Cari tutti, ho recentemente visto la saga di shrek (un po' in ritardo per quanto riguarda i primi due capitoli...me ne rammarico...erano geniali).

Un paragone con i vecchi film d'animazione disney (parlo di pietre miliari come "dumbo" "la spada nella roccia" "alice nel paese delle meraviglie" "robin hood" e altri..)
mi è sorto spontaneo......

E l'idea che mi sono fatto è che i nuovi film d'animazione (traboccanti, tra l'altro, di citazioni di film) siano più "commedie" e meno "cartoni" nel vero senso della parola.....
i bimbi di adesso sono più avanti?
forse capiscono battute e doppi sensi tipici delle commedie che non avremmo capito quando eravamo bimbi noi?

Insomma forse è tutto un mio trip...ma in generale mi pare che i cartoni di adesso siano orientati ad un pubblico un po' meno bambino, o che facciano ridere con battute più aderenti ai film...non più presentando situazioni, personaggi e disegni che da soli avevano la forza di stupire, affascinare e far ridere....
dite voi...

da quello che ho visto io il pubblico infantile è regredito

cioè

loro si divertono a vedere shrek, punto.

metti shrek su sfondo bianco e a loro va bene lo stesso

quindi il ragionamento tipico è

siccome il bimbo è accompagnato dai genitori

e la ricchezza è inversamente proporzionale al numero di figli (+ figli hai meno vai al cinema statisticamente)

diciamo che il nostro utente medio è un bimbo con due genitori, e il portafoglio lo tengono loro, quindi facciamo una commedia che passi anche per i genitori, con doppi sensi, battute, cose che una stupida testa di cazzo piccola non capirà mai, però coi cartoni, così lui si diverte, i genitori si divertono e ci comprano il merchandising

EZ

Beh, Shrek ha un altro target dei film Disney, non è pensato tanto per i bambini, quando perlomeno dai ragazzini delle medie in su. I film Disney cercavano di essere prima di tutto per i bambini, poi avevano anche una seconda lettura per adulti. Nei film che vanno di moda oggi il target principale è quello dei giovani adulti, se poi piace anche a qualche bimbo tanto meglio.

Quoto Grao...

Il target si è spostato in avanti, i bambini sono già vittima del marketing MESI prima che esca il film, quindi non importa fare un film che piaccia loro...

C'è da dire però che secondo me i film in questo modo perdono tantissimo! Sono diventati una serie di "battute" in fila fatte per far sbigattare, la trama non conta più, bastano le citazioni...

Per dire uno dei film più belli dell'ultimo corso IMHO è Gli Incredibili, che contiene poche battute "esilaranti" poche "citazioni" ma ha una storia molto bella. Anche se non adatta ai bambini.

Certo è che la Disney una volta usava fiabe e storie già collaudate... Ma per dire Gli Aristogatti è una figata! Re Luigi uno degli oranghi più carismatici di sempre! (nella versione inglese lui dice "I'm The King Of The Swing Baby, The Jungle V.I.P...)

Insomma, ora è quasi tutta plastica per vendere...

Concordo anch'io. Un film come Shreck però non si presenta sin dal
principio come un film per bambini, ma come una pellicola destinata
un po' a tutti. Per i bimbi una storia di media difficoltà con un orco
verde che vive in un pattume e si lava con lo schifo (e questo ai bimbi
piace più della Sirenetta sicuro!), per gli adolescenti/ragazzi battute
fatte riprendendo modi di dire comuni tra i giovani e citazioni da film
culto, per i grandi battute più "raffinate", arguzie...insomma dentro
c'è un po' di tutto. Ed è per questo che ha tanto successo e che ha ormai
costituito una "tipologia" nuova d'intendere il film d'animazione. Come
per qualsiasi altra cosa però se si guadagna da una parte si perde dall'altra,
in questo caso si guadagna in vastità di pubblico ma si perde in qualità.
Ciononostante non posso esimermi dal portare ogni tanto le orecchie verdi
di Shreck che ho trovato con CineMovie...vittima del consumismo!

Anche secondo me il pubblico da catturare sono i genitori e i giovani.

Più che i bambini a cambiare imho è stata in parte la mentalità degli adulti che cominciano a non etichettare più i cartoni solo come roba da bambini (e rincoglioniti in certi casi, visti alcuni di quei cartoni).

Oltretutto la vecchia formula con canzonette ha decisamente rotto il cazzo a buona parte del pubblico. Diciamolo: tanta gente già non sopporta i musical, figuriamoci se poi invece di Cats si trova mezzo film in stile zecchino d'oro...



Non sono d'accordo, specialmente per quanto riguarda le citazioni... anche senza intendersene (come non me ne intendo particolarmente io) è evidente che Gli Incredibili contiene una quantità enorme di citazioni dai fumetti supereroistici. Magari sono solo meno evidenti rispetto a Shrek, perché la favola di Pinocchio la conosciamo tutti, mentre una citazione da Watchmen la coglie solo chi l'ha letto...

Si sulle citazioni in effetti hai ragione... Però non campa solo di citazioni... E poi non sono banali...

Quello che volevo dire io che Shrek è un po' come Scary Movie fa ridere perché esistono gli altri film da prendere per il culo... Preso in assoluto non sarebbe un granché...

Che voglio dire, per Shrek ci può stare, visto che è per quello che è geniale, ma quando gli Shrek diventano III + cloni e vari... bè insomma... aiuto...

Sulle canzonette in mezzo ai cartoni ti quoto! Hanno rotto le balle... anche se per dire in film come Gli Aristogatti, Il Libro della Jungla, La Spada nella Roccia, Robin Hood, la Carica dei 101... dove la colonna sonora era meno "San Remo" e più "swing jazzistica"™ le canzoni erano fighe! Magari le avessero lasciate in Inglese (infami!)

Per dire le Follie Dell'Imperatore è un film più Old School, ma è geniale! Uno dei più bei film di animazione di sempre! Dimostrazione che si può fare un film di animazione bello e per bambini, senza dover usare il marketing e l'ingegneria Sociale per spillare i soldi ai genitori!

è vero concordo con le vostre riflessioni...mi era solo venuto in mente perchè sono andato ieri sera allo spettacolo delle 8e30 ed eravamo circondati da ogni lato da bambini...anche molto piccoli...

Bene o male sono d'accordo con tutti gli interventi precedenti, quindi non starò a ripetermi.

Parlavo di questo discorso con un'amica proprio giorni fa. E' indubbio, gli ultimi film usciti (l'era glaciale 1 è il mio preferito degli ultimi anni!) fanno morir dal ridere...ma vogliamo mettere Robin Hood, Gli aristogatti, La Sirenetta, La spada nella roccia (con personaggi meravigliosi come la Maga Magò e Anacleto), La carica dei 101, ecc.
Non c'è paragone.
Lì c'era musica (bella musica), poesia, avventura, colpi di scena, romanticismo, per tutti i gusti insomma! E poi un cartone animato disegnato è tutta un'altra cosa! Dopo un po' tutto questo digitale stanca (o almeno stanca me.)

Secondo me non si perde in qualità.... io ho apprezzato moltissimo tutti questi ultimi film "new Wave": Shreck 1, 2 e 3, Ice Age 1 e 2, Gli Incredibili e particolarmente Cappuccetto Rosso e gli Insoliti Sospetti, checonsiglio a chiunque se lo sia lasciato scappare!
Il fatto di piacere ache a un pubblico più scafato che sa cogliere le citazioni secondo me è una marcia in più rispetto ai classici cartoon.

Vero, in parte...

Voglio dire, questo va bene fin tanto che i cartoni cresceranno con te...

Un bimbo di 7 anni e un "matusa" di 50 potrebbero non sapere nulla di Tarantino e "Apocalypse Now musica dei Doors"™ o di Matrix...

La citazione a I Led Zeppelin dentro Shrek Terzo in quanti l'hanno colta?

Prima la Storia, la Trama, poi le citazioni a contorno... Oh questo a gusto mio almeno...

Il matusa e il bambino però ridono comunque per le gag più immediate e "facili".
Il discorso è molto simile al motivo per cui hanno avuto un successo esagerato i Simpson in questi venti (sono venti?) anni di onorata carriera; proprio lo stile de i Simpson, secondo me, ha influenzato molto lo sviluppo dei film d'animazione moderni.

Si, probabilmente è vero...
E proprio il fatto che i Simpson sono godibili a molti livelli di lettura è la carta vincente che si tenta di ricreare oggi.

I Simpson non sono cartoni animati...

E' un telefilm satirico disegnato...

Se è per questo non usa neanche tecniche da telefilm, ma cinematografiche

Ottimo spunto... che è nato...

In effetti se ci guardiamo i "disegni" sono una tecnica per fare film... Poi tu ci puoi fare il film che vuoi...

Forse noi abbiamo fossilizzata in testa l'idea Cartone animato = film da bambini, invece a cartoni animati ci puoi fare anche un horror, o una love story (che Dio ce ne scampi).

Dire film d'animazione è come dire film in "bianco e nero", è il modo scelto per rappresentare la storia, quindi la storia può essere di qualsiasi genere... (vedi i cartoni Giapponesi)

EDIT:
Errore di grammatica.
Grazie Casi

Il vantaggi di fare un cartone animato invece che filmare dal vero (a parte la scelta espressiva) è potenzialmente quello poter rappresentare qualcosa che sarebbe irrealizzabile o troppo costoso in altri modi.

Ecco perché spesso i cartoon trattano storie fantastiche, cosa che per gli stupidi non fa che alimentare il luogo comune che sia qualcosa per bambini (questo perlomeno in un Paese come il nostro, traviato in questo dall'estetica crociana oltre che dalla semplice idiozia).

Ma questo vantaggio può essere sfruttato anche in modo più sottile, che non riguarda il tema ma il modo di raccontare: i Simpson sfruttano le potenzialità del mezzo per quanto riguarda ad esempio il montaggio e le "riprese" (fatte spesso come se ci fosse una vera cinepresa da muovere), che imitano il linguaggio del Cinema, visto che nulla li costringe in quello più stretto della Televisione...

Beh, chgi pensa che i cartoni animati sono solo per bambini dovrebbe guardare alcune produzioni giapponesi di anime d'autore veramente ben fatte, e superiori a moltissimi film con attori in carne e ossa per contenuti e intensità... Si potrebbe cominciare, per esempio, con tutto Hayao Miyazaki (Oscar per La Città Incantata e Leone d'oro alla carriera al Fstival di Venezia), senza dimenticarsi di classici di fantascienza come Ghost inthe Shell o Akira.
Ma per quanto riguarda gli anime (che non siano serie, ma veri e proprio film), in generale, ce ne sono davvero di tanti tipi e di sicuro in questo forum c'è qualcuno che ne sa a valanghe più di me sull'argomento.