sicuramente quei mitici telefilm che hanno lasciato un segno profondo nei bambini dell?epoca: parlo di serie come Megaloman, I-Zenborg, Ultraman e tanti altri ancora. Era una moda tipica del mondo nipponico che ha invero lasciato una traccia profonda nel tempo, basti ricordare quando nella seconda metà degli anni 90 sulle reti italiche vennero trasmessi gli americani Power Rangers, emuli dei Tansor Five.
Per quanto idioti possano apparire, un bambino ne rimane indubbiamente colpito, e questo lo sanno anche molti produttori.
Negli ultimi tempi c'è una sorta di revival di ciò che ho appena menzionato con rifacimenti di note serie animate, ed eccoci con le versioni cinematografiche di Devilman e quella di Kyashan (Casshern) o la serie di Cutey Honey ad opera di Hideaki Anno, che vede come protagonista la bellissima Eriko Satoh.
Ebbene sì! E la stessa sorte è toccata anche a loro: le mitiche guerriere Sailor!La serie animata, sottoposta all?epoca ad innumerevoli censure e tagli, fece discutere molto i bacchettoni moralisti dello stivale italico che tacciarono 
Bunny e le sue compagne addirittura di rendere i maschi omosessuali, anche se ai posteri è bene precisare che il sottoscritto sbavava come un matto nel vedere Sailor Mercury!Ma lasciamo perdere le polemiche e andiamo avanti.Bishojo Sensi Sailormoon, o meglio noto come Sailormoon Live Action, è il telefilm in 49 episodi che è stato tratto dal noto manga di Naoko Takeuchi, trasmesso in gippone sulla rete CBC tra il 2003 ed il 2004 (suddiviso indue serie).La regia è affidata a Ryuta Tazaki ed i costumi a Dango Takeda, il quale ha già avuto modo di lavorare per Cutey Honey.
Le protagoniste sono invece cinque bellissime e giovanissime ragazze idol di un'età compresa tra i 17 ed i 19 anni: Miyuu Saway, nella parte di Sailor Moon; Chisaki Hama in quello della dolcissima Sailor Mercuri; Keiko Kitagawa nei panni della battagliera Sailor Mars; Miyu Azama scaglia fulmini in qualità di Sailor Jupiter; Ayaka Komatsu diffonde amore nelle vesti di Sailor Venus.
La trama riprende a piè pari quella della serie animata, dove le guerriere Sailor fronteggiano in ogni puntata un mostro del Regno Oscuro di Queen Beryl, e come ogni telefilm 'henshin' che si rispetti è il massimo del kitch.
Luna, la gattina che guida Usagi Tsukino, è un bambola di pezza che si trasforma in una bambina e che la guiderà nelle sue avventure.
Le movenze delle protagoniste si rifanno a tipiche serie come Megaloman, Power Rangers e quant'altro, ed i livelli di recitazione sono abbastanza scarsi.
Ciò che salva la serie è l'uso della computer grafica durante le trasformazioni, i costumi molto particolareggiati e la fotografia, che per molti versi 'elevano' la qualità di questo telefilm.
Una nota particolare che dà un maggior risalto alla trama, invero abbastanza monotona, è il potere particolare del Dark Kingdom di trasformare la Sailor Mercury in una Dark Mercury al proprio servizio.
Queste nel bene o nel male sono le caratteristiche del Live Action, ora la questione che ci si può porre è un?altra: a chi consigliare la visione di questa serie?
Naturalmente chi è un fan accanito del anime e del manga non può affatto perdersi questo prodotto, che di recente è stato pubblicato in Giappone in DVD.
Consigliato anche a chi è un appassionato di cosplay e vuole trovare spunti per la creazione di costumi particolari (molto particolari quelli dei mostri nemici). Aggiungiamoci il fenomeno Idol, che se vogliamo trova diversi riscontri anche nelle televisioni italiane, in primis le Reti Mediasettiane Che dire? Buona Visione a tutti!
Saluti dal Dr. Blackseiya
Sono rimasto basito da questa notizia...
Fonte:
http://www.metalanime.net/index.php?link=r...ive/sailor_moon
Odiavo i Power Rengers ma ero una fan sfegatata del cartone animato, quindi se la risultante consiste in una fusione dei due...non so...sono perplessa 
