a Roma "quel simpatico amicone" che risponde al nome di Lunardi non sa
più che cosa inventare per fottere noi automobilisti

Diffondere l'informazione è d'obbligo visto che questo passaparola è l'unico
modo per preservare l'integrità dei punti
sulla patente e del nostro portafoglio

E' imminente l'entrata in funzione di un nuovo sistema automatico,
messo a punto dalla società Autostrade, per il rilevamento della
velocità degli autoveicoli, denominato "Tutor".

Il sistema è in grado di monitorare lunghi tratti autostradali attraverso
sensori e
telecamere ed è in grado di determinare la velocità media di un veicolo
in autostrada, in un tratto di lunghezza variabile.

Il funzionamento
si basa su una prima stazione che registra l'ora di passaggio e la
targa del veicolo ed una seconda stazione che registra nuovamente i
dati; utilizzando i dati registrati, viene calcolata la velocità media
di percorrenza del veicolo nel tratto indagato e, se essa supera il
limite di velocità previsto in quel tratto (maggiorato del 5% di
tolleranza previsto), i dati di transito ed il numero della targa
vengono automaticamente inviati alla Polizia che farà scattare la
contravvenzione.

Attualmente sono già state installate stazioni di
rilevamento sulla A13 Bologna-Padova (zona Occhiobello), sulla A14
(zona Forlì), sulla A4 Milano-Brescia (in avvicinamento a Milano), e
che le stesse sono preavvisate agli automobilisti da appositi cartelli
segnaletici di colore giallo.

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mi sa che faranno la fine degli autovelox fissi! ricordate? distrutti a sassate da ignoti (giustamente)

Il problema è che per distruggere quei cosi devi prendere una scala di minimo 10 metri, metterla in mezzo alla carreggiata sperando che non passi nessuno e tirarli giù a sassate / bruciarli / smontarli etc etc. Il tutto senza che un tir ti spiaccichi sull'asfalto

Il sistema in questione, dovrebbe utilizzare il segnale del telepass, quindi solo chi possiede tale strumento è soggetto a tale sistema di misurazione.
...Appena avrò tempo, mi informerò su come schermare per bene il telepass...

facci sapere fonfi, la cosa mi mette in para

E rispattare semplicemente i limiti di legge? Mi sembra più facile nonchè più salutare...

Anche se io opterei più per una soluzione in stile TAXXI...

Infatti, rispettare il limite è la via più semplice... Se vuoi arrivare prima parti prima...

Oppure ti spari un impianto NOS...

si organizzano gruppi per distruggere questo nuovo metodo pensato dal nostro "validissimo" governo per fregare soldi...

Ma fregare soldi a chi? Ok che a volte sono eccessivi, ma i limiti di velocità sono pensati per garantire sicurezza... se non li rispetti paghi...

Permettetemi uno spunto di riflessione:

C'è gente che sente di un furto dove i ladri sono catturati e assolti e dice: "era giusto che pagassero"

E quelle stesse persone però ritengono ingiusto passare col rosso e venire multati.

E poi, apoteosi, magari si lamentano che la legge non è uguale per tutti...

Le leggi intervengono dove manca il buon senso, pensiamoci su un po' tutti...

maledetti benpensanti... tornatevene in svizzera!!!

Non a caso in Svizzera si sta meglio...
Se volete fare le corse andate a Napoli, lì vi accoglieranno più calorosamente...

Sono d'accordo

Se hanno stabilito dei limiti di velocità ci sarà un motivo, cioè garantire la sicurezza per chi percorre strade e autostrade. Trovo che superarli, spesso anche di parecchio, solo per arrivare un po' prima, o per sentirsi fighi con se stessi o con gli amici, mettendo a rischio non solo la propria vita (di cui non me ne frega un cazzo, perché se uno è così coglione da non arrivare a capire che non può fare i 180 Km/h i autostrada o i 100 Km/h in città, allora merita di farsi del male), ma anche quella degli altri, sia un comportamento idiota

Quoto in pieno.
La cosa migliore è il buon senso, del quale ho notato una certa carenza sia alla guida che in certe affermazioni.
Sono comunque dell'idea che per garantire maggiore sicurezza, bisognerebbe limitare al minimo, se non togliere del tutto i mezzi pesanti dalle autostrade (come avviene in altri paesi europei), per vari motivi che dovrebbero essere ovvi a tutti. Ovviamente rimarranno gli automobilisti privi di buon senso e della giusta concentrazione alla guida, ma gia sarebbe un passo avanti.

mi sembra però che il modo di punire con le multe si un pò troppo fiscale!!!!e chi ci assicura che questi macchinini per rilevare la velocità siano tarati nella maniera corretta e non per segnare 5 o 10 km orari in più rispetto a ciò che si sta realmente facendo!e poi dite al governo di spendere i soldi in una maniera migliore..tipo mettendo a posto le autostrade che fanno in realtà cagare!!!

Certo che se ragioni così, non farai molta strada... Vista la tua uscita, dovresti applicare tale ragionamento per tutte quelle situazioni in cui si devono versare soldi (bollette del telefono, energia elettrica, gas, smaltimento rifiuti etc...); dovresti dubitare di qualsiasi attività commerciale, o comunque di qualsiasi prezzo relativo ad un prodotto, perchè "chi ti garantisce che non sia stato alzato per fregarti 5-10€ in più?"

Immediatamente dopo quella frase hai poi scritto:



Che non ha una gran correlazione con quanto detto precedentemente, visto che per quanto in alcuni tratti il manto stradale sia migliorabile, le autostrade odierne (almeno al nord) non necessitano di grandi lavori di manutenzione, ma come ho detto prima, dovrebbero essere riservate più alle auto che ai mezzi pesanti.

Per favore, evitiamo di fare discorsi privi di senso...

PS: Giusto a titolo informativo, le autostrade sono date in concessione alla Società Autostrade S.p.A.

non capisco il vostro malcontento contro questi provvedimenti.
proprio oggi è il giorno della commemorazione delle vittime della strada che in italia sono circa 7000 all'anno.

se uno vuole correre in macchina lo fa in pista,non sulle strade o sulle autostrade,perchè andare forte vuol dire anche correre molti rischi e assumersi delle responsabilità importanti.

sono completamente d'accordo con evil soul quando dice che i limiti di velocità non sono stati fatti per farci un dispetto ma per responsabilizzarci.

Quoto il conte alla grande!
Per quanto riguarda poi il discorso dei mezzi pesanti, ci sarebbero libri da scrivere... Pensate al Po..... bello grande, largo, navigabile per un sacco di mesi all'anno... Attraversa la pianura Padana, il motore industriale dell'Italia.... eppure non si usa per il trasporto!!! Per non parlare poi delle possibilità del trasporto ferroviario....
Comunque è un dato di fatto che tali mezzi siano il vero problema delle strade... Provate a guardare come i camion si divertono a sorpassarsi tra loro... è una cosa vergognosa.
I limiti di velocità ci sono e vanno rispettati... anzi, se uno non si sente capace di tenere i 130 (stanchezza, età avanzata, scarsa esperienza....) dovrebbe mettersi sulla destra e scendere ulteriormente...
x simone: a quanto pare ti sfugge il fatto che i costi per lo stato scendono se gli incidenti si riducono....

devo crederci???





non corrono solo in terronia... per esempio in Brianza: non mi sembra che vadano piano...anzi molto peggio che a Napoli.

Pensioni di invalidità, personale medico, ambulanze, riparazioni, spegnimenti di incendi, medicinali sono il minimo. Il guaio è l'investimento fatto sulle persone (istruzione, sanità...) che viene bruciato negli incidenti mortali.

Ecco, questo mi sembra giusto perchè negli incidenti muoiono principalmente i giovani. E già siamo in pochi...
Però non me la sento di fare finto perbenismo perchè ammetto che appena vedo la strada sgombra non mi formalizzo certo su limiti di velocità anacronistici.

be, io non son pienamente d'accordo su limiti rispetto limite giusto/ingiusto ecc.
c'è da dire che i limiti di velocità son ancora quelli se non ricordo male fissati negli anni 50/60, quando le macchine frenavano a volte con un filo tirato a mano (vedi: il furgone di mio nonno).
ovviamente uno non può fare i 100 in un paese, ma diciamo che i 60-65 sarebbero tranquilli per tutti.
scatta poi l'incognita "trappola per automobilisti": esempio concreto il ponte della super su via ravenna; 4 corsie enormi (è na pista di decollo), limite ai 50 e divieto di sorpasso, come risultato si ha minimo una pattuglia al giorno su ciascuna estremità, che in media rileveranno multe per un valore di 3 mila - 5 mila euro al giorno, più un certo numero di cancari dagli automobilisti in coda (20 minuti di solito per farsi da s giorgio a via fabbri). Diciamo che come sempre si trova il modo per fare soldi facili a discapito di gente che si può trovar ritirata la patente alla prima cazzata, quando per terra ci son buche che se la becca un bambino con la macchinina peg perego muore sul colpo, inghiottito.
che poi in italia, in media, si guidi come nella nascar sul circuito del michigan è cosa vecchia

mi fa piacere di non essere l'unico a pensare che i limiti in italia sono anacronistici.

Sul fatto che i limiti (specialmente i più bassi) siano anacronistici, sono d'accordo.
I limiti autostradali (che ricordo sono l'elemento chiave della discussione, visto che tale è stata aperta riguardo ad una sperimentazione del controllo della velocità in autostrada), si avvicinano già di più ad una cosa seria. Io sono il primo che, se vede la strada libera, non esita a spingere un po' di più col piede; e mi rendo benissimo conto che il problema non sono io (visto che mi limito ad aumentare la velocità solo se la situazione obiettivamente lo permette), ma gli altri.
Quanta gente transita e non dovrebbe nemmeno vederla con un binocolo una macchina?
In autostrada se ne vedono di tutti i colori: gente al cellulare (che non pensa quindi alla strada, ma alla telefonata); gente che va a zig-zag; gente che esce in sorpassa senza guardare; e i più odiosi (perchè in Italia simo un branco di menefreghisti) che si piazzano in mezzo quando ci sono ben 3 corsie, rendendo utilizzabili solo quella centrale e quella più esterna. Tutti questi comportamenti diventano parecchio pericolosi se pensiamo che a 130 KM/h, si percorrono circa ben 36 metri al secondo (pensateci, non è poco), perchè lo spazio di frenata non è immediato e dobbiamo fare i conti con i nostri tempi di reazione e il minor controllo del mezzo che si può avere a quella velocità in una situazione critica.
I limiti servono come deterrente per molti che altrimenti se ne fregherebbero e le multe servono per ricoprire in parete le spese che lo stato deve affrontare in caso di incidenti.

Concludo quindi dicendo che per le statali e altre strade in prossimità dei centri urbani, sono assolutamente favorevole ad una revisione dei limiti, ma che questi ultimi siano adeguati in autostrada, perchè la maggior parte degli automobilisti non è in grado di affrontare tale responsabilità, a causa delle loro nogligenze, scorrettezze e dalla pochissima disciplina che hanno alla guida.

A questo punto mi levo un sassolino dalla scarpa: qualche mese fa ho visto uno della polizia municipale in macchina che telefonava tranquillo tranquillo.... Tanto loro possono.... VERGOGNA!!!!!
Col cavolo che inseguono uno che fa i 180.... troppa fatica.... però a multare la gente per bene che magari parcheggia sforando di pochi decimetri il cartello di divieto di accesso ci mettono due secondi.... (e questo ve lo garantisco, perché l'ho visto fare più volte sotto casa mia).

scusate ma avete mai guidato in Germania?? Autostrade belle spaziose a 3 corsie, anche 4.. rettilinei lunghi anche decine di km e NESSUN LIMITE.. arriva il tratto con le curve? bene, limite dei 130 e pattuglia in borghese.. sfori? ti inseguono e ti multano.. è così che si fa raga, non con un limite dei 130 (che con la tolleranza del 10% è cmq 143) esteso a qualsiasi tratto... secondo me bisogna mettere + cartelli e dividere i limiti a tratti!

fare una multa basata sulla media della velocità da punto a punto mi sembra una soluzione un po' troppo "acida"

è vero...io sono stata in germania da una mia amica e in autostrada con un opel corsa vecchissima che ancora un pò decollava abbiamo fatto i 150 ma nessuno ci ha detto niente. in compenso sono molto più fiscali sulle cinture (anche dietro) sull'alcol, cell e roba varia...secondo me è più giusto!

Cmq io non ho ancora la patente quindi non posso dire se mi verrà voglia di spingere un pò sull'acceleratore ma conosco un ragazzo che in un incidente stradale facendo tutto da solo ci ha rimesso le gambe...io sono salita in macchina (una di quelle fatte apposta) con lui dopo e, nonostante sia un signor macchinone di quelli che chiamano la velocità, mi ha detto: ad andare piano al massimo arrivi con 10 minuti di ritardo, ad andare forte poi finisci come me...

ribadisco, non so come mi comporterò al volante, sicuramente farò le mie cazzate, ma ogni volta mi verrà in mente quello che mi ha detto.

Meglio arrivare 10 minuti dopo... che non arrivare affatto...

ma infatti questo discorso è giustissimo, ma non funziona proprio sempre, vedi quando hai quell'impegno a cui non puoi tardare, ecc.. ci tiri un attimo no? e in autostrada andare a 130 non è tirarci! io penso che piuttosto questi limiti siano imposti dalla limitatezza delle infrastrutture (vedi asfalto merdo pieno di buchi e corsie strette e sempre sotto lavori). So solo che in Germania andavo a paletta ai 205 direi in piena sicurezza (ok che il problema sono gli altri, ma ai 130 o ai 210 se la sfiga ti capita credo ti capiti comunque, questa è mia personale opinione..) e non ero l'unico, chi voleva andare + piano stava a destra, nessuno gli imponeva di tirarci.. però io che lì potevo mi sono strasfogato

Anche gli sbirri che ti hanno fermato si sono strasfogati.... :rofl: :rofl: :rofl:

In Germania ci sono autostrade più larghe, con più corsie e non ci sono gli italiano che guidano!
Dimmi dove potresti fare da noi i 205 in sicurezza?
Per esempio la A14 in linea teorica andrebbe bene visto che è a tre corsie, nella pratica è gia pericoloso andare ai 130!
Tutti stanno nella corsia di mezzo anche transitando a meno dei 130 e quindi per superare quelle teste di cazzo, ti devi per forza mettere nella corsia più esterna, anche se hai una smart!
Ammetto di avrli fatti anche io i 200 in quel tratto autostradale (giusto un attimo per rodare la macchina), ma solo perchè ho trovato un tratto completamente libero.
Prima di prendercela con i limiti , che come ho detto in precedenza, andrebbero comunque rivisti, bisogna prima osservare l'automobilista medio...
Troppi ignoranti e troppi sboroni per le strade.

eh già, quello al ritorno però ;D

così i fatti: percorrevo ai 200 un tratto dove c'erano i 130, ho superato una volante che ha acceso i lampeggianti ma non mi ha seguito, invece mi ha seguito un'audi in borghese che mi si è incollata al culo, in pratica mi stava filmando.. 90 euro di multazza + 30 per una delle tre cinture dei passggeri dietro, per fortuna non tutti e 3!

Verissimo fonfi, ma basta anche solo guardare a Fe come guida certa gente...

guarda che gli imbranati o quelli che non sanno a fare a guidare ci sono ovunque!!!

Se leggi bene, nel mio messaggio non appare il termine "imbranati"...

Dal messaggio stesso si evince poi che alludo (come gia fatto notare in precedenza) alla mancata disciplina degli automobilisti. Mi è stato confermato da molti che in Germania, Austria e Francia (giusto per fare un esempio) gli automobilisti sono molto più corretti e rispettosi, cosa che non è assolutamente vera per le nostre strade. Questo è l'aspetto più determinante per quanto riguarda il pericolo su strada; quindi fino a quando sarà ancora così pieno di IGNORANTI e SBORONI (leggi bene) è controproducente aumentare i limiti nella maggior parte dei tratti autostradali; se questo sarà possibile, sarò solo contento.