Aiuto - Cerca - Utenti - Calendario
Versione completa: Lavoro A Ferrara
FerraraForum.it > Community > Attualità
pottydj
Il tasso risulta superiore a quello nazionale. E le donne stanno ancor peggio
Allarme disoccupazione a Ferrara
Si è accesso un campanello d'allarme sul fronte lavorativo per i ferraresi. Il tasso di disoccupazione nella provincia supera quello nazionale. E a stare peggio, manco a dirlo, sono le donne

http://www.estense.com/?module=displaystor...amp;format=html


secondo voi com'è la situazione occupazionale a FE?


Brasil
Io lavoro in provincia di Bologna. Sto cercando impiego nel Ferrarese, ma non avendo né laurea né conoscenze* è difficile...

Se i settori maggiormente in crescita nella provincia sono quelli metalmeccanico ed edilizio, è ovvio che l'occupazione femminile risulta svantaggiata.
Dei miei amici che si sono laureati nell'ultimo anno, i maschi hanno trovato lavoro come ingegneri o perlopiù come operai, le femmine come impiegate part-time nei call center o come segretarie con contratto a termine.

*Stando molto sul vago, vi posso dire che a un mio amico è stato promesso "un posto", che prevede una selezione dopo concorso pubblico, se pagherà una grossa quota in denaro ad una persona che è all'interno di quella "azienda"...
HiroNakamura
sisi.gif

E questo vale anche per gran parte della provincia...

Secondo me una piaga che ha contribuito a questo è l'esponenziale crescita del numero di Agenzie interinali... Invece di far aumentare i posti di lavoro, fanno provare migliaia di ragazzi per un mese per poi lasciarli a piedi finito il contratto... Insomma, han dato la possibilità alle aziende di approfittarne e han distrutto il rapporto dipendente/datore di lavoro...

Logicamente è una mia opinione, ed è comunque 1 dei tanti motivi...

Come per esempio la erronea distribuzione delle forze lavoro... Si formano 300 ragionieri e 10 saldatori specializzati quanto sono cercati 10 ragionieri e 300 saldatori specializzati (per esempio)... Molti fanno l'università sperando di ottenere un tenore di vita discreto ma all'uscita si ritrovano in braghette di tela perchè nel loro campo non c'è possibilità di lavoro... Le aziende continuano ad aprire aziende con lavori che nessuno vuol fare, certi che troverranno extracomunitari disposti a farlo e ne consegue la disoccupazione per i nostri giovani... O ancora peggio, alcuni aprono aziende che durano qualche mese per poi chiudere perchè il mercato di quel settore è saturo...

Come ho detto in un altro post, abbiamo bisogno di una classe dirigenziale più consona e meno "figli di papà che fanno quello che vogliono perchè hanno i soldi"...
dreamaker
Io mi sono traferito a Ferrara ad agosto 2007, non conoscevo nessuno, ho sparso cv per 2 mesi.
Pur avendo una laurea in informatica e la massima certificazione Microsoft ho trovato lavoro vicino Bologna.
Sono iscritto a tutte le mailing list esistenti di offerte di lavoro e, da agosto scorso, ne ho avute una decina per Ferrara.
Se tolgo le offerte commerciali di pre e post vendita ne rimangono 2 e sono deludenti in termini di stipendio e crescita professionale.
Diciamo che qualcosa si sta muovendo ma e' inevitabile che, avendo una provincia basata su cooperative, petrolchimico e servizi pubblici il calcio in culo e' "fondamentale" per avere un lavoro da dipendente.
Altra ed unica strada e' l'imprenditoria, consiglio di non piangersi addosso e non incolpare nessuno. Essere pronti a viaggiare e a fare sacrifici, i risultati si vedono dopo qualche anno.

Buona ricerca e buon lavoro...
Raffa!!!
Tif
ma che bella domandooooona....
beh potrei addentrarmi in un discorso con più parole censurate che altro...
diciamola santa: Ferrara in quanto a lavoro ZERO MENO...
è una realtà troooooppo chiusa...
c'è poca concorrenza quindi quei pochi che ci sono o ti spremono come un limone o ti pagano come quello che prende una prostituta in una sera... solo che poi tu lo devi dividere per circa altri 30 giorni...
io ho abitato in Veneto per circa due annetti... e non parlo di Rovigo ma della zona del litorale compresa tra Jesolo e Venezia e li il lavoro te lo tirano dietro, lasciando perdere il lavoro stagionale che non è nemmeno da paragonare a quello dei nostri lidi, là ti pagano stra-bene...
la cavolo girano i soldi... tra venezia, mestre e treviso cè una concorrenza da matti, ci sono più tipografie a jesolo che ne a Fe quasi... e che non è una città...
appena tornata a Ferrara perchè per altri problemi non riuscivo a rimanere là... mi sono cadute le palle che non ho... uno stipendio di 640 euro per essere x l'ennesima volta rimpiazzata come apprendista... non ho parole...
c'è una piccola differenza tra Jesolo e Ferrara... in Veneto girano uno sfracasso di soldi...
dreamaker
CITAZIONE (Tif @ 30 May 2008 - 12:02) *
c'è una piccola differenza tra Jesolo e Ferrara... in Veneto girano uno sfracasso di soldi...


Anche in Emilia Romagna girano i soldi ma non a Ferrara!!!
Ferrara e' infatti la provincia piu' povera nella regione piu' ricca!!!
dreamaker
Utile da conoscere per farsi un'opinione obiettiva: http://servizi.comune.fe.it/index.phtml?id=1063

RISULTATI DELL'INDAGINE SULL'OCCUPAZIONE E DISOCCUPAZIONE NEL COMUNE DI FERRARA
Nel 2007 aumenta l'occupazione ma anche la disoccupazione nel comune di Ferrara, rispettivamente di 2.300 e di 500 persone.
Gli occupati risultano il 68,2% della popolazione in età lavorativa e aumentano di 2,5 punti rispetto al 2006, mentre sul fronte disoccupazione si registra un incremento di 0,6 punti percentuali (da 5,5% a 6,1%), dovuto soprattutto alla ricerca di lavoro da parte delle donne. Quanto alle tipologie contrattuali, cresce la quota di occupazione a tempo determinato (12,5% del totale) e diminuisce il contingente di occupazione a tempo parziale, passando dal 12,3% al 10,9%.
Il 70,7% dei ferraresi è impiegato nei servizi. Nell'industria lavora il 25,6% della popolazione attiva, solo il 3,7% è occupato in agricoltura. La pubblicazione on-line riporta anche un'analisi della condizione economica delle famiglie sulla base dei dati dell'Indagine campionaria triennale comunale sulle Condizioni di vita a Ferrara ed una mappa socio-economica del territorio comunale sulla base dei dati censuari 2001 realizzata attraverso i dati censuari 2001 dal Dott. Paolo Pasetti, Statistico presso Azienda USL di Ferrara - Dip. di Sanità Pubblica - U.O. di Epidemiologia.
margu
CITAZIONE (HiroNakamura @ 23 May 2008 - 16:06) *
Come per esempio la erronea distribuzione delle forze lavoro... Si formano 300 ragionieri e 10 saldatori specializzati quanto sono cercati 10 ragionieri e 300 saldatori specializzati (per esempio)... Molti fanno l'università sperando di ottenere un tenore di vita discreto ma all'uscita si ritrovano in braghette di tela perchè nel loro campo non c'è possibilità di lavoro... Le aziende continuano ad aprire aziende con lavori che nessuno vuol fare, certi che troverranno extracomunitari disposti a farlo e ne consegue la disoccupazione per i nostri giovani... O ancora peggio, alcuni aprono aziende che durano qualche mese per poi chiudere perchè il mercato di quel settore è saturo...

Come ho detto in un altro post, abbiamo bisogno di una classe dirigenziale più consona e meno "figli di papà che fanno quello che vogliono perchè hanno i soldi"...


Quoto in toto! Ma allora perchè la gente non si rende conto della situazione? Io sono dell'avviso che qualsiasi lavoro fai la pagnotta te la devi sudare comunque.

Vi cito il lavoro a Ferrara riguardo il settore turistico: è di un immobilismo granitico! Gli hotel e le agenzie di viaggi sono quasi tutti a conduzione familiare o gestiti da persone totalmente estranee dal mondo del turismo (avvocati, architetti, ingegneri, agricoltori) che si sono improvvisati albergatori, quindi io che ho lavorato in un hotel in centro se avessi continuato sarei rimasto un semplice addetto al ricevimento a vita senza speranza di poter avanzare di grado. Poi, se cerchi lavoro negli hotel a Ferrara ne trovi solo in quelli dove il personale scappa a causa di già sopracitati albergatori improvvisati che non sanno fare il loro lavoro e quindi, visto l'ambiente, crescita professionale zero.
Edge84
sapete qual'è il vero problema, è che noi ferraresi non vogliamo più fare certi lavori, quelli tipo di manovalanza, perchè li riteniamo ingiusti e troppo faticosi!

il lavoro c'è a ferrara, ma certo non si puo trovare un azienda multinazionale di informatica marketing o raba del genere.

Ferrara è sempre stata una città fatta di artigiani. e sarà sempre cosi. il fatto è che nei giovani d'oggi non c'è più spirito di sacrificio e di fatica.
Biggio
Quoto Edge...

Io in questo periodo oltre al volontario nei Pompieri sto facendo anche il muratore e non me ne pento affatto, imparo molto e si fanno dei bei soldini anche se si fa fatica...e dico la verità vorrei imparare a fare anche l'idraulico!
margu
quoto anch'io edge, ma il problema non è solo ferrarese è nazionale sisi.gif
kia
ecco..e io che volevo trasferirmi...se nn trovo lavoro come vivo?d'amore e basta?

maste
Io costruivo, mantenevo e collaudavo impianti antincendio in Italia, germania e Francia.
Giravo moltissimo sempre e solo in furgone..Solo che dopo un po' mi sono rotto di fare circa 2000km alla settimana e mi sono licenziato per fare un corso di reti.
Tra 2 settimane finisco il corso e cercherò qualcosa e spero.
HiroNakamura
allora trovatemi un corso da calzolaio... o da qualsiasi altro lavoro artigianale in cui vengano cercati ragazzi...

Al giorno d'oggi chi sa un mestiere o lo insegna ai figli o chiude... anche perchè (per tenere l'esempio del calzolaio) se hai il tacco rotto, vai dai cinesi e compri un paio di scarpe nuove a 5€...
fabiofruit
Dico la mia anche se come risposta è un po dura e generica:

diciamoci la verità i ragazzi di oggi non hanno più voglia di fare un cazzo!!! si rompono un'unghia e si fanno mettere in mutua.
margu
@Hiro, ti dirò la mia: se ho delle scarpe che mi piacciono e si rompono vado dal calzolaio a farmele aggiustare e poi, sinceramente, sono di quelli che preferiscono spendere qualche euro in più e avere un prodotto con i controcazzi piuttosto che andar dai cinesi spender 5€ e avere un prodotto normale...

@fabiofruit: scusa ma che età hai che usi il termine "i ragazzi d'oggi"? 4.gif
HiroNakamura
Hai un'azienda?

Diciamoci la verità: Molti dei padroni di oggi sono convinti che ogni malattia sia una scusa per non voler lavorare, che i giovani non vogliano più far niente e che i ragazzi di oggi non saltino più i fossi per la lunga...
E aggiungerei che una volta qui era tutta campagna...

Se si parte prevenuti in questo modo, nel giro di un paio d'anni lavorerà un quarto della popolazione...

CITAZIONE (margu @ 4 Jun 2008 - 16:40) *
@Hiro, ti dirò la mia: se ho delle scarpe che mi piacciono e si rompono vado dal calzolaio a farmele aggiustare e poi, sinceramente, sono di quelli che preferiscono spendere qualche euro in più e avere un prodotto con i controcazzi piuttosto che andar dai cinesi spender 5€ e avere un prodotto normale...


Allora spiegami come mai riescono a tenere aperto così tanti negozi "di scarsa qualità"?

Sei sicuramente uno su mille... sisi.gif
fabiofruit
@margu ho 21 anni ma lavoro da quando ne avevo 13.
margu
Ed è un peccato Hiro sisi.gif vorrei essere in buona compagnia...

@fabiofruit: se i giovani d'oggi non hanno voglia di fare un cazzo o sono viziati è perchè sono figli dell'attuale cultura che viene propinata dalla tv, che crea falsi miti! Basta che vedi i tronisti: belli, ricchi, famosi, pieni di gnocca e senza particolari qualità e il programma simbolo di questa schifezza è il grande fratello! Poi se anche genitori e scuola ci mettono del loro, il quadro è completo!


HiroNakamura
Sulla seconda parte sono d'accordo... per colpa di tanti figli di papà (il cui termine esatto sarebbe figli di mamma ignotta, con due t) che pensano che per fare i soldi devi andare in tv...

In un momento in cui la vita costa carissima, chiunque ci offra prezzi discreti diventa la nostra salvezza...
simo88
Emesso il bando per il servizio civile volontario: 202 i posti a disposizione, 26 gli enti coinvolti. Possono partecipare tutti i ragazzi e ragazze fra i 18 e i 28 anni, presentando domanda entro il 7 luglio

I posti disponibili nella provincia di Ferrara per il servizio civile volontario sono 202. Questo l'esito del nuovo bando 2008, il cui elenco completo è disponibile sul sito del Coordinamento provinciale degli enti di servizio civile di Ferrara www.ferrara.copresc.it . Sono 26 gli enti coinvolti fra pubblico e privato. Il bando, che rimarrà aperto fino alle ore 14 di lunedì 7 luglio, prevede l'impiego dei volontari per il ferrarese in diversi ambiti: assistenza (94 posti), educazione e promozione culturale (71 posti), estero (18 posti), patrimonio artistico e culturale (17 posti), ambiente (2 posti).

Possono partecipare i ragazzi e le ragazze tra i 18 e i 28 anni non compiuti. La domanda di partecipazione deve essere presentata direttamente all'ente promotore e va fatta per un solo progetto, pena l'esclusione dalla selezione. L'impegno richiesto ai giovani interessati si concilia con percorsi di studio o di lavoro part time e viene riconosciuto in termini economici con un rimborso mensile netto di 433,80 euro. L'Università degli studi di Ferrara, attraverso accordi con gli enti, garantisce il riconoscimento dell'esperienza in termini di crediti formativi o di tirocinio.


Coloro che fossero interessati ad acquisire maggiori informazioni possono visitare il sito internet dell'Ufficio nazionale del servizio civile (www.serviziocivile.it) o contattarne il Coordinamento provinciale, dal cui sito (www.ferrara.copresc.it) si potrà direttamente accedere alla possibilità di visionare tutti i progetti inseriti nel bando, via mail (copresc@provincia.fe.it) o telefonando allo 0532.299668. L'ufficio Copresc, durante il bando, sarà aperto ogni mattina dalle 9 alle 13.30, il pomeriggio su appuntamento.

HiroNakamura
già compiuti 28 anni e comunque mi andavano via in benzina... icon_frown.gif
Leite
Mettetevi in proprio icon_wink.gif

non necessariamente a Ferrara ...
Michele Mininni
Il lavoro a Ferrara non esiste. Punto. E' una città chiusa, non solo dal punto di vista lavorativo.
margu
Io non l'ho mai preso ma in edicola non esce ogni tot giorni Il Bollettino del Lavoro? Non penso sia solo pubblicità...
Leite
CITAZIONE (Michele Mininni @ 14 Jun 2008 - 20:08) *
Il lavoro a Ferrara non esiste. Punto. E' una città chiusa, non solo dal punto di vista lavorativo.


Credo anche io.

Solo Carife e Coop .

La Carife tra l'altro mi risulta ferma sulle nuove assunzioni .

HiroNakamura
il problema è che tutte le inserzioni fanno riferimento a società interinali... quindi ti ritrovi a lavorare per due persone...
E sono loro a decidere dove metterti. I primi tempi era un servizio utile, coadiuvato con il collocamento, ora fanno a gara per beccarsi i ragazzi, spararli dove pare a loro e dopo un paio di mesi lasciarli a casa per far subentrare un extracomunitario... Per poi non farsi più sentire perchè "sei te che non vuoi lavorare"... nono2.gif

ha ragione Leite... bisogna avere il coraggio di mettersi in proprio...

Appena lo troverò, lo farò anche io... Più che altro mi servirebbe qualcuno che mi para il culo... icon_mrgreen.gif
margu
CITAZIONE (HiroNakamura @ 4 Jun 2008 - 16:22) *
allora trovatemi un corso da calzolaio... o da qualsiasi altro lavoro artigianale in cui vengano cercati ragazzi...
Al giorno d'oggi chi sa un mestiere o lo insegna ai figli o chiude


Hiro, questa m'era sfuggita. In parte hai ragione ma ti do l'eccezzione che, spero, non confermi la regola: vi ricordate che in Via Saraceno c'era un negozio molto vecchio di pellami? Quando chiuse i giornali fecero l'articolo intervistando il proprietario che disse che avrebbe ceduto l'azienda a chiunque avesse avuto buona volontà e facendosi carico di insegnargli il mestiere. Quanti pensi ci siano andati?

Ah, l'articolo inoltre riportava questo fatto: questo signore un giorno preparò un paio di scarpe di ottima fattura per un presidente degli Stati Uniti, che lo ringraziò inviandogli una lettera!
HiroNakamura
CITAZIONE (margu @ 4 Jun 2008 - 20:11) *
se i giovani d'oggi non hanno voglia di fare un cazzo o sono viziati è perchè sono figli dell'attuale cultura che viene propinata dalla tv, che crea falsi miti! Basta che vedi i tronisti: belli, ricchi, famosi, pieni di gnocca e senza particolari qualità e il programma simbolo di questa schifezza è il grande fratello! Poi se anche genitori e scuola ci mettono del loro, il quadro è completo!


ti quoto per risponderti...
icon_smile.gif
L'avessi saputo io mi sarei fatto avanti... c'è poi semrpe da considerare il fattore del mercato chiuso nel settore... sisi.gif
margu
Se t'interessa potrebbe esserci ancora un posto di lavoro come fabbro icon_wink.gif
Questa è la versione 'lo-fi' del forum. Per visualizzare la versione completa con molte più informazioni, formattazione ed immagini, per favore clicca qui.
Invision Power Board © 2001-2024 Invision Power Services, Inc.