lì per lì Match Point mi ha lasciato un po'delusa..sicuramente un Woody Allen molto lontano da quello solito, ironico,tagliente e meraviglioso. Non sembra neanche un suo film!
Poi però mi sono accorta, passato un po'di tempo da quando l'ho visto, che mi è rimasto molto impresso nella testa..ho iniziato a rivalutarlo a distanza di qualche giorno.
Che cosa strana..Insomma, adesso come adesso lo consiglierei quindi!
Senbee Norimaki
Copio e incollo quello che ho scritto su Ferraracinema dopo aver visto Match Point:

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Bellissimo, ma ho ancora l'angoscia addosso.

Io ho un problema con Woody Allen: è il mio alter ego. L'ho sempre adorato da quando ero piccolissimo, conosco a memoria i suoi libri, le sceneggiature, i film eccetera, tanto che bene o male un po' della mia personalità si è formata su di lui. Solo che, specialmente negli ultimi tempi, i suoi film sono pura autoanalisi: si può dire tranquillamente che Woody Allen invece di parlare all'analista, usi il cinema per risparmiare i soldi e la scocciatura delle sedute di psicanalisi Bene o male quindi, spesso i suoi film mi schizzano nel cervello come sedute di psicanalisi, e questo film è forse il suo più angosciante.

Diciamo subito che la prima parte è sicuramente stata scritta molto tempo fa, probabilmente ai tempi di Io e Annie, o forse ai tempi di "Commedia sexy...". All'inizio probabilmente doveva essere una "sophisticated comedy", imperniata su quella strana sensazione che si ha quando tutti pensano che le cose ti vadano bene e invece tu sai che non è così. Forse, Allen lasciò a metà il soggetto per dedicarsi ad altro, e poi l'ha ripescato ultimamente perché gli è venuto in mente che quella strana sensazione aveva prodotto nella sua vita paure terribili, molto più pese di quelle che succedono nella prima parte di "Match Point" (ossia, addirittura l'innamoramento nei confronti della propria figliastra). A questo punto Allen ha con ogni probabilità continuato a scrivere il soggetto inserendovi tutte le angosce che aveva, e poi ha diretto il film dando un taglio più angosciante alla prima parte di quanto il soggetto originariamente prevedeva, per raccordarlo alla seconda parte. Dico: non so se è andata veramente così, ma ci scommetto una cena che è andata così, perché ormai Woody lo conosco troppo bene ^_^

Invece, non ho capito bene se la seconda parte del film è un'allegoria delle sue angosce o è un un più semplice "cosa avrei fatto e cosa sarebbe successo se avessi continuato a nascondere la relazione con Soon-Yi". Propendo più per la prima ipotesi, anche alla luce della recente intervista rilasciata in Italia, in cui Allen dice chiaramente che il senso della vita non esiste, che il vero senso della vita è trovare il modo ogni mattina per non suicidarsi, essendo così evidente che la vita non ha alcun senso. Alla luce di questa visione, si capiscono meglio molti dialoghi di questo film, ma soprattutto l'inquadratura finale.

Voto: 8
pottydj
ma dai hai messo anche il vostro smile!! icon_mrgreen.gif

ottima recensione cmq! icon_wink.gif
mary-)
Forte questo parallelo con la sua biografia, Sanbee. Ma come ha fatto a venirti in mente una cosa del genere? icon_confused.gif
Veramente, a tutto ho pensato per cercare di interpretarlo, ma non a questo, e in effetti ora mi accorgo che potrebbe essere plausibile (anche se un po'contorto e complicato).
Però, secondo me, la storia ha un suo senso ben preciso, nonostante la dichiarazione da te citata di Allen.
Le vite dei protagonisti non procedono senza una direzione, alla deriva, ma è la presenza del CASO a guidare le loro esistenze, quasi come un burattinaio con le sue marionette: quest'idea di una fortuna al di sopra di ogni cosa si potrebbe ricollegare al concetto di Fato della cultura greca, entità superiore persino agli Dei stessi.
Il susseguirsi degli eventi quindi ha un senso, anche se a noi, come agli antichi, è incomprensibile..
Senbee Norimaki
Anche la tua è un'interpretazione bellissima, non meno azzeccata.
La mia deriva dal fatto che conosco a memoria Allen, e ti posso assicurare che tutto il suo cinema ruota attorno alla propria psicanalisi: ogni suo singolo film è un'allegoria, se non proprio una descrizione, di momenti sparsi della sua vita, di frustrazioni, di reminescenze di studi sparsi, in una cultura yiddish newyorkese del tutto personale e nevrotica. I film più emblematici per capire Allen sono sicuramente "Io e Annie" e "Manhattan".
Nell'introduzione di "Io e Annie" addirittura Allen spiega a modo suo qual è il senso del film e di tutta la sua vita (fondamentalmente: "non mi iscriverei mai a un club che conta fra i soci uno come me").
Anche in "Amore e guerra" c'è un'intro fondamentale, che rispecchia perfettamente la sua teoria sul mondo, piena di pure disillusioni e di inutile pietoso ottimismo: "Sono stato condannato a morte e verrò giustiziato domattina alle 6. Dovevo essere giustiziato alle 5, ma... ho un buon avvocato".
mary-)
Con degli esempi così non posso fare altro che quotarti!
Insomma, grande Woody, con o senza psicanalisi!! 23.gif
Fede_
Ho visto pochi film di Allen
mi è sempre piaciuto,trovo il suo vedere la vita come quando prendi un due di picche di quelli tosti ma riesci a ridertela dentro perchè alla fine scopri che non hai perso molto.
E' a tratti cinico,mai banale.
Il film lo trovo una fedele trasposizione della vita,con un introduzione che lascerà di stucco sicuramente qualche bigotto fedele al cristianesimo.Ma che rimane fedele a quello che ho sempre pensato.
Oltretutto c'è un curioso gico alla fine che riporta quanto detto/(fatto vedere) all'inizio,una specie di capovolgimento che ovviamente non spiegherò per evitare spoiler,ma soprattutto per pigrizia congenita.
Oltretutto sono dell'idea che il 50% degli utenti dei forum non legga post con più di 7 righe,quindi sono già fuori....lo CONSIGLIO caldamente

Edit: il mio italiano è da seconda elementare,scusate
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