A qualche conoscenza anatomica medica sommo le mie esperienze in campo sportivo:
Innanzitutto lo stomaco non è affatto un sacchetto molle, è in grado di contrarsi, ha una robusta parete muscolare, e inoltre varia a seconda della morfologia del soggetto.
Dunque può essere un problema di "gas", ovvero eccessivo accumulo di aria all'interno dell'apparato digerente. il problema è largamente diffuso, è dovuto principalmente all'alimentazione. un sacco di alimenti favoriscono la produzione di aria e gonfiano come palloni: il latte è terribile in questo senso. Gli alimenti composti da sostanze raffinate sono un'altra di queste.
Fondamentalmente il nostro corpo non è adatto alla digestione di cibi raffinati, e tantomeno di latte bovino, il chè provoca ritenzione di liquidi, gas, intolleranze, sottoprodotti di scarto...insomma una bella schifezza
Un modo per contrastare questa cosa è un'alimentazione equilibrata, possibilmente eliminando certi tipi di alimenti fastidiosi come il latte con ad esempio lo yogurt che non contiene il terribile lattosio. Possibilmente evitando di fare due o tre grossi pasti in una giornata, facendone invece 5-6 abbastanza proporzionati.
Altro modo è l'attività fisica, camminare regolarmente, allenarsi in palestra, fare jogging etc è un'ottimo modo per tenere a bada il problema. inoltre muscoli addominali ben allenati (in particolare i vari Obliqui e in parte anche Retto dell'addome) consentono di offrire maggiore resistenza a questa antiestetica "protrusione". Un'eccessivo sviluppo muscolare del muscolo Retto dell'Addome al contrario accentua ancora di più il problema.
Un esempio di ottimo esercizio da praticare spesso sono flessioni laterali del busto da seduti: si appoggia un bastone sulle spalle, tenendolo fermo con le mani e si rotea il busto a destra e sinistra di circa 30° (non oltre per non coinvolgere i muscoli della schiena). 200-300 ripetizioni per 3-4 volte a settimana unite ad altra attività fisica e alimentazione sana sono un'ottimo inizio e dopo qualche settimana danno sicuramente buoni frutti.
Oltre a questo, chiaramente ci sono i problemi di grasso viscerale e sottocutaneo.
Il grasso viscerale è il primo a formarsi quando una persona magra tende a ingrassare. Il grasso viscerale non è direttamente visibile, nel senso che non va a coprire direttamente i muscoli addominali conferendo la tipica pancetta.
Il grasso sottocutaneo invece è quello che si trova direttamente sotto la cute, nella cosiddetta "Fascia del Camper". Trovandosi al di sopra dei muscoli dell'addome va a coprirli. Quindi quando uno ha la panzetta può fare tutte gli addominali che vuole, che tanto non risolverà mai il problema, in quanto anche se i muscoli sotto sono ben sviluppati non saranno mai visibili (la tipica conformazione "a scacchetti" è dovuta a delle iscrizioni tendinee che danno maggiore resistenza al retto dell'addome, formando visibilmente quelle depressioni, dal momento che il grasso si sviluppa sopra, l'unico modo per avere muscoli definiti è rimuovere quel grasso tramite dieta e esercizio).