@Urania82
In realtà fai un pò di confusione: non è che ci siano due fasce di prezzi, più ricchi e meno ricchi.
La "versione 36 euro" è quella pagata dal sistema sanitario nazionale, 26,15 euro è semplicemente il cosiddetto ticket, ovvero una piccola quota che ti chiede la regione come contributo: potrà essere antipatico, ma ha salvato l'emilia romagna da problemi grandi avuti da altre regioni, economicamente parlando.
E sempre 36,15 euro saranno: qualunque visita,prelievo, esame o quant'altro ha il costo
massimo di 36, 15 euro.
La regione, allo stato attuale riesce a pagare una parte di queste prestazioni (dove in sostanza ci mette tutti i soldi lei) diciamo che ne imposta 20 a settimana?
Se ci sono più richieste, si entra in un regime diverso dove il cittadino paga la prestazione di tasca propria e in questo caso saranno questi 150euro,poi ovviamente varia di istituto in istituto.
Ti hanno dato 50giorni circa...è un tempo abbastanza lungo, ma in realtà se ricordo bene sta dentro a quelle tabelle minime di tempi in cui il servizio sanitario deve fornire la visita.
Non voglio dire sia bellissimo,ma tutto sommato è accettabile: purtroppo i costi sono enormi e già l'Emilia Romagna si comporta più che bene,in fondo.
Poi, essendoci completa libertà, ci può tranquillamente avere una panoramica di tutte le varie strutture: capisco il disagio, ma almeno si è ottenuto che prenotando una visita si può avere la possibilità di prenotare a Cento, al Sant'Anna, alla clinica di Santa Maria Maddalena, alle convenzionate, il cittadino paga sempre uguale, c'è solo qualche chilometro da fare, ma almeno spesso si ottiene una visita in tempi più vicini: non è una cosa "scandalosa" semplicemente ci possono essere strutture magari più nuove che riescono a fare un numero maggiore di visite di quel tipo e ben venga se prendono pazienti da altre province o comuni: riducono anche le code in quella provincia stessa.
@Dani80
Ma no,dai, il Sant'Anna ha le sue varie strutture e reparti: alcuni funzionano benissimo, altri meno, alcuni sono addirittura centri di eccellenza regionale. Non ha senso dire di stare lontano al Sant'Anna: dipende.
Tanto, ogni ospedale è pieno di cause: gli errori ci sono, e gli impazzimenti dei parenti / pazienti pure: a volte hanno ragione, a volte il personale sanitario chiude con l'innocenza per non avere fatto niente realmente.
Se infine, si vuole parlare di costi, ricordo che una giornata di degenza di una persona costa circa 500 euro per quel che mi hanno detto e molto più più si sale di gravità, ad esempio in terapia intensiva, basti pensare ai costi dei farmaci.
Ricordo ancora il terrore quando si deve utilizzare un particolare farmaco nel momento dell'infarto, per la trombolisi se è possibile farla: costa tipo 950euro a dose.
E ovviamente nessuno li paga, è tutto a spese del sistema sanitario nazionale, quindi teniamone conto, è giustissimo avere l'occhio critico ma anche essere coscienti di come vanno le cose.