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Versione completa: Viaggio Nell'estrema Destra Giovanile
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Senbee Norimaki
http://www.repubblica.it/2008/02/sezioni/s...sti-scuole.html



A Roma i "camerati" sfondano nelle elezioni nei licei e nelle università
Al Nord si alleano con gli ultras da stadio e i reduci dell'estremismo anni '70

Il cuore nero dei giovani d'Italia
Viaggio alla scoperta dell'ultradestra

Tra nuovi slogan e vecchi ideali, identikit del "balilla" del 2008

di CONCITA DE GREGORIO



ROMA - I balilla che governano la "Cosa nera", parlamento delle scuole romane, non si riconoscono dalla divisa: non ce l'hanno. Nemmeno quella diffusa sui giornali da foto d'archivio: ray-ban a goccia specchiati e bomber di pelle, capelli cortissimi. Non si usa più: sono i più grandi semmai a bardarsi ancora così, gli ultra ventenni e Cesare Previti quando si veste da giovane, la domenica mattina. I ragazzini di 15-17 anni eletti in liste di destra che gestiscono gli 80mila euro della Consulta provinciale studentesca insieme alla gloria di aver defenestrato la sinistra da sempre al potere sono indistinguibili da migliaia di loro simili.

Andrea Moi, 17, presidente della Consulta, è un adolescente con la voce ancora sottile, secondo di tre figli cresciuto in mezzo a due sorelle, vive a Roma Sud - Colli Albani - e va a scuola al Terzo istituto d'arte, fermata della Metro Giulio Agricola. Milita in Azione giovani da quando aveva 13 anni, è in consulta da quando ne aveva 14. Dice che "un tempo a scuola in assemblea si parlava solo di temi difficili e lontani dagli interessi dei ragazzi tipo l'Europa, gli anni Settanta. Ora finalmente di discute di cose che interessano a loro: il caro cd, il caro libri". Va così e attenzione a sottovalutare o liquidare con spallucce la portata dell'onda.

Le battaglie sono per utilizzare l'aula di informatica, mettere i pannelli solari sul tetto, fare più ore di educazione fisica e più gite "a contatto con la natura", possibilmente senza telefonino perché "lo spirito se ne giova". Per avere libri di testo non obbligatori, insomma non studiare la storia solo sul Villari, ma almeno affiancarlo, dice Moi, a "un libro che mi dica che la Rivoluzione francese è stata anche una carneficina e che non liquidi in tre righe la rivolta di Vandea".

A Roma otto anni fa gli studenti di destra eletti nel Parlamento dei ragazzi erano 20 su 400. Oggi sono la maggioranza assoluta, più di 200. Decuplicati. Marco Perissa, 25 anni, responsabile scuola per Roma di An: c'era allora e c'è adesso. Nel '99 era uno dei consiglieri della Consulta, "facemmo il libro bianco sull'edilizia scolastica". Dice: "Ha vinto la destra perché ha perso la sinistra. Ci siamo inseriti nell'antipolitica e abbiamo rubato voti alla sinistra ideologica. Le abbiamo opposto una destra pragmatica: non tutti gli studenti che ci votano sono di destra, anzi. Ci votano perché facciamo le cose. Perché gli anni Settanta sono lontani e non si può restare lì, perché pensiamo all'oggi".

Dunque vediamo, oggi. Oggi al Tufello, periferia romana, c'è qualche centinaio di studenti di sinistra che sfila in mezzo ad una impressionante saracinesca di polizia: ricordano Valerio Verbano, studente dell'Archimede ucciso dai fascisti nell'80, sua madre apre il corteo. Esprimono solidarietà a Simone, ex studente dell'Aristofane di Vigne Nuove picchiato qualche giorno fa da una spedizione punitiva del Blocco studentesco, falange scolastica della Fiamma.

Il Blocco - sede principale a Casa Pound, centro sociale di destra - ha conquistato quest'anno 55 rappresentanti alla Consulta. Uno di loro è Giorgio Evangelisti, 17 anni, studente del Convitto nazionale fin da quando era in terza elementare. Il Convitto è la scuola della classe dirigente, fama di rigore estremo. Giorgio dice che "è l'ora di finirla con questa storia che siamo violenti e razzisti. Al corteo per le foibe c'erano quattro ragazzi di colore, uno di loro è attivista nella sezione di Roma Nord. Picchiare ci si picchia, ogni tanto, succede da sempre. Però quando noi abbiamo fatto volantinaggio davanti al Tasso due mesi fa sono venuti a menarci con caschi e bastoni, una cosa organizzata, non dico bugie, e non ne ha parlato nessuno. Fa notizia, la violenza, solo quando fa comodo a sinistra". Non è proprio così, questa è una versione di Giorgio, parte in causa.

Dice anche che è una bugia che la destra cresca solo in periferia e la sinistra mantenga le roccaforti del centro storico. Vediamo la mappa delle scuole, come è cambiata. Fortino del Blocco è il Farnesina, scientifico di Vigna Clara: è lì che è cominciata la prima occupazione della Destra "perché non se ne poteva più di far lezione nei container, ci pioveva dentro". Due del Blocco sono eletti al liceo classico Visconti, piazza del Collegio romano, la sede del processo a Galilei. Al Righi, lo scientifico più rinomato della città, il rappresentante di istituto è di Azione studentesca, braccio nella scuola di Azione giovani. Il Giulio Cesare, un tempo classico di destra, ha oggi un esponente di sinistra e uno cattolico. Restano "rossi" il Mamiani, il Virgilio, il Tasso.

La destra va fortissimo allo scientifico dei Parioli, l'Azzarita, dove il Blocco raccoglie firme per far intitolare l'aula magna a Nanni De Angelis. "Sa chi è? - domanda Evangelisti - un ragazzo degli anni Settanta". Due consiglieri di destra sono stati eletti al classico Nomentano, uno allo scientifico Benedetto da Norcia, due al tecnico Armellini di San Paolo fuori le mura. Non si parla solo di Ostia, dunque. Andrea Moi cita il coraggio del giovane eletto con As al Machiavelli di via dè Volsci, quartiere San Lorenzo, roccaforte storica della sinistra radicale, Radio popolare e controcultura militante. "Però non lo nomini per favore perché magari a scuola non lo sanno che è di destra". Ecco, magari non lo sanno.

La novità è che il 65 per cento degli studenti romani ha votato a destra ma magari, una parte almeno, non lo sa. Azione studentesca ha uno slogan che dice "Contro lezioni tristi e grigi professori, per una scuola capace di divertire e unire": un programma capace di raccogliere l'unanimità dei consensi. Quando il Blocco chiede "più ore di ginnastica" non lo fa esponendo un manifesto di prestanza fisica neomussoliniana, sui manifesti delle elezioni scolastiche ci sono gli eroi del film western e Bart Simpson quello dei cartoni animati, e poi fare più ginnastica vuol sempre dire fare meno greco e estimo. Per arrivare allo scacco del due a uno (la Cosa nera vede 15 consiglieri alla destra, 10 alla sinistra) le due liste romane di destra, fra i quattordicenni, hanno fatto "propaganda sulle cose".

Aule più belle, libri e cd meno cari, più ginnastica e più gite. L'anticomunismo un sottile sottofondo, scenario per ora marginale. Intanto stare meglio, divertirsi di più. Poi è alle manifestazioni politiche che tornano fuori i simboli, le croci runiche e le aquile. Arrivano i venti e anche trentenni, lì. Sono loro che menano la danza. L'8 febbraio era previsto un convegno della Consulta al teatro Brancaccio. Tema: "Istria, Slovenia, Dalmazia: anche le pietre parlano italiano". Dopo tanti convegni sulla Resistenza, dicono i balilla, ora che il vento è cambiato finalmente uno sulle foibe.

Perissa, il responsabile scuola: "Purtroppo 15 attivisti del collettivo del Virgilio hanno tirato un fumogeno nel teatro, Costanzo ha ritirato la disponibilità della sala, duemila studenti pacifici sono rimasti per strada. La riprova questo che non è un paese libero". Le cronache di quel giorno raccontano una storia diversa. Scontri violenti in via Nomentana fra adulti neofascisti e studenti delle scuole del centro. Nel blog di Casa Pound però c'è scritto che non bisogna leggerli i giornali. La verità è nella "forza dell'azione". La rivoluzione è la nostra: "Sveglia bastardi, la ricreazione è finita". Marx, ha stancato: "Dopo Marx, aprile". Una nuova primavera invisibile, per alcuni inconsapevole. Ma si sa che la coscienza politica si forgia con costanza: a tredici anni voti per la gita in Abruzzo, a sedici per i computer nuovi in aula d'informatica. Le foibe dopo, c'è tempo.

(23 febbraio 2008)
2pac
E quindi?
Mi sarebbe sembrato molto strano se ad aprire una discussione del genere non fossi stato tu.
sarcastica.gif

Il solito frappè di soliti luoghi comuni: i giovani di destra sono prepotenti, violenti, bulli e sono amici degli ultras (CHE STRANO CHE GLI ULTRAS SIANO SEMPRE TIRATI IN MEZZO, QUANDO IL PRIMO MOTTO è "FUORI LA POLITICA DAGLI STADI!" ).

E quelli di sinistra Senbo?
Non potevi postare un articolo anche sui giovani "rivoluzionari"?
Perchè ce ne sono, eh.
C'è gente accampata nei centri sociali, che spaccia e rompe le vetrine dei negozi o delle banche, che sfrutta ogni minima occasione per scontrarsi con le forze dell'ordine.

Non dovrei ricordartelo io cosa han combinato ad esempio gli "eroi" di Genova icon_wink.gif - sia chiaro non parlo di quei ragazzi innocenti della Diaz, ma di quelli che hanno devastato Genova -.

Sarebbe stato troppo fuori luogo?
O non adeguato al contesto?

Perchè se vogliamo parlare di giovani teppistelli, allora parliamo di TUTTI, senza per forza dover fare distingui di destra o sinistra.
La merda è ovunque, aprite gli occhi.
serio.gif
aiua.gif
Boris
si infatti.... ce ne sono poi talmente tanti di + di ragazzi/ragazzini di estrema sinistra che di estrema destra ....
Subversive
Mah... su questo non sono tanto d'accordo... più o meno saranno in egual numero.
bzbiz
La parte pià interessante dell'articolo è quella in cui spiega il perché dello spostamento a destra.

Quello è il punto. Invece nessuno considererà quella cosa ma ci si fermerà solo sui "FASISTI!"™ e anche su un bel "CHI SALVERA' I BAMBINI" da una parte e sul "LUOGHI COMUNI DA COMUNISTI" dall'altra...

E cioè i primi 4 capoversi.

Vi sembra normale che sia l'estrema destra a parlare di temi quali l'ecologia (i pannelli solari), il caro libri e il caro CD, accesso alle aule, miglioramento delle condizioni degli istituti disagiati? Non dico che non ne possa parlare anzi, ma se guardiamo alla "distinzione ortodossa" erano bazze da "comunisti" queste... o no?

Non incazzatevi coi fasciti, chiedetevi perché ci sono.

@Boris
da noi... che siamo in emilia... nell'agro pontino i numeri sono invertiti.
Senbee Norimaki
CITAZIONE (2pac @ 23 Feb 2008 - 19:01) *
E quindi?


C'è una NOTIZIA, cioè che i giovani di destra sono aumentati di DIECI volte nelle scuole. Come mai? Come sono, visti da vicino? L'articolo cerca di parlarne.
Forse ti era sfuggita la notizia che sta alla base dell'articolo.

CITAZIONE
Mi sarebbe sembrato molto strano se ad aprire una discussione del genere non fossi stato tu.


Mi sembrava strano che a non capire il motivo della pubblicazione dell'articolo e correre a parlare personalmente del sottoscritto in difesa di ultras e destra non fossi stato tu.

CITAZIONE
Sarebbe stato troppo fuori luogo?
O non adeguato al contesto?


Quelli di sinistra non sono decuplicati, capito il concetto?
Dani80
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 23 Feb 2008 - 18:48) *
Per avere libri di testo non obbligatori, insomma non studiare la storia solo sul Villari, ma almeno affiancarlo, dice Moi, a "un libro che mi dica che la Rivoluzione francese è stata anche una carneficina e che non liquidi in tre righe la rivolta di Vandea".

Su questo ha pienamente ragione! si dovrebbe evidenziare maggiormente la grandiosa resistenza cattolica e filomonarchica dei contadini della Vandea, regione costiera della Francia occidentale, contro il governo rivoluzionario francese (1793-1796).
2pac
CITAZIONE (Senbee Norimaki @ 23 Feb 2008 - 21:01) *
C'è una NOTIZIA, cioè che i giovani di destra sono aumentati di DIECI volte nelle scuole. Come mai? Come sono, visti da vicino? L'articolo cerca di parlarne.
Forse ti era sfuggita la notizia che sta alla base dell'articolo.

Tranquillo, non sei tu a dovermi insegnare dove, all'interno di un articolo, c'è la notizia.
Almeno, fino a prova contraria. icon_wink.gif


CITAZIONE
Mi sembrava strano che a non capire il motivo della pubblicazione dell'articolo e correre a parlare personalmente del sottoscritto in difesa di ultras e destra non fossi stato tu.

Boooona con sta storia degli attacchi personali, anche quando non ci sono.
Mi sono solo chiesto il criterio dell'apertura di questo topic.

Non la pubblicazione dell'articolo, bada bene, l'apertura di un topic per un articolo così, quando anche mia nonna sa che per quanti ragazzini di destra bulletti ci sono, altrettanti ce ne sono di bulletti a sinistra.
Ma va bene così, Senbo.
Lascio che siano altri a risponderti qui sopra, visto che io uno spunto di discussione non lo trovo.

Ah, ps:

difendo gli ultras?
Può darsi.
Almeno non sono uno di quelli che li criminalizza a prescindere.
Quello sarebbe un atteggiamento da "ignoranti" come lo definiresti tu. icon_wink.gif

CITAZIONE
Quelli di sinistra non sono decuplicati, capito il concetto?

E per fortuna, aggiungerei anche.

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icon_mrgreen.gif
Leite
Non mi sembra una popolazione statisticamente rilevante. Fortunatamente chi ha idee così radicali e fuori dal tempo e del pragmatismo è una piccola nicchia senza seguito. Gruppetti chiusi. Mi chiedo perchè Repubblica non commissiona la stessa indagine sui centri sociali. Ovviamente è una domanda retorica. Repubblica = spazzatura.
Frabe
CITAZIONE (Leite @ 23 Feb 2008 - 23:53) *
Repubblica = spazzatura.


Tu cosa leggi? Feltri?
Senbee Norimaki
CITAZIONE (2pac @ 23 Feb 2008 - 22:27) *
quando anche mia nonna sa che per quanti ragazzini di destra bulletti ci sono, altrettanti ce ne sono di bulletti a sinistra.


No, sono di più quelli di destra! Capisci la notizia? No, tu e tua nonna no, evidentemente icon_mrgreen.gif
La ntizia è: glielettori del futuro sono MOLTO a destra. È il contrario, una volta i giovanissimi erano soprattutto a sinistra, ora sono a destra, la situazione si è ribaltata, la notizia c'è, e quindi repubblica è andata a intervistarli e a "studiarli" in quell'articolo. È MOLTO interessante, politicamente, quindi l'ho pubblicato, non vedo dovre avrei sbagliato nel pubblicare questa notizia che sono certo interessa molti utenti di FerraraForum, tutto qui.
Quindi il tuo uscirtene subito con un commento che minimizza la notizia e fa capire tra le righe che sono il solito politicizzato e che l'ho fatto solo per sparare contro la destra, è del tutto fuori luogo, anche perché se io fossi così politicizzato sarebbe nel mio interesse lasciare SEGRETA questa notizia, non pensi?


CITAZIONE (Leite @ 23 Feb 2008 - 23:53) *
Non mi sembra una popolazione statisticamente rilevante.


Non è statisticamente rilevante che gli elettori dei prossimi tre anni sono dieci volte di più destra? icon_eek.gif

Mi spieghi che senso ha un intervento così palesemente assurdo?
margu
Sono d'accordo con quanto quotato da Dani. In Italia i libri sono chiaramente tendenziosi, basti pensare a ciò che scrivono sui partigiani italiani nella seconda guerra mondiale...

CITAZIONE
"Ha vinto la destra perché ha perso la sinistra. Ci siamo inseriti nell'antipolitica e abbiamo rubato voti alla sinistra ideologica. Le abbiamo opposto una destra pragmatica: non tutti gli studenti che ci votano sono di destra, anzi. Ci votano perché facciamo le cose. Perché gli anni Settanta sono lontani e non si può restare lì, perché pensiamo all'oggi".


CITAZIONE
La novità è che il 65 per cento degli studenti romani ha votato a destra ma magari, una parte almeno, non lo sa.


Non è che gli studenti di destra si sono moltiplicati proprio perchè, come dice il trafiletto dell'articolo che ho quotato, i movimenti studenteschi di destra sono riusciti a individuare il messaggio giusto che ha colpito poi un vasto target di studenti mentre la sinistra è rimasta ancora al solo parlare di ideologie ormai vecchie?

Come non è detto che gli elettori dei prossimi tre anni siano per forza di destra: io penso, leggendo questo articolo, che nessuno più ormai crede alle sole ideologie ma guarda soprattutto ai fatti concreti. In questo caso la destra si sta rafforzando sempre più perchè dal solo "parlare" è passata anche al "fare" e ha convinto.
Barone
la metà di quelli li quando andrà a lavorare passerà tutta a sinistra..
Frabe
CITAZIONE (margu @ 26 Feb 2008 - 11:42) *
In questo caso la destra si sta rafforzando sempre più perchè dal solo "parlare" è passata anche al "fare" e ha convinto.


rofl.gif

Mi rifuito di pensare che un 15 enne abbia gli strumenti e le esperienze per farsi un'idea politica consapevole. Un 15 enne ragiona per puro spirito di ribellione, è l'età degli estremismi. Fateci caso: o ultradestra o ultrasinistra.
Lou
CITAZIONE (2pac @ 23 Feb 2008 - 19:01) *
E quindi?
Mi sarebbe sembrato molto strano se ad aprire una discussione del genere non fossi stato tu.
sarcastica.gif

Il solito frappè di soliti luoghi comuni: i giovani di destra sono prepotenti, violenti, bulli e sono amici degli ultras (CHE STRANO CHE GLI ULTRAS SIANO SEMPRE TIRATI IN MEZZO, QUANDO IL PRIMO MOTTO è "FUORI LA POLITICA DAGLI STADI!" ).

E quelli di sinistra Senbo?
Non potevi postare un articolo anche sui giovani "rivoluzionari"?
Perchè ce ne sono, eh.
C'è gente accampata nei centri sociali, che spaccia e rompe le vetrine dei negozi o delle banche, che sfrutta ogni minima occasione per scontrarsi con le forze dell'ordine.

Non dovrei ricordartelo io cosa han combinato ad esempio gli "eroi" di Genova icon_wink.gif - sia chiaro non parlo di quei ragazzi innocenti della Diaz, ma di quelli che hanno devastato Genova -.

Sarebbe stato troppo fuori luogo?
O non adeguato al contesto?

Perchè se vogliamo parlare di giovani teppistelli, allora parliamo di TUTTI, senza per forza dover fare distingui di destra o sinistra.
La merda è ovunque, aprite gli occhi.
serio.gif
aiua.gif


Piano coi giudizi.
Ricordati che tu voterai scheda nulla e che la politica non ti tange.
2pac
Infatti.
Non mi tange ma allo stesso modo odio chi strumentalizza e politicizza tutto.
Curve comprese.
Edoardo83
CITAZIONE (Barone @ 28 Feb 2008 - 14:56) *
la metà di quelli li quando andrà a lavorare passerà tutta a sinistra..


pensa che avrei detto il contrario...
carlotta
mi pare che l'articolo tiri su troppa polvere per nulla...in fondo stiamo parlando di una sola città, grande finchè si vuole, ma una. se facciamo la stessa indagine a ferrara ad esempio son convinta che non vengano di sicuro fuori le stesse percentuali.
ogni città, ogni scuola, ogni individuo ha la sua storia e il suo percorso di maturazione.
stiamo parlando di 13/14enni...putinara che ha solo voglia di andare in gita e sentirsi grande perchè fa figo.
la volta che cominceranno ad annusare il reale puzzo della politica e della vita al di fuori del limbo delle superiori molti estremismi si smusseranno. certo, magari non tutti, ma una percentuale di estremismo c'è sempre stata e sempre rimarrà da entrambe le parti.
direi che gridare allo scandalo per questa presunta gioventu in massa neofascista sia eccessivo.
Jolly_roger
tipo lui?

PooL
ma non credo ci sia troppo da puntualizzare. 13/14/15enni. punto.
politica...chiedetegli cos'è!
se mi parli di bullismo ok. e la politica è l'ennesima maschera he questo fenomeno usa.
se mi parli dei fenomeni ok, ma ricondurre la notizia ad un S.O.S. mi sembra eccessivo.
Senbee Norimaki
Sono d'accordo con Carlotta e anche con gli interventi successivi.
Il punto però non è lo scandalo o la preoccupazione: si sa che a 15 anni si è fatti così, purtroppo.
Il punto è: qual è la spiegazione sociale per cui sono decuplicati? Come mai una volta i cinni con la cacca al culo erano di estrema sinistra e adesso sono di estrema destra? (che per me puzzano uguali, eh, non ce n'è uno migliore, li considero tutti alla stregua dei Papa Boys).
Skafranz
beh dai...è un problema sopravvalutato: in fondo finchè hanno 13/14 anni si possono facilmente riempire di democratiche mazzate... znaika.gif
scana
Moda...nient' altro che moda....

Di politica...i ragazzini nn ne sanno un cazzo....una volta andavano di moda gli sfattoni da centro sociale...io stesso di quella "moda" ne ho fatto parte.
Poi ho capito icon_smile.gif
Ora si vede che qualcosa sta cambiando....pero' e' interessante capire cosa sta facendo cambiare idea a ragazzini...
bzbiz
@Senbo

Tu vedi la questione da un punto di vista Emiliano.

Anni fa (almeno 5 o 6) vidi sulla Rai una trasmissione che andò ad intervistare dei "cinni" dell'agro pontino... non erano di sinistra... ma non erano nemmeno mancini per dire... E adesso quei cinni hanno 20 anni o più...

Certo rimane la domanda "perché lo spostamento improvviso?", ma non è detto che sia una cosa così aliena.

Fosse successo in Toscana. Quello avrebbe dovuto destare allarme (nelle persone di sinistra si intende).
Edoardo83
CITAZIONE (carlotta @ 29 Feb 2008 - 00:03) *
putinara che ha solo voglia di andare in gita e sentirsi grande perchè fa figo.



Ahahahah! questa è una definizione stupenda!
carlotta
CITAZIONE (PooL @ 29 Feb 2008 - 00:43) *
se mi parli di bullismo ok. e la politica è l'ennesima maschera he questo fenomeno usa.


si, lo penso anche io.
il bullismo...quello si che dilaga in tutta italia!! e qualche adulto furbetto ha preso una manciata di ragazzetti e li usa a loro "insaputa" per fare rumore...non perchè i ragazzini siano tutti cretini, ma perchè per forza di cose dubito fortemente posseggano gia sufficiente bagaglio culturale per valutare razionalmente e autonomamente gli slogan che urlano e i simboli che ostentano. tranne pochi, sono tutti indottrinati.
e vale lo stesso discorso sia per la croce celtica che per le magliette del che.
se a tutto cio aggiungiamo il fattore moda (che su un adolescente influisce molto, è fondamentale sentirsi parte del gruppo) otteniamo una meravigliosa gioventù che usa la kefiah quando gira con il superstratopowermotorino ultimo modello, vota comunista e poi fa carte false per le scarpe di gucci, oppure vota forza nuova e si fuma le canne...
bah..™

su una cosa che dice uno dei ragazzi nell'articolo sono pienamente d'accordo, cioè sulla parzialità dell'informazione che offrono molti testi (e docenti) scolastici....ma immagino che pretendere un manuale totalmente apolitico sia impossibile.
inoltre si dovrebbe fare molta piu educazione civica ed attualità...non è possibile che io scopra come funziona sto cacchio di paese e come gira il mondo a 20anni, solo perchè ho deciso di studiare giurisprudenza e in famiglia grazie a dio se ne parla... gli altri?!? in base a cosa votano? in base a cosa capiscono le notizie al telegiornale?!?
la scuola deve dare basi e suggerire metodi moooolto piu solidi se si vuole che non sia cosi facile strumentalizzare i giovani.
sempre imho eh..
Fossi79
Sono d’accordo con te Carlotta, però credo che bisogna tenere in considerazione (e non sto dicendo che bisogna temere) il fatto che negli ultimi, come dice l’articolo, il numero di 14/15/16enni che si rifanno ad ideologie di estrema destra sono indubbiamente aumentati. Quando facevo le superiori io (in una realtà come Ferrara) era molto più in voga fare i comunisti (e magari figli di papà) con kefia e capelli lunghi adesso forse è più in voga fare i fascistelli (magari sballandosi tutti i weekend).
E’ vero che molti poi (per fortuna) quando si saranno fatti una cultura e una visione più corretta della società abbandoneranno certi estremismi, ma credo che se negli anni 80/90 (senza poi parlare degli anni 70) i giovani rimanevano comunque tendenzialmente di sinistra anche dopo l’adolescenza credo che le nuove generazioni saranno più vicino alla destra. Basti pensare a Ferrara, secondo voi se non fossimo la città più vecchia d’italia avremmo ancora un sindaco di sinistra (si sinistra per modo di dire)? Io credo di no, perché la maggior parte dei ragazzi, sotto i 25 anni, che conosco sono tendenzialmente destrorsi.
E l’articolo credo che voglia proprio far notare ciò, cioè che la situazione politica giovanile è mutata molto in questi anni, anche nella realtà rosse come la nostra.
carlotta
sono scettica...non mi pare che il nostro comune sia rimasta l'unica "roccaforte rossa" d'Italia....e tra i miei conoscenti non ho mai notato questa netta preponderanza di destrorsi...certo, non paragono la situazione giovanile attuale con quella degli anni 70, ma non mi pare che ci si stia avviando verso un italia sempre piu "nera"...staren a vedar....
Senbee Norimaki
Anche perché a me non frega poi molti se la tendenza è più estremismo di destra o di sinistra. La vera preoccupazione è se ci sia una tendenza o meno all'estremismo in generale.

In sostanza: l'Italia si è sempre contraddistinta per essere uno dei paesi europei in cui il concetto di "democrazia liberale" fatica a entrare nel cittadino medio. Ultimamente, si vedono più persone liberali o meno di un tempo? È questa la grande domanda.
Lou
Non lo so. Ma perchè la Destra di Storace si è alleata con la fiamma ?
Dani80
Tutto questo estremismo non lo vedo: i partiti e formazioni di destra più estremiste come Forza Nuova rappresentano un esigua minoranza
Senbee Norimaki
Non si sta parlando di questo, il punto è un altro. Leggi il thread, su.
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